Istruzioni dettagliate per l’uso dell’EpiPen

EpiPen 875554900 770x533 1 jpg

Un’emergenza allergica può verificarsi in qualsiasi momento. Avere familiarità con l’utilizzo dell’EpiPen può fare la differenza. Questo manuale fornisce istruzioni dettagliate passo-passo su come somministrare correttamente l’EpiPen in caso di reazione allergica grave. Seguire attentamente queste istruzioni può contribuire a garantire una somministrazione sicura ed efficace, potenzialmente salvavita.

Le 976 parole contenute in questo articolo potrebbero aiutarti a salvare la vita di qualcuno che sta vivendo una grave reazione allergica.

L’uso di un autoiniettore di epinefrina, più comunemente noto con il marchio EpiPen®, può aiutare a invertire i sintomi dell’anafilassi. “È davvero la prima linea di difesa”, afferma l’allergologa e immunologa Anuja Kapil, MD.

È fondamentale utilizzare il dispositivo in modo rapido e corretto per somministrare il farmaco. Gli EpiPen e altri autoiniettori sono progettati pensando alla semplicità, con istruzioni simili.

Per utilizzare l’EpiPen:

  1. Estrarre l’EpiPen dal suo contenitore.
  2. Tieni l’EpiPen con la punta arancione (dove si trova l’ago) rivolta verso il basso e il cappuccio di sicurezza blu rivolto verso l’alto. Ricorda questa frase: Azzurro fino al cielo, arancione fino alla coscia.
  3. Togliere il tappo di sicurezza blu. Tirarlo verso l’alto. Non piegarlo o torcerlo.
  4. Posizionare la punta arancione contro il centro della coscia esterna. Con un leggero movimento, spingere l’autoiniettore nella coscia finché non si sente il clic del dispositivo.
  5. Tieni l’EpiPen saldamente in posizione per tre secondi. Conta lentamente.

“I minuti sono importanti quando si ha a che fare con l’anafilassi”, sottolinea il dott. Kapil. “Sapere cosa fare in quella situazione è importante”.

Quando usare l’EpiPen

Quindi, quando dovresti usare un EpiPen o un auto-iniettore simile? In pratica, al primo segno di una grave reazione allergica, afferma il dott. Kapil. I sintomi che danno l’allarme includono:

  • Gonfiore, che può causare difficoltà respiratorie o di deglutizione.
  • Mancanza di respiro o respiro sibilante.
  • Dolore allo stomaco.
  • Senso di costrizione toracica.
  • Vertigini.
  • Vomito.
  • Confusione.
  • Orticaria o eruzione cutanea grave.

Molte persone con gravi allergie riferiscono anche di un “senso di sventura” quando il loro corpo inizia a reagire a un allergene, che si tratti di un certo cibo, di una puntura di insetto, di un farmaco o di un altro fattore scatenante. Questa sensazione può iniziare prima che i sintomi diventino visibili.

Prendete sul serio qualsiasi sintomo o segno di anafilassi, consiglia la Dott. ssa Kapil. Non rimandate l’uso di un EpiPen o di un altro autoiniettore. “Suggeriamo sempre di sbagliare nel senso di usarlo se c’è qualche indizio che sia in corso una reazione grave”, afferma.

Cos’è l’anafilassi?

Il modo più semplice per definire l’anafilassi è come una “grave reazione allergica”. Ecco cosa sta accadendo nel tuo corpo.

La spiegazione inizia dal tuo sistema immunitario, che funge da specie di guardia del corpo interna. Il suo compito è quello di eliminare gli invasori stranieri, come virus e batteri, che rappresentano un rischio per la tua salute.

Se sei allergico a qualcosa, il tuo sistema immunitario considera quell’allergene come una minaccia seria e quindi reagisce molto in modo aggressivo alla sua presenza.

Il tuo sistema immunitario rilascia istamine e altre sostanze chimiche per attaccare l’allergene. Il problema? A volte, questo sistema di difesa reagisce in modo eccessivo e avvia una reazione a catena che può causare più danni che benefici.

Questa reazione eccessiva può portare a un’infiammazione (che può impedire la respirazione) e a una dilatazione dei vasi sanguigni (che può abbassare la pressione sanguigna a livelli pericolosi).

In che modo l’epinefrina aiuta?

