Il marasma, una forma grave di malnutrizione, può avere conseguenze devastanti, soprattutto nei bambini. Questo articolo esplora in dettaglio il marasma, dalla sua definizione precisa ai sintomi rivelatori e alle cause sottostanti. Comprendere questo problema complesso è fondamentale per combattere la malnutrizione e garantire il benessere dei più vulnerabili. Scopriremo come riconoscere i segnali del marasma e quali fattori contribuiscono al suo sviluppo.
Il marasma è una grave denutrizione, una carenza di tutti i macronutrienti di cui il corpo ha bisogno per funzionare, tra cui carboidrati, proteine e grassi. Il marasma causa un visibile spreco di grasso e muscoli sotto la pelle, conferendo al corpo un aspetto emaciato. Causa un ritardo della crescita nei bambini.
Panoramica
Cos’è il marasma?
Il marasma è una grave forma di malnutrizione, in particolare una denutrizione proteico-energetica. Deriva da una mancanza generale di calorie. Il marasma è una carenza di tutti i macronutrienti: carboidrati, grassi e proteine. Se soffri di marasma, ti manca il carburante necessario per mantenere le normali funzioni corporee. Le persone con marasma sono visibilmente esauste, gravemente sottopeso ed emaciate. I bambini possono essere stentati in termini di dimensioni e sviluppo. Il marasma prolungato porta alla fame.
Qual è la differenza tra marasma e kwashiorkor?
Marasma e kwashiorkor sono due diverse varianti di grave denutrizione proteico-energetica. Il marasma è una carenza di tutti i macronutrienti, mentre il kwashiorkor è una carenza prevalentemente di proteine. Il kwashiorkor si verifica in persone che possono avere accesso a carboidrati (pane, cereali o amidi) ma che non hanno proteine nella loro dieta. Il marasma ha un aspetto deperito e raggrinzito, mentre il kwashiorkor è noto per causare edema (gonfiore con liquidi), specialmente nella pancia e nel viso.
Chi è colpito dal marasma?
Il marasma può colpire chiunque abbia carenze nutrizionali generali, ma colpisce in particolar modo i bambini, in particolare i neonati, che necessitano di più calorie per sostenere i loro corpi in crescita. È più comune nei paesi in via di sviluppo con povertà diffusa e scarsità di cibo, e dove parassiti e malattie infettive possono contribuire all’esaurimento calorico. Nel mondo sviluppato, gli anziani nelle case di cura e negli ospedali o che vivono da soli con poche risorse sono più a rischio.
Cosa succede al corpo durante la malattia del marasma?
Quando il corpo viene privato dell’energia dal cibo, inizia a nutrirsi dei propri tessuti, prima del tessuto adiposo (grasso corporeo) e poi dei muscoli. Inizia anche a disattivare alcune delle sue funzioni per conservare energia. L’attività cardiaca rallenta, causando bassa frequenza cardiaca, bassa pressione sanguigna e bassa temperatura corporea. In alcuni casi, ciò porta all’insufficienza cardiaca. Anche il sistema immunitario è compromesso, rendendo le persone denutrite più inclini a infezioni e malattie e più lente a riprendersi.
I bambini con marasma cronico non avranno le risorse fisiche per crescere e svilupparsi come dovrebbero. Possono essere rachitici o avere ritardi nello sviluppo o disabilità intellettive. Questi effetti possono essere duraturi, anche nei bambini che ricevono cure. Anche parti dell’apparato digerente iniziano ad atrofizzarsi a causa della mancanza di utilizzo. Ciò significa che anche quando le persone hanno cibo da mangiare, potrebbero non essere in grado di assorbire efficacemente i nutrienti dal loro cibo. Ironicamente, il marasma può portare all’avversione al cibo.
Sintomi e cause
Quali sono le cause principali del marasma?
Le cause principali che colpiscono tutte le età includono:
- Povertà e scarsità di cibo.
- Malattie debilitanti come l’AIDS.
- Infezioni che causano diarrea cronica.
- Anoressia.
Ulteriori cause che colpiscono i bambini includono:
- Allattamento al seno inadeguato o svezzamento precoce dei neonati.
- Abuso/negligenza nei confronti dei minori.
Ulteriori cause che colpiscono gli adulti includono:
- Demenza.
