Fibrillazione atriale (Afib): cause, sintomi e trattamento

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La fibrillazione atriale (Afib) è un disturbo del ritmo cardiaco comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Caratterizzata da un battito cardiaco irregolare e spesso accelerato, l’Afib può portare a sintomi debilitanti come palpitazioni, affaticamento e mancanza di respiro. Comprendere le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per l’Afib è fondamentale per gestire efficacemente la condizione e migliorare la qualità della vita. In questo articolo, approfondiremo l’Afib, fornendo informazioni complete per aumentare la consapevolezza e promuovere il benessere.

La fibrillazione atriale (Afib) è un ritmo cardiaco irregolare che inizia nelle camere superiori del cuore (atri). I sintomi includono affaticamento, palpitazioni cardiache, difficoltà respiratorie e vertigini. L’Afib è una delle aritmie più comuni. I fattori di rischio includono ipertensione, malattia coronarica e obesità. L’Afib non trattata può portare a un ictus.

Panoramica

Cos’è la fibrillazione atriale?

La fibrillazione atriale (detta anche Afib o AF) è un ritmo cardiaco irregolare (aritmia) che inizia nella parte superiore (atri) del cuore. Se soffri di fibrillazione atriale, il normale ciclo di impulsi elettrici nel cuore viene interrotto. Ciò porta a un ritmo cardiaco veloce e caotico e a uno scarso movimento del sangue dagli atri alle camere inferiori (ventricoli).

Esistono tre tipi principali di fibrillazione atriale.

  • fibrillazione atriale parossistica dura meno di una settimana e di solito si risolve da sola senza trattamento. (Parossistica si pronuncia par-ək-ˈsiz-məl.)
  • fibrillazione atriale persistente dura più di una settimana e necessita di cure.
  • Fibrillazione atriale persistente di lunga durata dura più di un anno e talvolta è difficile da curare.

La fibrillazione atriale, se non curata, può portare a un ictus e ad altre gravi complicazioni mediche. Ecco perché è importante conoscere i sintomi e parlare con il proprio medico dei propri fattori di rischio personali.

Quanto è comune la fibrillazione atriale?

Alcuni ricercatori hanno definito la fibrillazione atriale la “nuova epidemia di malattie cardiovascolari del XXI secolo”. La fibrillazione atriale è particolarmente comune tra gli anziani. Oltre 33 milioni di persone di età pari o superiore a 55 anni sono state diagnosticate a livello globale. Le stime prevedono che 12 milioni di persone negli Stati Uniti saranno affette da fibrillazione atriale entro il 2030. La fibrillazione atriale causa quasi mezzo milione di ricoveri ospedalieri all’anno negli Stati Uniti e porta a sempre più decessi con ogni anno che passa.

Chi colpisce la fibrillazione atriale?

Sebbene la FA possa colpire chiunque, è più comune tra le persone di origine europea. Tuttavia, le persone di colore che hanno la FA hanno maggiori probabilità di avere gravi complicazioni come ictus o insufficienza cardiaca. Le persone a cui è stato assegnato il sesso femminile alla nascita (AFAB) sono più comunemente diagnosticate rispetto alle persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita (AMAB).

Segni e sintomi

Quali sono i sintomi della fibrillazione atriale?

Potresti chiederti come si sente la FA. Alcune persone con FA non hanno sintomi. Dipende da quanto velocemente battono i tuoi ventricoli. Se battono a un ritmo normale o leggermente elevato, probabilmente non sentirai nulla. Ma se i tuoi ventricoli battono più velocemente, inizierai a notare dei sintomi. Questi possono includere:

  • Stanchezza estrema.
  • Un battito cardiaco irregolare.
  • Palpitazioni.
  • Una sensazione di farfalle o di un pesce che si agita nel petto.
  • Vertigini o stordimento.
  • Svenimento (sincope).
  • Mancanza di respiro (dispnea).
  • Dolore al petto (angina).

Se manifesti dei sintomi, tieni un elenco di quando si manifestano e condividi subito queste informazioni con il tuo medico.

Quando dovrei chiamare il 911?

