Cosa sono i marcatori tumorali?

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I marcatori tumorali sono sostanze o molecole prodotte da cellule tumorali o dal corpo in risposta alla presenza di tumori. Queste sostanze possono essere rilevate attraverso esami del sangue, delle urine o di altri tessuti e forniscono informazioni utili per la diagnosi, il monitoraggio e la valutazione della risposta al trattamento dei tumori. L’identificazione dei marcatori tumorali è fondamentale per la diagnosi precoce e il controllo della progressione della malattia, migliorando le possibilità di guarigione e sopravvivenza dei pazienti affetti da tumore.

Panoramica

Cosa sono i marcatori tumorali?

Un marcatore tumorale è una qualsiasi sostanza presente nel corpo che fornisce informazioni su un cancro. Tradizionalmente, i marcatori tumorali si riferiscono alle proteine ​​prodotte dalle cellule tumorali. Le cellule non cancerose possono anche produrre marcatori tumorali in risposta a un cancro. Ma un marcatore tumorale può anche riferirsi a mutazioni (cambiamenti) o modelli nel DNA.

Altri nomi per i marcatori tumorali includono marcatori tumorali e biomarcatori.

Cosa ti dicono i marcatori tumorali?

I marcatori tumorali, in combinazione con altri test, aiutano gli operatori sanitari a diagnosticare e trattare alcuni tipi di cancro. I marcatori tumorali possono:

  • Indicare la presenza di alcuni tipi di cancro.
  • Aiuta il tuo medico a pianificare il trattamento.
  • Controllare se l’attuale trattamento contro il cancro funziona.
  • Prevedi le tue possibilità di recupero.
  • Monitorare la recidiva (ritorno) di alcuni tumori.

Alcuni marcatori tumorali forniscono informazioni solo su un tipo specifico di cancro. Altri marcatori tumorali forniscono informazioni su più di un tipo di cancro.

Dove si trovano tipicamente i marcatori tumorali?

Esistono due tipi principali di marcatori tumorali:

  • Marcatori tumorali circolanti.
  • Marcatori tissutali tumorali.

I marcatori tumorali circolanti sono presenti in:

  • Sangue.
  • Urina (pipì).
  • Sgabello (cacca).
  • Midollo osseo.
  • Saliva (sputo).

Per ottenere un campione del tuo sangue, un operatore sanitario eseguirà un esame del sangue. Se hanno bisogno di un campione di urina, saliva o feci, ti forniranno istruzioni su come ottenerlo. Per ottenere un campione del midollo osseo, avrai bisogno di una biopsia del midollo osseo.

I marcatori tissutali tumorali si trovano in:

  • Tumori (nei tessuti del corpo).

Un operatore sanitario eseguirà una biopsia (piccolo campione) del tessuto interessato e la invierà a un laboratorio di patologia per l’analisi.

I marcatori tumorali rilevano tutti i tumori?

No, molti tumori non hanno marcatori tumorali conosciuti. In questi casi, il test dei marcatori tumorali non è un’opzione. Quando ciò accade, il tuo medico può consigliare altri test di laboratorio o test di imaging, come scansioni TC (tomografia computerizzata) o MRI (risonanza magnetica).

Quali sono i marcatori tumorali più comuni?

Esistono molti marcatori tumorali diversi che testano molti diversi tipi di cancro. Ecco alcuni dei più comuni:

  • AFP (Alfa-fetoproteina): Utilizzando un campione del tuo sangue, gli operatori sanitari possono cercarlo mentre considerano la diagnosi di cancro al fegato, cancro ai testicoli e altri tumori a cellule germinali e per determinare il successo del trattamento.
  • Riarrangiamento del gene BCL2: Utilizzando un campione di sangue, midollo osseo o tumore, gli operatori sanitari possono cercarlo mentre diagnosticano e pianificano il trattamento per tumori come la leucemia e il linfoma.
  • Mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2: Utilizzando un campione di sangue, saliva o tumore, gli operatori sanitari possono cercarlo mentre diagnosticano e pianificano lo screening e il trattamento del cancro al seno e del cancro alle ovaie.
  • CA 19-9: Utilizzando un campione del sangue, gli operatori sanitari possono cercarlo mentre diagnosticano e valutano il successo del trattamento per il cancro del pancreas, della cistifellea, del dotto biliare e dello stomaco.
  • Antigene carcinoembrionale (CEA): Utilizzando un campione del tuo sangue, gli operatori sanitari possono ricercarlo se hai un cancro al colon in quanto determinano il successo del trattamento o se il cancro si è diffuso o è tornato.
  • Fibrina/fibrinogeno: Utilizzando un campione delle urine, gli operatori sanitari possono cercarlo per determinare il successo del trattamento per il cancro alla vescica.
  • Lattato deidrogenasi (LDH): Utilizzando un campione del sangue, gli operatori sanitari possono cercarlo per stadiare o determinare il successo del trattamento per la leucemia, il linfoma, il melanoma, il neuroblastoma e i tumori a cellule germinali.
  • Antigene prostatico specifico (PSA): Utilizzando un campione del tuo sangue, gli operatori sanitari potrebbero cercare di diagnosticare il cancro alla prostata, determinare il successo del trattamento o verificare se si è ripresentato.
  • Tireoglobulina: Utilizzando un campione del tuo sangue, gli operatori sanitari potrebbero cercarlo se hai avuto un cancro alla tiroide. Lo usano per determinare il successo del trattamento o per verificare se il cancro si è ripresentato.
  • Omozigosi variante UGT1A1*28: Utilizzando un campione di sangue o un tampone della guancia, gli operatori sanitari possono cercarlo se hai un cancro del colon-retto. Lo usano per prevedere quanto ti ammalerai (tossicità) da un farmaco chemioterapico chiamato irinotecan.

