Perché la congiuntivite è più comune in inverno?

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L’arrivo dell’inverno, con il suo carico di freddo e giornate corte, porta con sé non solo la magia delle festività, ma anche un aumento di fastidiosi problemi di salute, tra cui la fastidiosa congiuntivite. Ma perché questo disturbo oculare è più frequente proprio durante la stagione fredda? Le ragioni sono diverse e vanno dalle condizioni ambientali favorevoli alla proliferazione di virus e batteri, a comportamenti comuni che inconsapevolmente possono aumentare il rischio di infezione. Scopriamo insieme perché la congiuntivite è un’ospite indesiderata così frequente durante l’inverno.

L’occhio rosa, detto anche congiuntivite, è una comune infezione oculare che causa un’infiammazione della congiuntiva, il tessuto che riveste l’interno della palpebra e che mantiene umidi la palpebra e il bulbo oculare. La condizione prende il nome quando i vasi sanguigni nella membrana che ricopre l’occhio diventano irritati o infiammati, facendo apparire l’occhio rosa.

L’oculista Rishi P. Singh, MD, afferma che la congiuntivite è più comunemente causata da virus (incluso il coronavirus che causa il COVID-19) e batteri. Può anche essere causata da allergeni o irritanti come fumo, cloro o sporcizia.

C’è un motivo per cui la congiuntivite è più comune in inverno. “Poiché si diffonde tramite contatto diretto, può essere trasmessa facilmente da persone che hanno condizioni batteriche o virali come raffreddore o influenza, che sono anche più comuni nei mesi più freddi”, afferma il dott. Singh. Puoi prenderla non lavandoti le mani, quindi toccandoti gli occhi, dopo essere entrato in contatto con qualcuno infetto (o una superficie che ha toccato).

Se sei infetto, puoi anche trasmetterlo da un occhio infetto all’altro, oppure se ti soffi il naso (dove si raccolgono batteri e virus) e poi ti tocchi gli occhi senza lavarti le mani.

Ricorda inoltre che nei mesi freddi le persone non sono esposte a molta luce solare (che aiuta il tuo corpo a elaborare la vitamina D). Questa riduzione di vitamina D può a volte indebolire il tuo sistema immunitario. Hai più probabilità di ammalarti, e anche gli altri. Quindi fai attenzione ai luoghi pubblici e alle superfici condivise come le maniglie delle porte o i pulsanti degli ascensori. Fai attenzione anche ai luoghi non così pubblici come gli aerei e i cuscini nelle camere d’albergo dove il virus può annidarsi.

È possibile prevenire la congiuntivite in inverno?

La cosa più importante che puoi fare per prevenire la congiuntivite o la sua trasmissione ad altri, dice il dott. Singh, è lavarti spesso le mani con il sapone e usare disinfettanti per le mani, esattamente come faresti per evitare raffreddore, influenza o malattie simili. Ed evita di toccarti gli occhi.

Un’infezione da congiuntivite può durare da 10 giorni a due settimane. “Ma dovresti consultare un oculista, un medico specializzato nel trattamento delle patologie oculari, o il tuo medico di famiglia se hai infiammazioni o sintomi come rossore, secrezione, occhi lacrimanti o dolore che non sembrano passare”, osserva.

A seconda della causa e della gravità, ci sono molte opzioni di trattamento per la congiuntivite. Nei casi lievi o moderati i dottori raccomandano impacchi freddi e lacrime artificiali senza conservanti, afferma il dott. Singh. Se il tuo caso è più grave, una prescrizione per uno steroide o collirio antinfiammatorio può aiutare.

“Se sei un genitore e tuo figlio ha una congiuntivite batterica o virale, è meglio tenerlo a casa da scuola, dall’asilo o dagli incontri con gli amici finché non sarà passato il rischio di contagio”, osserva.

In conclusione, l’aumento dei casi di congiuntivite in inverno è dovuto a una combinazione di fattori. Ambienti chiusi, aria secca, vicinanza a persone infette e indebolimento del sistema immunitario contribuiscono alla diffusione del virus o dei batteri responsabili. Adottare misure preventive come il lavaggio frequente delle mani, evitare il contatto con gli occhi e umidificare gli ambienti può ridurre significativamente il rischio di contrarre questa fastidiosa infezione.

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