Conservazione dell’articolazione vs. sostituzione dell’articolazione

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Il dolore articolare cronico limita la vita di molte persone. Quando i trattamenti conservativi non offrono più sollievo, la sostituzione articolare si prospetta come una soluzione efficace. Ma è davvero l’unica strada? Questo articolo esplora le differenze tra la conservazione dell’articolazione e la sua sostituzione, analizzando vantaggi e svantaggi di entrambe le opzioni. L’obiettivo è fornire al lettore gli strumenti per una scelta consapevole e informata, che tenga conto delle proprie esigenze e del proprio stile di vita.

Se soffri di dolori articolari ricorrenti o cronici, potresti pensare che la chirurgia di sostituzione articolare sia la tua unica opzione per trovare sollievo. Tuttavia, potresti voler prima esplorare diverse opzioni meno invasive per aiutarti a mantenere la mobilità con l’avanzare dell’età.

Poiché milioni di persone desiderano mantenersi attive anche dopo i 60, i 70 anni e oltre, gran parte della ricerca recente si è concentrata sulla salute delle articolazioni e sulla tecnologia di sostituzione.

Soffrire di dolori articolari non significa automaticamente dover ricorrere alla sostituzione dell’articolazione, afferma il chirurgo ortopedico Anthony Miniaci, MD.

“L’intervento di sostituzione articolare viene generalmente eseguito per le fasi avanzate dell’artrite degenerativa (detta anche osteoartrite), dopo che altre opzioni hanno fallito”, afferma. La maggior parte delle cause di dolore articolare, tra cui ginocchio, anca, spalla e caviglia, può essere trattata con opzioni molto meno invasive.

Come fai a sapere se la tua artrite o altri danni alle articolazioni necessitano di cure?

In generale, dovresti consultare un medico se il dolore articolare limita le tue attività per più di tre giorni senza migliorare, oppure se si verificano episodi ricorrenti dello stesso dolore per diverse settimane o mesi.

Cause del dolore articolare

Puoi danneggiare un’articolazione all’improvviso. Oppure il danno articolare può presentarsi gradualmente, dandoti fastidio periodicamente all’inizio e diventando più doloroso nel tempo.

Le cause del dolore articolare possono includere:

  • Tendinite o degenerazione del tendine.
  • Borsite.
  • Stiramento muscolare.
  • Cartilagine del menisco o del labbro glenoideo.
  • Artrite.
  • Lesioni derivanti da cadute o incidenti con traumi alle ossa o ai tessuti molli.
  • Perdita di cartilagine dovuta a traumi o usura.
  • Osteonecrosi.
  • Anomalie ereditarie dell’articolazione.

La maggior parte delle cause di dolore articolare non richiede mai un intervento chirurgico. Tuttavia, anche nel caso dell’osteoartrite, l’intervento chirurgico non è necessariamente la prima scelta. Qualunque sia la causa, vorrai preservare le tue articolazioni il più a lungo possibile.

Ciò è particolarmente vero se sei una persona giovane e attiva.

La sostituzione articolare è diventata molto più sicura e veloce da cui riprendersi. Si può lasciare l’ospedale lo stesso giorno o un giorno dopo l’operazione, ma si tratta di operazioni serie che non vanno prese alla leggera, afferma il dott. Miniaci.

Si pensa che le tecniche di sostituzione articolare e le parti associate durino più a lungo di quanto non durassero in passato. Ma sono meccaniche e soggette ad allentamento, rigidità, complicazioni e infezioni. Questi problemi possono portare a interventi chirurgici di follow-up in futuro, più complicati e generalmente non altrettanto efficaci della prima volta.

“La maggior parte delle persone ora vive fino agli 80 anni. Molti della prossima generazione vivranno fino a essere più anziani e fino ai 90 anni”, afferma il dott. Miniaci. “Se qualcuno sui 50 anni è molto attivo e ha una sostituzione dell’articolazione del ginocchio o dell’anca, potrebbe aver bisogno di una o due operazioni in più nel corso della sua vita, quindi cerchiamo di evitarlo fino a più tardi, se possibile”.

Cos’è la conservazione delle articolazioni e quando è la scelta migliore?