La fibrillazione atriale può causare gravi complicazioni mediche. Quindi, è essenziale imparare i segnali di avvertimento e condividerli con la famiglia e gli amici. In molti casi, abbiamo bisogno che qualcun altro chiami il 911 per noi. Chiamare immediatamente il 911 (o i servizi di emergenza locali) se presenti i seguenti sintomi o se li noti in qualcuno che ti circonda:

Segni di sanguinamento

  • Sangue rosso vivo nel vomito, nelle feci o nell’urina.
  • Forte dolore alla testa o all’addome.
  • Cambiamenti drastici della vista.
  • Difficoltà a muovere le gambe o le braccia.
  • Perdita di memoria.

Questi sono segnali di sanguinamento nel cervello, nell’apparato digerente o nel tratto urinario. Molte persone con fibrillazione atriale devono assumere farmaci anticoagulanti per ridurre il rischio di ictus correlato alla fibrillazione atriale. Questo farmaco è essenziale. Ma assumerne una dose troppo alta può causare sanguinamento nel corpo.

Sintomi di infarto

  • Dolore, fastidio o pressione al centro del torace o nella parte superiore dell’addome (potrebbero andare e venire oppure persistere).
  • Sensazione di costrizione, pienezza, bruciore di stomaco o indigestione.
  • Dolore lungo il braccio sinistro.

Le persone assegnate al sesso femminile alla nascita possono anche avere:

  • Nausea e vomito.
  • Fiato corto.
  • Stanchezza eccessiva.
  • Dolore alla schiena, alle spalle o alla mascella.

Sintomi dell’ictus

  • Intorpidimento o debolezza improvvisa su un lato del corpo.
  • Confusione o difficoltà nel parlare o nel comprendere gli altri.
  • Difficoltà a vedere con uno o entrambi gli occhi.
  • Difficoltà a camminare.
  • Sensazione di vertigini o perdita di equilibrio.
  • Mal di testa improvviso senza motivo.

Questi sono i segnali che potresti avere un ictus. Impara a riconoscere questi sintomi in te stesso o negli altri, così puoi agire rapidamente. Ogni minuto conta.

Segni di arresto cardiaco

  • Dolore al petto (angina).
  • Fiato corto.
  • Nausea e vomito.
  • Sensazione di vertigini o stordimento.

Questi sintomi possono manifestarsi entro un’ora prima di un arresto cardiaco. In alcuni casi, questi sintomi potrebbero non manifestarsi affatto e una persona potrebbe semplicemente svenire. Se tu o una persona cara soffrite di fibrillazione atriale, è una buona idea parlare con il tuo medico curante su come ottenere aiuto in caso di emergenze mediche. Per coloro che vivono da soli o trascorrono molto tempo da soli, potrebbe non esserci nessuno in casa a cui chiedere aiuto. I dispositivi di allerta medica potrebbero essere una risorsa salvavita.

Come posso verificare la presenza di fibrillazione atriale a casa?

Se pensi di avere sintomi di FA, è importante chiamare subito il tuo medico per discutere di come ti senti. Il tuo medico potrebbe chiederti di controllare il tuo polso. Se sembra irregolare o debole, potrebbe essere un segno che sei in FA. Tuttavia, a volte potresti non notare alcun cambiamento nel tuo polso, soprattutto se la tua FA non è in fase avanzata. Potresti invece sentirti semplicemente stanco o senza fiato. Potresti non sapere se i tuoi sintomi sono dovuti alla FA o a qualcos’altro. Ecco perché è essenziale chiamare il tuo medico.

In che modo la fibrillazione atriale influisce sul mio corpo?

Quando sei in FA, il sistema elettrico del tuo cuore non funziona come dovrebbe. I tuoi impulsi elettrici sono caotici, il che porta a un battito cardiaco irregolare e rapido. Quando senti che il tuo polso non è giusto, potresti chiederti cosa sta succedendo dentro il tuo cuore. È utile saperne di più sulle differenze tra un battito cardiaco normale e cosa succede quando sei in FA.

