L’eritema tossico neonatale è un’eruzione cutanea comune e benigna che colpisce i neonati. Questo sfogo, che può apparire preoccupante, si presenta generalmente nei primi giorni di vita e scompare spontaneamente entro una o due settimane. Sebbene la causa esatta rimanga sconosciuta, si ritiene sia una normale risposta infiammatoria del neonato alla vita extrauterina. Questo articolo esaminerà le cause, i sintomi e il trattamento dell’eritema tossico neonatale, fornendo ai genitori informazioni chiare e rassicuranti.
L’eritema tossico neonatorum (ETN) è una patologia cutanea nei neonati. Provoca un’eruzione cutanea e piccole protuberanze piene di liquido. L’ETN non provoca fastidio al bambino. Di solito, l’eruzione cutanea e le protuberanze scompaiono entro una o due settimane. Non è necessario alcun trattamento speciale per l’ETN.
Panoramica
Che cos’è l’eritema tossico neonatale?
L’eritema tossico neonatale (ETN) è una patologia cutanea nei neonati. Di solito, l’ETN è simile all’acne. Possono formarsi chiazze rosse o piccole protuberanze piene di liquido (pustole) sul viso, sugli arti o sul torace del neonato.
L’ETN non è pericolosa e di solito scompare da sola. Non è dolorosa o fastidiosa per il tuo bambino e non ha effetti a lungo termine.
A volte, le persone chiamano l’eritema tossico neonatorum “acne neonatale”. Ma l’acne neonatale è una condizione diversa. Provoca sintomi simili ma di solito dura più a lungo dell’ETN.
Chi potrebbe contrarre l’eritema tossico neonatale?
Qualsiasi bambino può contrarre l’eritema tossico neonatale. È più probabile che si verifichi se si tratta della prima gravidanza o se il bambino:
- Nato a termine.
- Viene assegnato il sesso maschile alla nascita (AMAB).
- Ha una dieta che include sostituti del latte in polvere.
- Ha un peso alla nascita più elevato.
Il rischio di ETN aumenta se la nascita del bambino:
- È vaginale.
- Dura molte ore.
- Si verifica in un clima caldo e umido.
Da dove deriva il nome eritema tossico neonatorum?
Erythema significa rossore. Neonatorum si riferisce al periodo neonatale, quando un bambino ha meno di un mese. Insieme, le parole indicano il rossore e l’eruzione cutanea che si verificano nei bambini subito dopo la nascita. Il termine toxicum può essere fuorviante: la condizione non è tossica ed è innocua per i bambini.
Quanto è comune l’eritema tossico neonatale?
L’ETN è molto comune. Quasi la metà dei neonati ne è affetta. L’ETN è più comune nei neonati a termine che in quelli prematuri.
Sintomi e cause
Quali sono le cause dell’eritema tossico neonatale?
Gli esperti non sanno esattamente cosa causa l’ETN. Alcune teorie affermano che i bambini contraggono l’ETN perché i loro follicoli piliferi e le ghiandole che producono olio (sebacee) non sono ancora completamente formati.
L’ETN potrebbe formarsi a causa dell’infiammazione e dei batteri attorno ai follicoli piliferi. Gli esperti pensano che l’ETN possa svilupparsi come risposta ai batteri. Questo processo potrebbe essere un passaggio importante nello sviluppo del sistema immunitario.
Quali sono i sintomi dell’eritema tossico neonatale?
Il segno rivelatore dell’ETN sono piccole protuberanze piene di liquido. Sebbene il liquido nelle protuberanze possa sembrare pus, non indica un’infezione. Le protuberanze possono anche:
- Scompaiono e si formano in nuove aree nel giro di poche ore.
- Diventano più pallidi se si esercita una leggera pressione.
I neonati con ETN possono anche avere un’eruzione cutanea attorno alle protuberanze. L’eruzione cutanea può apparire come chiazze rosse su parti del corpo del bambino.
I sintomi solitamente si manifestano solo sulle parti del corpo che hanno follicoli piliferi, come braccia, gambe, torace o viso. Le protuberanze non compaiono sulle piante dei piedi o sui palmi delle mani.