- Abuso/negligenza verso gli anziani.
Quali sono i segni esterni del marasma?
- Perdita visibile di grasso e muscoli.
- Scheletro prominente.
- La testa sembra grande rispetto al corpo.
- Il viso può apparire vecchio e raggrinzito.
- Pelle secca e lassa (atrofia cutanea).
- Capelli secchi, fragili o perdita di capelli.
- Fontanelle infossate nei neonati.
- Letargia, apatia e debolezza.
- Perdita di peso superiore al 40%.
- BMI inferiore a 16.
Quali altri sintomi e complicazioni può causare il marasma?
- Disidratazione.
- Squilibri elettrolitici.
- Bassa pressione sanguigna.
- Battito cardiaco lento.
- Bassa temperatura corporea.
- Malassorbimento gastrointestinale.
- Crescita stentata.
- Ritardo dello sviluppo.
- Anemia.
- Osteomalacia o rachitismo.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato il marasma?
Gli operatori sanitari inizieranno esaminando fisicamente il corpo della persona. Il marasma ha alcune caratteristiche fisiche rivelatrici, la principale delle quali è la perdita visibile di grasso e muscoli. Le persone con marasma appaiono emaciate. La perdita di grasso e muscoli sotto la pelle può causare la caduta della pelle in pieghe. Oltre all’aspetto, gli operatori sanitari misureranno l’altezza o la lunghezza del corpo della persona e la circonferenza della parte superiore del braccio.
Gli operatori sanitari utilizzano diverse tabelle per misurare il rapporto peso-altezza di un bambino o di un adulto rispetto agli standard medici, a seconda della loro età. Il marasma è definito in modo diverso su diverse tabelle, ma è sempre significativamente al di sotto della media. Per usare una tabella con cui hanno più familiarità, il marasma avrebbe un punteggio inferiore a 16 sul BMI (indice di massa corporea). Lo scopo del punteggio è principalmente quello di confermare la diagnosi e valutare la sua gravità.
Quali test vengono utilizzati per diagnosticare il marasma?
La diagnosi si basa principalmente sulle misurazioni corporee, che vengono poi valutate in base a diversi sistemi di punteggio per bambini e adulti. La circonferenza del braccio superiore e i rapporti altezza-peso aiutano gli operatori sanitari a valutare la gravità della denutrizione. I rapporti altezza-età aiutano a definire i ritardi di crescita nei bambini. Gli operatori sanitari solitamente riconosceranno il tipo di denutrizione (marasma) in base ai segni fisici.
Il passo successivo sarà quello di effettuare un esame del sangue per identificare gli effetti secondari del marasma, tra cui carenze specifiche di vitamine, minerali, enzimi ed elettroliti. Ciò aiuterà a determinare le esigenze nutrizionali del bambino o dell’adulto per la rialimentazione. Un emocromo completo può anche aiutare a rivelare eventuali infezioni o malattie che potrebbero aver contribuito o derivato dal marasma. Possono controllare un campione di feci per i parassiti. Le infezioni dovranno essere trattate separatamente.
Gestione e trattamento
Come si cura il marasma?
Le persone in cura per il marasma sono a rischio di sindrome da rialimentazione, una complicazione pericolosa per la vita che può verificarsi quando il corpo denutrito cerca di riavviarsi troppo velocemente. Per questo motivo, la riabilitazione avviene in fasi. Idealmente, le persone con marasma dovrebbero essere curate in un ambiente ospedaliero, sotto stretta supervisione medica. Gli operatori sanitari formati per anticipare e riconoscere la sindrome da rialimentazione possono aiutare a prevenirla o correggerla integrando elettroliti e micronutrienti mancanti.
Fase 1: Reidratazione e stabilizzazione
La prima fase del trattamento è incentrata sul trattamento della disidratazione, degli squilibri elettrolitici e delle carenze di micronutrienti per preparare il corpo alla rialimentazione. In molti casi, tutti questi possono essere trattati con una formula, REhydration SOlution for MALnutrition (ReSoMal), somministrata per via orale o tramite sondino nasogastrico. È anche importante tenere la persona al caldo per prevenire l’ipotermia e curare le infezioni, che compromettono le sue scarse risorse energetiche. A seconda dell’individuo, potrebbero volerci da diverse ore a giorni prima che sia considerata sufficientemente stabile per iniziare la rialimentazione.
