L’eritroplachia, una macchia rossa vellutata che appare nella bocca, rappresenta un campanello d’allarme spesso ignorato. Sebbene indolore, questa lesione precancerosa può evolvere in un cancro orale se non trattata. Comprendere le cause, riconoscere i sintomi e conoscere le opzioni di trattamento disponibili è fondamentale per affrontare tempestivamente questa condizione e proteggere la propria salute orale.
L’eritroplachia colpisce le mucose della bocca. Provoca lesioni rosse (macchie) che possono comparire in combinazione con chiazze bianche (leucoplachia). L’eritroplachia può essere cancerosa o non cancerosa. Il fumo e l’uso di tabacco da masticare sono le cause principali dell’eritroplachia. Per determinare il trattamento, il tuo medico probabilmente eseguirà una biopsia.
Panoramica
Sono diversi i fattori che possono determinare lo sviluppo dell’eritroplachia.
Che cosa è l’eritroplachia?
L’eritroplachia (pronunciata “eh-RITH-roh-PLAY-kee-uh”) è una condizione che colpisce il rivestimento dei tessuti molli della bocca e della gola. Provoca la comparsa di lesioni rosse (chiazze) sulle mucose orali, tra cui la lingua, la parte interna delle guance o il pavimento della bocca.
Mentre la maggior parte delle lesioni eritroplachiche sono innocue, alcune sono cancerose. Per questo motivo, dovresti informare un operatore sanitario di eventuali aree anomale nella tua bocca.
Chi colpisce l’eritroplachia?
Chiunque può essere affetto da eritroplachia. Ma è più comune nelle persone che fumano o masticano tabacco. È anche più probabile che colpisca le persone di età superiore ai 40 anni.
Quanto è comune l’eritroplachia?
L’eritroplachia è meno comune della leucoplachia e colpisce circa 1 adulto su 2.500 negli Stati Uniti
L’eritroplachia è una malattia grave?
Gli operatori sanitari considerano l’eritroplachia una condizione precancerosa. Mentre la maggior parte delle lesioni sono innocue, alcune sono cancerose o hanno il potenziale per diventarlo. Se noti lesioni anomale nella bocca, fissa subito un appuntamento con un operatore sanitario o un dentista. Eseguiranno una biopsia per determinare se la lesione è cancerosa.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi dell’eritroplachia?
Le persone con eritroplachia non sempre hanno dolore o altri segnali di avvertimento. I sintomi visivi dell’eritroplachia possono includere:
- Una o più lesioni rosse e chiazzate che colpiscono le mucose della bocca.
- Lesioni rilevate o piatte.
- Tessuto dall’aspetto vellutato o granuloso.
- Lesioni che sanguinano quando vengono raschiate.
Quali sono le cause dell’eritroplachia?
Le cause più comuni di eritroplachia includono:
- Fumo.
- Tabacco da masticare.
- Consumo eccessivo di alcol.
- Protesi dentarie non adatte.
Inoltre, le lesioni da eritroplachia possono svilupparsi come infezione secondaria insieme alla candidosi (un’infezione fungina orale chiamata mughetto). A volte, le persone sviluppano l’eritroplachia senza una causa chiara.
Corri un rischio maggiore di sviluppare eritroplachia se:
- Hanno una cattiva salute orale.
- Hanno più di 40 anni.
- Avere un’infezione da papillomavirus umano (HPV).
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’eritroplachia?
Poiché l’eritroplachia non sempre causa dolore o altri sintomi, la condizione spesso passa inosservata finché il dentista non la scopre durante un esame di routine della salute orale. Se il dentista nota aree problematiche, eseguirà una biopsia. Durante questa procedura, il medico preleverà un piccolo campione del tessuto interessato e lo invierà a un laboratorio per l’analisi.
Una biopsia può anche aiutare il medico a escludere altre condizioni che presentano condizioni simili, come:
- Lichen planus.
- Candidosi atrofica acuta.
- Emangioma.
- Lupus.
- Pemfigo.
Gestione e trattamento
Come ci si libera dall’eritroplachia?
Il trattamento dell’eritroplachia dipende dai risultati della biopsia. Se il caso è lieve e non canceroso, il medico potrebbe semplicemente monitorare la condizione con visite di controllo frequenti. Se l’eritroplachia è grave, ricorrente o cancerosa, il medico potrebbe cercare un trattamento per l’eritroplachia, come:
- Chirurgia laser: Un chirurgo utilizza l’energia luminosa concentrata per colpire e distruggere le cellule problematiche, riducendo al minimo i danni ai tessuti circostanti.
