Contrarre il Covid non garantisce un’immunità duratura. Per una protezione efficace e prolungata, la vaccinazione rimane fondamentale anche dopo l’infezione. Ma quando farla? L’indicazione generale è di attendere almeno 3 mesi dalla guarigione, periodo in cui l’immunità naturale è ancora significativa. Vaccinarsi prematuramente offre pochi benefici. Questo articolo chiarirà i tempi ideali per la vaccinazione post-infezione, considerando le diverse varianti del virus e le specifiche condizioni individuali, per una protezione ottimale contro future ondate pandemiche.
D: Se ho già avuto il COVID-19, devo vaccinarmi? Se sì, perché e cosa dovrei aspettarmi?
UN: I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie raccomandano alle persone di procedere e farsi vaccinare quando sarà il loro turno, anche se hanno già avuto il COVID-19.
Se hai avuto il COVID-19, probabilmente hai sviluppato una certa immunità naturale una volta guarito. Ma non abbiamo ancora una buona comprensione di quanto tempo potrebbe durare questa immunità naturale. Riteniamo che il vaccino possa aumentare la tua protezione senza causare alcun danno.
Tuttavia, se sei stato trattato con anticorpi monoclonali o plasma convalescente quando hai avuto il COVID-19, ti consigliamo di attendere 90 giorni prima di vaccinarti. Questa raccomandazione si applica anche se ti sei ammalato e hai ricevuto questi trattamenti mentre aspettavi la seconda dose di vaccino.
Al momento non ci sono prove che aver avuto il COVID-19 renda più o meno probabile che si verifichino effetti collaterali del vaccino. Alcune persone avvertono lieve dolore alle braccia, affaticamento, dolori muscolari, mal di testa o febbre, soprattutto dopo la seconda dose.
È importante ricordare che dovresti comunque continuare a indossare la maschera e prendere altre precauzioni dopo aver ricevuto il vaccino. Anche dopo la seconda iniezione, non sarai immune al 100% dalla possibilità di contrarre o diffondere il COVID-19 a qualcun altro. Quindi, finché una parte maggiore della popolazione non potrà essere vaccinata, dovremmo tutti fare del nostro meglio per proteggere noi stessi e coloro che ci circondano.
– Specialista in terapia intensiva e polmonare Neal Chaisson, MD
In conclusione, la tempistica ideale per la vaccinazione anti-Covid dopo l’infezione dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia e le linee guida nazionali. Generalmente, si consiglia di attendere alcune settimane dopo la completa guarigione, tipicamente almeno 3 mesi. Vaccinarsi, anche dopo aver contratto il virus, è fondamentale per rafforzare la protezione immunitaria a lungo termine e ridurre il rischio di reinfezione, soprattutto con nuove varianti. Consultare il proprio medico curante rimane essenziale per una valutazione personalizzata e la scelta del momento più opportuno per la vaccinazione.
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