La sarcoidosi cardiaca, una condizione infiammatoria rara e spesso silenziosa, può avere gravi conseguenze per la salute del cuore. Questo articolo si propone di fare luce su questa patologia, esplorando i diversi stadi in cui si manifesta, le possibili cause scatenanti e i sintomi a cui prestare attenzione. Sebbene la diagnosi possa essere complessa, una maggiore consapevolezza è fondamentale per intervenire tempestivamente e migliorare la prognosi dei pazienti colpiti.
La sarcoidosi cardiaca è una malattia rara in cui la risposta immunitaria del tuo corpo all’infiammazione crea delle cicatrici. Queste danneggiano il tuo cuore, causando ritmi cardiaci anormali. Le cicatrici possono ostacolare i segnali del battito cardiaco, impedendo loro di arrivare dove devono andare. La maggior parte delle persone ha bisogno di farmaci, ma altri hanno bisogno di dispositivi per mantenere il battito cardiaco normalmente.
Panoramica
Che cos’è la sarcoidosi cardiaca?
La sarcoidosi è una rara malattia infiammatoria. Può danneggiare diverse parti del corpo. Quando colpisce il cuore, il che accade raramente, si chiama sarcoidosi cardiaca.
Quando il tuo corpo reagisce all’infiammazione di questa condizione, possono formarsi delle cicatrici. Queste danneggiano il muscolo cardiaco e altre parti del cuore. Ciò può causare ritmi cardiaci anomali e problemi con i segnali del battito cardiaco che attraversano tutto il cuore.
Quanto è comune la sarcoidosi cardiaca?
Gli operatori sanitari diagnosticano la sarcoidosi cardiaca nel 2-5% delle persone affette da sarcoidosi in altre parti del corpo. Tuttavia, si stima che dal 20 al 30% degli americani affetti da sarcoidosi possa effettivamente averla nel cuore.
La sarcoidosi colpisce ogni anno fino a 30 persone su 100.000.
La sarcoidosi cardiaca è più comune in Giappone. Più della metà delle persone con sarcoidosi in Giappone hanno anche la condizione nel cuore.
Tuttavia, la sarcoidosi cardiaca è meno comune rispetto alla sarcoidosi in altri organi.
Si stima che un terzo delle persone affette da sarcoidosi cardiaca non ne siano affette in nessun’altra parte del corpo. Il cuore può essere il primo organo colpito dalla sarcoidosi.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi?
I sintomi della sarcoidosi cardiaca possono includere:
- Dolore al petto.
- Fiato corto.
- Svenimento.
- Stanchezza.
- Tosse.
- Gonfiore alle gambe.
- Una sensazione di costrizione al petto.
- Battiti cardiaci anomali che provocano palpitazioni.
Quali sono le cause della sarcoidosi cardiaca?
La causa della sarcoidosi cardiaca è sconosciuta. I ricercatori pensano che alcune persone possano contrarla perché i loro geni le rendono più a rischio per gli effetti ambientali.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la sarcoidosi cardiaca?
Per diagnosticare la sarcoidosi cardiaca, il medico:
- Ti faccio un esame fisico.
- Parla con te della tua storia clinica.
- Ordinare esami per verificare la presenza di ritmi cardiaci anomali.
Verificheranno se la sarcoidosi è presente in altre parti del corpo e confermeranno la presenza di segni nel cuore.
Quali esami verranno effettuati per diagnosticare la sarcoidosi cardiaca?
Gli esami per diagnosticare la sarcoidosi cardiaca includono:
- Elettrocardiogramma (ECG).
- Ecocardiogramma (a volte di tipo transtoracico).
- Monitoraggio Holter.
- Tomografia a emissione di positroni (PET).
- Risonanza magnetica cardiaca.
Gli operatori sanitari spesso usano le biopsie (osservando un campione di tessuto) per diagnosticare la sarcoidosi in altre parti del corpo. Ma non le usano molto per il cuore. Questo perché è difficile ottenere un campione di tessuto da dove si verifica il problema.
L’imaging può aiutare gli operatori sanitari a stabilire gli stadi della sarcoidosi cardiaca. Questi possono andare da normali a gravi, iniziando con stadi precoci e poi progressivi. Uno stadio attivo porta a un progressivo deterioramento del miocardio (muscolo cardiaco) e poi a fibrosi (cicatrici).
Gestione e trattamento
Come si cura la sarcoidosi cardiaca?
Il tuo medico ha diverse opzioni per il trattamento della sarcoidosi cardiaca. Questi trattamenti includono:
- Farmaci corticosteroidi per l’infiammazione.
- Altri farmaci che impediscono al sistema immunitario di reagire in modo eccessivo.
- Medicinale per trattare i battiti cardiaci irregolari.
- Stimolatore cardiaco.
- Defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD).
- Ablazione transcatetere per ritmi cardiaci anomali.
Se hai un caso grave, potresti finire con un’insufficienza cardiaca. In quella situazione, potresti aver bisogno di un trapianto di cuore.
