Occlusione arteriosa acuta: cause, sintomi e trattamento

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L’occlusione arteriosa acuta, un’improvvisa interruzione del flusso sanguigno in un’arteria, rappresenta un’emergenza medica grave che richiede un intervento immediato. Le cause possono variare da emboli e trombi a traumi e compressione. Riconoscere i sintomi, come dolore improvviso, pallore, assenza di polso e paralisi, è fondamentale per agire tempestivamente. Il trattamento mira a ripristinare il flusso sanguigno attraverso farmaci, procedure chirurgiche o interventi endovascolari.

L’occlusione arteriosa acuta è un blocco in una delle arterie periferiche che impedisce al sangue di fluire verso uno degli arti. Di solito si verifica nelle gambe e i coaguli di sangue sono la causa più comune. Questa è un’emergenza medica che necessita di cure tempestive per ripristinare l’ossigeno nell’arto interessato e migliorare le possibilità di sopravvivenza.

Panoramica

Cos’è l’occlusione arteriosa acuta?

L’occlusione arteriosa acuta è un blocco o una chiusura improvvisa di una delle arterie periferiche che interrompe il flusso sanguigno. Gli operatori sanitari chiamano questa condizione anche ischemia acuta degli arti. “Ischemia” significa che una parte del corpo non riceve abbastanza sangue ricco di ossigeno. Quando ciò accade, i tessuti si danneggiano rapidamente e potrebbero presto morire.

L’occlusione arteriosa acuta può colpire uno qualsiasi degli arti (gambe o braccia). Ma di solito colpisce le gambe, ed è spesso una grave complicazione della malattia arteriosa periferica (PAD).

Questa condizione è un’emergenza medica pericolosa per la vita che necessita di cure mediche immediate. Senza cure tempestive, hai un rischio maggiore di perdere l’arto o di morire.

Qual è la differenza tra occlusione arteriosa acuta e malattia arteriosa cronica?

L’occlusione arteriosa acuta si riferisce a sintomi che iniziano e peggiorano rapidamente entro un lasso di tempo di due settimane. Hai dolore all’arto che non passa quando riposi. Hai bisogno di assistenza medica e cure immediate.

La malattia arteriosa cronica (detta anche PAD) presenta sintomi che si sviluppano più gradualmente. La claudicatio intermittens è un sintomo tipico che potresti provare per un po’. Questa sensazione di crampi o dolori alle gambe inizia quando fai esercizio e si interrompe dopo che ti sei riposato per alcuni minuti. La PAD può portare a un’occlusione arteriosa acuta.

Quanto è comune l’occlusione arteriosa acuta?

L’occlusione arteriosa acuta colpisce circa 1 persona su 4.500. Non ci sono differenze basate sul sesso. L’età media della diagnosi è 75 anni.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi dell’occlusione arteriosa acuta?

I sintomi dell’occlusione arteriosa acuta si manifestano nell’arto interessato (solitamente la gamba). Gli operatori sanitari chiamano i sintomi “le sei P”.

  1. Dolore:Il dolore intenso è un sintomo comune e solitamente il primo.
  2. Pallore: La tua pelle appare molto pallida.
  3. Deficit del polso: Il polso è debole o assente.
  4. Poichilotermia (talvolta chiamata “sensazione polare”): La tua pelle è fresca al tatto.
  5. Parestesia:Hai una sensazione di “formicolio”.
  6. Paralisi:Non riesci a sentire o muovere l’arto.

Un’embolia provoca sintomi improvvisi e gravi. In altri casi, i sintomi possono manifestarsi nel giro di diverse ore o giorni. Più a lungo il tuo arto resta senza ossigeno, più i tuoi sintomi progrediranno. Il dolore si trasforma in una sensazione di “formicolio”, che alla fine si trasforma in paralisi.

Quali sono le cause dell’occlusione arteriosa acuta?

La causa più comune di occlusione arteriosa acuta è un coagulo di sangue (trombo) in una delle arterie. Un coagulo di sangue può formarsi in qualsiasi parte del corpo, ma è più comune nelle gambe. È particolarmente comune nell’arteria femorale superficiale, che fornisce sangue alla parte inferiore della gamba.

