Trapianto fecale: cos’è, cosa tratta, procedura e rischi

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Il trapianto fecale è una procedura medica innovativa che consiste nel trasferire il microbiota fecale da un donatore sano a un paziente affetto da problemi gastrointestinali. Questo trattamento viene utilizzato per ripristinare l’equilibrio della flora intestinale e risolvere disturbi come la colite ulcerosa e l’infezione da Clostridium difficile. La procedura coinvolge il prelievo del materiale fecale dal donatore, il suo filtraggio e la successiva somministrazione al paziente. Nonostante i potenziali rischi come infezioni batteriche e reazioni avverse, il trapianto fecale si è dimostrato efficace nel migliorare la salute intestinale dei pazienti.

Panoramica

Un trapianto fecale preleva un piccolo campione di feci da un colon sano e lo inserisce in un colon malato.I microbi utili provenienti dall’interno di un colon sano possono aiutare a guarire un colon malato.

Cos’è un trapianto fecale (trapianto di cacca)?

Il trapianto di microbiota fecale (FMT) è una procedura medica per trapiantare un piccolo campione di feci (feci) da un colon sano in un colon malato. Ogni campione di feci sane contiene migliaia di microbioti benefici che possono migliorare la salute del colon malato in vari modi.

Gli operatori sanitari attualmente prescrivono il trapianto fecale per trattare una grave infezione batterica del colon. Il trapianto trasferisce un campione di microbiota utile nel colon infetto per aiutare a combattere quelli patogeni. Questo utile microbiota può ripristinare l’equilibrio del microbioma intestinale.

Come funziona un trapianto fecale?

L’intestino di ogni persona ospita trilioni di microrganismi, la maggior parte dei quali sono benefici. Questi microbi utili svolgono molti servizi importanti nel tuo corpo, incluso impedire che i germi inutili prendano il sopravvento. Ma farmaci, malattie e altri fattori possono danneggiare e ridurre la fornitura di microbi utili.

Il tuo microbioma intestinale è un ecosistema delicato. Quando i microbi inutili superano quelli utili, l’ecosistema perde l’equilibrio. Il trapianto fecale è un modo semplice ed efficace per ripristinare la diversità nel tuo bioma. Le migliaia di microbi utili contenuti in un campione di feci sane ripopolano il tuo intestino.

Quali malattie può trattare un trapianto fecale?

Il trapianto fecale è attualmente raccomandato e si è dimostrato efficace solo come trattamento per i pazienti persistenti C.difficile infezione (CDI). C.diff è un batterio invasivo che può essere resistente al trattamento con antibiotici. Quando gli antibiotici non sono sufficienti, il trapianto fecale è spesso efficace nel trattamento C.diff infezione.

Tuttavia, il trapianto fecale può essere utile per molte altre malattie. Il tuo microbioma intestinale ha effetti ad ampio raggio sul tuo sistema digestivo, sul tuo metabolismo e sul tuo sistema immunitario. Gli operatori sanitari stanno ricercando il trapianto fecale come possibile trattamento per molte condizioni, tra cui:

  • Malattia infiammatoria intestinale (o IBD, compresa la colite ulcerosa e il morbo di Crohn).
  • Sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
  • Obesità (perdita di peso).
  • Malattia del fegato.
  • Diabete.
  • Allergie alimentari.
  • Disturbo dello spettro autistico (ASD).
  • Disturbi d’ansia.
  • Depressione.
  • Sclerosi multipla (SM).

Quanto è comune il trapianto di microbiota fecale?

Il trapianto di microbiota fecale è ancora un trattamento nuovo e sperimentale C.diff infezione. La maggior parte degli operatori sanitari lo prescrive solo dopo che altri trattamenti hanno ripetutamente fallito. Tuttavia, le terapie di ripristino del microbiota (MRT) sono generalmente considerate il futuro C.diff trattamento.

Dettagli della procedura

Come viene eseguito un trapianto fecale?

