7 segnali di un genitore tossico e come affrontarli

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I genitori, figure di riferimento e amore incondizionato, a volte possono rivelarsi tossici, minando la nostra autostima e il nostro benessere emotivo. Ma come riconoscere i segnali di una dinamica familiare malsana? Questo articolo esplora 7 campanelli d’allarme tipici di un genitore tossico, offrendo consigli pratici su come gestire la situazione e proteggere la propria serenità. Dalla manipolazione emotiva al controllo asfissiante, impareremo a identificare i comportamenti dannosi e a costruire relazioni più sane e appaganti.

Non è insolito avere una relazione complicata con i propri genitori. Proprio come te, i tuoi genitori sono solo umani, soggetti alle stesse reazioni ed emozioni. Ma dov’è il confine tra litigi familiari e comportamento tossico?

Riconoscere di avere un genitore tossico, e che potresti ripetere a pappagallo quel comportamento, può essere più difficile che realizzare che un amico o un collega è tossico. Poiché sono i tuoi genitori, vuoi dare loro il beneficio del dubbio. E poiché sei stato circondato dal loro comportamento per tutta la vita, può essere difficile dire cosa è negativo e cosa è positivo.

Ma ci sono modi per capire se il comportamento dei tuoi genitori è tossico. E per quanto possa essere emotivamente stressante, ci sono modi per affrontarlo. Per avere un’idea migliore di cosa cercare e come gestire i tuoi limiti, abbiamo parlato con la psicologa Chivonna Childs, PhD.

Cos’è un genitore tossico?

Un genitore tossico, dice la Dott. ssa Childs, è un genitore che antepone i propri bisogni a quelli del figlio. “Sono più egocentrici che altruisti”, aggiunge. Abbinando questi ad altri tratti, puoi farti un’idea precisa se il tuo genitore o i tuoi genitori sono tossici o meno.

“Ogni volta che pensi che una persona sia tossica, guardi il suo comportamento. Questi tratti possono appartenere anche ai nostri genitori”, aggiunge. “Questi sono segnali di persone tossiche. I nostri genitori sono individui, sono persone. Sono semplicemente i nostri genitori.

Quali sono le caratteristiche di un genitore tossico?

La Dott.ssa Childs afferma che se pensi di avere dei genitori tossici, ecco quali sono le caratteristiche da ricercare:

  • Comportamento egocentrico: Come ha detto prima il Dott. Childs, è un segnale importante quando i genitori danno priorità ai propri bisogni rispetto a quelli dei figli.
  • Abuso fisico: Questo, dice la Dott. ssa Childs, è un abuso fisico che va oltre certe azioni disciplinari, come le sculacciate. “Questo è un abuso sproporzionato rispetto a ciò che ha fatto il bambino. È ingiustificato”, dice.
  • Abuso verbale: Urlare, strillare, insultare e dare la colpa sono tutti esempi, fa notare.
  • Abuso emotivo: Un esempio, afferma il dott. Childs, è quello di opporre un muro al proprio figlio se ha fatto qualcosa di sbagliato; in altre parole, sottoporlo al trattamento del silenzio per ore o addirittura giorni alla volta.
  • Dare la colpa al bambino: Far credere che qualcosa sia colpa di un bambino, soprattutto se non è sotto il suo controllo, come i problemi coniugali, è un’altra forma di comportamento tossico.
  • Manipolazione: “Abbiamo tutti avuto quei sensi di colpa da parte dei nostri genitori”, dice il dott. Child, “ma è normale. Il tipo di comportamento manipolativo va oltre, una forma estrema in modo che il genitore ottenga sempre ciò che vuole”.
  • Incapacità di rispettare i confini: Proprio come accade con amici e colleghi, l’incapacità di rispettare i limiti è un altro segno di genitorialità tossica.
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Quali sono gli effetti della genitorialità tossica?

L’educazione tossica può avere effetti devastanti sui figli sia nel breve che nel lungo termine.

Sentirsi intrappolati

Una delle maggiori conseguenze a breve termine per un bambino vittima di genitorialità tossica è la costante sensazione di essere intrappolato. “Che si tratti di abusi fisici, verbali o emotivi, ti senti intrappolato se sei un bambino”, afferma il dott. Childs. “Non è che un bambino possa semplicemente alzarsi e andarsene, per andare a vivere da solo. Sei lasciato in balia delle persone che ci amano e si prendono cura di noi”.

