L’orzaiolo, un fastidioso gonfiore sulla palpebra, è un problema comune che può colpire chiunque. Causato da un’infezione batterica, si manifesta con dolore, arrossamento e gonfiore. Ma niente paura, l’orzaiolo è generalmente innocuo e facilmente trattabile. Questo articolo vi guiderà attraverso le cause, i sintomi ed i trattamenti per liberarvi rapidamente di questo disturbo e ritrovare il benessere dei vostri occhi.
Un orzaiolo è una dolorosa protuberanza rossa sul bordo della palpebra. Simile a un brufolo acneico, un orzaiolo si forma quando una piccola ghiandola sebacea vicino alle ciglia si blocca e si infetta. Gli orzaioli sono molto comuni e, in molti casi, puoi gestirli a casa. Ma alcuni casi potrebbero richiedere un trattamento da parte di un oculista.
Panoramica
Un orzaiolo è una protuberanza rossa e dolorosa sul bordo della palpebra.
Cos’è un orzaiolo?
Un orzaiolo (o stye) è una protuberanza rossa dolorosa sul bordo della palpebra. Può sembrare simile a un brufolo acneico e può essere sensibile al tatto. Un orzaiolo si forma quando una piccola ghiandola sebacea nel follicolo delle ciglia o nella pelle della palpebra si blocca e si sviluppa un’infezione batterica. Il termine medico per un orzaiolo è “hordeolum”.
È comune avere un orzaiolo su una sola palpebra, ma è anche possibile che si presenti su entrambe le palpebre. Un orzaiolo di solito dura da una a due settimane e di solito scompare da solo. Ma nei casi in cui ciò non avviene, potrebbe essere necessario rivolgersi a un oculista per drenarlo. Potrebbe anche prescrivere antibiotici per ridurre l’infezione.
Un orzaiolo è simile a un altro rigonfiamento della palpebra chiamato calazio. Un calazio è un rigonfiamento che di solito si verifica più indietro sulla palpebra. A differenza di un orzaiolo, un calazio di solito non è doloroso e non è causato da un’infezione batterica. Ma il trattamento per entrambe le condizioni è simile.
Tipi di orzaioli
Esistono due tipi di orzaioli:
- Orzaioli esterni: Gli orzaioli esterni si formano sulla parte esterna della palpebra superiore o inferiore. Sono il tipo più comune. Di solito sono causati da un’infezione nel follicolo delle ciglia.
- Orzaioli interni: Gli orzaioli interni si formano su una delle palpebre interne (di fronte al bulbo oculare). Un’infezione nella ghiandola palpebrale interna che produce oli che aiutano a mantenere umida la palpebra causa questo tipo.
Quanto sono comuni gli orzaioli?
Gli orzaioli sono molto comuni. Sono più comuni negli adulti che nei bambini perché l’olio nelle ghiandole sebacee di un adulto è più denso di quello di un bambino. Ciò significa che è più soggetto a ostruzioni.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi di un orzaiolo?
Il sintomo principale di un orzaiolo è una dolorosa protuberanza rossa lungo il bordo della palpebra, vicino alle ciglia. Altri sintomi dell’orzaiolo possono includere:
- Gonfiore della palpebra (a volte dell’intera palpebra).
- Secrezione dall’occhio.
- Croste lungo la palpebra.
- Sensibilità alla luce.
- Dolore e prurito.
- Lacrimazione degli occhi.
- Una sensazione di prurito o la sensazione che ci sia qualcosa nell’occhio.
Cosa causa un orzaiolo?
Un’infezione batterica nelle ghiandole sebacee della palpebra causa la maggior parte degli orzaioli. Le ghiandole sebacee rivestono le palpebre e aiutano a lubrificare la superficie dell’occhio.
Gli orzaioli sono contagiosi?
Gli orzaioli in genere non sono contagiosi. Ma piccole quantità di batteri possono essere diffuse da loro. Ecco perché è importante lavarsi sempre le mani prima e dopo aver toccato un orzaiolo e lavare spesso le federe per aiutare a prevenire la diffusione dei batteri. A meno che non si stia pulendo o applicando impacchi caldi sull’orzaiolo, evitare di toccarlo per ridurre la diffusione dei batteri e l’irritazione.
Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo di un orzaiolo?
Gli orzaioli sono molto comuni e chiunque può prenderli. Ma potresti avere più probabilità di prenderne uno se:
- Ho già avuto un orzaiolo in passato.
- Soffri di blefarite (un’infiammazione delle palpebre).
- Soffrono di determinati problemi della pelle, come acne, rosacea o forfora (dermatite seborroica).
- Soffrire di diabete.
- Hai la pelle secca.
- Stanno subendo cambiamenti ormonali.
- Hanno livelli elevati di lipidi (colesterolo “cattivo”).
Diagnosi e test
Come si diagnostica un orzaiolo?
Alcuni orzaioli sono più ostinati e richiedono una visita da un medico. Se la tua vista sembra essere compromessa o se l’orzaiolo sembra peggiorare anziché migliorare, contatta un medico.
Durante l’appuntamento, il tuo medico esaminerà la tua palpebra e ti chiederà se hai altri sintomi. Saranno in grado di diagnosticare un orzaiolo in base a questo esame della vista.
Gestione e trattamento
Come ci si libera di un orzaiolo?
