La schizofrenia, un disturbo mentale complesso e spesso frainteso, affligge milioni di persone in tutto il mondo. Caratterizzata da una vasta gamma di sintomi che colpiscono il pensiero, le emozioni e il comportamento, la schizofrenia può profondamente influenzare la vita di chi ne soffre e dei loro cari. Questo articolo si propone di fare luce su questa condizione, esplorandone le possibili cause, i sintomi più comuni e le diverse opzioni di trattamento disponibili.
La schizofrenia comporta una disconnessione dalla realtà, tra cui allucinazioni e deliri. Influisce anche sulla capacità di riconoscere i sintomi. È una condizione grave, ma è curabile.
Panoramica
Scopri le tre fasi della schizofrenia.
Cos’è la schizofrenia?
La schizofrenia è una condizione psichiatrica che ha gravi effetti sul tuo benessere fisico e mentale. Sconvolge il modo in cui funziona il tuo cervello, interferendo con cose come i tuoi pensieri, la tua memoria, i tuoi sensi e i tuoi comportamenti. Di conseguenza, potresti avere difficoltà in molti aspetti della tua vita quotidiana. La schizofrenia non curata spesso sconvolge le tue relazioni (professionali, sociali, romantiche e di altro tipo). Può anche causare difficoltà nell’organizzare i tuoi pensieri e potresti comportarti in modi che ti mettono a rischio di lesioni o altre malattie.
Quali sono i tipi di schizofrenia?
Un tempo gli psichiatri facevano riferimento a diversi tipi di schizofrenia, come la schizofrenia paranoide e la schizofrenia catatonica. Ma i tipi non erano molto utili nella diagnosi o nel trattamento della schizofrenia. Invece, gli esperti ora vedono la schizofrenia come uno spettro di condizioni, tra cui:
- Disturbo schizotipico di personalità (che rientra anch’esso nella categoria dei disturbi di personalità).
- Disturbo delirante.
- Disturbo psicotico breve.
- Disturbo schizofreniforme.
- Disturbo schizoaffettivo.
- Altri disturbi dello spettro schizofrenico (specificati o non specificati). Questa diagnosi consente agli operatori sanitari di diagnosticare varianti insolite della schizofrenia.
Chi è interessato?
La schizofrenia inizia tra i 15 e i 25 anni per gli uomini e le persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB) e tra i 25 e i 35 anni per le donne e le persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Tende inoltre a colpire uomini e donne in egual numero. Circa il 20% dei nuovi casi di schizofrenia si verifica in persone di età superiore ai 45 anni. Questi casi tendono a verificarsi di più negli uomini e nelle persone AMAB.
La schizofrenia nei bambini è rara ma possibile. Quando la schizofrenia inizia nell’infanzia, di solito è più grave e più difficile da curare.
Quanto è diffusa la schizofrenia?
La schizofrenia è una condizione piuttosto comune. In tutto il mondo, colpisce 221 persone su 100.000.
Sintomi e cause
La schizofrenia può comprendere un’ampia gamma di possibili sintomi.
Quali sono i cinque sintomi della schizofrenia?
Molte persone affette da schizofrenia non riescono a riconoscere di avere sintomi di schizofrenia. Ma chi ti sta intorno potrebbe. Questi sono i cinque sintomi principali della schizofrenia
- Deliri: Si tratta di false convinzioni che hai anche quando ci sono molte prove che siano sbagliate. Ad esempio, potresti pensare che qualcuno stia controllando ciò che pensi, dici o fai.
- Allucinazioni:Pensi ancora di poter vedere, sentire, annusare, toccare o assaggiare cose che non esistono, come sentire le voci.
- Discorso disorganizzato o incoerente: Potresti avere difficoltà a organizzare i tuoi pensieri mentre parli. Questo potrebbe sembrare un problema nel restare in tema, o i tuoi pensieri potrebbero essere così confusi che le persone non riescono a capirti.
- Movimenti disorganizzati o insoliti: Potresti muoverti in modo diverso da come si aspettano le persone intorno a te. Ad esempio, potresti girarti spesso senza una ragione chiara, o potresti non muoverti molto.
- Sintomi negativi: Questi si riferiscono a una riduzione o perdita della tua capacità di fare le cose come previsto. Ad esempio, potresti smettere di fare espressioni facciali o parlare con una voce piatta e priva di emozioni. I sintomi negativi includono anche una mancanza di motivazione, specialmente quando non vuoi socializzare o fare cose che normalmente ti piacciono.
