Sinestesia: cos’è, cause, sintomi, tipi e trattamento

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La sinestesia è un fenomeno neurologico affascinante in cui un senso scatena automaticamente un’altra sensazione. Le cause esatte non sono ancora ben comprese, ma si pensa che sia dovuta a una comunicazione anomala tra le aree cerebrali coinvolte nei diversi sensi. I sintomi possono variare ampiamente da persona a persona, con alcuni che vedono i numeri come colori o che sentono il gusto di una parola. Esistono diversi tipi di sinestesia, ognuno con caratteristiche uniche. Attualmente non esiste una cura definitiva, ma alcuni trattamenti possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Panoramica

Cos’è la sinestesia?

La sinestesia è un fenomeno che provoca incroci sensoriali, come assaggiare colori o sentire suoni. Alcune persone lo descrivono come se avessero “fili incrociati” nel cervello perché attiva due o più sensi quando c’è solo una ragione per attivare un senso.

La sinestesia non è una malattia o una condizione medica, ma può essere un sintomo di alcune condizioni legate al cervello.

Come funziona la sinestesia?

Per comprendere la sinestesia (pronunciata “sin-ess-THEE-zh-uh”), è utile capire come funzionano i tuoi sensi. Il tuo cervello fa affidamento sui tuoi cinque sensi principali – vista, udito, olfatto, gusto o tatto – per sapere cosa succede intorno a te.

Ciò comporta i seguenti passaggi:

  1. Rilevamento: I tuoi sensi captano qualcosa che accade intorno a te. Un esempio potrebbe essere usare gli occhi per osservare l’ambiente circostante o usare le orecchie per ascoltare determinati suoni.
  2. Segnalazione: I tuoi sensi inviano un segnale al tuo cervello descrivendo ciò che stanno vivendo. Ad esempio, i tuoi occhi descriverebbero i colori e le forme delle cose che puoi vedere nelle vicinanze, oppure le tue orecchie invierebbero segnali che descrivono quanto è forte un suono, se è alto o basso, ecc.
  3. in lavorazione: Il tuo cervello riceve questi segnali e li indirizza verso una determinata area per l’elaborazione. L’area che esegue l’elaborazione si collega ad aree che ti aiutano a capire ciò che stai vedendo. Esempi di ciò sono riconoscere un segnale di stop dalla sua forma e/o colore o riconoscere che un suono è un brano musicale o la voce di qualcuno.

In breve, i tuoi sensi descrivono al tuo cervello ciò che captano, e il tuo cervello crea la propria comprensione del mondo che ti circonda da quelle descrizioni. Ma le persone con sinestesia sperimentano la fase di elaborazione in modo diverso. Il loro cervello elabora le stesse informazioni attraverso due o più aree cerebrali contemporaneamente. Ciò provoca un effetto primario e almeno un effetto secondario:

  • Effetto primario: L’effetto principale è ciò che provi a causa dell’input sensoriale. Un esempio di ciò potrebbe essere ascoltare i suoni e riconoscerli come musica.
  • Effetto secondario: Le persone con sinestesia sperimentano un effetto secondario (o più di uno) che sembra che sia uno dei loro sensi a funzionare, ma non c’è alcun input da quel senso che dovrebbe causarlo. Un esempio di ciò potrebbe essere vedere i colori perché ascolti la musica.

La sinestesia visiva può anche avvenire in diversi modi. Alcune persone sperimentano la sinestesia visiva come una “proiezione”, il che significa che il loro cervello combina direttamente l’effetto secondario nel senso della vista. Ciò fa sì che lo vivano come se lo vedessero davvero. Altre persone hanno un effetto “schermo interno”. Possono immaginarlo automaticamente nella loro testa ma non sperimentarlo come se lo vedessero direttamente.

Quante diverse forme di sinestesia esistono?

Sebbene tu abbia cinque sensi principali, ci sono molte cose diverse che puoi identificare con ciascun senso. Queste sono capacità di percezione. Alcuni esempi includono:

  • Vista: Colori, motivi, texture, forme.
  • Udito: Volume, tono, frequenza.
  • Tocco: Temperature, pressione, texture, vibrazioni, dolore.

Alcune capacità di percezione coinvolgono più di un senso, come l’equilibrio. Le tue capacità di percezione possono anche coinvolgere concetti che capisci usando i tuoi sensi, come il tempo, i numeri e il linguaggio.

Poiché ci sono così tante possibili combinazioni tra i sensi e le capacità di percezione, i ricercatori possono identificare almeno 60 diverse forme di sinestesia. Alcuni esperti stimano che esistano più di 150 forme diverse. Questo è anche il motivo per cui molte persone con sinestesia ce l’hanno ma non sanno cosa sia o se sia insolito.