È più probabile che i coaguli di sangue si formino in un’area in cui si hanno:

  • Uno stent o un innesto di stent: Un dispositivo che aiuta a far fluire meglio il sangue ma a volte può innescare coaguli.
  • Un aneurisma: Una sezione indebolita e sporgente dell’arteria.
  • Placca: Una sostanza grassa che si accumula nelle arterie quando si soffre di aterosclerosi.
  • Lesione traumatica: Danno diretto all’arteria, come una ferita da taglio.

Un coagulo di sangue può anche formarsi in una parte del corpo e poi viaggiare attraverso il flusso sanguigno. Questo è chiamato embolo. Un embolo può rimanere bloccato in una delle arterie e bloccare il flusso sanguigno. È più probabile che rimanga bloccato in un’arteria con molto accumulo di placca o all’intersezione di due arterie.

L’embolo può avere origine in molti luoghi diversi. A volte, inizia nel tuo cuore, incluso:

  • Ventricolo sinistro: Questa è la camera inferiore sinistra del cuore che pompa il sangue nel corpo attraverso l’aorta. Possono formarsi coaguli di sangue nel ventricolo sinistro come complicazione di un infarto (fino a tre mesi dopo).
  • Atrio sinistro o destro: Queste sono le due camere superiori del cuore. Le persone con fibrillazione atriale hanno un rischio maggiore di formazione di coaguli di sangue qui.
  • Protesi valvolari cardiache: A volte si formano coaguli di sangue sulle valvole sostitutive del cuore.

Un embolo può anche iniziare in un’altra arteria. Questa è un’embolizzazione arteriosa-arteriosa. Significa che il coagulo di sangue si è formato in un’arteria e poi ha viaggiato verso un’altra arteria.

Quali sono i fattori di rischio dell’occlusione arteriosa acuta?

Alcune condizioni mediche aumentano il rischio di sviluppare un’occlusione arteriosa acuta. Tra queste:

  • Fibrillazione atriale.
  • Diabete.
  • Colesterolo alto.
  • Ipertensione.
  • Obesità.
  • Malattia arteriosa periferica (MAP).
  • Infarto recente.
  • Insufficienza cardiaca sistolica.

Altri fattori di rischio includono:

  • Età (50 anni o più).
  • Anamnesi familiare di malattia vascolare.
  • Uso di droghe per via endovenosa.
  • Mancanza di esercizio fisico.
  • Fumo e consumo di tabacco.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata l’occlusione arteriosa acuta?

La diagnosi spesso inizia al pronto soccorso e comprende:

  • Esame fisico: Il tuo medico curante controlla attentamente il tuo arto. Ti tocca la pelle e controlla il polso in molti punti diversi. Cerca anche segni visibili di malattia arteriosa periferica (PAD), come ulcere sulla pelle.
  • Storia medica: Il tuo medico controlla la tua storia clinica per aiutarti a trovare la causa dell’occlusione. È importante che il tuo medico apprenda la causa e l’origine del blocco per trattarlo correttamente. Ad esempio, la fibrillazione atriale aumenta il rischio di embolia, mentre la PAD aumenta il rischio di trombo.
  • Prova: Il tuo medico potrebbe eseguire un’ecografia vascolare. Utilizzerà un dispositivo ecografico Doppler portatile per controllare il flusso sanguigno nel tuo arto. Il tuo medico potrebbe anche eseguire un’angiografia con tomografia computerizzata (CTA). È come una CTA coronarica, ma si concentra sull’arto interessato. Il tuo medico potrebbe anche eseguire un’angiografia periferica, una procedura che utilizza un contrasto a raggi X per esaminare i vasi sanguigni nelle gambe.
  • Consulenza di chirurgia vascolare: Un chirurgo vascolare valuta le tue condizioni e decide il piano migliore.