A causa di questi sintomi, potresti:
- Sentirsi sospettosi, paranoici o spaventati.
- Non preoccuparti della tua igiene e del tuo aspetto.
- Soffri di depressione, ansia e pensieri suicidi.
- Ricorrere ad alcol, nicotina, farmaci da prescrizione o droghe ricreative per cercare di alleviare i sintomi.
Quali sono le cause della schizofrenia?
Non esiste una causa unica per la schizofrenia. Gli esperti sospettano che la schizofrenia si verifichi per diverse ragioni. Le tre ragioni principali includono:
- Squilibri nei segnali chimici utilizzati dal cervello per la comunicazione tra le cellule.
- Problemi nello sviluppo del cervello prima della nascita.
- Perdita di connessioni tra diverse aree del cervello.
Quali sono i fattori di rischio della schizofrenia?
Sebbene non esistano cause confermate della schizofrenia, esistono fattori di rischio per lo sviluppo della condizione:
- Ambiente: Molti fattori nel mondo che ti circonda possono aumentare il rischio di sviluppare la schizofrenia. Nascere durante l’inverno aumenta leggermente il rischio. Anche alcune malattie che colpiscono il cervello, tra cui infezioni e malattie autoimmuni (in cui il sistema immunitario attacca una parte del corpo), possono aumentare il rischio. Anche lo stress estremo per lunghi periodi può giocare un ruolo nello sviluppo della schizofrenia.
- Circostanze di sviluppo e nascita: Il modo in cui ti sei sviluppato prima di nascere gioca un ruolo nella schizofrenia. Il rischio di avere la schizofrenia aumenta se il genitore che ti ha partorito ha avuto diabete gestazionale, preeclampsia, malnutrizione o carenza di vitamina D durante la gravidanza. Il rischio aumenta anche se eri sottopeso alla nascita o se ci sono state complicazioni durante il parto (come se fossi nato tramite taglio cesareo d’urgenza).
- Uso di droghe ricreative: La schizofrenia è collegata all’uso di alcune droghe ricreative, soprattutto in grandi quantità e in età precoce. Il collegamento tra un uso eccessivo di marijuana (cannabis) da adolescenti è uno dei più studiati di questi collegamenti. Ma gli esperti non sono sicuri se l’uso di marijuana sia una causa diretta della schizofrenia o se sia solo un fattore contribuente.
La schizofrenia è genetica?
Gli esperti non hanno trovato una causa specifica della schizofrenia, quindi non possono dire con certezza se la genetica causa la schizofrenia. Ma se hai una storia familiare di schizofrenia, in particolare un genitore o un fratello con questa condizione, hai un rischio molto più alto di sviluppare questa condizione.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la schizofrenia?
Il tuo (o il tuo caro) medico può diagnosticare la schizofrenia o i disturbi correlati in base a una combinazione di domande che ti pone, ai sintomi che descrivi o osservando le tue azioni. Ti porrà anche delle domande per escludere altre potenziali cause dei tuoi sintomi. Quindi confronterà ciò che trova con i criteri richiesti per una diagnosi di schizofrenia.
Secondo il Il DSM-5una diagnosi di schizofrenia richiede quanto segue:
- Almeno due dei cinque sintomi principali.
- I sintomi si presentano da almeno un mese.
- I sintomi incidono sulla tua capacità di lavorare o sulle tue relazioni (amichevoli, sentimentali, professionali o di altro tipo).
Quali esami verranno effettuati per diagnosticare questa condizione?
Non ci sono test diagnostici per la schizofrenia. Ma gli operatori sanitari possono eseguire test per escludere altre condizioni prima di diagnosticare la schizofrenia. I tipi di test più probabili includono:
- Test di imagingGli operatori sanitari spesso utilizzano la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica per immagini (RMI) e altri esami di diagnostica per immagini per escludere problemi come ictus, lesioni cerebrali, tumori e altre modifiche alla struttura cerebrale.
- Esami del sangue, delle urine e del liquido cerebrospinale (rachicentesi)Questi test cercano cambiamenti chimici nei fluidi corporei che potrebbero spiegare cambiamenti nel tuo comportamento. Possono escludere tossicità da metalli pesanti o altre cause di avvelenamento, infezioni e altro.
- Test dell’attività cerebrale. Un elettroencefalogramma (EEG) rileva e registra l’attività elettrica nel cervello. Questo test può aiutare a escludere condizioni come l’epilessia.