Alcune forme di sinestesia sono più conosciute o più comuni. Questi includono:

  • Sinestesia uditivo-tattile.
  • Sinestesia del colore del giorno.
  • Sinestesia grafema-colore.
  • Sinestesia uditiva-motoria.
  • Sinestesia del tocco a specchio.
  • Sinestesia spazio-temporale.
  • Sensazioni visualizzate.

Sinestesia uditivo-tattile

Questa forma di sinestesia significa che i suoni provocano sensazioni basate sul tatto, come cambiamenti di temperatura, pressione o dolore.

Sinestesia del colore del giorno

Alcune persone vedono o associano determinati colori ai giorni della settimana. Questa è una delle forme più comuni di sinestesia.

Sinestesia grafema-colore

“Grafema” è la parola che indica la parte più piccola di una lingua scritta, come una lettera, un numero o un simbolo. Alcune persone vedono diversi grafemi con colori specifici. Le persone che sperimentano l’effetto di proiezione della sinestesia visiva spesso vedono i grafemi come colori diversi.

Sinestesia uditiva-motoria

Alcune persone sperimentano suoni legati al vedere le cose in movimento. Un esempio di ciò potrebbe essere una persona che sente un suono “sibilo” quando guarda qualcosa che le passa accanto.

Sinestesia del tocco a specchio

La sinestesia del tocco a specchio è quando vedi succedere qualcosa a qualcun altro e lo senti anche fisicamente. Funziona in modo simile al rabbrividire riflessivo che potresti avere se vedi qualcuno inciampare e piantare la faccia davanti a te. Tuttavia, l’effetto è molto più forte.

Alcune persone possono guardare un’altra persona che viene toccata sul braccio o sulla mano e anche loro lo sentono. Altre persone possono effettivamente provare dolore che altri descrivono o dolore dovuto a lesioni visibili. È più probabile che questa forma sia distruttiva se ti fa sentire dolore come effetto secondario.

Sinestesia suono-colore

La sinestesia suono-colore è quella in cui vedi colori specifici quando senti determinati suoni. Tende ad essere specifico per determinati suoni o musica. Musicisti e artisti spesso descrivono questa forma.

Sinestesia spazio-temporale

Questa è una forma di sinestesia in cui visualizzi le cose in un modo molto specifico. Le persone che hanno questa forma di sinestesia spesso “vedono” sequenze con schemi o forme specifici. Un esempio di ciò è visualizzare un calendario o una stringa di numeri in un certo modo. Alcune persone riescono a “mapparli” mentalmente in modi vividi e dettagliati.

La sinestesia può avere diversi livelli di intensità?

Sì, la sinestesia può influenzare le persone in modo diverso. Alcune persone possono sperimentare la sinestesia solo in determinate circostanze. Altri possono sperimentare la sinestesia per molte ragioni, oppure potrebbero sperimentare più di un effetto secondario.

Nei casi più gravi, la sinestesia può essere abbastanza forte da influenzare la capacità di concentrazione o concentrazione. Fortunatamente, questo è raro. La sinestesia è solitamente di breve durata, quindi di solito non è così distruttiva. Le persone che ne soffrono in questa misura di solito possono imparare a gestire questi effetti secondari.

Cause possibili

Quali sono le cause più comuni della sinestesia?

Gli esperti non comprendono appieno il motivo per cui avviene la sinestesia. Ma sanno che ne esistono tre tipi principali:

  • Sviluppo (a volte chiamato “genuino” o “costituzionale”).
  • Acquisita.
  • Farmaco-indotta.

Sinestesia evolutiva

Le persone che hanno la sinestesia dello sviluppo sono “neurodivergenti”. Ciò significa che il loro cervello si è sviluppato e funziona in un modo diverso dalle persone “neurotipiche”, il cui cervello si è sviluppato e funziona come previsto.

Gli esperti non possono ancora spiegare completamente perché ciò accade, ma sospettano che possa coinvolgere molteplici fattori:

  • Sviluppo del cervello: Ci sono prove che tutti abbiamo la sinestesia molto presto nella vita e che fa parte dello sviluppo naturale del cervello. Se è così, significa che svanisce per la maggior parte delle persone, motivo per cui solo una piccola percentuale di adulti la soffre.
  • Struttura del cervello: Le persone con sinestesia sembrano avere più connessioni tra le diverse aree del cervello. Ciò potrebbe spiegare perché più aree cerebrali si attivano da un tipo di input sensoriale. Potrebbe anche essere un fattore nel motivo per cui il tasso di sinestesia nelle persone con disturbo dello spettro autistico (ASD) è almeno il triplo del tasso nelle persone senza ASD.
  • Genetica: La sinestesia sembra essere una caratteristica familiare. Tuttavia, la forma della sinestesia può variare da persona a persona, il che indica che non è qualcosa che le persone imparano dai membri della famiglia.