I sintomi possono essere presenti alla nascita o possono formarsi qualche giorno dopo la nascita. L’ETN non è correlato ad alcun sintomo che colpisce altre parti del corpo (sintomi sistemici).
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato l’eritema tossico neonatale?
Di solito, gli operatori sanitari possono diagnosticare l’ETN osservando la pelle del bambino. I dottori e le ostetriche hanno molta familiarità con questa condizione.
A volte, il medico può prelevare un piccolo campione di fluido da una delle pustole. Può anche analizzare il fluido in laboratorio per verificare la presenza di altri virus, funghi o batteri che potrebbero causare un’eruzione cutanea simile ma più preoccupante.
Se il genitore che partorisce ha l’herpes genitale e il bambino nasce per via vaginale, c’è il rischio che il bambino possa avere l’herpes simplex. In quel caso, il medico che ha in cura il bambino potrebbe effettuare uno striscio di Tzanck. In uno striscio di Tzanck, il medico usa un piccolo strumento affilato (bisturi) per rimuovere una pustola. Un patologo (medico specializzato nell’analisi dei tessuti) esamina il campione al microscopio per diagnosticare o escludere l’herpes.
Gestione e trattamento
Come si cura l’eritema tossico neonatale?
I neonati non hanno bisogno di alcun trattamento specifico per l’ETN. L’eruzione cutanea e le protuberanze solitamente scompaiono entro cinque-14 giorni dalla formazione e possono ripresentarsi dopo qualche settimana, ma poi scomparire di nuovo. Evitare di stuzzicare o toccare le pustole. Stuzzicare queste protuberanze può causare un’infezione cutanea.
Prevenzione
Come posso prevenire l’eritema tossico neonatale?
Non c’è modo di prevenire l’eritema tossico neonatale. La buona notizia è che la condizione non causa alcun danno al tuo bambino. Di solito, la pelle del tuo bambino guarisce entro due settimane.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se il mio bambino è affetto da eritema tossico neonatale?
Sebbene un’eruzione cutanea da ETN possa sembrare fastidiosa, il tuo bambino non avrà dolore, fastidio o prurito. Mantieni pulita la pelle del tuo bambino, ma evita di lavarlo o strofinarlo troppo. Lavarlo troppo può seccare la pelle, che può essere pruriginosa o fastidiosa. Usa saponi e lozioni senza profumo pensati per le persone con pelle sensibile.
L’eritema tossico neonatale può ripresentarsi dopo il trattamento?
Sebbene sia raro, l’ETN può ripresentarsi più volte. Alcuni bambini sviluppano nuovamente i sintomi, solitamente entro le prime sei settimane di vita.
Vivere con
Quando dovrei chiamare il medico?
Di solito, i sintomi dell’ETN sono lievi e scompaiono entro una o due settimane. Chiama il medico del tuo bambino se il tuo bambino presenta:
- Vesciche o piaghe essudanti.
- Sintomi del raffreddore, come tosse o naso che cola.
- Stanchezza eccessiva (letargia).
- Febbre.
- Eruzione cutanea che sanguina.
- Eruzione cutanea che dura più di due settimane.
L’eritema tossico neonatale è una patologia cutanea che colpisce i neonati. L’ETN è comune e di solito scompare entro due settimane. I neonati con ETN presentano solitamente un’eruzione cutanea sul petto, sulla pancia, sul viso o sugli arti. Possono presentare piccole protuberanze in rilievo piene di liquido. Sebbene l’eruzione cutanea possa sembrare preoccupante, non provoca prurito, dolore o altri sintomi fastidiosi. I sintomi dell’ETN possono ricomparire entro le prime sei settimane di vita del neonato.
In conclusione, l’eritema tossico neonatale, pur essendo un’eruzione cutanea comune e benigna nei neonati, può destare preoccupazione nei genitori. Ricordate che si tratta di una condizione temporanea e innocua che si risolve spontaneamente senza alcun trattamento specifico. Mantenere la calma, osservare le buone norme igieniche e, in caso di dubbi, consultare il pediatra per una diagnosi accurata e rassicurazioni.
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