L’iponatriemia, una condizione caratterizzata da bassi livelli di sodio nel sangue, può avere conseguenze serie se non trattata tempestivamente. Questo articolo esplorerà le diverse cause dell’iponatriemia, dai farmaci a patologie più complesse. Inoltre, analizzeremo i sintomi più comuni, le metodologie diagnostiche utilizzate e i trattamenti disponibili per ripristinare il corretto equilibrio idroelettrolitico nell’organismo.
L’iponatriemia è una condizione in cui i livelli di sodio nel sangue sono inferiori al normale. In molti casi, troppa acqua nel corpo diluisce i livelli di sodio. È anche possibile perdere troppo sodio. Potresti avere un piano di trattamento a breve termine o un piano a lungo termine.
Panoramica
Che cosa è l’iponatriemia?
Iponatremia è un termine che indica un livello di sodio nel sangue inferiore al normale. Se fai delle analisi del sangue, lo vedrai elencato come “sodio” o “Na+” nei risultati di laboratorio.
I livelli di sodio e potassio nel sangue sono importanti. Il rapporto corretto di questi elementi rispetto alla quantità totale di acqua nel corpo deve rimanere in equilibrio per garantire la salute.
In realtà, il problema principale in un vasto numero di situazioni è troppa acqua che diluisce il valore Na+. Di conseguenza, l’acqua si sposta nelle cellule del corpo, causandone il rigonfiamento. Questo rigonfiamento causa un problema importante nelle cellule cerebrali, che è un cambiamento nello stato mentale che può progredire in convulsioni o coma.
Molte malattie e farmaci possono causare iponatriemia. La maggior parte delle persone guarisce completamente con l’aiuto del proprio medico.
A meno che il tuo medico non ti dica diversamente, lascia che sia la tua sete a guidarti nella scelta della quantità di acqua da bere.
Chi è maggiormente a rischio di iponatriemia?
Chiunque può sviluppare iponatriemia, ma è più probabile che si verifichi nelle persone che:
- Soffri di insufficienza renale.
- Soffrire di insufficienza cardiaca congestizia.
- Soffrono di malattie che colpiscono i polmoni, il fegato o il cervello.
- Presentano patologie legate ai livelli ormonali e al sistema endocrino.
- Sono stato operato.
- Assumere determinati farmaci, come alcuni tipi di diuretici o alcuni tipi di antidepressivi.
Quanto è comune l’iponatriemia?
L’iponatriemia è molto comune. In realtà è l’anomalia chimica più comune riscontrata tra le persone ricoverate in ospedale e visitate in ambulatori. I tassi di iponatriemia sono più alti tra le persone ricoverate in reparti di cura ospedalieri o con le condizioni mediche menzionate in precedenza.
Sintomi e cause
Quali sono le cause dell’iponatriemia?
In generale, avere troppa acqua nel corpo è solitamente il problema principale. L’acqua in eccesso diluisce i livelli di sodio. Molto meno frequentemente, l’iponatriemia è dovuta a una significativa perdita di sodio dal corpo.
Troppa acqua nel corpo causa l’annacquamento del sangue. Un buon esempio sono le persone che corrono lunghe gare o corrono nelle giornate calde. Perdono sia sale che acqua nel sudore e spesso sostituiscono queste perdite principalmente con acqua. Questa combinazione può essere mortale perché diluisce il sodio rimanente nel corpo.
È anche possibile perdere troppo sodio dal corpo. Le cause più comuni includono:
- Utilizzo di diuretici: I diuretici possono aumentare la quantità di sodio espulsa nelle urine (pipì). Alcune persone chiamano i diuretici “pillole per l’acqua”.
- Bere troppo alcol: Se bevi troppo e per molto tempo (bere in modo cronico) o ti ubriachi troppo, potresti urinare di più e perdere liquidi perché vomiti.
- Diarrea non trattata: Ciò può causare disidratazione e iponatriemia.
- Assunzione di determinati farmaci: Tra questi vi sono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e la carbamazepina (Tegretol®). Gli SSRI sono comunemente usati per trattare la depressione e la carbamazepina per trattare l’epilessia e la mania.
