La sociopatia è un disturbo psicologico grave che può avere conseguenze devastanti sulle relazioni personali e sulla società. Riconoscere i segni di sociopatia è fondamentale per proteggere se stessi e gli altri da comportamenti dannosi e manipolativi. In questo articolo esploreremo i segni e i sintomi più comuni della sociopatia, in modo da poter identificare e affrontare precocemente questa condizione. Imparare a riconoscere i segni di sociopatia è il primo passo per proteggere la propria salute mentale e il benessere delle persone intorno a noi.
È probabile che, ad un certo punto della tua vita, hai incontrato qualcuno che non sembra prendere in alcuna considerazione i tuoi sentimenti o comprendere le norme sociali. Mancano di comprensione del bene e dello sbagliato, indipendentemente da chi si fa male.
Il termine “sociopatia” può essere usato spesso e, a volte, potresti persino ritrovarti in un momento di autoriflessione a chiederti: “Ho sociopatia?”
Non è così semplice, però, quindi abbiamo parlato con lo psichiatra Andrew Coulter, MD, di cosa significhi veramente avere la sociopatia, come affrontarla e cosa fare se pensi di averla.
Cos’è la sociopatia?
La sociopatia è un altro termine per indicare il disturbo antisociale di personalità. “Si tratta di una condizione di salute mentale in cui qualcuno ha persistentemente difficoltà ad adattarsi in modo appropriato alle norme sociali”, afferma il dottor Coulter.
La natura cronica della sociopatia, aggiunge, è ciò che differenzia questa condizione da altre condizioni episodiche di salute mentale come la depressione, gli attacchi di panico o il disturbo bipolare.
Quali sono le caratteristiche della sociopatia?
L’elenco dei tratti comuni che potresti vedere in qualcuno che soffre di disturbo antisociale di personalità, afferma il dottor Coulter, include:
- Non capire la differenza tra giusto e sbagliato.
- Non rispettare i sentimenti e le emozioni degli altri.
- Menzogne o inganni costanti.
- Essere insensibile.
- Difficoltà a riconoscere le emozioni.
- Manipolazione.
- Arroganza.
- Violare i diritti degli altri attraverso azioni disoneste.
- Impulsivo.
- L’assunzione di rischi.
- Difficoltà ad apprezzare gli aspetti negativi del proprio comportamento.
Alcuni con sociopatia potrebbero non rendersi conto che ciò che stanno facendo è sbagliato, mentre ad altri potrebbe semplicemente non interessare. E a volte, dice il dottor Coulter, possono essere entrambe le cose.
“C’è semplicemente una totale mancanza di empatia o di riconoscimento che ciò che hanno fatto ha ferito qualcuno o ha portato solo benefici a loro stessi”, dice. “E a volte potrebbero riconoscere che ciò che stanno facendo è sbagliato, semplicemente non gli importa o lo giustificano a se stessi.”
Cosa causa la sociopatia?
La sociopatia può essere sia una condizione appresa che una condizione con cui si nasce, afferma il dottor Coulter.
“Questi comportamenti non sono di natura episodica. Sono una condizione cronica, parte del modo cronico in cui una persona interagisce con il mondo”, afferma. “In molti casi, è qualcosa con cui sei nato, questa struttura della personalità o il modo di interagire con chi ti circonda.”
Ma, aggiunge, ci sono casi in cui la sociopatia è vista come un comportamento adattivo. “Qualcuno potrebbe essere cresciuto in un ambiente difficile”, osserva, “o potresti vedere alcuni di questi tratti in qualcuno che ha una dipendenza chimica”.
In quelle situazioni, dice, gli psichiatri devono stare attenti con la loro diagnosi. “Dobbiamo osservare questa persona e determinare se si tratta di un modello di comportamento a lungo termine o della manifestazione di qualcos’altro”, afferma.
Posso sapere se ho la sociopatia?
È possibile ferire qualcuno vicino a te senza rendertene conto e, una volta capito, può essere allarmante. E, in alcuni casi, potresti iniziare a preoccuparti di avere la sociopatia.
