Segni vitali pediatrici e cosa ti dicono

Childrens Vital Signs 1333890585 770x533 1 jpg

I segni vitali sono come finestre che ci permettono di guardare dentro la salute di un bambino. Frequenza cardiaca, respirazione, temperatura corporea e pressione arteriosa ci raccontano una storia, rivelando non solo il funzionamento del corpo, ma anche possibili segnali di allarme. Imparare a decifrare questi messaggi vitali è fondamentale per garantire il benessere dei più piccoli. Questa guida vi fornirà le conoscenze essenziali per interpretare i segni vitali pediatrici e riconoscere quando è necessario intervenire.

È come un riflesso genitoriale. Il tuo bambino dice: “Non mi sento bene”, e tu tiri fuori la mano per toccargli la fronte. Come genitore o tutore, sei sempre alla ricerca di cambiamenti nella salute del tuo bambino.

La temperatura è uno dei segni vitali del tuo bambino che probabilmente hai misurato a casa. Anche i pediatri la controllano. Gli altri segni vitali sono la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria.

Ognuno di questi quattro segni vitali fornisce informazioni sulle funzioni corporee di base del tuo bambino. I segni vitali fuori dal range normale possono indicare una malattia o un problema di salute.

La dottoressa pediatra Amy Sniderman spiega il significato di queste misurazioni e delinea i normali parametri vitali pediatrici per i bambini di tutte le età.

Tabella dei segni vitali pediatrici normali

Età
Da 0 a 3 mesi
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
65–85/45–55
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
110–160
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
30–60
Da 3 a 6 mesi
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
70–90/50–65
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
100–150
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
30–45
Da 6 a 12 mesi
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
80–100/55–65
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
90–130
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
25–40
Da 1 a 3 anni
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
90–105/55–70
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
80–125
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
20–30
Da 3 a 6 anni
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
95–110/60–75
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
70–115
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
20–25
Da 6 a 12 anni
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
100–120/60–75
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
60–100
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
14–22
12 a 18 anni
Intervallo normale della pressione sanguigna (mm Hg)
100–120/70–80
Frequenza cardiaca normale (battiti al minuto)
60–100
Frequenza respiratoria normale (respiri al minuto)
12–18

Cosa sono i segni vitali?

I quattro segni vitali fondamentali sono:

  • Temperatura corporea.
  • Pressione sanguigna.
  • Frequenza cardiaca.
  • Frequenza respiratoria.

Gli operatori sanitari li controllano durante gli esami per avere un’istantanea della salute generale del bambino.

L’intervallo normale per i segni vitali pediatrici può variare parecchio a seconda dell’età del bambino e di altri fattori. Ad esempio, la frequenza cardiaca normale di un neonato è molto più alta della frequenza cardiaca normale di un dodicenne.

Puoi controllare i segni vitali del tuo bambino a casa. Ma il dott. Sniderman ti assicura che in genere non è necessario.

“In genere, i genitori non hanno bisogno di monitorare i parametri vitali dei propri figli. Di solito sono una preoccupazione solo se il bambino non si sente bene e i parametri vitali sono anche fuori dal range di normalità.”

Definizioni dei segni vitali

Quindi, cosa significano tutti questi segni vitali?

Cos’è la temperatura corporea?

Una parte del cervello chiamata ipotalamo regola la temperatura corporea, che solitamente non varia molto, a meno che il bambino non sia malato.

Probabilmente hai misurato la temperatura del tuo bambino a casa con un termometro. Esistono diversi tipi di termometri ed è importante usarli correttamente per ottenere una lettura accurata. Segui le istruzioni fornite con il termometro.

Cos’è la pressione sanguigna?

La pressione sanguigna è una misura della salute del cuore. Misura la forza del sangue che spinge contro le pareti interne delle arterie mentre il cuore pompa.

La pressione sanguigna viene sempre espressa con due valori: sistolica e diastolica.

  • Pressione sistolica è il primo o il numero più in alto nella misurazione. Rappresenta la pressione arteriosa quando il tuo cuore batte.
  • Pressione diastolica è il secondo o il numero più in basso. È la pressione contro le arterie tra un battito e l’altro quando il tuo cuore riposa.

