La domanda “Quanto tempo ci vuole per disintossicarsi dall’alcol?” è complessa e non ha una risposta univoca. La disintossicazione, il primo passo verso la guarigione dall’alcolismo, varia da persona a persona, influenzata da fattori come la quantità e la durata del consumo, la salute generale e la presenza di altre patologie. Esploreremo insieme le diverse fasi della disintossicazione, i sintomi associati e i tempi medi di recupero, offrendo informazioni cruciali per chi cerca aiuto o vuole comprendere meglio questo delicato processo. Liberarsi dalla dipendenza è possibile, il primo passo è informarsi.
Di tutti gli organi del corpo, il fegato è quello che subisce il colpo maggiore quando si tratta di alcol. Anche se il tuo rapporto con il bere consiste in occasionali bevute sociali con gli amici o occasionalmente in indulgenze eccessive con vino e cocktail durante le festività natalizie, l’alcol può comunque lasciare il segno. Ed è un segno che può essere difficile da invertire.
Ecco perché molti di noi si chiedono se un mese in cui si evita di bere sia sufficiente per “riportare” il fegato alla normalità. È vero che prendersi una pausa dall’alcol per un certo periodo di tempo sarà complessivamente benefico, con alcune ricerche che dimostrano che la funzionalità epatica inizia a migliorare in appena due o tre settimane. Ma per ottenere il massimo beneficio è necessaria una disintossicazione completa e il tempo necessario dipende da una varietà di fattori personali.
“Dipende da quanti danni sono già stati fatti”, spiega la specialista del fegato Christina Lindenmeyer, MD. “E se ci sono complicazioni legate al danno.”
Il dottor Lindenmeyer spiega cosa succede al fegato a causa dell’uso prolungato e moderato di alcol e come sarebbe un processo di disintossicazione.
Come l’alcol influisce sul fegato
Il tuo fegato ha enzimi che funzionano come strumenti speciali per aiutare a metabolizzare (abbattere) diverse tossine che entrano nel tuo corpo, come l’alcol.
A breve termine, l’alcol viene elaborato attraverso il fegato in circa un’ora. In sostanza, sentirsi “ubriachi” è quando il fegato diventa troppo sopraffatto per elaborare correttamente l’alcol, quindi trabocca temporaneamente nel flusso sanguigno. Questo è ciò che ti fa sentire stordito o alticcio dopo più bevande alcoliche.
A lungo termine, l’uso prolungato di alcol può causare gravi danni al fegato. Il fegato segue un percorso specifico seguito dalle tossine per essere scomposte, quindi se nel tempo questo percorso viene sopraffatto troppi tossine, può influenzare l’efficienza del lavoro del fegato. In altre parole: non può tenere il passo.
Alcuni problemi di salute e malattie possono insorgere nel fegato a causa del consumo di alcol a lungo termine, tra cui:
Come disintossicare il fegato?
Se il tuo fegato ha subito un duro colpo a causa del consumo prolungato di alcol, ci sono modi per dargli una pausa, così come per il resto del tuo corpo.
Puoi procedere verso la disintossicazione del fegato attraverso questi passaggi:
Smetti di bere
La prima e più importante linea di difesa? Hai indovinato: astenersi dal bere. “L’astinenza è l’intervento e il trattamento più critico”, osserva il dottor Lindenmeyer.
Questo a volte è più facile a dirsi che a farsi, ovviamente. Se sei un forte bevitore, potrebbe essere necessario eliminare l’alcol per consentire al tuo corpo di adattarsi. Se avverti gravi sintomi di astinenza da alcol, assicurati di parlare con un operatore sanitario.
Se sei un bevitore da moderato a occasionale, potresti scoprire che la parte più difficile nello smettere di bere sono le pressioni sociali. Prova a sostituire il tuo solito cocktail o birra con un’opzione analcolica, inclusi molti dei cocktail analcolici ormai popolari disponibili, così puoi comunque goderti il tempo sociale con gli amici senza aggiungere alcol nel mix.
Mantenere una dieta sana
Un’altra cosa che aiuterà il tuo fegato nel percorso di recupero è una buona alimentazione. Non esiste in alcun modo una dieta miracolosa, ma la dieta mediterranea, ad esempio, può aiutare a colmare alcune delle lacune nutrizionali che potresti avere a causa del consumo di alcol.
“L’ottimizzazione della nutrizione è in realtà l’intervento più importante e basato sull’evidenza, a parte smettere di bere”, sottolinea il dottor Lindenmeyer. Questo perché, per molte persone che soffrono di qualche tipo di disfunzione epatica, corrono il rischio di non assumere abbastanza proteine, calorie o vitamine.
Ci sono anche alcuni alimenti come il tè, il pesce e le noci che possono apportare benefici alla funzionalità del fegato in molti modi. Consideralo come un piccolo impulso al tuo fegato nella giusta direzione. “La terapia nutrizionale è molto importante in termini di nutrimento del fegato e di dargli gli elementi costitutivi di cui ha bisogno per ripristinarsi”, afferma il dottor Lindenmeyer.