Sinestesia acquisita

Alcune persone possono “acquisire” la sinestesia a causa di danni al cervello. Gli esperti sospettano che questo tipo di sinestesia si verifichi perché le connessioni all’interno del cervello possono cambiare ed evolversi mentre il cervello si riprende da un infortunio.

Ma alcune sottili differenze distinguono questo tipo di sinestesia:

  • È meno coerente. Le persone con sinestesia acquisita potrebbero non sperimentarla così spesso come le persone che l’hanno avuta per tutta la vita. Alcune persone potrebbero sperimentarlo solo in circostanze molto specifiche o potrebbero scomparire nel tempo.
  • Alcuni effetti primari non possono causarlo. A differenza della sinestesia evolutiva, la musica non provoca sinestesia se qualcuno possiede il tipo acquisito.
  • Gli effetti secondari sono semplici e di breve durata. Gli effetti della sinestesia evolutiva possono essere più duraturi e possono spostarsi e cambiare per seguire qualunque cosa li causi. Gli effetti della sinestesia acquisita sono brevi, semplici e non seguono né si spostano con i cambiamenti di ciò che li causa.

Sinestesia indotta da farmaci

L’uso non medico di alcuni farmaci, in particolare degli allucinogeni (farmaci che provocano pseudoallucinazioni e, molto raramente, allucinazioni), può talvolta causare sinestesia. Ciò è particolarmente vero a dosi più elevate. Questi farmaci, noti anche come “psichedelici”, includono:

  • Dimetiltriptamina (nota anche come “DMT”).
  • LSD (noto anche come “acido”).
  • Peyote (compresa la mescalina, una sostanza derivata dal peyote).
  • Psilocibina (a volte conosciuta come “funghi magici”, “funghi psichedelici” o semplicemente “funghi”).

Come la sinestesia acquisita, ci sono alcune differenze nel modo in cui la sinestesia indotta da farmaci colpisce tipicamente le persone. Questi includono:

  • Dipendono dalle emozioni. Il tuo stato emotivo influenza se e come sperimenti la sinestesia.
  • Può alterare ciò che percepisci. La sinestesia evolutiva e acquisita può influenzare il modo in cui provi qualcosa, ma non cambia ciò che provi. La sinestesia indotta da farmaci può causare allucinazioni, che possono cambiare ciò che si sperimenta.
  • Non è automatico. A volte puoi ridurre al minimo o interrompere la sinestesia indotta dai farmaci concentrandoti su cose specifiche o modificando determinate cose nel tuo ambiente (come l’illuminazione).

Cura e trattamento

Come viene trattata la sinestesia?

La sinestesia evolutiva e acquisita non necessita di trattamento. In rari casi, alcune persone potrebbero sperimentare effetti che non gradiscono, ma possono imparare a gestirli o minimizzarli.

La sinestesia indotta dal farmaco può verificarsi a dosi più elevate. Ciò potrebbe indicare che una persona ha bisogno di cure per un’overdose di tali farmaci. Tuttavia, il trattamento può variare a seconda del farmaco in questione. Generalmente, i trattamenti per questi sono di supporto, aiutando a minimizzare altri sintomi più gravi come convulsioni o agitazione.

È possibile prevenire la sinestesia?

I tipi di sinestesia evolutiva e acquisita non sono prevenibili. L’unica forma prevenibile è la sinestesia indotta da farmaci. I farmaci che possono causarla sono illegali in molti luoghi, ma esistono eccezioni per usi religiosi o tradizionali. Limitare l’esposizione o l’assunzione di questi farmaci in tali situazioni può ridurre le probabilità di sperimentare la sinestesia indotta dal farmaco.

Ulteriori domande comuni

La sinestesia è qualcosa che accade naturalmente o si può apprendere?

Scienziati e ricercatori hanno lavorato per descrivere e comprendere la sinestesia sin dal 1800, ma anche lo scetticismo al riguardo era molto comune. Fu solo negli anni ’90 che le tecnologie di imaging come la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e la tomografia a emissione di positroni (PET) permisero agli scienziati di vedere l’attività in specifiche aree del cervello. Queste tecnologie sono state fondamentali per confermare che la sinestesia è reale.