Il microbiota fecale può essere trasportato nel tratto gastrointestinale in vari modi. Storicamente, gli operatori sanitari hanno utilizzato metodi diversi in circostanze diverse. Attualmente, solo due terapie per il microbiota fecale sono state approvate dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense: un clistere e una capsula orale.

I metodi di trapianto fecale includono:

  • Colonscopia. Una colonscopia prevede il passaggio di un tubo sottile con una minuscola telecamera collegata al colon attraverso il retto. Il tubo (colonoscopio) avanza lentamente da un’estremità all’altra dell’intestino. Gli operatori sanitari possono somministrare sostanze terapeutiche, come il microbiota fecale, attraverso il tubo. Questo è stato storicamente il metodo preferito per il trapianto fecale.
  • Endoscopia superiore. Un’endoscopia superiore fa passare un tubo simile (endoscopio) dalla bocca o dal naso, attraverso l’esofago e nello stomaco o nell’intestino tenue. Questa è un’alternativa per le persone che non possono sottoporsi a una colonscopia. Ma ha un tasso di successo inferiore perché il microbiota deve viaggiare attraverso l’intestino tenue per raggiungere il colon, dove è necessario.
  • Clistere. Un clistere fornisce sostanze terapeutiche attraverso un tubo inserito nel retto. Il microbiota fecale può diffondersi dal retto al colon senza rischiare alcun cambiamento significativo dell’ambiente, come farebbe nell’intestino tenue. La prima terapia con microbiota fecale approvata dalla FDA, RBL o Rebyota (microbiota fecale, live-jslm) viene somministrata tramite clistere.
  • Capsula orale. Le pillole per il trapianto fecale sono capsule contenenti microbiota fecale vivo liofilizzato. Le capsule sono progettate per rimanere intatte finché non raggiungono il colon. La più recente terapia per il microbiota fecale approvata dalla FDA, SER-109 o VOWST (spore del microbiota fecale, live-brpk) è una capsula orale contenente tipi selezionati di spore di batteri di origine fecale chiamate Firmicutes.
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Qual è la procedura per ricevere il clistere di trapianto fecale (RBL)?

Non è necessaria alcuna preparazione per il microbiota fecale, clistere live-jslm (RBL, Rebyota). Non è necessario preparare l’intestino con lassativi come faresti prima di una colonscopia e non avrai bisogno dell’anestesia per la procedura. Ciò lo rende accessibile a una gamma più ampia di persone che potrebbero averne bisogno.

Riceverai il trapianto in una dose presso l’ufficio del tuo medico, entro uno o tre giorni dal termine della terapia antibiotica C.diff infezione. Ci vogliono solo pochi minuti. Per la procedura, indosserai un camice da ospedale e ti sdraierai su un tavolo sul lato sinistro con le ginocchia piegate al petto.

Il clistere per il trapianto fecale viene fornito in una sacca collegata a un tubo con un morsetto. Il tuo fornitore applicherà un lubrificante all’interno dell’ano per rendere il clistere più confortevole. Quindi inseriranno delicatamente il tubo (circa 5 pollici), rilasceranno il morsetto e solleveranno la borsa, consentendo al contenuto di fluire per gravità.

Una volta completata la consegna, il tuo fornitore ritirerà il tubo. Continuerai a giacere nella stessa posizione per circa 15 minuti. Questo aiuta a prevenire crampi e perdite. Alcuni fornitori potrebbero prescriverti farmaci per rallentare l’intestino, per garantire che il trapianto rimanga all’interno abbastanza a lungo da fare effetto.

Qual è la procedura per assumere la pillola per il trapianto fecale (SER-109, VOWST)?

Puoi iniziare a prendere le capsule orali di SER-109 (spore del microbiota fecale, live-brpk) su prescrizione entro due o quattro giorni dalla fine del ciclo di antibiotici. Porterai la ricetta a casa con te. Avrai un giorno di preparazione prima di iniziare. Poi ingoierai quattro pillole al giorno per i prossimi tre giorni.

La preparazione prevede il digiuno e l’uso di una formula lassativa per liberare l’intestino. Il lassativo suggerito è una soluzione di citrato di magnesio, anche se potrebbe non essere appropriata per le persone con determinate condizioni di salute. Consulta prima il tuo medico se soffri di diabete o malattia renale cronica (IRC).

