Effetti collaterali del colorante rosso 40 e lista degli alimenti

Red Food Dye 578287226 770x533 1 jpg

Il rosso 40, un colorante artificiale presente in molti alimenti trasformati, è spesso oggetto di preoccupazione per i suoi possibili effetti collaterali. Da un lato, conferisce un colore rosso acceso e accattivante a caramelle, bevande e snack. Dall’altro, alcuni studi suggeriscono che possa essere collegato a problemi di salute, soprattutto nei bambini. In questa sede, esploreremo quali sono gli effetti collaterali del rosso 40 e in quali alimenti si nasconde maggiormente.

Hai notato che il tuo bambino diventa iperattivo dopo aver mangiato un biscotto ricoperto di glassa rossa brillante e granelli arcobaleno? È naturale supporre che il colpevole sia lo zucchero, ma la ricerca suggerisce che parte della colpa ricade sui coloranti alimentari artificiali come il colorante rosso 40.

Quindi, cos’è il colorante rosso 40? Il colorante rosso 40, ricavato dal petrolio, è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per l’uso in alimenti e bevande.

Tuttavia, alcuni studi hanno collegato i coloranti alimentari artificiali, come il colorante rosso 40, all’iperattività, tra cui l’ADHD.

Alcuni studi mostrano un collegamento tra coloranti e aumento di ADHD o iperattività nei bambini. E altri studi mostrano un miglioramento nel comportamento e nell’attenzione una volta eliminati i coloranti. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.

Attualmente, gli Stati Uniti non vietano alcun colorante alimentare artificiale. Ma alcuni paesi affermano che ci sono prove sufficienti per giustificarne il divieto.

La dietologa Julia Zumpano, RD, LD, evidenzia i possibili rischi associati agli alimenti contenenti il ​​colorante rosso 40 e come ridurli al minimo.

Alimenti che contengono colorante alimentare rosso

Il colorante rosso 40 è uno degli additivi coloranti più popolari. Gli alimenti confezionati sono lavorati e contengono quasi sempre coloranti alimentari come il colorante rosso 40. È meglio leggere le etichette per cercare il colorante rosso 40, che può anche essere elencato come:

  • Rosso 40.
  • Lago Rosso 40.
  • FD&C Rosso n. 40.
  • FD&C Rosso n. 40 Alluminio Lago.

È importante notare che gli ingredienti sono elencati sulle etichette dei prodotti alimentari in base al peso.

Gli alimenti che comunemente contengono il colorante rosso 40 includono:

  • Torte e glassa.
  • Pasticceria.
  • Cereali.
  • Caramelle e gomme da masticare.
  • Yogurt.
  • Budini.
  • Gelatine.
  • Gelato.
  • Ghiaccioli.
  • Bibita.
  • Bevande sportive.
  • Bevande energetiche.
  • Proteine ​​in polvere.
  • Patatine e snack salati.

“La chiave per evitare i coloranti è leggere le etichette, prendere nota degli alimenti che si acquistano che contengono coloranti e trovare un’alternativa sana”, fa notare Zumpano. “Ad esempio, se i cereali contengono coloranti alimentari, trovarne uno che non ne contenga e spiegare alla famiglia perché si è fatto il cambio. Insegnare alla famiglia a leggere le etichette per evitare i coloranti alimentari”.

Effetti collaterali del colorante rosso 40

È difficile stabilire la causa esatta di alcuni effetti collaterali, poiché il colorante rosso viene solitamente utilizzato insieme ad altri additivi alimentari che possono anch’essi causare sintomi.

I potenziali effetti collaterali possono includere:

  • Iperattività, incluso ADHD.
  • Cambiamenti comportamentali come irritabilità e depressione.
  • Reazione allergica.
  • Orticaria e asma.
  • Starnuti.
  • Occhi pieni di lacrime.
  • Irritazione della pelle.
  • Emicranie.

Il colorante rosso 40 contiene benzene, una sostanza notoriamente cancerogena.

“I ricercatori hanno anche scoperto la crescita di tumori negli animali che hanno consumato dosi elevate di coloranti alimentari, anche se può essere difficile tradurre cosa questo significhi per i bambini”, afferma Zumpano. “Alcuni studi affermano che la piccola quantità di benzene nei coloranti non potrebbe rappresentare un rischio elevato”.

Ma lei consiglia di evitare le tinture il più spesso possibile per evitare qualsiasi rischio negativo.

Come sapere se il tuo bambino è allergico al colorante rosso

È possibile effettuare lo screening dell’intolleranza al colorante rosso 40 a casa.

“Prova a eliminare tutti gli alimenti con colorante rosso 40 per una settimana o due”, dice Zumpano. “Spero che noterai un miglioramento nel comportamento. Ma potresti non renderti conto di come il colorante influisce sui tuoi bambini finché non inizi a reintrodurre gli alimenti e vedi le loro reazioni”.

È importante notare che anche i farmaci per bambini (ad esempio gli sciroppi liquidi per la tosse o le compresse masticabili) possono contenere coloranti alimentari, quindi è meglio cercare versioni senza coloranti.

Alternative ai coloranti alimentari

Assicuratevi di leggere le etichette nutrizionali e scegliete cibi che utilizzano coloranti alimentari naturali da estratti di frutta e verdura. Potete anche usare queste alternative di coloranti alimentari rossi nella vostra cucina e pasticceria:

  • Succo di barbabietola.
  • Polvere di barbabietola.
  • Succo di mirtillo.
  • Succo di melograno.
  • Beta carotene.
  • Mirtilli.
  • Ciliegie.
  • Fragole.
  • Fiori di ibisco secchi.

“Consiglio di ridurre al minimo i coloranti alimentari nella dieta dei vostri bambini”, ribadisce Zumpano. “E se nella vostra famiglia c’è un rischio di cancro, vi incoraggerei a essere ancora più vigili nell’evitare i coloranti artificiali”.

Se il colorante rosso ti preoccupa, ricorda che quando cucini il cibo da solo hai il controllo totale.

“Se devi portare un dolce a scuola, prendi in considerazione un biscotto con gocce di cioccolato o un biscotto allo zucchero che non dovrai glassare”, suggerisce. “Se devi glassare qualcosa, prova a preparare la glassa da zero e limitati a glassa al cioccolato o alla panna oppure scegli coloranti da fonti alimentari naturali”.

E Zumpano sottolinea che dovresti evitare di dare ai tuoi figli cibi lavorati il ​​più a lungo possibile e limitare la frequenza solo a momenti in cui potrebbe essere difficile da controllare, come una festa di compleanno o una festa scolastica. Una volta che questi cibi sono stati introdotti, può essere difficile farli smettere ai bambini.

“Quando vi imbattete in cibi con coloranti, parlate con i vostri figli del perché i cibi dai colori vivaci potrebbero non essere la scelta migliore per il loro corpo”, consiglia Zumpano. “Se i vostri figli vanno a una festa, incoraggiateli a scegliere il succo di mela rispetto a una bevanda sportiva o una soda. E siate sempre un modello di buon comportamento quando siete con i vostri figli”.

In conclusione, il colorante rosso 40, pur essendo approvato per l’uso alimentare, è stato collegato ad alcuni effetti collaterali, specialmente nei bambini. È importante leggere attentamente le etichette degli alimenti trasformati, come caramelle, bevande gassate e prodotti da forno, per identificare e limitare l’assunzione di questo colorante artificiale. Optare per alternative naturali come estratti di frutta e verdura può contribuire a ridurre l’esposizione a potenziali rischi e promuovere una dieta più sana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.