I migliori rimedi casalinghi contro l’edera velenosa

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L’edera velenosa, un fastidio estivo che può trasformare una piacevole gita all’aria aperta in un incubo pruriginoso. Ma niente paura! Prima di correre in farmacia, sapevi che la tua casa potrebbe nascondere dei rimedi efficaci contro il prurito e l’irritazione? Scopriamo insieme i migliori rimedi casalinghi per combattere l’edera velenosa e ritrovare sollievo in modo naturale.

Hai trascorso una giornata meravigliosa nel tuo giardino. O hai fatto una bella escursione. O hai fatto un picnic con gli amici, o hai portato a spasso il tuo cane, o… beh, qualsiasi cosa tu abbia fatto, ora hai prurito, sei chiazzato e coperto di piccole protuberanze rosse.

L’edera velenosa colpisce ancora, o forse è la quercia velenosa o il sommacco velenoso, poiché tutte e tre le piante contengono la stessa linfa oleosa e allergenica chiamata urushiol. Si stima che dal 50% al 75% della popolazione sia allergica all’urushiol, che si trova in ogni parte della pianta, compresi frutto, foglie, stelo e radice.

“Quando la pianta si rompe, la resina fuoriesce”, spiega la dermatologa Pamela Ng, MD. “Si forma questa eruzione cutanea ovunque tocchi la resina, e poi, se la si mette sulle mani e si tocca il viso o altre parti del corpo, la si diffonde”.

La Dott.ssa Ng spiega come curare a casa l’eruzione cutanea causata dall’edera velenosa e cosa aspettarsi durante la guarigione.

Come si sviluppa l’eruzione cutanea da edera velenosa

L’eruzione cutanea da edera velenosa (insieme all’eruzione cutanea da quercia velenosa e sommacco velenoso) provoca protuberanze, macchie e, in genere, una striscia lineare di gonfiore e vesciche. “Può anche essere lacrimante e formare croste”, afferma il dott. Ng, “ed è molto pruriginosa”.

Ma l’eruzione cutanea potrebbe non comparire immediatamente.

Se sei stato esposto all’urushiol in passato e sei nuovamente esposto, la tua eruzione cutanea apparirà in quattro-96 ore (anche se 24-48 ore è il periodo più comune). Ma se è la prima volta che ti esponi alla pianta, potrebbero volerci fino a due settimane prima che compaia un’eruzione cutanea.

“Il tuo sistema immunitario deve prima sviluppare una reazione allergica”, afferma il dott. Ng, “quindi se è la prima volta che il tuo corpo la vede, ci vorrà un po’ di tempo prima che compaia l’eruzione cutanea”.

Quanto è contagiosa l’edera velenosa?

L’eruzione cutanea da edera velenosa si diffonde facilmente, sul corpo e persino dagli animali domestici agli esseri umani. Se tocchi una pianta di edera velenosa con le mani, ad esempio, e poi ti tocchi il viso o il corpo, vedrai un’eruzione cutanea sia nel punto di contatto originale che nei punti toccati.

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E non è necessario entrare in contatto con la pianta stessa per entrare in contatto con la resina. “Le persone possono avere un’eruzione cutanea dopo il contatto con la resina sui loro attrezzi da giardinaggio, sui loro vestiti o sui loro cani”, afferma il dott. Ng.

Cosa fare se sei stato esposto all’edera velenosa

Oh-oh. Mentre lavoravi nel cortile, hai estirpato delle erbacce indesiderate prima di renderti conto che una di queste era edera velenosa. E ora?

Se sai di essere entrato in contatto con edera velenosa, quercia velenosa o sommacco velenoso, fai una doccia per lavare via la resina. Non riuscirai a toglierla tutta: dopo 10 minuti di lavaggio della pelle, solo circa il 50% della resina di urushiol si stacca, ma puoi ridurne l’impatto.

Puoi anche provare Zanfel®, uno speciale lavaggio che applichi dopo l’esposizione per limitare l’effetto dell’urushiol sulla tua pelle. “Si lega alla resina e la neutralizza in modo che non sia più un allergene per te”, spiega il dott. Ng.

Cosa fare se hai un’eruzione cutanea da edera velenosa

Purtroppo il miglior rimedio naturale contro l’edera velenosa è il tempo.

“L’edera velenosa deve solo seguire il suo corso”, afferma il dott. Ng. Ma se l’eruzione cutanea si è già sviluppata, ci sono dei passaggi che puoi adottare per trovare un po’ di sollievo nel frattempo.

