Colecistite (infiammazione della cistifellea): sintomi e trattamento

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La colecistite, un’infiammazione improvvisa della cistifellea, può scatenare un dolore acuto e debilitante. Questo disturbo, spesso causato da calcoli biliari ostruenti, si manifesta con sintomi specifici che richiedono attenzione immediata. In questo articolo, esploreremo i campanelli d’allarme della colecistite, dalle fitte lancinanti all’addome alle manifestazioni più subdole, e analizzeremo le diverse opzioni di trattamento disponibili per alleviare il dolore e ripristinare il benessere del paziente.

La colecistite è un’infiammazione della cistifellea, un organo nella parte superiore destra dell’addome. La cistifellea immagazzina e distribuisce la bile attraverso i dotti biliari. Quando un calcolo biliare si incastra nel dotto biliare, può causare il ritorno della bile nella cistifellea. Ciò può causare gonfiore, dolore e altre complicazioni.

Panoramica

La colecistite è un'infiammazione della cistifellea, l'organo che immagazzina la bile.La colecistite è un’infiammazione della cistifellea, un piccolo organo a forma di pera che immagazzina la bile.

Cos’è la colecistite?

La colecistite (KO-leh-sis-TY-tiss) è un’infiammazione della cistifellea, il piccolo organo a forma di pera che si trova sotto il fegato e immagazzina la bile prodotta dal fegato. La cistifellea invia la bile all’intestino tenue dopo che hai mangiato per aiutare a digerire i grassi. Invia e riceve la bile attraverso minuscole condutture chiamate dotti biliari. Un’infezione o un’ostruzione nella cistifellea o nei dotti biliari ad essa collegati può causare infiammazione, dolore e gonfiore al suo interno.

Quali sono i diversi tipi di colecistite?

L’infiammazione della cistifellea può essere:

  • Acuto (improvviso e urgente).
  • Cronico (lento e di lunga durata).
  • Calcolosi (correlata ai calcoli biliari).
  • Acalcoloso (non correlato ai calcoli biliari).

Una cistifellea infiammata può essere una risposta immediata a un problema urgente, o una risposta lenta a un problema a lungo termine. Questa è la differenza tra colecistite acuta e colecistite cronica.

I calcoli biliari sono solitamente la causa sia della colecistite cronica che di quella acuta. Quindi, la maggior parte dei casi sono “calcolosi”. Gli operatori sanitari usano “acalcolosi” per distinguere la colecistite che non è correlata ai calcoli biliari.

Quanto è comune la colecistite?

Circa il 15% della popolazione mondiale ha calcoli biliari e circa il 20% di questi avrà complicazioni dovute ai calcoli biliari, tra cui la colecistite. I calcoli biliari causano il 95% di tutti i casi di colecistite.

Sintomi e cause

Quali sono i segni e i sintomi della colecistite?

I sintomi comuni della colecistite acuta includono:

  • Dolore addominale superioresoprattutto in alto a destra. Può anche diffondersi alla scapola destra o alla schiena. Il dolore alla cistifellea aumenta rapidamente fino a raggiungere un picco, che può essere grave. Può essere acuto, sordo o crampiforme e può peggiorare quando si respira profondamente. Alcune persone lo scambiano per dolore al petto o persino per un infarto. Il dolore acuto alla cistifellea è anche chiamato infarto della cistifellea.
  • Nausea e vomito sono comuni con un attacco di cistifellea, ma le persone anziane possono avere sintomi più lievi. Possono solo provare una vaga perdita di appetito o un senso di malessere.
  • Febbre di oltre 100 gradi Fahrenheit può verificarsi fino a un terzo delle persone con colecistite acuta. Una febbre può indicare un’infezione o un’infiammazione più grave. È meno comune nelle persone anziane.

Ulteriori sintomi possono includere:

  • Distensione addominale (gonfiore) e dolorabilità.
  • Rigidità dei muscoli addominali sul lato destro.
  • Debolezza e affaticamento, soprattutto nelle persone anziane.