Come funziona normalmente il tuo cuore

Il tuo cuore pompa il sangue al resto del tuo corpo. Durante ogni battito cardiaco, i tuoi due atri si contraggono, seguiti dalle tue due camere inferiori (ventricoli). Queste azioni, quando sincronizzate perfettamente, consentono al tuo cuore di funzionare come una pompa efficiente. Il sistema elettrico del tuo cuore controlla la tempistica delle contrazioni del tuo cuore. E il tuo nodo senoatriale (SA) è normalmente responsabile di quel sistema elettrico. Questo nodo si trova nell’atrio destro. Quando il tuo nodo SA spara un impulso, l’attività elettrica si diffonde attraverso i tuoi atri destro e sinistro (“atrio” è singolare e “atria” è plurale). Entrambi gli atri si contraggono e spingono il sangue nei tuoi ventricoli.

L’impulso viaggia poi verso il nodo atrioventricolare (AV), situato vicino al centro del cuore. Da lì, l’impulso si sposta verso i ventricoli, facendoli contrarre e pompare il sangue dal cuore ai polmoni e al resto del corpo. Questo processo si ripete a ogni battito cardiaco. Il nodo SA dirige la tempistica degli impulsi elettrici e mantiene il cuore in un pompaggio regolare.

Puoi pensare al tuo nodo SA come al direttore di un’orchestra. Il tuo nodo SA è responsabile di mantenere il battito del tuo cuore al giusto ritmo e ritmo. Allo stesso modo, un direttore d’orchestra dirige tutti i musicisti per mantenere la musica che scorre al giusto tempo, a volte più veloce e a volte più lento.

Normalmente, il tuo nodo SA si adatta al tuo livello di attività. Ad esempio, aumenta la frequenza degli impulsi quando fai esercizio e la diminuisce quando dormi. Con il nodo SA che conduce il ritmo del tuo cuore, sei in “ritmo sinusale normale”. Ciò significa che il tuo cuore batte a un ritmo e un ritmo regolari, circa 60-100 volte al minuto.

Cosa succede quando si è in fibrillazione atriale

Se soffri di fibrillazione atriale, il tuo nodo SA non sta dirigendo il ritmo elettrico del tuo cuore. Invece, molti impulsi diversi si attivano rapidamente contemporaneamente, causando un ritmo veloce e caotico nei tuoi atri. Di conseguenza, i tuoi atri non riescono a contrarsi o a pompare efficacemente il sangue nei tuoi ventricoli. I tuoi ventricoli si contraggono in modo irregolare, causando un battito cardiaco rapido e irregolare.

È come se nel bel mezzo di un concerto altri due direttori salissero sul palco e iniziassero a muovere le bacchette. I musicisti non saprebbero più chi seguire o cosa fare. La musica perderebbe ritmo e armonia.

Fortunatamente, ci sono molti modi per riportare il ritmo e l’armonia del tuo cuore se hai la fibrillazione atriale. Tutto inizia con una visita dal tuo medico, che può eseguire alcuni test e fare una diagnosi.

Cause

Cosa provoca l’insorgenza della fibrillazione atriale?

Cambiamenti o danni al tessuto cardiaco e al sistema elettrico causano la fibrillazione atriale. Di solito, la malattia coronarica o l’ipertensione causano questi cambiamenti. Spesso un battito cardiaco scatenante provoca l’inizio della fibrillazione atriale. Ma a volte è difficile conoscere la causa di quel battito cardiaco scatenante. Per alcune persone, non esiste una causa identificabile. La ricerca fornisce costantemente nuove informazioni per aiutarci a saperne di più sulla

La FA è spesso ereditaria. Quindi, se un parente stretto soffre di FA, anche tu hai una “storia familiare” e quindi una probabilità maggiore di svilupparla.

La fibrillazione atriale può essere causata dall’ansia?

Non conosciamo appieno le connessioni tra fibrillazione atriale e ansia. La ricerca ha identificato la FA come causa di ansia (se soffri di FA, potresti preoccuparti dei tuoi sintomi o della qualità della vita). Ma pochi studi hanno esplorato l’ansia come causa di FA. Sappiamo che l’ansia può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e causa un rischio di morte cardiaca più alto del 48%. Tuttavia, abbiamo bisogno di più ricerca per scoprire se i disturbi d’ansia possono causare FA.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la fibrillazione atriale?

