L’epiglottite, un’infiammazione acuta dell’epiglottide, rappresenta un’emergenza medica potenzialmente fatale. Questa condizione, sebbene rara, colpisce principalmente i bambini e può portare rapidamente a difficoltà respiratorie. Comprendere i sintomi, le cause e il trattamento dell’epiglottite è fondamentale per una diagnosi tempestiva e un intervento medico salvavita. In questo articolo, esploreremo a fondo questa patologia, fornendo informazioni cruciali per la sua gestione.
L’epiglottite si riferisce all’infiammazione e al gonfiore dell’epiglottide. La causa più comune è l’infezione batterica. I sintomi dell’epiglottite includono dolore durante la deglutizione, forte mal di gola e difficoltà respiratorie. L’epiglottite è un’emergenza medica. È importante cercare immediatamente un trattamento se si sviluppano sintomi.
Panoramica
Cos’è l’epiglottite?
L’epiglottite è un’infiammazione e un gonfiore dell’epiglottide. L’epiglottide è un sottile lembo di cartilagine vicino alla base della lingua. Impedisce al cibo e ai liquidi di scendere nella trachea quando si deglutisce.
Potresti anche sentire il termine “epiglottite acuta”. Questo si riferisce all’insorgenza molto improvvisa e intensa di sintomi, tra cui difficoltà respiratorie e di deglutizione.
Chi colpisce l’epiglottite?
L’epiglottite può colpire persone di qualsiasi età. Colpisce gli uomini e le persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB) più delle donne e delle persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB) a un tasso di 2,5 a 1.
Quanto è comune l’epiglottite?
Prima dell’uso diffuso dei vaccini Hib nel 1985, l’epiglottite colpiva principalmente i bambini di età compresa tra 3 e 5 anni. Entro l’anno 2000, l’incidenza annuale dell’infezione invasiva da Hib, una causa primaria di epiglottite, nei bambini di età compresa tra 3 e 5 anni è diminuita del 99%, a meno di 1 caso ogni 100.000.
Sintomi e cause
Quali sono i segni e i sintomi tipici dell’epiglottite?
I sintomi dell’epiglottite solitamente si manifestano all’improvviso e peggiorano rapidamente. A volte, nei bambini più grandi e negli adulti, potrebbero volerci alcuni giorni prima che i sintomi si sviluppino completamente. I sintomi più comuni dell’epiglottite includono:
- Forte mal di gola.
- Difficoltà e dolore durante la deglutizione (sintomo principale nei bambini più grandi e negli adulti).
- Difficoltà respiratorie (sintomo principale nei bambini).
- Rumori respiratori anomali o acuti (un sintomo principale nei bambini).
- Raucedine o voce attutita.
- Febbre pari o superiore a 38 gradi Celsius (100,4 gradi Fahrenheit).
- Irritabilità e irrequietezza.
- Sbavare (sintomo principale nei bambini più grandi e negli adulti).
Quali sono le 4 D dell’epiglottite?
A volte gli operatori sanitari si riferiscono ai sintomi più comuni dell’epiglottite come “le quattro D”:
- Disfagia:Difficoltà a deglutire.
- Disfonia:Raucedine o voce anomala.
- sbavando:Quando la saliva esce involontariamente dalla bocca.
- Angoscia:Difficoltà respiratorie o mancanza di ossigeno.
Quali sono le cause dell’epiglottite?
Nella maggior parte dei casi, Haemophilus influenzae tipo b I batteri (Hib) causano l’epiglottite. Questa è talvolta chiamata epiglottite batterica acuta. I batteri Hib possono anche causare polmonite e meningite.
Altre possibili cause dell’epiglottite includono:
- Infezioni batteriche da fonti diverse dall’Hib, come quelle da streptococco polmonite.
- Infezioni fungine, in particolare nelle persone con un sistema immunitario debole.
- Infezioni virali causate dal virus varicella-zoster (che causa la varicella) o dal virus herpes simplex (che causa l’herpes labiale).
- Lesioni alla gola, causate da un colpo fisico o dall’ingestione di un liquido molto caldo.
- Fumo.
- Ustioni chimiche.
- Effetto collaterale di un’altra malattia o della chemioterapia.
L’epiglottite è contagiosa?
Può esserlo. Se l’epiglottite è il risultato di un’infezione batterica, fungina o virale, allora può diffondersi da persona a persona attraverso goccioline di saliva o muco. Quando una persona infetta tossisce o starnutisce, le goccioline si muovono nell’aria. Se un’altra persona inala quelle goccioline o entra in contatto con una superficie su cui sono atterrati i germi, può anche sviluppare un’infezione.
Le persone che sviluppano l’epiglottite a causa di un infortunio o del fumo non possono trasmettere la malattia ad altri.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’epiglottite?
Il tuo medico eseguirà un esame fisico e ti chiederà dei tuoi sintomi. Potrebbe anche richiedere alcuni test che possono aiutare a diagnosticare l’epiglottite.