Un orzaiolo di solito scompare da solo in una o due settimane. Per sentirti meglio più velocemente e ridurre dolore e gonfiore, puoi usare un piano di automedicazione per curare l’orzaiolo a casa. Ecco alcuni consigli su cosa fare e cosa non fare per gestire l’orzaiolo a casa.
Fare
- Utilizzare impacchi caldi. Applica un panno caldo sulla palpebra per 10-15 minuti alla volta, da tre a cinque volte al giorno. Riscalda il panno immergendolo in acqua calda, strizzalo e ripeti. Molte persone credono che usare bustine di tè verde inumidite in acqua calda come impacchi per gli occhi aiuterà l’orzaiolo non solo a sentirsi meglio, ma anche ad accelerare la guarigione, in parte grazie alle proprietà antibatteriche del tè verde. Alcuni scienziati hanno dimostrato che un antiossidante naturale nel tè verde scompone la parete cellulare dei batteri, uccidendoli. Sebbene ci sia dibattito su questo tra gli esperti di occhi, non ti farà male e dovrebbe essere almeno efficace quanto usare un panno caldo come impacco.
- Pulire le palpebre. Pulisci delicatamente le secrezioni oculari con una soluzione saponata delicata composta per metà da shampoo per bambini e per metà da acqua. Puoi anche usare salviette per palpebre disponibili nella maggior parte delle farmacie.
Non
- Schiacciare o far scoppiare un orzaiolo.
- Strofinare o toccare la palpebra.
- Indossare il trucco o le lenti a contatto finché la zona non sarà guarita.
Come tratterà un orzaiolo un oculista?
Se dopo 48 ore di automedicazione per l’orzaiolo, il dolore e il gonfiore non migliorano, è il momento di chiamare il tuo oculista. Il trattamento dell’orzaiolo da parte di un medico può includere:
- Un piccolo taglio (incisione) per drenare l’orzaiolo in ambulatorio (in anestesia locale).
- Unguento antibiotico da applicare sulla palpebra o collirio antibiotico. Il tuo medico potrebbe prescrivere antibiotici orali nei casi in cui l’area attorno all’occhio sia infetta o dopo un’incisione per drenare un orzaiolo interno.
- Iniezione di steroidi nell’orzaiolo per ridurre il gonfiore della palpebra.
Prevenzione
È possibile prevenire gli orzaioli?
Il modo migliore per prevenire un orzaiolo è praticare una buona igiene facciale, che comprende:
- Lavarsi le mani accuratamente e spesso, soprattutto prima di toccarsi il viso e gli occhi.
- Lavarsi le mani prima e dopo aver rimosso le lenti a contatto. Pulire le lenti a contatto con disinfettante e soluzione detergente per lenti. Smaltire le lenti a uso giornaliero o altre lenti “a uso limitato” secondo la tempistica consigliata dal proprio oculista.
- Lavarsi il viso per rimuovere lo sporco e/o il trucco prima di andare a letto.
- Buttare via il trucco occhi ogni due o tre mesi. Non condividere mai il trucco occhi con nessun altro.
Prospettive / Prognosi
Quanto è grave un orzaiolo?
Gli orzaioli sono solitamente innocui. Possono causare una leggera irritazione e fastidio, ma solitamente scompaiono da soli. Le misure di auto-cura per gli orzaioli, come impacchi caldi, possono aiutare ad accelerare il processo di guarigione.
Sebbene possa essere allettante coprire l’orzaiolo con il trucco, evita di farlo. Applicare il trucco su un orzaiolo può ritardare il processo di guarigione o addirittura renderlo più ostruito e infetto, il che, a sua volta, lo renderà più doloroso.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Dovresti consultare il tuo medico se:
- Il tuo occhio è gonfio e chiuso.
- Dal nodulo fuoriesce pus o sangue.
- Il dolore e/o il gonfiore aumentano dopo i primi due o tre giorni.
- Si sono formate delle vesciche sulla palpebra.
- Le tue palpebre sono calde.
- La tua visione è cambiata.
- Gli orzaioli continuano a tornare. Se ciò accade, il tuo medico potrebbe effettuare una biopsia (un piccolo campione dell’orzaiolo), in anestesia locale, per escludere altri problemi più seri.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
Se hai un orzaiolo, potresti voler porre al tuo medico le seguenti domande:
- Di solito gli orzaioli scompaiono da soli?
- Quanto tempo ci vorrà per guarire un orzaiolo?
- Quali opzioni terapeutiche consigliate?
- Devo saltare la scuola o il lavoro se ho un orzaiolo?
- Se ho molto dolore, posso prendere un antidolorifico?
Una nota dalla Cleveland Clinic
Ahi! Cos’è quella dolorosa protuberanza rossa che si è sviluppata sul tuo occhio? Una causa comune è un orzaiolo. Sebbene possano essere dolorosi, la maggior parte degli orzaioli non sono motivo di preoccupazione. Avere un orzaiolo è solitamente gestibile con una buona igiene delle palpebre e la maggior parte dei casi scomparirà da sola. Se l’orzaiolo persiste e non sembra migliorare con il trattamento domiciliare, contatta uno specialista della cura degli occhi.
In conclusione, l’orzaiolo è un disturbo comune e generalmente benigno. La corretta igiene oculare svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione. Sebbene la maggior parte degli orzaioli si risolva spontaneamente, è importante consultare un medico per escludere complicanze e ricevere il trattamento adeguato, che può includere impacchi caldi, antibiotici topici o, in casi rari, un piccolo intervento chirurgico.
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