Hai bisogno di un bracciale per la pressione sanguigna per misurare la pressione sanguigna del tuo bambino a casa. Ma di solito non c’è motivo di misurare la pressione sanguigna del tuo bambino oltre gli appuntamenti pediatrici.

Cos’è la frequenza cardiaca?

La frequenza cardiaca è il numero di volte in cui il tuo cuore batte al minuto. Puoi trovare il polso di tuo figlio e poi contare il numero di battiti in un minuto per ottenere la sua frequenza cardiaca.

Cos’è la frequenza respiratoria?

Simile alla frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria è il numero di respiri che fai al minuto. Per trovare la frequenza respiratoria di tuo figlio, puoi:

  • Contare il numero di respiri in un minuto.
  • Conta il numero di respiri che fa in 30 secondi e moltiplica quel numero per due.

Temperatura corporea normale nei bambini

La temperatura corporea normale per un bambino di qualsiasi età è di 98,6 gradi Fahrenheit (o 37 gradi Celsius). Il dott. Sniderman aggiunge che la temperatura corporea normale può variare leggermente da bambino a bambino e una temperatura fino a 100,4 F (38 C) è ancora considerata normale.

Cosa influenza la temperatura corporea nei bambini?

Se il tuo bambino ha una temperatura elevata superiore a 100,4 F o 38 C (febbre), potrebbe essere il segno di un’infezione batterica o virale. Una temperatura elevata può anche essere dovuta a un colpo di calore, che richiede cure mediche immediate.

Quando bisogna preoccuparsi della febbre?

“In genere, una temperatura superiore a 104 F potrebbe indicare qualcosa di serio. Chiamate il pediatra di vostro figlio”, consiglia il dott. Sniderman. Se è inferiore, potreste riuscire a fargli abbassare la febbre a casa.

Anche una bassa temperatura corporea (inferiore a 95 F o 35 C) può essere un segno di grave infezione, specialmente nei neonati. A volte, una bassa temperatura è dovuta a un problema con il termometro o a una misurazione non corretta della temperatura. Ma se una bassa temperatura a casa è accurata, è una buona idea contattare il pediatra.

Pressione sanguigna normale nei bambini

Diversi fattori possono influenzare la pressione sanguigna di un bambino. Età, altezza e peso causano tutti variazioni nelle letture della pressione sanguigna. Questi numeri, forniti come sistolica/diastolica in mm Hg, sono linee guida generali:

  • Da 0 a 3 mesi: Altezza: 65–85/45–55.
  • Da 3 a 6 mesi: 70–90/50–65.
  • Da 6 a 12 mesi: dall’80 al 100/55 al 65.
  • Da 1 a 3 anni: Altezza: 90–105/55–70.
  • Da 3 a 6 anni: dall’anno 95 al 110/60 al 75.
  • Da 6 a 12 anni: Dimensioni: 100–120/60–75.
  • 12-18 anni: Dimensioni: 100–120/70–80.

Cosa influenza la pressione sanguigna nei bambini?

La pressione sanguigna del tuo bambino potrebbe essere temporaneamente alta a causa di stress, ansia o esercizio fisico. Di solito non è motivo di preoccupazione.

L’ipertensione come condizione medica è piuttosto comune negli adulti, ma è rara nei bambini. Se il tuo bambino ha la pressione alta nel tempo (non solo una lettura alta una tantum), potrebbe essere causata da una malattia renale. Se il tuo pediatra è preoccupato per la pressione sanguigna del tuo bambino, un esame del sangue per la funzionalità renale è spesso il passo successivo.

Una misurazione della pressione sanguigna inferiore al range normale non è in genere nulla di cui preoccuparsi, a patto che il bambino non mostri anche segni di infezione o malattia. Una disidratazione estrema può causare una pressione bassa. Se il bambino mostra segni di un’infezione o disidratazione, una condizione grave, consultare immediatamente un medico.