I sintomi della colecistite cronica tendono a essere meno gravi e vanno e vengono. Potresti avere un episodio di colica biliare, ovvero dolore addominale con nausea, dopo un pasto ricco o pesante. Gli alimenti grassi richiedono più bile per essere digeriti. Il tuo sistema digerente segnala alla cistifellea di inviare più bile, il che la fa comprimere più forte, aumentando la pressione al suo interno. Potresti avvertirlo per alcune ore dopo.

Qual è la causa principale della colecistite?

I calcoli biliari che bloccano i dotti biliari sono la causa più comune di colecistite, sia cronica che acuta. I calcoli biliari sono pezzi di residui di bile induriti. Di solito si formano sul fondo della cistifellea, ma possono anche spostarsi. A volte, possono rimanere bloccati in un dotto biliare o nell’apertura della cistifellea. Ciò fa sì che la bile risalga nella cistifellea. Può anche favorire infezioni al suo interno.

Un calcolo biliare che ostruisce il flusso di bile dalla cistifellea causerà una colecistite acuta. Questo tipo peggiora costantemente man mano che la cistifellea si gonfia sempre di più. Un calcolo biliare mobile può ostruire parzialmente la cistifellea in modo intermittente. Ad esempio, potresti avvertirlo solo occasionalmente, quando la cistifellea spreme fuori la bile per aiutare a digerire un pasto pesante. Ciò può causare colecistite cronica.

Cos’altro può causare l’infiammazione della cistifellea?

Sebbene un calcolo biliare che causa un’ostruzione sia la causa più comune per cui il flusso della bile può rallentare e tornare indietro nella cistifellea, ci sono altri modi in cui questo potrebbe accadere. Ad esempio:

  • Stenosi biliare. Le malattie dei dotti biliari che causano un’infiammazione cronica nei dotti biliari possono alla fine portare a tessuto cicatriziale che restringe i dotti biliari. Ciò può ostruire il flusso della bile.
  • Discinesia biliare. Questa è una malattia funzionale della cistifellea che colpisce la motilità della cistifellea, o attività muscolare. Ciò significa che la cistifellea non si contrae abbastanza da espellere abbastanza bile.
  • Stasi della bile. Il flusso di bile può bloccarsi a causa di una malattia epatica cronica o di una nutrizione parenterale a lungo termine. Se stai ricevendo il tuo nutrimento da una flebo e bypassando il tuo sistema digerente, la bile non è necessaria.
  • Cancro. Raramente, un tumore nella cistifellea o nei dotti biliari può ostruire il flusso della bile.

Queste condizioni si sviluppano lentamente, quindi è più probabile che causino colecistite cronica. Ma possono peggiorare costantemente e la colecistite cronica alitiasica può progredire in colecistite acuta alitiasica.

Altre possibili cause includono:

  • Ischemia. Un flusso sanguigno ridotto alla cistifellea può causare un’infiammazione cronica o acuta, a seconda della sua gravità. L’ischemia è spesso una risposta a una malattia critica o a un trauma. Può anche essere dovuta a un’occlusione vascolare o a un’infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite).
  • Infezione. Puoi contrarre un’infezione batterica nella cistifellea o nei dotti biliari anche senza un’ostruzione che intrappola i batteri all’interno, anche se questo è raro. È più probabile se hai un sistema immunitario indebolito. Le infezioni possono irritare e persino erodere il tessuto della cistifellea.

Quali sono i fattori di rischio per la colecistite?

È più probabile che tu abbia la colecistite se hai i calcoli biliari. È più probabile che tu abbia i calcoli biliari se:

  • Sono state assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB).
  • Sono incinta.
  • Soffrire di obesità.
  • Soffrire di diabete.
  • Avere il colesterolo alto.
  • Ho perso peso rapidamente.
  • Hanno più di 40 anni.
  • Sono di origine ispanica o nativa americana.

Quanto è grave la colecistite?