Per diagnosticare la fibrillazione atriale, il tuo medico ti farà prima alcune domande. Condividerai informazioni sulla tua dieta e attività fisica, anamnesi familiare, eventuali sintomi che hai notato e fattori di rischio. Va bene se non conosci tutte le risposte, ma condividi il più possibile. Le tue esperienze e conoscenze sono strumenti essenziali per aiutare il tuo medico a fare una diagnosi. Il tuo medico ti sottoporrà quindi a un esame fisico che include:

  • Ascoltare il ritmo cardiaco con uno stetoscopio.
  • Controllo del polso e della pressione sanguigna.
  • Controllare le dimensioni della tiroide per individuare eventuali problemi alla tiroide.
  • Controllare il gonfiore nei piedi o nelle gambe per individuare un’insufficienza cardiaca.
  • Auscultare i polmoni per rilevare un’insufficienza cardiaca o un’infezione.

Questo esame aiuterà il tuo medico a comprendere il tuo stato di salute di base e il funzionamento del tuo corpo.

Test per diagnosticare la fibrillazione atriale

Oltre all’esame fisico, il tuo medico potrebbe eseguire alcuni test per fare una diagnosi di fibrillazione atriale. Questi test includono:

  • Elettrocardiogramma (ECG o EKG). Un ECG è solitamente il primo esame. È indolore e dura circa tre minuti. Misura e registra i segnali elettrici del tuo cuore e consente al tuo medico di vedere se il tuo cuore batte normalmente.
  • Ecocardiogramma (eco). Un’eco utilizza la tecnologia a ultrasuoni per mostrare il movimento del tuo cuore. Può rivelare problemi con il flusso sanguigno e contrazioni del muscolo cardiaco.
  • Analisi del sangue. A volte, gli squilibri nel nostro sangue possono causare fibrillazione atriale. Semplici esami del sangue possono mostrare i livelli di potassio e ormone tiroideo e possono aiutare il tuo medico a scegliere i farmaci migliori per te in base alla funzionalità epatica e renale.

In alcuni casi, il tuo medico potrebbe voler controllare come funziona il tuo cuore nella tua vita quotidiana. In tal caso, ti verrà chiesto di indossare un monitor Holter (per uno o due giorni) o un monitor portatile per eventi (fino a un mese) per registrare l’attività del tuo cuore.

Un ECG appare diverso per chi ha la fibrillazione atriale. Ci sono piccole onde irregolari tra i battiti cardiaci.

Un elettrocardiogramma registra gli impulsi elettrici del cuore e può indicare se si soffre di fibrillazione atriale.

Gestione e trattamento

Quali sono i trattamenti per la fibrillazione atriale?

Gli obiettivi principali del trattamento della fibrillazione atriale includono:

  • Controllo della frequenza cardiaca.
  • Ripristino di un ritmo cardiaco normale.
  • Ridurre il rischio di avere un ictus.

In base ai sintomi, il medico probabilmente ti prescriverà prima dei farmaci per vedere se sono efficaci.

Farmaci

I farmaci per trattare la fibrillazione atriale possono includere:

  • Farmaci per il controllo della frequenza per impedire ai ventricoli di battere troppo velocemente. Esempi includono digossina, metoprololo, verapamil o diltiazem.
  • Farmaci per il controllo del ritmo per aiutare il tuo cuore a battere in un ritmo sinusale normale. Esempi includono procainamide, disopiramide, flecainide acetato, propafenone, sotalolo, dofetilide o amiodarone.
  • Anticoagulanti (farmaci anticoagulanti) per ridurre il rischio di coaguli di sangue e ictus. Esempi includono warfarin, alternative al warfarin o aspirina.

Tutti i farmaci possono causare effetti collaterali. I farmaci per il controllo della frequenza e del ritmo possono peggiorare l’aritmia o avere un impatto sui polmoni, sul fegato o su altri organi. Gli anticoagulanti possono causare emorragie, indigestione o infarto. Di solito, i benefici derivanti dall’assunzione di questi farmaci superano il rischio di effetti collaterali. È importante discutere di tutti i rischi e gli effetti collaterali con il proprio medico.