Fase 2: Riabilitazione nutrizionale
La rialimentazione inizia lentamente con formule liquide che bilanciano attentamente carboidrati, proteine e grassi. Per i pazienti ricoverati, gli operatori sanitari preferiscono l’alimentazione tramite sondino perché consente un’alimentazione graduale ma continua. Le calorie vengono introdotte a circa il 70% dei valori normali raccomandati per l’età della persona. Alla fine, possono aumentare fino al 140% dei valori raccomandati per soddisfare i requisiti di crescita dei bambini rachitici. Questa fase può durare da due a sei settimane. Durante questo periodo, i pazienti passano gradualmente a un’alimentazione orale più ordinaria con cibi solidi.
Fase 3: Follow-up e prevenzione
Poiché il marasma può ripresentarsi, un protocollo di trattamento completo include istruzione e supporto in uscita per il paziente e/o il suo caregiver prima che vengano dimessi. Nei paesi in via di sviluppo, questo può significare supporto all’allattamento, acqua potabile sicura e linee guida per la preparazione del cibo, vaccinazioni e istruzione per prevenire malattie diffuse. Nei paesi sviluppati, i caregiver possono aver bisogno di indicazioni su come riconoscere i segni di malnutrizione nelle persone di cui si prendono cura. Il Malnutrition Universal Screening Tool (MUST) può aiutare a identificare le persone a rischio.
Prevenzione
Come posso prevenire il marasma?
Nella tua comunità puoi contribuire a prevenire il marasma sostenendo le esigenze dei bambini e degli anziani che potrebbero non essere in grado di difendersi da soli, in particolare quelli che vivono in ospedali e case di cura.
Nella comunità globale, prevenire il marasma significa:
- Combattere la povertà.
- Eliminare i deserti alimentari.
- Migliorare l’educazione alimentare.
- Controllo delle malattie infettive diffuse.
- Migliorare le condizioni igienico-sanitarie nei paesi in via di sviluppo.
- Migliorare l’assistenza agli anziani nei paesi sviluppati.
Prospettive / Prognosi
È possibile guarire dal marasma?
Il tempo medio trascorso in cura per il marasma è di 42 giorni. Dopo il trattamento, coloro che tornano in un ambiente di cura con le risorse di cui hanno bisogno per mantenere una buona salute possono generalmente aspettarsi una completa guarigione. Molti bambini sembrano recuperare i loro deficit di crescita e sviluppo, sebbene questi risultati a lungo termine siano ancora in fase di studio. L’integrazione continua di vitamine e minerali può aiutare.
Il marasma deriva da un deficit calorico complessivo. La privazione di cibo è sufficiente a indurlo, ma i suoi effetti sono molto più complicati di così. Questo perché il marasma non è semplicemente fame, è una serie di adattamenti progressivi che il corpo mette in atto per cercare di sopravvivere alla fame. Invertire quegli adattamenti per ripristinare la salute generale richiederà tempo e attenzione. Ma con quelle risorse, le persone possono ottenere guarigioni miracolose.
In conclusione, il marasma rappresenta una grave forma di malnutrizione, caratterizzata da un’estrema magrezza e da un’evidente atrofia muscolare. I suoi sintomi, tra cui apatia, irritabilità e debolezza, sono il risultato di una prolungata carenza di calorie e proteine. Le cause principali risiedono in un apporto alimentare inadeguato, spesso legato a povertà, carestie o problemi di salute che impediscono un’alimentazione corretta. Il trattamento tempestivo è fondamentale per evitare complicazioni anche letali e prevede un approccio multidisciplinare che combini un’alimentazione adeguata a cure mediche specifiche.
Potresti essere interessato:
Suggerimenti per affrontare la malattia di Huntington
Suggerimenti per trattare il dolore ai bicipiti a casa
Suggerimenti per orientarsi verso un’alimentazione sana mentre si è fuori
Tipi e benefici per la salute dell’idroterapia
Vitamina B9 (folato): benefici e fonti
Vitamina C: benefici e quanto ne hai bisogno
Retinopatia sierosa centrale: sintomi, cause e trattamento
Come scegliere la migliore protezione solare per la tua pelle