L’occlusione arteriosa acuta è un’emergenza medica che necessita di una diagnosi rapida e accurata. Ogni minuto e ogni ora fanno un’enorme differenza nel tuo esito. Un’occlusione può causare danni permanenti al tuo arto entro quattro o sei ore. Ecco perché è importante cercare immediatamente cure di emergenza se hai sintomi.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per l’occlusione arteriosa acuta?

Il trattamento dipende dal tipo di blocco che hai, da dove si trova e dalla tua salute generale. L’occlusione arteriosa acuta è pericolosa per la vita. Quindi, l’obiettivo principale del trattamento è salvarti la vita. Gli obiettivi correlati includono:

  • Ripristina il flusso sanguigno all’arto.
  • Salva il tuo arto.
  • Previene la formazione di ulteriori coaguli di sangue.

L’occlusione arteriosa spesso richiede un intervento chirurgico o una procedura minimamente invasiva. Un chirurgo vascolare valuterà le tue condizioni e deciderà di quale intervento chirurgico o procedura hai bisogno. Potresti averne bisogno di più di uno. Le opzioni includono:

  • Trombolisi guidata da catetere: Utilizza farmaci per sciogliere il coagulo.
  • Endarterectomia: Rimuove la placca dalle arterie.
  • Intervento di bypass dell’arteria periferica: Crea un nuovo percorso per far fluire il sangue attorno all’ostruzione. È simile a un bypass dell’arteria coronaria.
  • Trombectomia: Rimuove un coagulo di sangue dall’arteria.

I casi gravi richiedono l’amputazione. Ciò accade se l’arto è troppo danneggiato per essere riparato. Circa 1 persona su 4 che sopravvive a un’occlusione arteriosa acuta necessita di un’amputazione.

Mentre il tuo team sanitario ti prepara per l’intervento chirurgico, potrebbe somministrarti:

  • Eparina o un altro farmaco per prevenire ulteriori coaguli di sangue.
  • Fluidi EV.
  • Antidolorifico.

Prevenzione

Come posso prevenire l’occlusione arteriosa acuta?

Potresti non essere in grado di prevenire l’occlusione arteriosa acuta. Ma alcuni passaggi che puoi adottare per ridurre i rischi includono:

  • Non fumare né usare prodotti a base di tabacco.
  • Esercizio. Chiedi al tuo medico quali tipi di esercizi sono più adatti a te.
  • Mantieni un peso sano. Parla con il tuo medico del tuo intervallo ideale.
  • Gestire patologie quali diabete, pressione alta e colesterolo alto.

Rivolgiti al tuo medico per controlli annuali.

Se soffri di PAD, segui le indicazioni del tuo medico su come gestire la tua condizione. Non esiste una cura per la PAD, ma puoi adottare misure per rallentarne la progressione. Ciò ti aiuterà a ridurre il rischio di gravi complicazioni come l’occlusione arteriosa acuta.

Se soffri di fibrillazione atriale o hai avuto in passato coaguli di sangue, chiedi al tuo medico se dovresti assumere un anticoagulante.

Prospettive / Prognosi

Cosa devo aspettarmi durante la convalescenza da un’occlusione arteriosa acuta?

Se ti sottoponi a un intervento chirurgico, inizierai la convalescenza in terapia intensiva. Il tuo medico esaminerà la causa sottostante dell’occlusione per aiutarti a evitare che si ripeta. Il tuo team di assistenza ti monitorerà anche per eventuali complicazioni, tra cui:

  • Sindrome compartimentale.
  • Insufficienza cardiaca congestizia.
  • Attacco di cuore.
  • Insufficienza renale.
  • Problemi respiratori.
  • Rabdomiolisi.

Il tuo medico ti dirà se hai bisogno di assumere farmaci dopo l’intervento. Questi includono:

  • Anticoagulanti.
  • Farmaci antipiastrinici.
  • Statine.

Il tuo fornitore ti fornirà anche istruzioni dettagliate su:

  • Come prendersi cura di sé a casa, inclusa la cura di incisioni e ferite.
  • Come gestire i farmaci.
  • Restrizioni relative all’attività fisica e alla guida.
  • Quando è opportuno consultare un medico.
  • Quando dovresti iniziare a fare attività fisica e cosa dovresti fare.