Quali sono i segni e i sintomi dell’iponatriemia?
L’iponatriemia causa sintomi neurologici che vanno dalla confusione alle convulsioni al coma. La gravità dei sintomi dipende da quanto bassi sono i livelli di sodio nel flusso sanguigno e da quanto rapidamente scendono. In molti casi, i livelli di sodio nel sangue scendono gradualmente, producendo solo sintomi lievi mentre il corpo ha il tempo di apportare modifiche. I sintomi sono più gravi quando i livelli di sodio nel sangue scendono rapidamente.
Altri segni e sintomi di iponatriemia da moderata a grave includono:
- Crampi muscolari o debolezza.
- Nausea e vomito.
- Letargia o bassa energia.
- Mal di testa.
- Cambiamenti nello stato mentale.
L’iponatriemia è molto pericolosa per molti organi, ma soprattutto per il cervello.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’iponatriemia?
Il tuo medico eseguirà un esame diagnostico se il tuo sodio nel sangue è basso. L’esame includerà la misurazione delle concentrazioni di sodio, potassio e creatinina nelle urine. Includerà anche esami del sangue che mostreranno indirettamente la tua acqua corporea totale, i tuoi livelli di sodio (Na+) e, in alcuni casi, i livelli di ormoni che regolano l’assorbimento di acqua da parte dei reni. Il tuo medico prenderà anche un’anamnesi medica e ti farà delle domande, oltre a fare un esame fisico. Questi passaggi lo aiuteranno a scoprire quanto è basso il tuo livello di sodio e perché hai iponatriemia.
Il tuo fornitore potrebbe chiederti:
- A quali sport ti dedichi e come ti alleni.
- Che tipo di farmaci prescritti prendi.
- Quali condizioni mediche e interventi chirurgici hai o hai subito in passato.
- Quanto alcol bevi, in particolare birra.
- Se assumi sostanze illegali come la 3,4-metilenediossimetanfetamina (MDMA, ma chiamata anche Molly, E o Ecstasy).
Gestione e trattamento
Come si cura l’iponatriemia?
Tu e il tuo medico lavorerete insieme per trovare il trattamento migliore per i bassi livelli di sodio nel sangue. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi.
Se hai sintomi lievi, il tuo medico apporterà piccole modifiche per correggere il problema. Il trattamento può essere a breve o lungo termine. Un trattamento a breve termine include:
- Limitare l’assunzione di acqua.
- Adeguare o sospendere la terapia farmacologica.
- Trattare le cause sottostanti.
Un piano di trattamento a lungo termine può includere:
- Limitare l’assunzione di acqua.
- Adeguare o sospendere la terapia farmacologica oppure aggiungerne di nuovi.
- Aggiungere sale alla dieta.
Se soffri di iponatriemia da moderata a grave, probabilmente dovrai andare in ospedale per una valutazione medica approfondita e per un trattamento. Le persone con i casi più gravi di iponatriemia riceveranno probabilmente sodio sostitutivo per via endovenosa (direttamente in vena). Dovranno anche limitare il consumo di acqua.
Il medico potrebbe prescrivere un farmaco come il tolvaptan (Samsca®) o il conivaptan (Vaprisol®) per correggere i livelli di sodio nel sangue.
Il tuo fornitore tratterà anche problemi medici sottostanti per migliorare l’iponatriemia. Queste condizioni includono insufficienza cardiaca, insufficienza renale e cirrosi epatica.
Ci sono complicazioni associate all’iponatriemia?
In molti casi, l’iponatriemia causa lo spostamento di acqua in eccesso dal flusso sanguigno alle cellule del corpo, comprese quelle cerebrali. L’iponatriemia grave fa sì che ciò accada rapidamente, con conseguente gonfiore del tessuto cerebrale. Se non trattata, le complicazioni possono includere:
- Cambiamenti nello stato mentale.
- Convulsioni.
- Coma.
- Morte.
Prevenzione
Posso prevenire l’iponatriemia?
Se soffri di determinate patologie preesistenti, potresti avere maggiori probabilità di avere bassi livelli di sodio nel sangue. Puoi ridurre il rischio di iponatriemia seguendo il tuo piano di trattamento e limitando l’assunzione di acqua ai livelli raccomandati dal tuo medico.
