Il dolore al seno, noto anche come mastalgia, è un disturbo comune che molte donne sperimentano nella loro vita. Sebbene spesso benigno, può essere fonte di preoccupazione e disagio. In questo articolo, esploreremo le diverse cause della mastalgia, dalle fluttuazioni ormonali a condizioni più serie. Discuteremo anche i trattamenti disponibili per alleviare il dolore e fornire consigli utili per la prevenzione. Se soffri di dolore al seno, non esitare a consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Il dolore al seno è una parte naturale del ciclo mestruale di una donna, che spesso si verifica circa una settimana prima del ciclo. Fortunatamente, questo tipo di dolore, il dolore ciclico al seno, può essere facilmente gestito e controllato tramite alcuni farmaci e cambiamenti nello stile di vita.
Panoramica
Il dolore al seno è comune?
Il dolore al seno, chiamato anche mastalgia, è una condizione molto comune, soprattutto tra le donne di età compresa tra 30 e 50 anni. Colpisce circa il 70% delle donne ad un certo punto della loro vita.
A volte, potresti avvertire un forte dolore al seno che in realtà proviene dal profondo del petto. Questo è definito dolore alla parete toracica.
Il dolore al seno è un segno di cancro al seno?
Le persone a cui viene diagnosticato un tumore al seno probabilmente svilupperanno noduli nella zona del seno che possono essere piuttosto dolorosi. Ma il dolore al seno di per sé non è solitamente un segno di tumore al seno.
Se hai dolore al seno, localizzato o generalizzato, dovresti programmare una visita con il tuo medico per un esame del seno di routine. Questo garantirà che la tua salute venga monitorata e che i tuoi screening del seno siano aggiornati.
Perché si avverte dolore al seno durante la gravidanza?
Durante la gravidanza, il tuo corpo inizia a produrre più ormoni del normale, in particolare estrogeni. Ciò influisce direttamente sui tuoi seni, rendendoli spesso entrambi dolenti e sensibili man mano che la gravidanza avanza attraverso le diverse fasi.
Esistono diversi tipi di dolore al seno?
Esistono due tipi distinti di dolore al seno:
- Dolore ciclico al seno. Questo tipo di dolore al seno è in linea con il ciclo mestruale. Per questo motivo, è più comune nelle donne dai 20 ai 50 anni, ed è particolarmente comune nelle donne più giovani. Potresti avere dolore al seno in un seno o in entrambi, e di solito si verifica a causa di cambiamenti ormonali naturali. Circa una settimana prima del ciclo, potresti iniziare a sentire un po’ di dolore nelle parti superiori ed esterne dei seni. Il dolore ciclico al seno scompare naturalmente una volta che hai il ciclo, ma ritorna durante il ciclo mestruale successivo. La maggior parte delle donne non sperimenta questo tipo di dolore al seno dopo la menopausa.
- Dolore al seno non ciclico. Questo tipo di dolore al seno non ha nulla a che vedere con il ciclo mestruale ed è più comune nelle donne tra i 40 e i 50 anni.
Sintomi e cause
Quali sono le cause del dolore al seno?
Il dolore ciclico al seno è spesso scatenato dal ciclo mestruale naturale, ma le cause del dolore al seno non ciclico possono includere:
- Pillole anticoncezionali.
- Gravidanza.
- Infezione.
- Infiammazione.
- Farmaci per l’infertilità.
- Terapia ormonale.
- Radioterapia precedente.
- Antidepressivi.
- Cisti al seno.
- Fibroadenomi (noduli non cancerosi).
- Costocondrite (infiammazione del punto in cui ossa e cartilagine si incontrano nella gabbia toracica).
- Avere seni più grandi.
- Cicatrici chirurgiche.
Esistono anche alcune attività che possono causare dolore al seno non ciclico, tra cui:
- Fumo.
- Consumo di caffeina.
- Fatica.
- Allattamento al seno.
In molti casi, il dolore al seno non ha una causa chiara.
Quali sono i sintomi del dolore al seno?
I sintomi saranno diversi a seconda che tu soffra di dolore al seno ciclico o non ciclico. Durante il dolore al seno ciclico, i tuoi seni probabilmente sentiranno:
- Tenero.
- Gonfio.
- Pesante.
- Irritato.
La gravità del dolore può essere diversa per tutti e, per alcuni, può estendersi anche all’ascella e alle spalle. I sintomi del dolore al seno non ciclico sono leggermente diversi e sono i seguenti:
- Il dolore sarà limitato a una zona specifica del seno.
- Un dolore più acuto e acuto.
- Una sensazione di bruciore e di fitta in quella zona.
Questi sintomi di dolore al seno non ciclico possono presentarsi e scomparire nel tempo oppure persistere per un periodo più lungo.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato il dolore al seno?
