Il piercing al daith può prevenire l’emicrania?

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L’emicrania affligge milioni di persone, spingendole a cercare sollievo in ogni dove, persino in rimedi non convenzionali come il piercing al daith. Ma questo piercing, tanto in voga negli ultimi anni, può davvero rappresentare una soluzione a questo disturbo debilitante? In questo articolo, analizzeremo le affermazioni secondo cui il piercing al daith possa prevenire l’emicrania, esplorando le basi scientifiche e separando i fatti dai miti.

Se fai parte del 12% della popolazione statunitense che soffre di emicranie croniche o episodiche, sai quanto intensamente dolorose possano essere. Sfortunatamente, non esiste una cura permanente per la tendenza a soffrire di emicranie.

Forse hai provato di tutto per liberarti di questo dolore lancinante, tra cui antidolorifici, cambiamenti nella dieta e aromaterapia.

Potresti anche provare a farti un piercing all’orecchio per combattere l’emicrania.

Sebbene si tratti più di una dichiarazione di stile che di una cura medica, si dice che il piercing daith possa eliminare per sempre l’emicrania.

Quindi, funziona?

Il dottor Emad Estemalik, specialista in mal di testa, chiarisce le voci sul piercing daith per combattere l’emicrania.

Cos’è un piercing daith?

Un piercing daith è un piercing nel punto in cui la cresta cartilaginea all’interno dell’orecchio esterno, chiamata elica, termina sopra l’apertura del condotto uditivo. Un orecchino può essere indossato nel foro e puoi ottenere un piercing daith in una o entrambe le orecchie.

L’agopuntura prende di mira questa zona per alleviare il dolore dell’emicrania, quindi la teoria è che perforare questo punto trigger può alleviare in modo permanente l’emicrania. Ma non c’è garanzia che un piercing daith si trovi esattamente nello stesso punto usato per l’agopuntura.

Il piercing al daith aiuta a prevenire l’emicrania?

Le cause esatte delle emicranie sono sconosciute, sebbene siano correlate a cambiamenti nel cervello, così come a cause genetiche. Le persone con emicranie possono ereditare la tendenza a essere colpite da determinati fattori scatenanti dell’emicrania come stanchezza, luci intense, cambiamenti climatici e altri.

Per molti anni, gli scienziati hanno creduto che le emicranie fossero collegate all’espansione e al restringimento dei vasi sanguigni sulla superficie del cervello. Ma ora si ritiene che le emicranie siano causate da anomalie ereditarie in alcune aree del cervello.

L’emicrania inizia quando le cellule nervose iperattive inviano impulsi ai vasi sanguigni, provocando la loro dilatazione e il rilascio di prostaglandine, serotonina e altre sostanze infiammatorie che rendono dolorosa la pulsazione del sangue.

Ma il dottor Estemalik afferma che non esiste alcuna ricerca medica a sostegno della teoria secondo cui il piercing daith aiuti a prevenire l’emicrania.

Mentre alcune persone giurano che un piercing daith elimini l’emicrania, ciò che probabilmente avviene è un effetto placebo temporaneo, fa notare.

Un placebo è un trattamento inattivo, come una pillola di zucchero, che imita un farmaco o una terapia attiva. L’effetto placebo si verifica quando si ritiene che il placebo (che sia una pillola o, in questo caso, un piercing) sia efficace. A sua volta, il placebo influisce sulla condizione medica e può influenzare positivamente la percezione del dolore.

“A parte i placebo, non ci sono prove scientifiche o risultati di sperimentazioni cliniche che supportino il piercing all’orecchio come soluzione alle emicranie”, afferma il dott. Estemalik. “Non c’è nulla di cui abbia sentito parlare in letteratura. Nulla di cui abbia letto. Nulla di cui abbia studiato che supporti tale procedura per trattare l’emicrania. Ricevere un piercing in quella zona non altererà il percorso del dolore dell’emicrania”.

Esistono piercing che possono aiutare a prevenire l’emicrania?

Quindi, che dire di altri piercing all’orecchio popolari come il piercing al trago o il piercing alla torre? Aiutano a prevenire l’emicrania?

Per prima cosa, scopriamo cosa sono questi piercing:

  • Piercing al trago: Questo piercing all’orecchio viene posizionato sulla piccola cartilagine vicino all’ingresso del condotto uditivo.
  • Piercing alla torre:Si tratta di un piercing all’orecchio interno che si trova nella parte superiore dell’orecchio, sulla cresta che unisce l’orecchio esterno e quello interno.

Alcune persone hanno anche affermato che questi due piercing hanno aiutato ad alleviare l’emicrania in modo simile al piercing daith. Ma il dott. Estemalik afferma che mentre gli studi si sono concentrati sui piercing daith, non ci sono prove scientifiche che qualsiasi tipo di piercing all’orecchio possa aiutare con l’emicrania.

Cosa fare invece per l’emicrania

Per cercare di stroncare sul nascere l’emicrania, evita di indossare gioielli e concentrati invece su quanto segue:

  • Seguire una dieta sana. Alcuni cibi come formaggio stagionato, salame piccante, hot dog e salumi, insieme a bevande che contengono alcol e caffeina, possono causare emicranie. Anche saltare un pasto può scatenare un’emicrania. Il dott. Estemalik suggerisce di evitare cibi e bevande scatenanti e di provare a fare pasti più piccoli durante il giorno.
  • Gestire i livelli di stress. Quando siamo stressati, il nostro cervello rilascia alcune sostanze chimiche che possono provocare un’emicrania. E se siamo ansiosi, preoccupati o anche eccitati, queste emozioni aumentano la tensione muscolare e dilatano i vasi sanguigni, il che può portare a un’emicrania. Attività come yoga e meditazione possono aiutare ad alleviare.
  • Collaborare con il proprio medico per apprendere come gestire l’emicrania. Parlare con il tuo medico delle tue emicranie può aiutarti a determinare il percorso terapeutico migliore, che si tratti di concentrarsi sull’evitare i fattori scatenanti o i farmaci da prescrizione, o una combinazione di entrambi. Prova a tenere un diario delle emicranie per aiutare te e il tuo medico a comprendere la frequenza e la durata delle tue emicranie.

Anche se potrebbe essere allettante aggiungere un orecchino qua e là nella speranza che possa aiutare a combattere l’emicrania, il dott. Estemalik afferma che è meglio concentrarsi sui metodi collaudati.

“Non consiglierei mai il piercing all’orecchio a uno dei miei pazienti”, afferma. “Il rischio di infezione da un piercing in questa zona supera di gran lunga qualsiasi beneficio non dimostrato”.

In conclusione, mentre molte persone affermano di aver riscontrato un miglioramento dell’emicrania dopo il piercing al daith, non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa teoria. Il sollievo riportato potrebbe essere dovuto a un effetto placebo o ad altri fattori. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati dell’emicrania. Un piercing al daith non dovrebbe essere considerato un’alternativa alla medicina tradizionale.

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