Gestione e trattamento
La schizofrenia può essere curata?
La schizofrenia non è curabile, ma spesso è curabile. In una piccola percentuale di casi, le persone possono guarire completamente dalla schizofrenia. Ma questa non è una cura perché non c’è modo di sapere chi avrà una ricaduta e chi no. Per questo motivo, gli esperti considerano coloro che guariscono da questa condizione “in remissione”.
Come si cura la schizofrenia?
Il trattamento della schizofrenia solitamente comporta una combinazione di farmaci, terapia e tecniche di autogestione. Tra queste:
- AntipsicoticiQuesti farmaci bloccano il modo in cui il cervello utilizza determinate sostanze chimiche per la comunicazione tra cellule.
- Altri farmaci. Il tuo medico potrebbe anche prescrivere altri farmaci per i sintomi che si verificano insieme o a causa dei sintomi della tua schizofrenia. Potrebbe anche prescrivere farmaci per aiutare a ridurre gli effetti collaterali dei farmaci antipsicotici come i tremori.
- Psicoterapia. I metodi di terapia della parola come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) possono aiutarti a gestire e affrontare la tua condizione. La terapia a lungo termine può anche aiutare con problemi secondari alla schizofrenia, come ansia, depressione o problemi di abuso di sostanze.
- Terapia elettroconvulsivante (TEC). Se altri trattamenti non funzionano, il tuo medico potrebbe consigliarti l’ECT. Questo trattamento prevede l’uso di una corrente elettrica applicata al cuoio capelluto, che poi stimola alcune parti del cervello. La stimolazione provoca una breve crisi, che può aiutare a migliorare la funzione cerebrale se soffri di grave depressione, agitazione e altri problemi. Se ti sottoponi all’ECT, riceverai l’anestesia. Sarai addormentato durante questa procedura e non sentirai alcun dolore.
Quanto tempo dopo il trattamento mi sentirò meglio?
Il tuo medico è la persona più adatta a dirti quanto tempo ci vorrà prima che i farmaci e la terapia facciano effetto, poiché farmaci diversi impiegano tempi diversi prima che i loro effetti siano evidenti. Il tuo medico può anche parlarti di altre opzioni di trattamento che potrebbero aiutarti se i primi trattamenti non funzionano bene.
Prevenzione
Come posso ridurre il rischio o prevenire questa condizione?
Poiché gli esperti non sanno ancora perché si manifesta la schizofrenia, è impossibile prevenirla o ridurne il rischio.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se soffro di questa patologia?
La schizofrenia è una condizione che varia molto da persona a persona. Potresti avere difficoltà con il lavoro, le relazioni e la cura di te stesso. Ma con il trattamento, potresti essere in grado di lavorare, prenderti cura di te stesso e avere relazioni appaganti.
Questa condizione spesso colpisce le persone a cicli. Ciò significa che puoi attraversare periodi in cui la condizione si riacutizza e i sintomi peggiorano molto. Poi, potresti avere un momento in cui i sintomi migliorano ma non scompaiono completamente.
Nonostante la gravità di questa condizione, il trattamento consente di convivere con essa e di ridurre al minimo l’impatto sulla vita.
Quali sono le prospettive per questa condizione?
La schizofrenia in sé non è una condizione mortale. Ma i suoi effetti possono portare a comportamenti pericolosi o dannosi. Circa un terzo delle persone con schizofrenia ha sintomi che peggiorano nel tempo. Ciò può accadere perché i sintomi non rispondono al trattamento o perché hai difficoltà a seguire i piani di trattamento abbastanza attentamente da gestire la condizione. Circa il 10% delle persone con schizofrenia muore per suicidio.
Altre persone rispondono al trattamento. Ma hanno ancora periodi in cui i sintomi ritornano e peggiorano. Potrebbero anche avere problemi persistenti, come difficoltà di concentrazione o di pensiero, a causa di episodi precedenti di questa condizione.
Vivere con
Come mi prendo cura di me stesso?
Se soffri di schizofrenia, dovresti fare quanto segue per prenderti cura di te stesso e gestire la tua condizione:
- Prendi i farmaci come prescritto. Una delle cose più importanti che puoi fare è prendere i tuoi farmaci. Se soffri di schizofrenia, non dovresti interrompere la tua terapia senza prima parlarne con il tuo medico. Discuti di eventuali preoccupazioni o effetti collaterali con il tuo medico per trovarne uno che funzioni bene per te e che abbia effetti collaterali minimi o nulli.