- Criochirurgia: Un chirurgo utilizza il freddo estremo (azoto liquido) per distruggere i tessuti interessati.
- Trattamenti contro il cancro: Se la biopsia risulta positiva al cancro, il tuo medico ti indirizzerà a un oncologo (uno specialista del cancro). Potrebbe usare radioterapia, chemioterapia o immunoterapia per curare l’eritroplachia.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi?
Il recupero dopo il trattamento dell’eritroplachia varia a seconda di diversi fattori, tra cui il tipo di intervento chirurgico eseguito, le dimensioni della lesione e la capacità di guarigione del corpo. In generale, la maggior parte delle persone guarisce completamente dalla terapia laser o dalla crioterapia in tre o quattro settimane. Per le persone sottoposte a trattamenti contro il cancro, il recupero completo potrebbe richiedere diverse settimane o mesi. Chiedi al tuo medico cosa aspettarti nella tua situazione.
Prevenzione
Posso prevenire l’eritroplachia?
A volte, l’eritroplachia si sviluppa senza una causa nota. Pertanto, non è sempre possibile prevenirla del tutto.
Ma ci sono cose che puoi fare per ridurre il rischio di eritroplachia, tra cui:
- Evitare tutti i prodotti del tabacco.
- Ridurre o eliminare il consumo di alcol.
- Praticare una buona igiene orale.
- Visita regolarmente il tuo dentista.
- Se indossi una protesi dentaria, falla controllare e rivestire ogni due o tre anni.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se soffro di eritroplachia?
L’eritroplachia è una condizione potenzialmente precancerosa. Ma la maggior parte delle persone che hanno l’eritroplachia non sviluppano il cancro. Tuttavia, è importante fissare un appuntamento con un medico in modo che possa stabilire una diagnosi e un piano di trattamento, se necessario.
A volte, l’eritroplachia scompare da sola. Ma se soffri di eritroplachia grave o ricorrente, il tuo medico potrebbe consigliarti un trattamento con terapia laser o crioterapia.
Se i risultati della biopsia rivelano un cancro, il medico ti indirizzerà a un oncologo per ulteriori accertamenti e trattamenti.
Ci sono cibi o bevande che dovrei evitare?
Sebbene molte persone non provino dolore con l’eritroplachia, alcune possono sviluppare indolenzimento o sensibilità a cibi piccanti e speziati. Usate discrezione ed evitate cibi e bevande che causano l’aggravarsi dei sintomi.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Ogni volta che noti piaghe, lesioni o altre anomalie nella bocca, fissa un appuntamento con un dentista o un operatore sanitario. È importante sottoporsi a una valutazione in modo che il tuo operatore possa escludere altri gravi problemi di salute e fornirti una diagnosi corretta.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
Se soffri di eritroplachia, ecco alcune domande che potresti porre al tuo medico:
- Sai cosa ha causato questo?
- Quali cambiamenti dovrei apportare al mio stile di vita?
- Ho anche delle lesioni leucoplachiche?
- Ho bisogno di cure? Se sì, di che tipo?
- Quanto tempo pensi che mi ci vorrà per riprendermi?
- Quali sono le probabilità che l’eritroplachia si ripresenti?
Domande frequenti aggiuntive
Qual è la differenza tra eritroplachia e leucoplachia?
Le lesioni da eritroplachia spesso si presentano insieme a chiazze bianche. Queste chiazze bianche sono leucoplachia, un’altra condizione che colpisce i tessuti molli orali.
Le lesioni da eritroplachia sono aree rosse (sollevate o piatte) che possono sanguinare facilmente se toccate o raschiate. Le lesioni da leucoplachia sono chiazze bianche che non si staccano quando vengono raschiate.
L’eritroplachia provoca lesioni rosse e a chiazze nella bocca o nella gola. Sebbene non sia dannosa nella maggior parte dei casi, è una condizione potenzialmente precancerosa. Se noti piaghe o lesioni nella bocca, dovresti consultare subito il tuo dentista o il tuo medico. Possono stabilire se hai l’eritroplachia e se hai bisogno di cure.
In conclusione, l’eritroplachia, sebbene meno comune della leucoplachia, rappresenta una condizione precancerosa che richiede attenzione medica. La diagnosi precoce, basata su un esame obiettivo accurato e su una biopsia, è fondamentale per determinarne la natura e intraprendere il trattamento adeguato. L’eliminazione dei fattori di rischio, come il fumo e l’abuso di alcol, gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nel successo del trattamento, che può variare dalla semplice osservazione all’intervento chirurgico.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?