Dovresti sempre informare il tuo medico di eventuali nuovi sintomi immediatamente. Se il tuo medico sta monitorando i tuoi livelli di sodio nel sangue, dovrai fare degli esami del sangue.
Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti a prevenire l’iponatriemia:
- Non bere troppa birra e/o altri tipi di alcolici.
- Bevi abbastanza acqua, ma non troppa.
- Non assumere MDMA.
- Se sei un atleta, non dimenticare di integrare l’assunzione di elettroliti durante l’idratazione durante gli eventi sportivi.
- Prenditi cura di te stesso gestendo le tue condizioni mediche in modo corretto e coerente.
- Seguire una dieta equilibrata, che comprenda alimenti ad alto contenuto proteico.
Prospettive / Prognosi
Quali sono i risultati dopo il trattamento dell’iponatriemia?
Con il trattamento, molte persone guariscono completamente dall’iponatriemia. Il tuo medico può aiutarti anche se soffri di iponatriemia a lungo termine.
Gli anziani e le persone che restano in ospedale per un lungo periodo potrebbero avere esiti peggiori.
Vivere con
Quando dovrei contattare il mio medico?
Se si sviluppano sintomi di iponatriemia, contattare immediatamente il proprio medico. L’iponatriemia può diventare un’emergenza se il livello di sodio scende troppo o troppo rapidamente.
Domande frequenti aggiuntive
Esistono tipi di iponatriemia?
Potresti aver sentito parlare di diversi tipi di iponatriemia. I tipi includono:
- Iponatremia euvolemica:Se la quantità di sodio nel corpo rimane la stessa, ma l’acqua corporea totale aumenta, si soffre di iponatriemia euvolemica.
- Iponatremia ipervolemica: Se l’aumento dell’acqua corporea totale è maggiore dell’aumento del sodio corporeo totale, si soffre di iponatriemia ipervolemica.
- Iponatremia ipovolemica:In questa situazione, la diminuzione dell’acqua corporea totale è maggiore della diminuzione del sodio corporeo totale.
- Iponatremia diluizionale: Questo tipo di basso livello di sodio nel sangue è anche chiamato “intossicazione da acqua”. Si riferisce al bere troppa acqua senza includere elettroliti che forniscono minerali necessari come calcio, potassio e sodio. La maggior parte delle persone, a meno che non abbiano condizioni che le mettono a rischio di iponatriemia (vedi sopra), dovrebbe bere grandi quantità di acqua in un breve periodo di tempo per diluire il sodio nel sangue.
- Iponatremia iposmolare, detta anche iponatriemia ipotonica: L’iposmolalità è una condizione caratterizzata da bassi livelli di elettroliti (incluso il sodio), proteine e nutrienti. L’iponatriemia può causare iposmolalità.
Il sale potrebbe non sembrare pericoloso. Ma bassi livelli di sodio nel flusso sanguigno possono essere molto pericolosi. Se sei più a rischio di bassi livelli di sodio nel sangue (chiamati iponatriemia), fai attenzione a quanti liquidi stai assumendo e quanti liquidi stai esaurendo. L’acqua lascia i nostri corpi sotto forma di sudore, urina e vomito.
Se hai sintomi che ti preoccupano, come mal di testa o nausea, contatta il tuo medico, soprattutto se soffri di patologie croniche come insufficienza cardiaca o renale o malattie del sistema endocrino. L’equilibrio nella vita è importante, così come lo è l’equilibrio nel flusso sanguigno.
In conclusione, l’iponatremia, una condizione caratterizzata da bassi livelli di sodio nel sangue, può avere molteplici cause, dai farmaci ai problemi renali. Riconoscere i sintomi, come confusione, nausea e debolezza, è fondamentale per una diagnosi tempestiva. Il trattamento varia a seconda della causa e della gravità, ma spesso include l’adattamento dei liquidi e degli elettroliti. Una corretta comprensione dell’iponatremia e una gestione adeguata sono essenziali per prevenire complicazioni potenzialmente gravi.
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