L’obiettivo della conservazione è prevenire lesioni, ridurre l’infiammazione e preservare la cartilagine, afferma il dott. Miniaci. Questi fattori entrano in gioco quando il medico valuta le opzioni:

  • Età — Le tecniche di conservazione hanno spesso più successo quanto più si è giovani.
  • Peso – Più pesi, maggiore è lo stress e la richiesta a cui sono sottoposte le tue articolazioni. Ogni chilo che perdi allevia da tre a cinque libbre di pressione sull’anca, sul ginocchio o sulla caviglia. Perdere peso è la cosa migliore che puoi fare per un’articolazione artritica.
  • Forza e condizionamento muscolare — I muscoli forniscono potenza al movimento. Fungono anche da ammortizzatori, proteggendo le articolazioni. Mantenere o ripristinare la forza e la flessibilità muscolare riduce lo stress e il dolore alle articolazioni.
  • Gravità — Il medico può talvolta gestire piccole aree di assottigliamento o erosione della cartilagine con procedure minimamente invasive. Tuttavia, se la cartilagine è quasi completamente andata, lasciando l’osso a contatto con l’osso, o se l’osso sotto la cartilagine si sta deteriorando, l’intervento chirurgico è talvolta l’opzione migliore, sebbene alcune iniezioni possano comunque aiutare in tali situazioni.
  • Posizione — Molte tecniche di conservazione delle articolazioni si concentrano sulle ginocchia. Ma ci sono anche un numero crescente di alternative alla sostituzione dell’anca e della spalla.

Opzioni non chirurgiche per il trattamento del dolore articolare

Alcune procedure di conservazione delle articolazioni più recenti sono considerate sperimentali, afferma il dott. Miniaci. I medici hanno utilizzato altre tecniche di conservazione per decenni. Le opzioni includono:

Iniezioni

Le iniezioni di acido ialuronico o corticosteroidi possono ridurre l’infiammazione in molti pazienti nel rivestimento delle articolazioni. Questi trattamenti possono funzionare nella maggior parte delle articolazioni e sono stati ampiamente studiati, ma i risultati sono contrastanti. Ma non tutte le compagnie assicurative copriranno queste iniezioni.

Plasma ricco di piastrine

Il tuo sangue contiene piastrine: centinaia di migliaia di piastrine sono presenti in ogni millilitro di sangue. Queste contengono sostanze chimiche che possono stimolare la riparazione dei tessuti, ridurre l’infiammazione e stimolare le tue cellule nella risposta di guarigione.

Per questo motivo, molti medici hanno iniziato a ricorrere alle iniezioni di plasma concentrato, che contiene piastrine provenienti dal sangue, per curare tendini, legamenti, muscoli e articolazioni infiammati o danneggiati.

Trapianto di cartilagine

In questa tecnica, il tuo team di trattamento farà crescere, trapianterà o utilizzerà una sostituzione di cartilagine e la posizionerà nello spazio danneggiato. Possono anche stimolare l’osso nella tua articolazione per aumentare la crescita della cartilagine. Nessuna tecnica è la migliore comprovata e c’è molto lavoro da fare.

Sostituzione parziale

I medici usano questa tecnica quando c’è un danno in aree più piccole della tua articolazione. Il vantaggio di questa tecnica è che il chirurgo può preservare la maggior parte dell’osso con l’uso di parti artificiali più piccole per sostituire sezioni particolari della tua articolazione. Questo trattamento funziona in molte articolazioni, ma deve essere usato con attenzione e non funziona per tutte.

La sostituzione di una parte dell’articolazione non impedisce necessariamente la degenerazione in altre parti dell’articolazione. Di conseguenza, le sostituzioni parziali potrebbero non durare quanto una sostituzione articolare completa, ma il vantaggio è comunque quello di poter effettuare una sostituzione completa in futuro.

I vantaggi della sostituzione articolare completa

Se hai tentato senza successo un trattamento conservativo o se il danno alla cartilagine o all’osso è irreparabile, ricorda che la sostituzione dell’articolazione ha dimostrato di essere sicura e altamente efficace nel paziente giusto. Il dott. Miniaci afferma che questa è ancora spesso la tua migliore opzione. Le tecniche più recenti nell’anca e nella spalla, così come nel ginocchio, possono dare ai pazienti un eccellente sollievo dal dolore e una migliore funzionalità. Tuttavia, ci sono sempre potenziali rischi e complicazioni con l’intervento chirurgico.

Parla con il tuo medico delle migliori opzioni e strategie a lungo termine per te e scopri cosa è disponibile per il tuo problema specifico. Preservare le tue articolazioni, le tue attività e il tuo stile di vita è la base per una partnership che sia la migliore per te.

In definitiva, la scelta tra conservazione dell’articolazione e sostituzione è complessa e profondamente personale. La decisione migliore dipende da molteplici fattori, tra cui l’età, il livello di attività, la gravità del danno articolare e le aspettative individuali. La conservazione, se possibile, offre il vantaggio di preservare l’articolazione naturale, mentre la sostituzione può garantire un sollievo dal dolore più immediato e un recupero della funzionalità. Collaborare con un ortopedico qualificato è fondamentale per valutare i pro e i contro di entrambe le opzioni e scegliere il percorso terapeutico più adatto alle proprie esigenze.

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