Il lassativo si presenta sotto forma di polvere che mescolerai con 10 once di acqua. Berrai questa soluzione almeno otto ore prima di prendere la prima dose di SER-109. Di solito lo seguirai con almeno un bicchiere pieno d’acqua. Successivamente, smetterai di mangiare e bere per le otto ore prima di prendere la prima dose.

Il lassativo produrrà da uno a diversi movimenti intestinali durante le successive otto ore. Entro la mattina seguente, l’intestino dovrebbe essere pulito e pronto a ricevere la prima dose di microbiota fecale. Ciascuna delle tre mattine successive prenderai la tua dose a stomaco vuoto, prima di riprendere a mangiare e bere.

Da dove vengono i trapianti fecali?

I donatori fecali volontari forniscono campioni di feci per i trapianti fecali. Gli operatori sanitari selezionano rigorosamente i volontari prima di accettarli come donatori fecali. Si assicurano che le feci del donatore siano prive di infezioni o malattie. Dopo aver raccolto le feci (circa 50 grammi), le inviano a un laboratorio per l’elaborazione.

Come viene trattata la cacca per il trapianto?

Le donazioni fecali vengono miscelate con soluzione salina sterile e quindi filtrate, producendo una soluzione liquida. Il liquido potrebbe essere utilizzato subito, soprattutto se è destinato a qualcuno in particolare. In caso contrario, va a una banca donatrice. Il campione può essere congelato per essere scongelato successivamente oppure può essere liofilizzato e inserito in capsule.

Chi sono i donatori di trapianto fecale?

Il tuo donatore per il trapianto fecale potrebbe essere qualcuno che conosci, oppure potrebbe essere un donatore anonimo che si sottopone a una banca di donatori congelati. I due prodotti per il microbiota fecale attualmente approvati dalla FDA sono fabbricati in anticipo. I produttori acquistano, selezionano ed elaborano il proprio materiale donatore.

Quali sono le qualifiche (o interdizioni) per diventare donatore di trapianto fecale?

I volontari donatori fecali eseguono esami del sangue e esami delle feci per individuare varie malattie gastrointestinali che potrebbero essere trasferite con le loro feci. Possono anche eseguire un’analisi delle urine e un’anamnesi medica orale. I volontari possono essere esclusi come potenziali donatori fecali se la loro valutazione rivela uno dei seguenti elementi:

  • Altri batteri invasivi e/o resistenti agli antibiotici, come ad es Escherichia coli. Anche se questi batteri sono sotto controllo nel colon del donatore, possono causare un’infezione in un colon non sano.
  • Infezioni virali, compresi virus dell’influenza intestinale a breve termine e infezioni croniche come l’epatite virale, l’HIV e il COVID-19. Anche il virus dormiente di Epstein-Barr potrebbe riattivarsi.
  • Parassiti intestinali.
  • Trattamento recente con antibiotici.
  • Utilizzo di sostanze controllate.
  • Malattie infiammatorie intestinali.
  • Malattie autoimmuni.
  • Disturbi metabolici ereditari.
  • Storia familiare di cancro.

Rischi/benefici

A cosa serve il trapianto di microbiota fecale? C.diff infezione?

C.diff è un batterio intestinale comune che vive in molti due punti sani senza causare danni. Solo quando i microbi utili nel tuo intestino sono diminuiti, lo fa C.diff correre dilagante. Gli operatori sanitari riconoscono che un microbioma intestinale sano è un fattore importante nella prevenzione e nella gestione di questa malattia.

Solo pochi antibiotici possono curare C.diff infezione, e anche questi non sempre funzionano. Quando funzionano, uccidono solo i batteri stessi, ma non le spore. Finché il tuo microbioma intestinale rimane debole, C.diff l’infezione può ripresentarsi. In alcune persone, ritorna ancora e ancora, tornando ogni volta più forte.

