La dieta MIND migliora la memoria?

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La dieta MIND, acronimo di Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay, promette di migliorare la memoria e ridurre il rischio di declino cognitivo. Ma sarà davvero così? Questa dieta, che combina elementi della dieta mediterranea e della dieta DASH, è ricca di frutta, verdura, cereali integrali e pesce, limitando al contempo cibi trasformati, zuccheri e grassi saturi. Scopriamo insieme se le sue promesse sono supportate da evidenze scientifiche e se può davvero rappresentare un’arma in più per la salute del nostro cervello.

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La dieta MIND unisce parti della dieta mediterranea e della dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) per formare la dieta Mediterranean-DASH Diet Intervention for Neurodegenerative Delay (MIND).

MIND si concentra sugli alimenti che apportano i benefici più diretti al cervello ed evita quelli che favoriscono l’invecchiamento precoce; consiglia 10 alimenti che stimolano il cervello e 5 cibi che lo danneggiano, invece, da limitare.

Qui, la specialista in medicina interna Roxanne B. Sukol, MD, MS, offre la sua prospettiva:

Adoro questi stimolatori cerebrali:

Pescare

Il pesce contiene acidi grassi omega-3, che aiutano il cervello a funzionare bene.

“I pesci mangiano fitoplancton”, afferma il dott. Sukol, “che è ricco di nutrienti che riducono l’infiammazione in tutto il cervello e il corpo. “Sei ciò che mangi e sei ciò che ‘ciò che mangi’ mangia”.

Pollame

La colina (contenuta nel tuorlo d’uovo), una vitamina del gruppo B, contribuisce al corretto funzionamento del cervello.

Il pollame è una fonte di proteine ​​nutrienti, anche se la dott. ssa Sukol ritiene che la carne di animali nutriti con una dieta industriale non sia la fonte più nutriente. “Mangia le proteine ​​di qualità più elevata a cui puoi accedere”, afferma, “anche se ciò significa meno proteine ​​animali in generale”.

Limita questi rompiscatole:

Carni rosse (manzo e maiale)

Gli studi hanno dimostrato che la carne rossa aumenta l’infiammazione, che può influire sulla memoria con l’avanzare dell’età.

Burro e margarina in stecca

“Piccole quantità di burro di alta qualità vanno bene ogni tanto”, afferma il dott. Sukol. “Ma evito la margarina e i prodotti a base di olio di soia, mais o semi di cotone, tutti ricchi di acidi grassi omega-6 pro-infiammatori”.

Gli acidi grassi Omega-6 aumentano l’infiammazione nel cervello e nel corpo.

Formaggio

Limitare il consumo di formaggio a piccole quantità, soprattutto se di qualità superiore, come ad esempio quello proveniente da animali allevati al pascolo.

Pasticceria e dolciumi

“Se è il tuo compleanno, certo. Ma questi prodotti intrattengono, non nutrono”, afferma il dott. Sukol. “Cuocere i dolci in casa con farina integrale, cioccolato fondente, frutta e avena è un’attività che consiglio con tutto il cuore. Ma la maggior parte dei dolci acquistati al supermercato sono fatti di carboidrati ridotti e oli ultraprocessati che aumentano i livelli di zucchero nel sangue, sprecano l’insulina e aumentano il rischio di demenza”.

Cibo fritto o fast food

Questi prodotti sono realizzati con carboidrati spogliati e oli pro-infiammatori. “Attenzione alle parole: ad esempio, il fast food non è cibo; è veloce. Il cibo spazzatura non è cibo; è spazzatura. Se devi qualificarlo, di solito non è cibo”, afferma il dott. Sukol.

La dieta MIND è adatta a te?

Nel complesso, il dott. Sukol afferma che la dieta MIND si basa su solide basi scientifiche e offre linee guida utili per un’alimentazione sana.

E la cosa migliore? La moderazione conta: la dieta MIND offre benefici al cervello anche quando non la si segue alla lettera.

In conclusione, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare definitivamente l’efficacia della dieta MIND sulla memoria, le evidenze attuali suggeriscono un potenziale beneficio. Seguire questo modello alimentare, ricco di alimenti protettivi per il cervello, potrebbe contribuire a mantenere una buona funzione cognitiva nell’invecchiamento. Tuttavia, è fondamentale ricordare che la dieta è solo un tassello del puzzle, e uno stile di vita sano che includa anche attività fisica regolare e stimolazione mentale è cruciale per preservare la salute del cervello a lungo termine.

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