Procedure e interventi chirurgici

Se i farmaci non aiutano a combattere la fibrillazione atriale, potrebbe essere necessario ricorrere a una procedura o a un intervento chirurgico.

  • La cardioversione elettrica “ripristina” elettricamente il ritmo cardiaco mediante shock a bassa energia, ma potrebbe essere solo una soluzione temporanea.
  • L’ablazione delle vene polmonari utilizza cateteri per fornire energia all’esterno e attorno alle vene polmonari. Questa procedura ti aiuta a rispondere meglio ai farmaci per la fibrillazione atriale. Potresti anche non aver bisogno di farmaci a lungo termine.
  • Un pacemaker permanente può essere inserito se hai una frequenza cardiaca lenta. Di solito, viene utilizzato solo se hai un’altra aritmia oltre alla fibrillazione atriale.
  • La chiusura dell’auricola sinistra è una procedura che riduce il rischio di coaguli di sangue e ictus.
  • La procedura MAZE crea tessuto cicatriziale che aiuta gli impulsi elettrici del tuo cuore a viaggiare nel percorso giusto. Questa procedura ha un alto tasso di successo. Se hai gravi sintomi di fibrillazione atriale e una storia di ictus o coaguli di sangue, il tuo medico potrebbe consigliarti questa opzione.

Molte procedure possono essere non invasive e nuovi metodi e tecnologie di trattamento sono in continuo sviluppo. Parla con il tuo fornitore delle opzioni più adatte a te.

La fibrillazione atriale può scomparire?

Se soffri di FA parossistica, i sintomi potrebbero scomparire da soli senza trattamento. Tuttavia, la FA parossistica può progredire in FA persistente a seconda dei tuoi fattori di rischio. Sia la FA persistente che la FA persistente di lunga durata richiedono un trattamento per evitare gravi complicazioni. Man mano che la FA progredisce, diventa più seria e più difficile da trattare. La FA non può essere curata, ma i suoi sintomi possono essere gestiti. Parla con il tuo medico curante del piano di gestione e trattamento più adatto a te.

Prevenzione

Quali sono i fattori di rischio della fibrillazione atriale?

Più invecchiamo, maggiore è il rischio di fibrillazione atriale. Quando raggiungiamo i 65 anni, il rischio aumenta in modo particolare. Oltre all’avanzare dell’età, la pressione alta è un fattore di rischio enorme. La pressione alta causa 1 caso su 5 di fibrillazione atriale. Hai anche un rischio maggiore di sviluppare fibrillazione atriale se hai una delle seguenti condizioni:

  • Obesità.
  • Diabete di tipo 2.
  • Insufficienza cardiaca.
  • Coronaropatia.
  • Cardiopatia congenita.
  • Malattie polmonari, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
  • Apnea notturna.
  • Ipertiroidismo.

Inoltre, alcuni fattori legati allo stile di vita, come il fumo, il consumo di alcol e l’uso di droghe ricreative, possono aumentare il rischio.

Mentre l’esercizio rafforza il cuore, alcuni atleti che si allenano intensamente per lunghi periodi di tempo potrebbero avere un rischio più elevato di FA. In questi casi, ridurre l’intensità dell’esercizio di solito aiuta.

Si stima che 1 persona su 3 con FA non sappia di averla. Ecco perché è importante conoscere i fattori di rischio e parlare con il proprio medico. Se si è a rischio, si dovrebbero controllare regolarmente cuore e polso in modo da poter individuare precocemente i problemi.

Come posso ridurre il rischio di sviluppare la fibrillazione atriale?