Prima di effettuare un esame del seno, il medico ti chiederà quali sono i tuoi sintomi, da quanto tempo li hai e la gravità e la frequenza del dolore. Durante l’esame del seno, esaminerà i tuoi seni per eventuali noduli. Potrebbe anche chiederti di sporgerti in avanti durante l’esame per valutare se il dolore proviene dal seno o dall’interno del torace. Il medico potrebbe anche ordinare una mammografia o un’ecografia, ma la necessità o meno di uno di questi esami di imaging dipenderà da diversi fattori, tra cui:
- Il tuo specifico tipo di dolore.
- I risultati dell’esame del seno.
- Della tua età.
- Il periodo di tempo trascorso tra l’ultima procedura di imaging del seno.
Gestione e trattamento
Come si cura il dolore al seno?
Poiché il dolore ciclico al seno è una parte regolare del ciclo mestruale, non richiede molte cure. Ci sono alcuni farmaci antidolorifici che puoi assumere per alleviare i sintomi se il dolore sta diventando ingestibile, tra cui:
- Paracetamolo (Tylenol®, Paracetamolo®).
- Ibuprofene (Advil®, Motrin®).
- Naproxene sodico (Aleve®, Naprosyn®).
- Aspirina (Anacin®, Bayer®).
- Diclofenac (Voltaren®).
Se il dolore al seno è ancora più forte, il medico potrebbe suggerire Danazolo o Tamoxifene, due farmaci da prescrizione. Ma questi due farmaci hanno anche alcuni effetti collaterali, motivo per cui è importante parlare con il medico prima di assumerli, per determinare se ne varrà la pena per il tuo caso specifico.
Esistono anche altri metodi di trattamento che puoi utilizzare per alleviare il dolore, tra cui:
- Indossare un reggiseno ben aderente e di supporto. (La taglia e la forma del seno cambiano nel tempo. Quindi, assicurati di indossare regolarmente la taglia corretta del reggiseno.)
- Assumere integratori di vitamina E e altri multivitaminici.
- Eliminare la caffeina dalla dieta.
- Evitare i prodotti del tabacco.
- Utilizzando l’olio di enotera.
- Applicare calore sulla zona più dolorante del seno, assicurandosi di proteggere la pelle.
- Assumere integratori di magnesio. Se li prendi durante il ciclo mestruale, circa due settimane prima del ciclo, possono aiutarti ad alleviare alcuni dei tuoi sintomi.
- Applicare una crema da banco al salicilato di trolamina per alleviare dolori e fastidi.
- Rilassamento e terapia complementare.
Il tuo medico potrebbe suggerirti di usare alcuni degli stessi farmaci per trattare i sintomi del dolore al seno non ciclico. Tuttavia, se riesce a trovare la causa sottostante del tuo dolore (come un fibroadenoma, una ciste o un nodulo benigno), può rimuoverlo e alleviare i tuoi sintomi.
Prevenzione
È possibile prevenire il dolore al seno?
Poiché il dolore ciclico al seno è una parte regolare del ciclo mestruale, non puoi esattamente prevenirlo. Ma ci sono alcuni cambiamenti nello stile di vita che puoi apportare per assicurarti che i tuoi sintomi non siano così gravi e per aiutare a prevenire il dolore al seno non ciclico, che includono:
- Ridurre drasticamente l’assunzione di caffeina o eliminarla del tutto.
- Seguire una dieta molto povera di grassi.
- Indossare un reggiseno sportivo di supporto che vesta davvero bene, soprattutto mentre ci si allena.
Prospettive / Prognosi
Quanto dura il dolore al seno?
Prima della menopausa, probabilmente proverai dolore ciclico al seno durante ogni ciclo mestruale. Sebbene il dolore al seno sia un problema relativamente costante, la gravità del dolore dipende da come decidi di trattarlo, tramite specifici farmaci antidolorifici e alcuni cambiamenti nello stile di vita. Anche il dolore al seno non ciclico può essere trattato e gestito con questi diversi metodi. Fortunatamente, è relativamente facile ottenere questi farmaci o apportare cambiamenti benefici allo stile di vita, rendendo questa condizione qualcosa che non dovrebbe causarti molti problemi.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico per il dolore al seno?
Se noti che il dolore al seno non è scomparso dopo tre settimane, contatta immediatamente il tuo medico. Può aiutarti a determinare la causa del dolore e a progettare un piano di trattamento adatto alle tue esigenze.
Sebbene il dolore al seno possa causare un disagio significativo, di solito non è grave. Fortunatamente, i sintomi possono essere in genere gestiti con semplici pratiche di auto-cura. Se sviluppi altri sintomi insieme al dolore al seno, come noduli, cambiamenti nella consistenza del seno o secrezioni dai capezzoli, programma una consulenza con il tuo medico.
In conclusione, il dolore al seno, sebbene spesso benigno e legato a cause fisiologiche, merita attenzione e un consulto medico per escludere patologie sottostanti. Adottare uno stile di vita sano, con un’alimentazione equilibrata e attività fisica regolare, può contribuire a prevenirne la comparsa o alleviarne i sintomi. Ricordiamo che l’autodiagnosi è sconsigliata e affidarsi a un professionista sanitario è fondamentale per una corretta diagnosi e un trattamento adeguato.
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