Dettagli della prova

Come funziona il test dei marcatori tumorali?

Dipende dal tipo di cancro per il quale il tuo medico esegue i test. I test sui marcatori tumorali richiedono in genere uno dei seguenti:

  • Analisi del sangue.
  • Test della saliva (sputo).
  • Analisi delle urine (test della pipì).
  • Test delle feci (cacca).
  • Biopsia.

Gli operatori sanitari possono eseguire questi test per diagnosticare il cancro, per aiutare a pianificare il trattamento o per vedere se il trattamento attuale funziona. Potrebbe essere necessario più di un test dei marcatori tumorali.

Risultati e follow-up

Quando dovrei conoscere i risultati del test?

Dipende da diversi fattori, incluso il tipo di test del marcatore tumorale richiesto dal tuo fornitore. Potresti ricevere i risultati dei test del sangue, delle urine, delle feci o della saliva entro un giorno o due. Se hai bisogno di una biopsia, potrebbe essere necessaria una settimana o più per ottenere i risultati.

Qual è il range normale per i marcatori tumorali?

Esistono molti marcatori tumorali diversi, ciascuno con il proprio range di normalità. Per saperne di più sugli intervalli dei marcatori tumorali per un tipo specifico di cancro, parla con il tuo medico.

Cosa significa quando i marcatori tumorali sono alti?

Risultati elevati dei marcatori tumorali potrebbero suggerire la presenza di cancro. Potrebbe anche suggerire che il cancro sia progredito o si sia diffuso (metastatizzato). Ma questo test da solo non è sufficiente per diagnosticare il cancro. Se i risultati dei test sono elevati, il tuo medico ti spiegherà cosa significano i numeri. Possono anche eseguire test aggiuntivi.

Cosa significa quando i marcatori tumorali diminuiscono?

Se i marcatori tumorali diminuiscono, potrebbe significare che il trattamento sta funzionando. I marcatori tumorali possono aumentare e diminuire nel tempo, anche nel corso del trattamento. Per questo motivo può essere difficile misurarli in modo coerente. Ecco perché gli operatori sanitari utilizzano i test dei marcatori tumorali in combinazione con altri test diagnostici.

dettagli aggiuntivi

Quali condizioni non cancerose causano l’aumento dei marcatori tumorali?

Molte condizioni non cancerose possono causare risultati elevati dei marcatori tumorali. Alcuni dei più notevoli includono:

  • Anemia.
  • Malattia della tiroide.
  • Cisti ovariche (benigne).
  • Nefropatia.
  • Calcoli renali.
  • Epatite.
  • Sarcoidosi.

Lo stress può far aumentare i marcatori tumorali?

La ricerca suggerisce che lo stress cronico può causare una diffusione più rapida del cancro o una recidiva (ricomparsa) nelle persone che hanno avuto il cancro in passato.

I marcatori tumorali, in combinazione con altri strumenti diagnostici, aiutano gli operatori sanitari a diagnosticare, trattare e monitorare alcuni tipi di cancro. Esistono molti marcatori tumorali diversi per diversi tipi di cancro, quindi assicurati di chiedere al tuo medico cosa significano per te i risultati del test.

In conclusione, i marcatori tumorali sono molecole prodotte dal corpo in risposta alla presenza di un tumore. Queste sostanze possono essere utilizzate come strumento diagnostico per identificare la presenza di cellule tumorali nel corpo e per monitorare la risposta al trattamento. È importante sottolineare che i marcatori tumorali non sono sempre specifici per un particolare tipo di cancro e quindi devono essere interpretati con cautela insieme ad altri test diagnostici. Inoltre, il monitoraggio dei livelli di marcatori tumorali può essere utile nel determinare la progressione della malattia e guidare il trattamento.

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