Quali sono le prospettive per le persone affette da occlusione arteriosa acuta?

I risultati variano molto da persona a persona. L’occlusione arteriosa acuta è spesso fatale. Circa 1 persona su 4 non sopravvive oltre un anno. Ma con un trattamento tempestivo e cure mediche continue, potresti essere in grado di riprenderti. Parla con il tuo medico della tua prognosi. Se hai bisogno di un’amputazione, la tua qualità di vita cambierà. Ma il tuo team sanitario ti aiuterà ad adattarti a questi cambiamenti. L’occlusione arteriosa acuta è pericolosa e l’amputazione potrebbe essere l’unico modo per salvarti la vita. Il tuo medico potrebbe consigliarti la fisioterapia per aiutarti a recuperare la funzionalità degli arti e la forza complessiva.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso?

La vita dopo il trattamento per l’occlusione arteriosa acuta non è facile. Potresti sentirti debole o esausto. Potresti anche sentirti stressato o spaventato. Ma la vita è gestibile con l’aiuto del tuo team di assistenza e dei tuoi cari. Segui attentamente le istruzioni del tuo medico su come prenderti cura di te stesso quando torni a casa.

In generale, è importante fare tutto il possibile per supportare la salute dei vasi sanguigni e del cuore. I consigli generali includono:

  • Chiedi al tuo medico quali esercizi sono sicuri e utili per te.
  • Mantieni un peso che sia salutare per te.
  • Smettere di fumare o di usare prodotti a base di tabacco.
  • Assumere i farmaci come prescritto.
  • Rivolgiti al tuo medico per i controlli annuali e rispetta tutti gli appuntamenti di controllo.
  • Collabora con il tuo medico per gestire la pressione sanguigna, la glicemia e il colesterolo.

È anche importante prendersi cura della propria salute mentale ed emotiva. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Trova un nuovo hobby che ti piace e che non sia fisicamente impegnativo.
  • Unisciti a un gruppo di supporto per persone con problemi cardiaci o vascolari.
  • Incontrare regolarmente un consulente.
  • Trascorri del tempo con la famiglia e gli amici.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Il tuo fornitore ti dirà con quale frequenza dovresti presentarti per gli appuntamenti. Chiama il tuo fornitore se hai sintomi nuovi o in evoluzione.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Chiama il 911 o il numero di emergenza locale se riscontri:

  • Sanguinamento.
  • Dolore al petto.
  • Confusione o difficoltà di pensiero.
  • Vertigini o problemi di equilibrio.
  • Febbre.
  • Dolore, gonfiore o intorpidimento dell’arto.
  • Pus o drenaggio dal sito di incisione.
  • Fiato corto.

L’occlusione arteriosa acuta è un’emergenza medica pericolosa per la vita. È essenziale imparare i sintomi e cercare assistenza medica subito. Una cura tempestiva aumenta le tue possibilità di sopravvivenza.

Se questo accade a una persona cara, potresti sentirti spaventato quanto loro. Potresti anche sentirti impotente. Ma in realtà c’è molto che puoi fare. Rimani coinvolto nelle cure della persona cara e parla con i suoi operatori sanitari. Aiutala a casa mentre si riprende e rassicurala che non è sola. E lungo il cammino, istruisci le altre persone nella tua vita su questa condizione, i suoi sintomi e i suoi fattori di rischio.

In conclusione, l’occlusione arteriosa acuta rappresenta una seria minaccia per la salute, richiedendo un intervento medico immediato. Riconoscere tempestivamente i sintomi, come dolore intenso, pallore e assenza di polso, è fondamentale per prevenire complicanze gravi, inclusa la necrosi dei tessuti. Il trattamento varia a seconda della causa e della gravità dell’occlusione, ma spesso include farmaci trombolitici o interventi chirurgici per ripristinare il flusso sanguigno. La prevenzione, attraverso uno stile di vita sano e il controllo dei fattori di rischio cardiovascolare, rimane cruciale.

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