Quanto tempo ci vuole perché il tuo fegato si disintossica dall’alcol?
Naturalmente, tutti noi vogliamo un numero semplice e raggiungibile per quanto tempo dovremmo astenerci dall’alcol affinché il nostro corpo possa guarire completamente dai suoi effetti.
Ma la verità è che la tempistica della disintossicazione del fegato dipenderà da diversi fattori come:
- La quantità di alcol che consumi.
- La frequenza con cui bevi.
- Qualsiasi altra condizione di salute che potresti avere.
- Della tua età.
- Il tuo peso.
“Non esiste una risposta valida per tutti”, afferma il Dott. Lindenmeyer. “Dipende da quanti danni sono già stati fatti e da eventuali complicazioni.”
Sono state condotte alcune ricerche su come l’astensione dall’alcol disintossica il fegato nel tempo. Una revisione della ricerca del 2021 rileva che diversi studi hanno stabilito che due o quattro settimane di astinenza dall’alcol da parte di consumatori di alcolici pesanti hanno contribuito a ridurre l’infiammazione e ad abbassare i livelli sierici elevati nel fegato.
In breve: qualche settimana di riposo aiuterà. Ma più a lungo riesci ad astenervi dall’alcol, meglio è. E se il tuo fegato ha manifestato effetti a lungo termine, il tuo medico probabilmente consiglierà l’astinenza dall’alcol per tutta la vita per consentirgli di disintossicarsi completamente e recuperare.
“Per i pazienti affetti da cirrosi dopo gravi lesioni al fegato dovute all’alcol, anche un solo bicchiere di alcol è tossico per il fegato”, avverte il dott. Lindenmeyer.
Dovresti fare una pausa?
Per molti di noi, l’alcol diventa una routine casuale associata all’uscita e al trascorrere del tempo con i propri cari. Ma se bevi alcolici in eccesso rispetto alle linee guida raccomandate, potresti causare danni al fegato. All’inizio può essere difficile notare se il tuo corpo ti sta inviando segnali di avvertimento che è sopraffatto.
Ecco alcuni segnali comuni che indicano che il tuo fegato sta subendo un grave colpo a causa dell’alcol:
- Ittero.
- Gonfiore alle gambe e alle caviglie.
- Urina scura.
- Dolore addominale.
- Nausea o stanchezza cronica.
- Pelle pruriginosa.
- Continui sentimenti di confusione.
- Emorragia gastrointestinale.
Cosa sapere se sei un bevitore occasionale
Può essere difficile trovare (o addirittura conoscere) l’equilibrio di quanto alcol il tuo corpo è in grado di gestire. Se non sei sicuro che il tuo consumo di alcol superi o meno un determinato limite, prova a misurare il consumo di alcol.
Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), l’alcol dovrebbe essere consumato con moderazione, il che significa un drink al giorno per le donne e le persone classificate come femmine alla nascita (AFAB) e due per gli uomini e le persone classificate come maschi alla nascita ( AMAB) – a meno che il medico non dica diversamente. Se rimani al passo con questa media (o meno), il danno derivante dall’alcol è molto probabilmente minimo.
D’altra parte, il binge eating è generalmente definito come quattro drink per le donne e cinque drink per gli uomini nell’arco di due ore. E anche episodi occasionali di abbuffate possono avere effetti profondi sulla salute del fegato nel tempo.
Nel complesso, una piccola pausa dal bere come un gennaio secco non necessariamente “disintossica” completamente il fegato, ma se sei incline a esagerare con l’alcol, puoi notare piccoli miglioramenti per la salute come la diminuzione dell’infiammazione del fegato e l’aumento della tua energia. livelli con una tale pausa.
La conclusione
Proprio come un osso rotto o un’infezione hanno bisogno di tempo per guarire, così fa un fegato oberato di lavoro. Anche se questo dipende dalla quantità di alcol che hai bevuto nel corso degli anni, il tuo fegato può vedere parziale guarigione entro due o tre settimane, ma ciò dipenderà dalla tua storia sanitaria.
A seconda dell’entità del danno al fegato, potrebbe essere necessario astenersi completamente dall’alcol per dare al fegato le migliori possibilità di recupero. Parla con un medico della tua storia personale e di cosa è giusto per te.
In conclusione, il tempo necessario per disintossicarsi dall’alcol varia significativamente a seconda di diversi fattori individuali, come la quantità e la durata del consumo, la salute generale e la presenza di altre patologie. Mentre i sintomi fisici più acuti possono attenuarsi entro pochi giorni o settimane, il percorso verso una completa disintossicazione, sia fisica che psicologica, può richiedere mesi o addirittura anni. È fondamentale rivolgersi a professionisti sanitari per un supporto adeguato e personalizzato, che possa guidare il processo di recupero e prevenire ricadute.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?