Inseminando altri tipi di microrganismi nell’intestino, il trapianto di microbiota fecale aiuta a ristabilire un microbioma intestinale sano in grado di resistere a C.diff. Questi batteri più benefici competono con C.diff spore, impedendo la recidiva dell’infezione dopo il trattamento antibiotico.

La FDA ha approvato due prodotti per il microbiota fecale specifici per prevenire le recidive C.diff infezione. Questi prodotti sono dotati di una clausola di esclusione della responsabilità secondo cui non sono approvati per il trattamento C.diff. Questo è solo per garantire che non siano l’unico trattamento. L’approccio migliore è usarli dopo il trattamento antibiotico.

Quanto è efficace questo trattamento?

Le percentuali di successo variano a seconda dei diversi metodi di somministrazione, ma nel complesso la FMT ha un successo nella prevenzione compreso tra l’80% e il 95%. C.diff recidiva dell’infezione dopo il trattamento antibiotico. Ciò rappresenta un importante passo avanti nel trattamento delle CDI ricorrenti, che ha rappresentato una seria sfida medica.

Ci sono effetti collaterali al trattamento?

Dopo il trattamento potrebbero verificarsi sintomi gastrointestinali (GI) da lievi a moderati, come gonfiore e gas, nausea e vomito o disturbi addominali. Alcune persone hanno febbre e brividi. Questi sono effetti collaterali previsti e non dovrebbero essere motivo di preoccupazione. Dovrebbero passare entro un giorno o due.

Esistono rischi gravi legati alla terapia del trapianto fecale?

Esiste il rischio remoto ma serio che un trapianto fecale possa trasferire un agente patogeno dannoso al ricevente. Batteri e virus che erano inattivi o ben gestiti nel corpo del donatore possono diventare attivi o diffondersi senza controllo nel corpo del ricevente, a causa della loro condizione indebolita.

I campioni fecali trapiantati vengono rigorosamente selezionati ed elaborati per mitigare questo rischio. Ma poiché non esistono ancora protocolli standardizzati per lo screening o il trattamento, è impossibile garantire la sicurezza di tutti i trapianti fecali. Questo è il motivo per cui la FDA ha approvato solo due prodotti selezionati per il microbiota fecale.

L’approvazione della FDA significa che questi prodotti hanno superato i necessari studi clinici e il processo di revisione per essere considerati sicuri per l’uso terapeutico. Sebbene le etichette su questi prodotti ammettano che permane un rischio teorico di infezione, non è stato riscontrato che i prodotti causino infezioni o altri effetti avversi.

Entrambi i prodotti sono realizzati utilizzando le buone pratiche di fabbricazione (GMP). I produttori del clistere per trapianto fecale RBL conducono test regolari e ripetuti sui loro campioni fecali e sui donatori. I produttori della pillola per trapianto fecale SER-109 purificano i loro campioni, preservando solo le spore (sicure) di Firmicutes.

L’idea della cacca come medicina è destinata a produrre una certa reazione istintiva. Forse trovi attraenti le sue qualità naturali e organiche, o forse lo trovi, beh, più strano della finzione. Ma per quelle persone che devono affrontare un altro round implacabile C.diff diarrea e colite, questa nuova idea rappresenta, soprattutto, speranza.

In effetti, il concetto di trapianto di microbiota fecale in medicina risale a secoli fa. Ciò che è più recente è la nostra crescente comprensione di questi microbiota. Più impariamo, più speriamo che, col tempo, possano offrire risposte non solo a C.diff infezione ma a molte altre malattie intrattabili.

In conclusione, il trapianto fecale è una procedura medica che consiste nel trasferire il microbiota intestinale di un donatore sano nel colon di un paziente affetto da disturbi gastrointestinali. Questo trattamento viene utilizzato per trattare condizioni come la colite, l’infezione da Clostridium difficile e la sindrome dell’intestino irritabile. La procedura prevede il prelievo delle feci dal donatore, il loro trattamento e infine il loro trapianto nel paziente. Nonostante i rischi legati all’insorgenza di infezioni e reazioni avverse, il trapianto fecale si è dimostrato efficace nella risoluzione di molte patologie gastrointestinali.

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