- Consultare il proprio medico curante come consigliato. Il tuo medico curante stabilirà un programma per le visite. Queste visite sono particolarmente importanti per aiutarti a gestire la tua condizione.
- Non ignorare o evitare i sintomi. Con una diagnosi precoce e un’assistenza medica tempestiva è più probabile che la malattia risponda al trattamento e che la prognosi sia positiva.
- Evitare l’uso di alcol e droghe ricreative. L’uso di alcol e droghe può peggiorare i sintomi della schizofrenia e può portare ad altri problemi. Ciò include l’uso di farmaci da prescrizione in un modo diverso da quello prescritto.
- Prendi in considerazione la possibilità di cercare supporto. Organizzazioni come la National Alliance on Mental Illness possono offrire risorse e informazioni utili.
Quando dovrei consultare il mio medico?
Dovresti consultare il tuo medico curante come consigliato. Dovresti anche consultarlo se noti un cambiamento nei tuoi sintomi, ad esempio se peggiorano anche se stai assumendo i farmaci. Puoi consultare il tuo medico anche se gli effetti collaterali dei tuoi farmaci causano interruzioni nella tua vita. Il tuo medico curante può talvolta consigliare farmaci o trattamenti alternativi che potrebbero curare meglio la tua condizione senza causare gli stessi effetti.
Quando dovrei andare al pronto soccorso?
Se hai pensieri di fare del male a te stesso o ad altri, chiama la Suicide and Crisis Lifeline 988 (USA). Se ritieni di essere in pericolo immediato di farti del male, chiama il 911, il numero dei servizi di emergenza locali o recati al pronto soccorso più vicino.
Domande frequenti aggiuntive
Cosa posso fare se una persona cara mostra segni di schizofrenia?
Se noti che una persona cara mostra segni di schizofrenia o di una condizione correlata, puoi provare ad aiutarla facendo quanto segue:
- Chiedi come puoi aiutareAscoltare e offrire il proprio aiuto mantiene aperta una linea di comunicazione e li aiuta a sentirsi in contatto con gli altri.
- Incoraggiateli a vedere qualcuno che può aiutarliIl trattamento della schizofrenia, in particolare quello farmacologico, può migliorare i sintomi di una persona e aiutarla a riconoscere ciò che è reale e ciò che non lo è.
- Non giudicare o discutere. Evita di giudicarli o di discutere con loro su cosa è reale e cosa non lo è, anche se hai le prove. Le persone che hanno allucinazioni o deliri di solito non rispondono alle prove perché non riescono a dire cosa è reale e cosa non lo è.
- Mantieni la calma. Se sono agitati o arrabbiati, non alzare la voce e cerca di rendere l’area attorno a te il più calma e silenziosa possibile. Dovresti anche assicurarti che non si sentano intrappolati o altrimenti minacciati.
- Ricevi aiuto in caso di emergenza. Le persone con schizofrenia hanno molte più probabilità di morire per suicidio. Chiama aiuto se parlano di pensieri di fare del male a se stessi o ad altri.
La schizofrenia può essere una condizione spaventosa per te e i tuoi cari. Nonostante gli stereotipi, questa non è una condizione in cui qualsiasi pensiero di guarigione o di vita felice e appagante è impossibile. Se pensi di avere sintomi di schizofrenia, è importante parlare con un operatore sanitario il prima possibile. Il loro compito è aiutarti e gli operatori sanitari, in particolare quelli specializzati in condizioni di salute mentale come la schizofrenia, hanno la formazione per aiutarti a non sentirti giudicato, vergognoso o imbarazzato.
Se noti che una persona cara sta lottando con sintomi di psicosi o schizofrenia, incoraggiala con gentilezza e sostegno a farsi curare. Una diagnosi e un trattamento precoci possono fare una grande differenza nell’aiutare le persone a guarire e gestire questa condizione.
In conclusione, la schizofrenia è una malattia complessa e sfaccettata, le cui cause sono multifattoriali e ancora oggetto di studio. I suoi sintomi, che variano da individuo a individuo, possono essere invalidanti ma, con un trattamento adeguato e un supporto costante, è possibile convivere con la malattia e aspirare ad una buona qualità di vita. La diagnosi precoce e un approccio multidisciplinare che integri terapia farmacologica, psicoterapia e supporto sociale sono fondamentali per gestire la schizofrenia e favorire il recupero del paziente.
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