La colecistite acuta è solitamente causata da qualcosa che blocca il flusso della bile. Questo può avere effetti su più di una semplice cistifellea. Un blocco nel sistema biliare, il sistema di organi che scambiano la bile attraverso i dotti biliari, può causare infiammazione e potenzialmente infezione. La bile trattenuta può traboccare nel flusso sanguigno, facendoti ammalare. Anche il tuo sistema digerente non riceverà la bile di cui ha bisogno.

Una grave infiammazione e gonfiore nei tuoi organi possono causare la morte dei tessuti (cancrena), che può causare la rottura o la rottura dell’organo (colecistite gangrenosa). La colecistite cronica tende a essere meno grave, ma un’infiammazione a lungo termine può comunque causare gravi danni. La tua cistifellea può sviluppare tessuto cicatriziale al suo interno, che potrebbe renderla incapace di contrarsi in modo efficace. Ciò può anche causare lo stallo del flusso biliare.

Le complicazioni della colecistite includono:

  • Lesioni al fegato, ai dotti biliari o al pancreas (pancreatite).
  • Digestione e assorbimento alterati dei nutrienti nell’intestino tenue.
  • Infiammazione cronica che porta alla fibrosi della cistifellea (cicatrizzazione) e alla compromissione della funzionalità.
  • Gonfiore che porta alla necrosi (morte dei tessuti) e alla colecistite gangrenosa.
  • Perforazione della cistifellea (lacerazione), che provoca un’infezione della cavità addominale (peritonite).
  • Peritonite che provoca un ascesso o un’infezione del flusso sanguigno (setticemia).

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la colecistite?

Un operatore sanitario inizierà chiedendoti dei tuoi sintomi. Se sospetta una colecistite, potrebbe verificarla chiedendoti di fare un respiro profondo mentre preme delicatamente sulla parte superiore destra dell’addome. Se è doloroso, è un segno classico di colecistite (segno di Murphy). Continuerà con degli esami, tra cui l’imaging della cistifellea e dei dotti biliari e degli esami del sangue per cercare ulteriori indizi.

Gli esami per diagnosticare la colecistite possono includere:

  • Emocromo completo (CBC).
  • Esami di funzionalità epatica.
  • Ecografia addominale.
  • Ecografia endoscopica.
  • TC (tomografia computerizzata).
  • Scintigrafia HIDA (scintigrafia dell’acido imminodiacetico epatobiliare).

Gestione e trattamento

La colecistite guarirà?

Tutte le cause della colecistite richiedono un trattamento. È possibile che un calcolo biliare che blocca la cistifellea o il dotto biliare possa staccarsi da solo, causando la scomparsa dei sintomi. Ma non vale la pena aspettare che ciò accada: il dolore e il rischio sono troppo grandi. Se ciò accadesse, probabilmente non sarebbe la fine dei tuoi problemi. Lo stesso calcolo biliare o un altro calcolo biliare potrebbero incastrarsi di nuovo.

Qual è il trattamento per la colecistite?

La colecistite viene curata immediatamente in ospedale. Il trattamento inizia con cure di supporto, tra cui:

  • Fluidi per via endovenosa (IV) mentre il tuo sistema digerente riposa.
  • antibiotici per via endovenosa per curare o prevenire le infezioni.
  • Sollievo dal dolore IVdi cui la maggior parte delle persone ha bisogno.

Il trattamento definitivo per la colecistite è l’intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea. La maggior parte delle cause di colecistite, compresi i calcoli biliari, hanno origine nella cistifellea stessa. In rari casi, l’intervento chirurgico potrebbe non essere necessario se la colecistite è stata causata da qualcosa che è separatamente curabile, come un’infezione non correlata ai calcoli biliari. Potresti anche dover ritardare o rinunciare all’intervento chirurgico in base ad altre condizioni di salute.