Se hai altre condizioni mediche o una storia familiare di fibrillazione atriale, potresti pensare che sia impossibile prevenirla. È vero che alcuni fattori di rischio non possono essere modificati. Tuttavia, i quattro principali fattori di rischio per la fibrillazione atriale che possiamo modificare sono obesità, inattività fisica, consumo eccessivo di alcol e uso di tabacco. Ecco alcuni suggerimenti per ridurre il rischio:

  • Seguire una dieta sana per il cuore.
  • Aggiungi esercizi aerobici alla tua routine. Prova per almeno 150 minuti a settimana. Impara la frequenza cardiaca target per la tua età e monitora la tua frequenza cardiaca durante l’esercizio. Assicurati di parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi piano di esercizi.
  • Limita il consumo di alcol.
  • Smetti di fumare e di usare prodotti del tabacco. Può essere difficile farlo da soli. Con le giuste risorse e il giusto supporto, puoi raggiungere questo obiettivo e rendere il tuo cuore più sano.

Man mano che abbassi questi fattori di rischio, vedrai anche altri benefici come una pressione sanguigna ridotta, livelli di colesterolo più bassi e perdita di peso. Quando si tratta di salute del cuore, ogni cambiamento positivo nello stile di vita ha un effetto a catena. Più cambiamenti riesci a fare, più benefici otterrai a lungo termine.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico?

Non esiste un programma unico da seguire. Tutto dipende dai sintomi e dal piano di trattamento, e se hai bisogno di controlli di follow-up dopo una procedura. Quindi, è importante parlare con il tuo medico e stabilire un piano insieme. Assicurati di andare a tutti gli appuntamenti programmati. Tieni traccia dei farmaci che stai assumendo e porta un elenco dei tuoi farmaci a ogni appuntamento. È anche una buona idea tenere l’elenco nel portafoglio in modo da averlo con te in caso di emergenza.

Di cosa dovrei parlare con il mio medico?

A ogni visita, assicurati di condividere con il medico eventuali nuovi sintomi o problemi che riscontri, come ad esempio effetti collaterali dei farmaci.

Il tuo fornitore ti farà delle domande, ma è importante che tu faccia anche le tue domande. Ad esempio, chiedi consigli su come ridurre i tuoi fattori di rischio. Iniziare una nuova dieta o un nuovo piano di esercizi può sembrare opprimente. Il tuo fornitore ti offrirà consigli e ti metterà anche in contatto con altre persone che possono aiutarti, come i dietologi. Potresti anche voler chiedere informazioni sui programmi di salute e fitness disponibili, inclusi quelli che supportano la tua connessione mente-corpo.

Infine, assicurati di chiedere al tuo medico prima di assumere farmaci da banco, come quelli per raffreddore e influenza, e integratori alimentari. A volte questi prodotti possono influenzare la frequenza cardiaca o interagire con i farmaci prescritti.

La fibrillazione atriale è una patologia cardiaca complessa che può sembrare spaventosa, confusa o opprimente. Ma che tu sospetti di avere la fibrillazione atriale, che tu abbia ricevuto una diagnosi di recente o che tu ci conviva da anni, non sei solo. Sei uno dei milioni di persone che stanno imparando nuove strategie per gestire la fibrillazione atriale continuando a godersi la vita. Ecco perché è importante parlare con il tuo medico e saperne di più sulle risorse disponibili e sulle comunità di supporto.

È anche utile conoscere i benefici e i rischi delle opzioni di trattamento. Tutti i farmaci o le procedure comportano dei rischi. Ma quando si tratta di fibrillazione atriale, il trattamento è essenziale per supportare il cuore e ridurre le probabilità di avere un ictus. Il tuo medico lavorerà con te per scegliere l’approccio migliore. Con il trattamento, il monitoraggio e i cambiamenti nello stile di vita, puoi vivere una vita lunga e sana con la fibrillazione atriale.

In conclusione, la fibrillazione atriale è un’aritmia cardiaca comune che può portare a gravi complicazioni se non trattata. Comprendere le cause, riconoscere i sintomi e rivolgersi prontamente ad un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato sono passi fondamentali per gestire la condizione e migliorare la qualità della vita. Le opzioni terapeutiche, che spaziano dai farmaci agli interventi non invasivi e chirurgici, offrono oggi soluzioni efficaci per controllare il ritmo cardiaco, prevenire complicanze e garantire un futuro più sano ai pazienti affetti da fibrillazione atriale.

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