Le supposte rettali di aspirina rappresentano un’alternativa valida per coloro che hanno difficoltà ad assumere farmaci per via orale. Agendo direttamente a livello rettale, l’aspirina viene assorbita rapidamente nel flusso sanguigno, garantendo un sollievo efficace dal dolore e dall’infiammazione. Questo metodo di somministrazione è particolarmente utile in caso di nausea, vomito o problemi di deglutizione. Come per qualsiasi farmaco, è fondamentale consultare un medico prima di utilizzare supposte rettali di aspirina, per ricevere indicazioni precise sul dosaggio e sulla durata del trattamento.
Che tipo di farmaco è questo?
L’ASPIRINA (AS pir in) cura il dolore da lieve a moderato, l’infiammazione e l’artrite. Appartiene a un gruppo di farmaci chiamati FANS.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.
Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
- Anemia
- Asma
- Problemi di sanguinamento
- Diabete
- Gotta
- Storia di ulcere o sanguinamento gastrico
- Se bevi spesso alcolici
- Nefropatia
- Malattia del fegato
- Basso livello di vitamina K
- Lupus
- Fumare tabacco
- Una reazione insolita o allergica all’aspirina, al colorante tartrazina, ad altri farmaci, coloranti o conservanti
- Incinta o che sta cercando di rimanere incinta
- Allattamento al seno
Come dovrei usare questo medicinale?
Questo medicinale è solo per uso rettale. Non assumere per via orale. Lavarsi le mani prima e dopo l’uso. Togliere la pellicola di alluminio. Bagnare la punta della supposta con acqua fredda del rubinetto per facilitarne l’uso. Sdraiarsi su un fianco con la parte inferiore della gamba distesa e la parte superiore della gamba piegata in avanti verso lo stomaco. Sollevare la parte superiore del gluteo per esporre l’area rettale. Applicare una leggera pressione per inserire completamente la supposta nel retto, partendo dall’estremità appuntita. Tenere unite le natiche per alcuni secondi. Rimanere sdraiati per circa 15 minuti per evitare che la supposta fuoriesca. Non usare più spesso di quanto indicato.
Parla con il tuo team di assistenza sull’uso di questo farmaco nei bambini. Sebbene questo farmaco possa essere prescritto a bambini di età pari a 12 anni per determinate condizioni, si applicano delle precauzioni. Bambini e adolescenti non devono usare questo farmaco per trattare la varicella o i sintomi dell’influenza, a meno che non siano indicati da un team di assistenza.
I pazienti di età superiore ai 65 anni potrebbero avere una reazione più forte e necessitare di una dose più piccola.
Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se dimentichi una dose, prendila il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, prendi solo quella dose. Non prendere dosi doppie o extra.
Cosa può interagire con questo medicinale?
Non assumere questo medicinale con nessuno dei seguenti:
- Cidofovir
- Ketorolac
- Probenecid
Questo medicinale può anche interagire con quanto segue:
- Alcol
- Alendronato
- Subsalicilato di bismuto
- Flavocossidico
- Integratori erboristici come partenio, aglio, zenzero, ginkgo biloba, ippocastano
- Farmaci per il diabete o il glaucoma come acetazolamide, metazolamide
- Farmaci per la gotta
- Farmaci che prevengono o curano i coaguli di sangue come apixaban, clopidogrel, enoxaparina, eparina, rivaroxaban, warfarin
- Altri farmaci aspirina e simili
- FANS, farmaci per il dolore e l’infiammazione, come l’ibuprofene o il naprossene
- Pemetrexed
- Sulfinpirazone
- Vaccino vivo contro la varicella
Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.
A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?
Se ti stai curando per il dolore, informa il tuo medico o l’operatore sanitario se il dolore dura più di 10 giorni, se peggiora o se si verifica un tipo di dolore nuovo o diverso. Informa il tuo medico se vedi rossore o gonfiore. Inoltre, consulta il tuo medico se hai una febbre che dura più di 3 giorni.
Non assumere altri farmaci che contengono aspirina, ibuprofene o naprossene con questo farmaco. Effetti collaterali come disturbi allo stomaco, nausea o ulcere potrebbero verificarsi con maggiore probabilità. Molti farmaci da banco contengono aspirina, ibuprofene o naprossene. Leggere sempre attentamente le etichette.