Questi test possono includere:
- LaringoscopiaDurante questo esame, il medico utilizza una piccola telecamera posta all’estremità di un tubo flessibile per esaminare la gola.
- Test di cultura: Il medico ti preleva un tampone dalla gola per verificare la presenza di batteri o virus.
- Esami del sangue:Il medico potrebbe eseguire una serie di esami del sangue per contare i globuli bianchi o verificare la presenza di batteri o virus nel sangue.
- Test di imaging:Una radiografia o una TC (tomografia computerizzata) possono aiutare a determinare il livello di gonfiore e a vedere se c’è un oggetto indesiderato nelle vie aeree.
L’epiglottite spesso condivide una serie di sintomi comuni con altre condizioni, come il croup. Di conseguenza, una diagnosi e un trattamento adeguati sono essenziali.
Gestione e trattamento
Come si cura l’epiglottite?
L’epiglottite è un’emergenza medica. Se tu o qualcuno che conosci manifesta sintomi di epiglottite, come difficoltà a respirare, difficoltà a deglutire, raucedine o sbavare, chiama il 911 o recati al pronto soccorso più vicino.
In ospedale, gli operatori sanitari inizieranno il trattamento dell’epiglottite:
- Il primo passo è ripristinare la piena capacità delle vie aeree. Il tuo medico ti metterà una maschera per l’ossigeno su bocca e naso in modo che i polmoni possano iniziare a ricevere aria. Se le tue vie aeree sono già bloccate, ti inserirà un tubo nella gola per far arrivare l’ossigeno ai polmoni. Nei casi gravi, una persona potrebbe aver bisogno di una tracheostomia (in cui il tuo medico ti fa una piccola incisione nella trachea).
- Una volta che i polmoni ricevono ossigeno, il medico potrebbe inserire un tubo respiratorio attraverso il naso e nella trachea per rendere la respirazione più naturale.
- Il tuo team medico ti somministrerà molti liquidi tramite una flebo (un ago inserito in una vena).
- Se hai un’infezione batterica, ti somministreranno degli antibiotici per aiutarti a combattere l’infezione.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi dal trattamento dell’epiglottite?
Per la maggior parte delle persone, ci vuole circa una settimana per riprendersi completamente dall’epiglottite. Probabilmente trascorrerai tra i cinque e i sette giorni in ospedale.
Prevenzione
Come posso prevenire l’epiglottite?
Sebbene non sia possibile prevenire del tutto l’epiglottite, ci sono alcune cose che si possono fare per ridurre significativamente il rischio:
- Assicurati che le vaccinazioni siano aggiornate. Nei bambini, la migliore prevenzione è assicurarsi che tutte le vaccinazioni infantili siano aggiornate. I bambini hanno un sistema immunitario non sviluppato. Ciò li rende più vulnerabili alle infezioni, compresi i batteri Hib.
- Praticare una buona igieneLavatevi spesso le mani ed evitate di mettervi le dita negli occhi, nel naso e nella bocca.
- Proteggiti dalle infezioniPrendere le precauzioni necessarie quando ci si trova in presenza di persone che tossiscono o starnutiscono.
- Evita lesioni alla golaBere liquidi caldi o fumare può aumentare il rischio di epiglottite.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se soffro di epiglottite?
L’epiglottite è un’emergenza medica. Ma se affrontata rapidamente, la cura è solitamente efficace. La maggior parte delle persone guarisce in circa una settimana.
L’epiglottite è mortale?
Raramente, l’epiglottite può essere fatale. Meno di 1 caso su 100 di epiglottite risulta mortale.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
L’epiglottite può essere pericolosa per la vita se il gonfiore ostruisce i passaggi dell’aria nei polmoni. Se pensi che tu o qualcuno che conosci possa avere l’epiglottite, chiama il 911.
Non dovresti mai mettere nessuno con l’epiglottite sulla schiena o permettergli di avere qualcosa in bocca. Cerca di mantenere la calma, poiché lo stress può peggiorare il restringimento della gola di qualcuno.
L’epiglottite, o infiammazione dell’epiglottide, può causare diversi sintomi gravi, tra cui difficoltà respiratorie e di deglutizione. È un’emergenza medica. Se tu o qualcuno che conosci manifesta sintomi di epiglottite, chiama il 112 o recati immediatamente al pronto soccorso più vicino. Con cure tempestive e adeguate, il trattamento dell’epiglottite di solito ha successo. La maggior parte delle persone guarisce rapidamente e può tornare a casa dall’ospedale entro una settimana.
In conclusione, l’epiglottite è una patologia grave, potenzialmente letale, che richiede un intervento medico immediato. La vaccinazione contro l’Haemophilus influenzae tipo b ha drasticamente ridotto l’incidenza di questa malattia. Tuttavia, è fondamentale riconoscere i sintomi, come difficoltà respiratorie, febbre alta e voce soffocata, e rivolgersi immediatamente al pronto soccorso per una diagnosi e un trattamento tempestivi. Un intervento medico adeguato e tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di epiglottite.
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