Ma la ricerca mostra che la sinestesia ha spesso una componente appresa. Alcuni esempi di questo sono l’apprendimento dell’alfabeto, del conteggio e dei numeri, oppure dei nomi dei giorni e dei mesi dell’anno. E ci sono prove che la sinestesia potrebbe essere qualcosa che le persone sviluppano molto presto nella vita per aiutarsi ad apprendere e conservare le informazioni.

La ricerca mostra anche che puoi “allenarti” ad avere una risposta simile alla sinestesia con la pratica. Ma l’effetto è temporaneo e può svanire se non lo usi. Inoltre, non è così veloce o forte come qualcuno che sperimenta la sinestesia in modo naturale.

Quanto è rara la sinestesia?

La sinestesia non è comune, ma non è nemmeno rara. Gli esperti stimano che almeno il 4% delle persone in tutto il mondo ne faccia esperienza. Tuttavia, quel numero potrebbe essere più alto perché ci sono così tante possibili forme di sinestesia. Alcuni esperti stimano che alcune forme di sinestesia, in particolare la sinestesia spazio-temporale, possano colpire fino a 1 persona su 8. È anche possibile che la sinestesia sia così naturale per alcune persone che la sperimentano e non si rendono conto di cosa sia.

Qual è la sinestesia più rara?

Gli esperti sanno che alcune forme di sinestesia sono rare, ma non c’è modo di sapere quale sia la più rara. Una delle ragioni principali di ciò è che molte persone soffrono di sinestesia e non sanno cosa sia o pensano che tutti la sperimentino. Ma le ricerche disponibili mostrano che le forme di sinestesia basate sul gusto e sull’olfatto sono meno comuni, mentre le forme di sinestesia basate sulla vista, sull’udito e sul tatto sono più comuni.

Ci sono vantaggi nell’avere la sinestesia?

La ricerca mostra che la sinestesia ha dei benefici. Le persone che ne soffrono spesso hanno migliori capacità di memoria relative alla forma di sinestesia che hanno. Tendono anche a ottenere punteggi più alti nei test che misurano l’intelligenza.

La sinestesia ha anche chiari legami con la creatività e le persone con sinestesia hanno maggiori probabilità di scegliere carriere creative o artistiche. La sinestesia suono-colore è qualcosa che hanno molti artisti musicali. Famosi artisti musicali con sinestesia includono Beyoncé, Duke Ellington, Billy Joel e Mary J. Blige.

La sinestesia è una malattia mentale?

No, la sinestesia non è una condizione di salute mentale. In alcuni casi, può essere un sintomo di alcuni problemi medici, ma questo è raro.

Le persone che non possono usare determinati sensi possono ancora avere la sinestesia?

Sì, la sinestesia può verificarsi in persone con determinati problemi sensoriali. Esistono casi confermati di sinestesia in persone che hanno sviluppato la cecità più tardi nella vita e in almeno una persona con cecità congenita (il che significa che avevano la cecità alla nascita). C’è anche una ricerca su una persona con sinestesia e un problema di visione dei colori che poteva ancora sperimentare un colore che i suoi occhi non potevano effettivamente vedere.

La sinestesia è un fenomeno che provoca crossover sensoriali, il che significa che si sperimenta il mondo con due o più sensi o capacità di percezione che non sono altrimenti correlate. La ricerca mostra che la sinestesia comporta differenze reali nel modo in cui funziona il cervello, soprattutto quando inizia durante l’infanzia. Non è una condizione medica, ma può essere un sintomo di alcuni problemi quando si verifica dopo l’infanzia.

Le persone con sinestesia tendono ad essere più intelligenti, creative e hanno migliori capacità di memoria. Se pensi di avere la sinestesia, non mancano libri, comunità online e altre risorse per aiutarti a esplorarla. Possono aiutarti a capire meglio il modo in cui funziona il tuo cervello. Questo è il primo passo per utilizzare questa capacità in un modo che arricchisca e migliori la tua vita.

In conclusione, la sinestesia è un fenomeno neurologico interessante che coinvolge la fusione o la confusione dei sensi. Le cause esatte non sono ancora del tutto chiare, ma sembrano avere radici genetiche. I sintomi includono la percezione simultanea di stimoli sensoriali diversi, come vedere colori mentre si ascolta la musica. Esistono diversi tipi di sinestesia, ognuno con caratteristiche uniche. Il trattamento attuale si concentra sulla gestione dei sintomi e sull’apprendimento a vivere con questa condizione senza problemi. In ultima analisi, la sinestesia offre un’interessante finestra sul funzionamento del cervello e dei sensi umani.

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