Quali farmaci/trattamenti vengono utilizzati?
Gli operatori sanitari spesso prescrivono una dose elevata di prednisone (Sterapred® o Rayos®). Lo si assume per diversi mesi e poi si iniziano a prendere dosi più piccole. Questo può migliorare i sintomi se si riceve un trattamento precoce.
Complicazioni/effetti collaterali del trattamento
Gli effetti collaterali del prednisone includono:
- Osteoporosi.
- Infezioni.
- Ipertensione.
- Elevato livello di zucchero nel sangue.
- Sbalzi d’umore.
- Insonnia.
La tachicardia ventricolare si verifica nuovamente nell’86% dei pazienti la cui ablazione transcatetere ha funzionato inizialmente.
Le persone affette da sarcoidosi cardiaca hanno meno del 10% di probabilità di contrarla nuovamente dopo un trapianto di cuore.
Prospettive / Prognosi
Quanto è grave la sarcoidosi cardiaca?
Dipende dalla tua situazione. Avrai il miglior risultato se il tuo medico diagnostica la tua sarcoidosi cardiaca in anticipo e inizia subito il trattamento. Le tue prospettive non saranno così buone senza un trattamento tempestivo.
In caso di ipertensione polmonare o aneurisma ventricolare, la prognosi sarà probabilmente meno ottimistica.
Prospettive per la sarcoidosi cardiaca
La maggior parte delle persone risponde bene al trattamento precoce.
Le persone che hanno la sarcoidosi solo nel cuore hanno una prognosi peggiore rispetto a quelle che hanno la sarcoidosi in tutto il corpo. Questo perché hanno un rischio maggiore di aritmie ventricolari. Si tratta di ritmi cardiaci anomali nelle camere inferiori del cuore.
Uno studio che ha seguito per 10 anni persone affette da sarcoidosi cardiaca ha scoperto che erano a maggior rischio di aritmia ventricolare e morte cardiaca improvvisa. I farmaci possono prevenire questo, ma non sono efficaci al 100%.
La maggior parte delle persone con sarcoidosi cardiaca muore per aritmie ventricolari. Se sei a rischio di morte improvvisa, il tuo medico potrebbe volerti dare un ICD. Questo dispositivo va sotto la pelle. Può proteggerti da ritmi cardiaci pericolosi.
Quanto tempo si può vivere con la sarcoidosi cardiaca?
Gli studi hanno dimostrato che l’83% o il 93% delle persone affette da sarcoidosi cardiaca erano ancora in vita 10 anni dopo.
I tassi di sopravvivenza erano pari o superiori all’80% per uno e cinque anni dopo un trapianto di cuore.
La sarcoidosi cardiaca è mortale?
Sì, la sarcoidosi cardiaca può essere fatale per alcune persone. Il rischio di morte è più alto se il ventricolo sinistro del cuore non pompa il sangue come dovrebbe.
Vivere con
Come mi prendo cura di me stesso?
Poiché le tue condizioni possono peggiorare in poco tempo, è importante continuare ad assumere il medicinale che ti ha prescritto il tuo medico. Potresti assumere prednisone per un anno.
Quando dovrei consultare il mio medico?
Dovrai sottoporti di nuovo a esami di imaging da uno a sei mesi dopo aver iniziato ad assumere steroidi (prednisone). Il tuo medico vorrà vedere quanto funziona bene il medicinale e stabilire la dimensione delle dosi future.
Avrai bisogno di controlli dal tuo medico per almeno tre anni dopo aver smesso di prendere steroidi o aver iniziato ad assumere dosi più piccole. La sarcoidosi cardiaca può ripresentarsi. Ciò accade nel 40% delle persone.
Quando dovrei andare al pronto soccorso?
Se hai dolore al petto con mancanza di respiro, palpitazioni prolungate, vertigini e/o svenimenti, chiama il 112. Potresti avere un ritmo cardiaco anomalo che potrebbe essere pericoloso.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
- Posso gestire la mia condizione con i farmaci?
- Quali sono le prospettive specifiche per me?
- Quanto funziona bene il ventricolo sinistro del mio cuore?
La sarcoidosi cardiaca è una condizione che ha le migliori prospettive quando viene individuata e curata precocemente. Assicurati di assumere i farmaci prescritti dal tuo medico per tutto il tempo in cui ti dice che ne hai bisogno. Probabilmente li prenderai per un po’. Informa il tuo medico se hai effetti collaterali che ti danno fastidio. Continua a fare i tuoi controlli per assicurarti che la tua condizione sia sotto controllo.
In conclusione, la sarcoidosi cardiaca, sebbene rara, rappresenta una possibile complicanza della sarcoidosi sistemica, con implicazioni potenzialmente gravi per la salute del cuore. La comprensione degli stadi, delle cause e dei sintomi è fondamentale per una diagnosi precoce e un trattamento efficace. Un attento monitoraggio e un approccio multidisciplinare sono essenziali per gestire questa condizione e migliorare la prognosi dei pazienti affetti.
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