Frequenza cardiaca normale nei bambini

La frequenza cardiaca normale nei bambini, in base alla fascia d’età, in battiti al minuto:

  • Da 0 a 3 mesi: Italiano:
  • Da 3 a 6 mesi: Da 100 a 150.
  • Da 6 a 12 mesi: Da 90 a 130.
  • Da 1 a 3 anni: 80–125.
  • Da 3 a 6 anni: Italiano:
  • Da 6 a 12 anni: Da 60 a 100.
  • 12-18 anni: 60–100.

Cosa influenza la frequenza cardiaca nei bambini?

La frequenza cardiaca nei bambini può essere più alta del normale per molte delle stesse ragioni per cui può verificarsi negli adulti, come:

  • Ansia.
  • Disidratazione.
  • Esercizio.
  • Febbre.
  • Malattia.
  • Stress.

Una frequenza cardiaca molto rapida può segnalare problemi di ritmo cardiaco. Se la frequenza cardiaca del tuo bambino è troppo rapida per essere contata, è un segnale che devi cercare assistenza medica.

Una bassa frequenza cardiaca può essere normale per i bambini attivi o atletici. Ma può anche indicare un possibile problema di ritmo cardiaco. Se sei preoccupato o hai domande, parlane con il tuo pediatra.

Frequenza respiratoria normale nei bambini

La frequenza respiratoria varia molto in base all’età ed è normale che un neonato respiri molto più velocemente di un bambino più grande.

Frequenze respiratorie normali nei bambini per fascia d’età, in respiri al minuto:

  • Da 0 a 3 mesi: Da 30 a 60.
  • Da 3 a 6 mesi: 30–45.
  • Da 6 a 12 mesi: 25–40.
  • Da 1 a 3 anni: 20–30.
  • Da 3 a 6 anni: 20–25.
  • Da 6 a 12 anni: 14–22.
  • 12-18 anni: 12–18.

Cosa influenza la frequenza respiratoria nei bambini?

Proprio come la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria può salire e scendere un po’ durante il giorno, a seconda di cosa sta facendo il bambino. Modifiche temporanee al di fuori dei normali intervalli vanno bene. E proprio come per gli adulti, è normale anche per i bambini respirare più lentamente mentre dormono.

Un’elevata frequenza respiratoria nei bambini può essere dovuta a fattori quali:

  • Ansia.
  • Asma.
  • Esercizio.
  • Febbre.
  • Infezione respiratoria.

Una bassa frequenza respiratoria può avere cause potenzialmente gravi, come:

  • Ingestione accidentale di un farmaco.
  • Effetti collaterali dei farmaci.
  • Confisca.
  • “Stanco” dopo una prolungata difficoltà respiratoria dovuta a un attacco d’asma o a un’infezione respiratoria.

Se sospetti una di queste cause, chiedi subito consiglio al medico.

“Un bambino malato che respira lentamente ha bisogno di cure mediche”, afferma il dott. Sniderman.

Se la frequenza respiratoria del bambino è bassa, ma non ci sono altri segni di malattia, in genere non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Quando consultare un medico

Come fai a sapere quando chiamare il pediatra?

  • Temperatura: Se la temperatura del tuo bambino supera i 40 °C, chiama il pediatra.
  • Altri segni vitali: Se i parametri vitali del tuo bambino sono fuori dal range normale E Se il tuo bambino non sembra stare bene, chiama il pediatra.

È bene comprendere i segni vitali di base. Ma state tranquilli, a meno che il vostro pediatra non abbia detto altrimenti, di solito non c’è bisogno di monitorare attentamente i segni vitali del vostro bambino.

In conclusione, la conoscenza e la corretta interpretazione dei segni vitali pediatrici rappresentano un aspetto fondamentale per qualsiasi professionista sanitario che si occupi di bambini. Le variazioni di frequenza cardiaca, respiratoria, temperatura corporea e pressione arteriosa, in relazione all’età del bambino, possono indicare lo stato di salute generale, segnalando la presenza di infezioni, disidratazione, distress respiratorio e altre patologie. Un’attenta valutazione e un intervento tempestivo sono cruciali per garantire il benessere e la sicurezza dei piccoli pazienti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.