Impatto sulle relazioni future

Ancora più inquietanti sono gli effetti a lungo termine che un genitore tossico può avere su un bambino. “I tuoi genitori sono la tua introduzione al mondo”, nota il dott. Childs. “Pensiamo che ciò che vediamo nel loro comportamento sia normale finché non hai 5 o 6 anni”.

Se sei figlio di genitori tossici, dice, è solo allora che sei abbastanza grande da realizzare che forse quel comportamento tossico non è normale. A quel punto, però, gran parte del danno è stato fatto.

“Questi sono comportamenti appresi che possiamo continuare a perpetuare sugli altri e sui nostri figli”, aggiunge. “Se sei cresciuto pensando che il comportamento tossico sia normale, allora penserai che è così che dovresti comportarti anche con i tuoi figli”.

Può danneggiare anche le relazioni esterne alla famiglia. “Se non capiamo come trattare le persone e come avere relazioni reciproche, dove c’è un dare e avere, allora può diffondersi anche oltre la famiglia”, aggiunge.

Come affrontare un genitore tossico

Può essere difficile rendersi conto di essere vittime di genitori tossici quando si è bambini. Ma crescendo, si può riconoscere sempre di più che ciò che si è vissuto non era normale. A quel punto, è importante farsi aiutare, farsi curare, guarire se stessi e rompere il ciclo.

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Cercare supporto

“Cercare aiuto è importante”, afferma il dott. Childs. “Trova un bravo terapeuta che possa aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e le tue emozioni. Determina chi vuoi essere e apporta attivamente dei cambiamenti”.

Il cambiamento è possibile, aggiunge. “Non devi essere un prodotto del tuo ambiente. È importante capire che puoi guarire e cambiare”.

Stabilisci dei limiti

Rendersi conto che si può guarire e cambiare è importante, dice la Dott. ssa Childs, ma lo è anche stabilire dei limiti. “I genitori non cambiano all’improvviso e non diventano tossici. Potresti dover prendere le distanze da loro per guarire e questa può essere una pillola difficile da mandare giù”, dice.

Ma, aggiunge, stabilire dei limiti è esattamente ciò che faresti con qualsiasi altra persona tossica nella tua vita, quindi dovrebbe essere lo stesso con la famiglia. “Dobbiamo far loro sapere cosa è appropriato e cosa non lo è, perché i limiti ti aiuteranno a guarire”.

Può anche essere difficile, dice, perché alle persone tossiche spesso non piace quando vengono stabiliti dei limiti. E mentre stabilire dei limiti con persone esterne alla famiglia può essere difficile, stabilire dei limiti con i genitori può essere ancora più difficile. “I genitori sono i limiti più difficili perché ti hanno dato alla luce, sanno quali pulsanti premere”, sottolinea.

Parlare con un amico fidato mentre stabilisci quei limiti può aiutarti a ottenere il supporto emotivo e la motivazione necessari per attenerti ai tuoi nuovi limiti. “Si arrabbieranno, ma questo significa che sta funzionando”, afferma il dott. Childs. “Se non riescono a rispettare quei limiti, dobbiamo amarli a distanza. Ciò ci consente di essere liberi dalla loro tossicità”.

Concentrati su te stesso

Parte del processo di guarigione, secondo la Dott. ssa Childs, è anche concentrarsi su se stessi. Con dei limiti stabiliti e un sistema di supporto in atto, puoi davvero guardare a come vuoi cambiare e andare avanti. “Devi riconoscere che non è colpa tua e che puoi cambiare, puoi impegnarti per essere migliore e la persona che vuoi veramente essere”, afferma.

“Se non ti piace qualcosa di te stesso”, aggiunge, “puoi sederti, riflettere su chi sei, riflettere sulle caratteristiche di te stesso che ami e concentrarti su ciò che pensi abbia bisogno di miglioramento. E riconoscere che non sei i tuoi genitori”.

In conclusione, riconoscere i segnali di un genitore tossico è il primo passo per proteggere la propria salute mentale ed emotiva. Affrontare la situazione richiede coraggio e consapevolezza, ma è possibile costruire relazioni più sane e appaganti. Ricorda che non sei solo e che cercare supporto da amici, familiari o professionisti può fare la differenza nel tuo percorso di guarigione. Il tuo benessere è fondamentale e merita di essere al primo posto.

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