Se stai rimandando o rinunciando a un intervento chirurgico, potresti avere:

  • Fluido drenato dalla cistifellea per alleviare la pressione. Un operatore sanitario potrebbe installare un tubo di drenaggio nella cistifellea attraverso una piccola incisione nell’addome. In alternativa, potrebbe installare un tubo di drenaggio dalla cistifellea al tratto digerente tramite un’ecografia endoscopica. Questa procedura non chirurgica accede ai tuoi organi attraverso la bocca.
  • Rimozione endoscopica dei calcoli biliari. La colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP) è un’altra procedura non chirurgica che combina un’endoscopia superiore con la tecnologia a raggi X per visualizzare il sistema biliare. Un endoscopista può far passare piccoli strumenti attraverso l’endoscopio per rimuovere i calcoli biliari incastrati nei dotti biliari. Questo può aiutare ad alleviare i sintomi immediati.

Chirurgia

Anche se il tuo attuale episodio di colecistite è terminato (il calcolo biliare che era bloccato non lo è più, o i sintomi che ti hanno portato in ospedale sono passati), sia la colecistite cronica che quella acuta sono destinate a ripresentarsi. I calcoli biliari che hanno causato una volta la colecistite acuta probabilmente lo faranno di nuovo. Episodi ripetuti di colecistite acuta possono portare a colecistite cronica, ed entrambe possono causare danni cumulativi.

Per prevenire gli effetti di episodi ripetuti di infiammazione della cistifellea, gli operatori sanitari raccomandano un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea (colecistectomia). Si tratta di una procedura comune, minore, con effetti collaterali minimi. La maggior parte delle persone può sottoporsi a un intervento chirurgico laparoscopico mininvasivo. Una colecistectomia laparoscopica richiede solo alcune piccole incisioni. I casi più complicati potrebbero richiedere un intervento chirurgico aperto.

Quali sono le conseguenze dell’intervento chirurgico per la colecistite?

I tuoi sistemi biliare e digerente possono funzionare bene senza la cistifellea. La cistifellea è principalmente un luogo di stoccaggio per la bile prodotta dal fegato. Quando un chirurgo rimuove la cistifellea, reindirizza i tuoi dotti biliari per inviare la bile direttamente dal fegato all’intestino tenue. Il tuo corpo impiegherà da alcune settimane a mesi per adattarsi a questo cambiamento. Potresti avere sintomi temporanei durante questo periodo, come:

  • Flusso biliare più lento, che provoca una sensazione di pressione o dolore nel sistema biliare.
  • Difficoltà a digerire i grassi, che in alcune persone causa diarrea.

Prospettive / Prognosi

Quali sono le prospettive in caso di infiammazione della cistifellea?

Avrai bisogno di cure in ospedale per la colecistite, indipendentemente dal tipo o dalla causa. L’ospedale può fornire un sollievo immediato dal dolore mentre cercano la causa. Di solito si tratta di calcoli biliari, anche se non sempre. Nella maggior parte dei casi, gli operatori sanitari raccomandano un trattamento definitivo con intervento chirurgico. La maggior parte delle persone ha risultati eccellenti. La colecistite non curata può portare a complicazioni pericolose.

Un forte dolore addominale merita sempre attenzione medica. Se presenta i tratti distintivi del dolore alla cistifellea, localizzato nella parte superiore destra dell’addome, improvviso e forte e accompagnato da nausea, potresti voler andare direttamente al pronto soccorso.

La tua cistifellea è piccola, ma quando è stressata, l’intero sistema biliare potrebbe essere in pericolo. I sintomi della colecistite possono passare, ma le sue cause rimarranno. È probabile che i sintomi ritornino e la colecistite continuerà a danneggiare la tua cistifellea finché non riceverai il trattamento di cui hai bisogno.

In conclusione, la colecistite, con i suoi sintomi dolorosi e le possibili complicazioni, rappresenta una condizione da non sottovalutare. Una diagnosi tempestiva, basata su un’accurata anamnesi, esami del sangue e imaging, è fondamentale per un trattamento efficace. Le opzioni terapeutiche variano a seconda della gravità del caso, spaziando da farmaci e modifiche dietetiche all’intervento chirurgico. La prevenzione, attraverso uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata, gioca un ruolo cruciale nel ridurre il rischio di sviluppare questa patologia.

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