Questo farmaco può causare gravi ulcere e sanguinamento allo stomaco. Può accadere senza preavviso. Anche il fumo, il consumo di alcol, l’età avanzata e la cattiva salute possono aumentare i rischi. Chiama subito il tuo medico se hai mal di stomaco o sangue nel vomito o nelle feci.
L’alcol può interferire con l’effetto di questo farmaco. Evitare bevande alcoliche.
Questo farmaco può causare gravi reazioni cutanee. Possono verificarsi settimane o mesi dopo l’inizio della terapia. Contatta subito il tuo medico se noti febbre o sintomi simil-influenzali con un’eruzione cutanea. L’eruzione cutanea può essere rossa o viola e poi trasformarsi in vesciche o desquamazione della pelle. Oppure, potresti notare un’eruzione cutanea rossa con gonfiore del viso, delle labbra o dei linfonodi del collo o sotto le ascelle.
Parla con il tuo medico se sei incinta prima di assumere questo farmaco. Assumere questo farmaco tra la 20a e la 30a settimana di gravidanza può danneggiare il tuo bambino non ancora nato. Il tuo medico ti monitorerà attentamente se hai bisogno di assumerlo. Dopo 30 settimane di gravidanza, non assumere questo farmaco.
Fai attenzione quando ti lavi i denti o usi il filo interdentale o usi uno stuzzicadenti perché potresti contrarre un’infezione o sanguinare più facilmente. Se hai fatto un intervento odontoiatrico, informa il tuo dentista che stai assumendo questo farmaco.
Questo farmaco potrebbe rendere più difficile rimanere incinta. Parla con il tuo medico se sei preoccupata per la tua fertilità.
Se hai in programma una procedura medica o odontoiatrica, informa il tuo medico curante che stai assumendo questo farmaco. Potresti dover interrompere l’assunzione di questo farmaco prima della procedura.
Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo team sanitario il prima possibile:
- Reazioni allergiche: eruzione cutanea, prurito, orticaria, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola
- Sanguinamento: feci sanguinolente o nere, simili a catrame, vomito di sangue o materiale marrone che sembra fondi di caffè, urina rossa o marrone scuro, macchie rosse o viola sulla pelle, lividi o sanguinamento insoliti
- Perdita dell’udito, ronzio nelle orecchie
- Danno renale: diminuzione della quantità di urina, gonfiore delle caviglie, delle mani o dei piedi
- Danno al fegato: dolore nella parte superiore destra dell’addome, perdita di appetito, nausea, feci chiare, urina giallo scuro o marrone, ingiallimento della pelle o degli occhi, debolezza insolita, affaticamento
- Eruzione cutanea, febbre e linfonodi ingrossati
- Dolore rettale, bruciore o sanguinamento dopo l’uso
Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al proprio team sanitario se persistono o sono fastidiosi):
- Mal di testa
- Perdita di appetito
Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove dovrei conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
Conservare in frigorifero tra 8 e 15 gradi C (46 e 59 gradi F). Proteggere dal calore e dall’umidità. Sbarazzarsi di qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.
Non usare questo medicinale se ha un forte odore di aceto.
Per sbarazzarsi dei farmaci che non servono più o che sono scaduti:
- Porta il farmaco a un programma di ritiro farmaci. Rivolgiti alla tua farmacia o alle forze dell’ordine per trovare un luogo.
- Se non puoi restituire il farmaco, controlla l’etichetta o il foglietto illustrativo per vedere se il farmaco deve essere gettato nella spazzatura o nel water. Se non sei sicuro, chiedi al tuo team di assistenza. Se è sicuro gettarlo nella spazzatura, togli il farmaco dal contenitore. Mescola il farmaco con lettiera per gatti, terra, fondi di caffè o altre sostanze indesiderate. Sigilla la miscela in un sacchetto o contenitore. Gettalo nella spazzatura.
NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.
In conclusione, le supposte rettali di aspirina offrono un’alternativa valida per la somministrazione di questo farmaco quando la via orale è sconsigliata o impraticabile. La loro efficacia è paragonabile a quella delle compresse, ma è importante sottolineare che l’uso di supposte deve essere sempre valutato e monitorato da un medico per garantirne l’appropriatezza e la sicurezza. L’automedicazione può essere pericolosa, soprattutto in presenza di patologie pregresse o interazioni con altri farmaci.
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