Il lupus, malattia autoimmune imprevedibile, non deve precludere il piacere delle vacanze. Pianificare con attenzione, però, è fondamentale per evitare riacutizzazioni. Questo articolo offre preziosi consigli per godersi un periodo di relax minimizzando i rischi: dalla protezione solare essenziale alla gestione dello stress, passando per l’importanza di mantenere le terapie e comunicare con il proprio medico. Seguiteci per scoprire come affrontare serenamente le vacanze senza compromettere la vostra salute.
Se hai il lupus, pianificare una vacanza può sembrare scoraggiante. Dopotutto, andare in vacanza spesso significa esporsi al sole, e questo può portare a eruzioni cutanee, riacutizzazioni dell’artrite o persino a gravi infiammazioni degli organi se si ha il lupus. In effetti, da sei a dieci persone affette da lupus sono sensibili ai raggi del sole, afferma il reumatologo Howard Smith, MD.
Ma puoi ancora trascorrere del tempo fuori. “Con una solida preparazione, buone scelte e pazienza, è possibile godersi la vacanza con il lupus così come chiunque altro”, afferma.
Il dottor Smith consiglia quanto segue se hai il lupus:
- Evitare di esporsi al sole nelle ore di punta. Dalle 10:00 alle 16:00 è meglio stare lontani dai raggi più forti. “Anche nelle giornate nuvolose o ventose, il sole può sorprenderti e causare più esposizione di quanto pensi”, afferma il dottor Smith.
- Indossare indumenti protettivi. Puoi indossare un cappello a tesa larga e abiti che riflettono o assorbono la luce solare prima che raggiunga la pelle. I tessuti più leggeri e setosi possono comunque lasciare passare la luce, quindi cerca trame più strette, maniche più lunghe e pantaloni lunghi. Se vuoi fare qualche congettura, puoi cercare nei negozi di articoli sportivi abiti progettati specificamente per la protezione solare ultravioletta.
- Tieni la crema solare a portata di mano. Nel corso della giornata, applica e riapplica la protezione solare ogni due ore. Il dottor Smith dice di procurarsi una crema solare ad ampio spettro in modo che blocchi sia i raggi UVA che gli UVB e di assicurarsi che abbia almeno 30 SPF.
- Attenzione al sole riflesso. La luce solare può rimbalzare sull’acqua (o anche sulla neve) e causare un’esposizione intensa. Le persone potrebbero non sempre rendersi conto di come le radiazioni possano attraversare il vetro. Alcune persone soffrono di eruzioni cutanee e affaticamento semplicemente stando sedute in macchina. Se questo è un problema per te, considera l’installazione di schermi solari sui finestrini di casa e auto per la protezione dai raggi UVA.
È anche una buona idea parlare con il tuo medico di cosa puoi fare per evitare l’esposizione al sole e il rischio di riacutizzazione.
In conclusione, una vacanza con il lupus può essere serena e piacevole seguendo alcune precauzioni. Pianificare in anticipo, proteggersi dal sole, mantenere una routine terapeutica costante, riposare adeguatamente e ascoltare il proprio corpo sono fondamentali. Comunicare con il proprio medico e portare con sé la documentazione medica necessaria offre ulteriore sicurezza. Non bisogna aver paura di godersi il meritato riposo, adattando le attività al proprio ritmo e ricordando che la prevenzione è la chiave per evitare riacutizzazioni e vivere al meglio l’esperienza.
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