  • Utilizzare impacchi freddi: Tre o quattro volte al giorno, copri la zona interessata con un asciugamano umido per dare sollievo, ma non bagnarlo troppo. Vuoi che la tua pelle sia fresca, ma non dovrebbe diventare morbida, umida e biancastra (chiamata “macerazione”).
  • Fare un bagno: Bagni di farina d’avena e bagni Domeboro® sono ottimi rimedi casalinghi per il prurito da edera velenosa, in quanto possono alleviare l’irritazione cutanea. “Sono molto lenitivi e possono aiutare a seccare l’eruzione cutanea”, afferma il dott. Ng.
  • Prendi un antistaminico orale: I farmaci antiallergici da banco come Benadryl® (difenidramina) o Zyrtec® (cetirizina) possono contrastare la reazione allergica all’urushiol.
  • Utilizzare un prodotto antiprurito: Le creme, i gel o gli unguenti all’idrocortisone leniscono la necessitĂ  di grattarsi. Assicuratevi solo di non usarli per piĂą di due settimane e consultate un medico prima di usarli intorno agli occhi e/o sui bambini. Anche la lozione alla calamina e le lozioni contenenti mentolo possono aiutare contro il prurito.
  • Evitare altri trattamenti topici: Stai lontano dalla benzocaina e dagli antistaminici topici, che non offrono alcun beneficio aggiuntivo. Inoltre, il loro utilizzo può indurre sensibilizzazione ad alcuni componenti di queste creme, il che aumenta il rischio di sviluppare una reazione allergica in futuro.
  • Proteggi la tua pelle: Mantieni pulita l’eruzione cutanea per prevenire infezioni e, se presenta vesciche o è trasudante, indossa maniche lunghe o una benda leggera.
  • Non toccare: “Cerca di non grattarti o stuzzicarti”, esorta il dott. Ng, “perchĂ© una volta che la pelle è aperta, sei suscettibile alle infezioni”. Taglia le unghie corte e indossa maniche lunghe per ridurre la probabilitĂ  di grattarti.
  • Aspetta: Se ti stai chiedendo quanto tempo ci vuole perchĂ© l’edera velenosa scompaia, dovrai essere paziente. Le protuberanze e le vesciche possono durare dai 14 ai 21 giorni.
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Infine, non allarmarti se l’eruzione cutanea peggiora prima di migliorare. In genere raggiunge il picco due settimane prima di iniziare a guarire. “Cerca di non agitarti se l’eruzione cutanea non è ancora passata”, afferma il dott. Ng. “Questo è il suo corso naturale”.

Quando consultare un medico

Nella maggior parte dei casi, l’edera velenosa guarisce da sola. Ma fissa un appuntamento con il tuo medico se hai:

  • Eruzione cutanea grave, estesa e diffusa.
  • Eruzione cutanea sul viso, con gonfiore intorno alle palpebre.
  • Eruzione cutanea accompagnata da febbre, brividi o segni di infezione.

Il medico potrebbe prescriverti steroidi topici o orali.

Come prevenire l’eruzione cutanea da edera velenosa

Una volta manifestata un’eruzione cutanea causata da edera velenosa, quercia velenosa o sommacco velenoso, i sintomi si manifesteranno più rapidamente la volta successiva che si verrà esposti.

Per ridurre il rischio, quando sei all’aperto, in particolare quando fai giardinaggio o lavori in giardino, procedi come segue:

  • Applica un prodotto da banco studiato appositamente per proteggere la pelle dalla resina di urushiol.
  • Indossare camicie a maniche lunghe, pantaloni e guanti spessi in vinile, poichĂ© la resina può penetrare anche nei sottili guanti chirurgici.
  • Una volta entrati, fate una doccia per lavare via la resina di urushiol e lavatevi i vestiti con detersivo e acqua calda, se necessario anche con candeggina, che può inattivare la resina.

In conclusione, l’edera velenosa può essere un fastidio doloroso, ma esistono rimedi casalinghi efficaci per alleviare il prurito e l’irritazione. Dalle applicazioni di acqua fredda e aceto di mele all’uso lenitivo dell’aloe vera e della farina d’avena colloidale, la natura ci offre diverse soluzioni per affrontare questo problema comune. Ricordate sempre di lavare accuratamente la zona interessata e di consultare un medico in caso di reazioni gravi o persistenti.

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