Una dose di epinefrina è essenzialmente una scarica di adrenalina che aiuta l’organismo a superare la risposta allergica incontrollata, spiega il dott. Kapil.

Il farmaco agisce restringendo (restringendo) i vasi sanguigni dilatati (allargati) per aiutare la pressione sanguigna a riprendersi e ridurre il gonfiore. Rilassa anche i muscoli nei polmoni per aprire le vie aeree e rendere la respirazione un po’ più facile.

Inoltre, l’epinefrina frena il rilascio di istamine da parte del sistema immunitario, bloccando la reazione all’allergene.

Domande e risposte sull’uso dell’EpiPen

Solo perché un auto-iniettore di epinefrina è relativamente facile da usare non significa che non ci siano domande. Cerchiamo di ottenere delle risposte.

D: L’EpiPen passa attraverso i jeans?

UN: L’ago di un autoiniettore è progettato per passare attraverso jeans o pantaloni. “Ogni secondo conta, quindi l’idea è di somministrare l’epinefrina rapidamente”, afferma il dott. Kapil. “Non vuoi perdere tempo cercando di togliere i pantaloni”.

D: Puoi farti le iniezioni da solo?

UN: Assolutamente. L’autoiniettore è fatto per l’auto-uso.

Tuttavia, se la reazione è grave, potresti avere difficoltà a somministrare il farmaco. Assicurati che le persone che ti circondano regolarmente (famiglia, amici, colleghi, insegnanti, ecc.) sappiano come usare l’auto-iniettore e dove si trova.

D: L’EpiPen può essere utilizzato sui bambini?

UN: Il dosaggio è diverso tra bambini e adulti, ma la tecnica di somministrazione è esattamente la stessa. Basta iniettare la coscia e lasciare che l’epinefrina venga rilasciata. Ogni autoiniettore è riempito con una quantità prescritta di farmaco.

D: Ci sono altri suggerimenti per effettuare un’iniezione di EpiPen?

UN: È sempre una buona idea tenere ferma la gamba di qualcuno mentre si inserisce l’iniettore e per tre secondi dopo. “Le persone si muovono naturalmente per allontanarsi di scatto”, afferma il dott. Kapil. “Tenete ferma la gamba per assicurarvi che l’epinefrina venga erogata”.

Non c’è alcuna opzione per reinserire, quindi hai letteralmente una sola possibilità. Falla valere.

D: È possibile effettuare una sola iniezione di EpiPen?

UN: È possibile somministrare una seconda dose se la prima iniezione non riduce i sintomi entro 5-15 minuti e la reazione continua a peggiorare. (Questo è il motivo per cui gli autoiniettori sono solitamente venduti in confezioni da due.)

D: È possibile utilizzare un EpiPen scaduto?

UN: Le prescrizioni per gli autoiniettori di epinefrina durano in genere un anno e dovrebbero essere rinnovate prima della scadenza. Detto questo, a volte le persone non ricevono questo aggiornamento.

“Se un autoiniettore scaduto è tutto ciò che hai in una situazione di emergenza, usalo, ma non dovrebbe essere il tuo piano”, afferma il dott. Kapil. “Non ti farà male, ma potrebbe non aiutarti quanto dovrebbe”.

Nota finale: chiamare il 911

L’uso di un EpiPen o di un altro auto-iniettore non è la fine delle cure mediche per una grave reazione allergica. È l’inizio.

“I sintomi possono ripresentarsi”, osserva il dott. Kapil. “È impossibile prevedere se ci sarà una seconda ondata di reazione. Considerato ciò, è necessario essere attentamente monitorati in un ambiente medico”.

Quindi, se la reazione è così grave da richiedere l’uso dell’EpiPen, chiamare immediatamente il 112.

In conclusione, l’EpiPen è uno strumento salvavita cruciale per le persone a rischio di reazioni allergiche gravi. Seguire attentamente le istruzioni dettagliate per l’uso, dalla rimozione del cappuccio alla somministrazione dell’iniezione, è fondamentale per garantire un utilizzo efficace. Ricorda di consultare sempre un medico per una formazione adeguata e per qualsiasi domanda o dubbio sull’utilizzo dell’EpiPen. La prontezza e la conoscenza sono i nostri migliori alleati in caso di emergenza allergica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.