Secondo il dottor Coulter, la risposta probabilmente è no. “La maggior parte delle persone con un disturbo antisociale di personalità non cerca veramente aiuto o cure e non riconosce nemmeno che ciò che sta facendo è problematico”, sottolinea.
“Può davvero essere una malattia egocentrica perché fai le cose senza riguardo per gli altri e questo ti avvantaggia”, aggiunge. “Più spesso, le persone scoprono di avere questa diagnosi quando qualcun altro glielo dice.”
Se però sei preoccupato per un modello di comportamento di lunga data che è problematico, il dottor Coulter consiglia di cercare un professionista della salute mentale per una valutazione, soprattutto se sta causando problemi nella tua vita personale o sul lavoro.
Qual è la differenza tra avere psicopatia e sociopatia?
Sia la psicopatia che la sociopatia rientrano nella diagnosi di disturbo antisociale di personalità, osserva il dottor Coulter. Ma, aggiunge, ciò non significa che siano la stessa cosa: “La maggior parte delle persone con psicopatia soddisfa i criteri per il disturbo antisociale di personalità, ma non tutte le persone con disturbo antisociale di personalità hanno la psicopatia”.
Quelli con sociopatia tendono ad essere più irregolari e impulsivi mentre quelli con psicopatia sono spesso in grado di mantenere l’apparenza di una vita stabile e normale. “Facciamo una diagnosi di disturbo antisociale di personalità basandoci fortemente sul comportamento che possiamo vedere”, aggiunge.
“Con la sociopatia, spesso facciamo la diagnosi in base a ciò che vediamo noi o gli altri. Con la psicopatia, la diagnosi si basa maggiormente su ciò che quella persona sta pensando e su come è arrivata a quel punto.
Quali trattamenti sono disponibili per la sociopatia?
Non esistono farmaci specifici per i disturbi antisociali della personalità, afferma il dottor Coulter. “Quando usiamo farmaci con questi individui, trattiamo l’aggressività, l’ostilità o una condizione concomitante come la depressione o l’uso di alcol”, afferma.
La psicoterapia è spesso raccomandata, ma può essere difficile. “Affinché la psicoterapia sia benefica, il paziente deve riconoscere il problema e desiderare il cambiamento”, osserva. “Purtroppo, con una condizione come questa, non sempre tutto funziona.”
Non c’è molta motivazione per affrontare un corso di psicoterapia quando gran parte di ciò che ha portato una persona con questa condizione a quel punto è una mancanza di autoconsapevolezza o un completo disprezzo per le conseguenze delle proprie azioni.
Come puoi gestire qualcuno affetto da sociopatia nella tua vita?
Può essere particolarmente difficile, dice il dottor Coulter, avere a che fare con un amico o un familiare che soffre di sociopatia a causa di questa mancanza di autoconsapevolezza. “Puoi raccomandare gentilmente una valutazione psichiatrica o psicologica se il loro comportamento causa problemi, soprattutto se stanno danneggiando se stessi oltre a indebolire te”, dice.
Poiché chi soffre di sociopatia spesso non riconosce che ciò che sta facendo è sbagliato, dice, è meglio stabilire dei limiti precisi. “Assicuratevi che ci sia un limite a quanto possono intromettersi nei vostri diritti o limiti”, dice. “Mantieni la distanza adeguata con cui ti senti a tuo agio per evitare di farti male.”
In conclusione, è importante essere consapevoli dei segni di sociopatia per proteggere se stessi e gli altri da potenziali danni emotivi e fisici. Essere in grado di riconoscere comportamenti manipolativi, mancanza di empatia e superficialità nelle relazioni può aiutare a evitare situazioni tossiche e relazioni dannose. È fondamentale prestare attenzione ai segnali precoce e cercare aiuto professionale se si sospetta la presenza di un individuo sociopatico. La consapevolezza e l’empatia sono fondamentali nel contrastare questa problematica e creare un ambiente più sano e sicuro per tutti.
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