La tonsillectomia è una procedura chirurgica durante la quale vengono rimosse le tonsille, due ghiandole linfoidi situate in fondo alla gola. Questa operazione viene solitamente eseguita per alleviare problemi di respirazione o deglutizione causati da tonsille ingrossate. Nell’introduzione, forniremo i dettagli della procedura della tonsillectomia e del relativo recupero, nonché le motivazioni più comuni per cui l’operazione viene eseguita.
Cosa succede prima di una tonsillectomia?
Prima dell’intervento chirurgico, il tuo medico eseguirà un controllo di routine per assicurarsi che tu sia abbastanza sano per l’intervento chirurgico. Possono anche richiedere esami del sangue.
Il tuo medico ti fornirà un elenco di istruzioni preoperatorie dettagliate. Dovresti seguire attentamente queste linee guida.
Cosa succede durante una tonsillectomia?
Il tuo medico ti somministrerà l’anestesia generale per mantenerti addormentato e a tuo agio durante la procedura. Successivamente, ti rimuoveranno le tonsille. Non sentirai dolore durante questo passaggio. I chirurghi utilizzano molti metodi per eseguire tonsillectomie, tra cui:
- Elettrocauterizzazione: Questo metodo utilizza il calore per rimuovere le tonsille e fermare qualsiasi sanguinamento.
- Dissezione con coltello freddo (acciaio).: Un chirurgo utilizza un bisturi (un coltello chirurgico tradizionale) per rimuovere le tonsille. Quindi fermeranno l’emorragia con l’elettrocauterizzazione (calore estremo) o con suture.
- Tonsillectomia ad ansa: Un chirurgo utilizza uno speciale strumento chirurgico chiamato laccio, che ha un sottile anello di filo all’estremità. Una volta che il chirurgo avrà liberato la tonsilla, posizionerà questo dispositivo attorno ad essa per bloccarla. Questo aiuta a ridurre il sanguinamento.
- Bisturi armonico: Questo metodo utilizza vibrazioni ultrasoniche per rimuovere le tonsille e allo stesso tempo fermare il sanguinamento.
- Altri metodi includono l’uso di ablazione con radiofrequenza tecniche, laser ad anidride carbonicae/o a microdebrider (che utilizza una combinazione di aspirazione e taglio).
Quanto dura una tonsillectomia?
Nella maggior parte dei casi, il completamento di una tonsillectomia richiede circa 20-30 minuti. In alcuni casi potrebbe essere necessario più tempo.
Cosa succede dopo una tonsillectomia?
Dopo la tonsillectomia, il tuo team medico ti trasferirà in un’area di recupero. Lì, il tuo medico controllerà i tuoi segni vitali (pressione sanguigna, frequenza cardiaca e livelli di ossigeno nel sangue) e si assicurerà che non vi siano complicazioni postoperatorie.
La tonsillectomia è solitamente una procedura ambulatoriale. Ciò significa che puoi tornare a casa lo stesso giorno. Le complicazioni sono rare, ma se si verificano, il tuo medico potrebbe trattenerti in ospedale durante la notte per monitorare i tuoi progressi.
In conclusione, la tonsillectomia è una procedura chirurgica che prevede la rimozione delle tonsille, organi linfatici situati nella parte posteriore della gola. Viene comunemente eseguita per trattare condizioni come tonsilliti ricorrenti, infezioni respiratorie e difficoltà respiratorie. La procedura viene eseguita in anestesia generale e in genere dura circa un’ora. Il recupero richiede in genere da 1 a 2 settimane, durante le quali potrebbero verificarsi dolore, difficoltà a deglutire e sanguinamento. È importante seguire le istruzioni del medico per un recupero ottimale e per ridurre il rischio di complicazioni.
Potresti essere interessato:
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?
Donne: perché non dovresti ignorare un ciclo pesante
Sì, la depressione postpartum negli uomini è molto reale
10 segni che sei in una relazione codipendente
10 consigli per cambiare la dieta dopo un ictus