È sicuro dare a mia figlia un bagnoschiuma?

La pelle delicata dei bambini richiede attenzioni particolari, e la scelta del bagnoschiuma giusto è fondamentale. Domandarsi se sia sicuro utilizzare un bagnoschiuma sulla propria figlia è lecito e dimostra attenzione. Ma quali sono i fattori da considerare? Ingredienti aggressivi, profumi intensi e pH sbilanciato possono irritare la pelle sensibile. Esploriamo insieme come scegliere un bagnoschiuma adatto ai più piccoli, garantendo igiene e benessere senza rischi. Da formulazioni specifiche per neonati a prodotti naturali, scopriremo come proteggere la pelle della tua bambina durante il bagno.

Il momento del bagnetto può essere molto divertente per il tuo piccolino e un ottimo modo per calmarlo e prepararlo per andare a letto. Ma – se hai una bambina assegnata come femmina alla nascita (AFAB) – l’esposizione al sapone e alle bolle può anche danneggiare le sue parti intime, lasciandola pruriginosa e a disagio.

Ma c’è una buona notizia: sapere come fare il bagno correttamente al tuo bambino può aiutare a ridurre al minimo i rischi di irritazione vaginale e rendere divertente il momento del bagnetto.

Quindi, prendi la tua paperella di gomma! Stiamo facendo un’analisi approfondita dei bagnoschiuma. La nostra guida, la pediatra e specialista in medicina dell’adolescenza Tornia Wyllie, MD, spiega perché i bagnoschiuma non sono un’ottima idea per le donne di qualsiasi età, ma particolarmente per neonati, bambini piccoli e bambini piccoli.

Il bagnoschiuma può causare infezioni del tratto urinario?

Sebbene non sia la causa più comune di irritazione genitale nei bambini, è vero che i bagnoschiuma possono causare infezioni del tratto urinario (UTI). Nella maggior parte dei casi, le infezioni del tratto urinario sono di natura batterica. Puoi contrarre un’infezione delle vie urinarie in qualsiasi parte del tratto urinario: l’uretra, la vescica, i reni o gli ureteri.

Sebbene sia più comune nelle bambine, anche i ragazzini possono sviluppare infezioni del tratto urinario. I ragazzi sono più vulnerabili alle infezioni del tratto urinario nei primi mesi di vita – o se non sono circoncisi.

Un’infezione delle vie urinarie può causare una vasta gamma di sintomi, tra cui:

  • Dolore o sanguinamento quando fai pipì.
  • Pipì frequente, frequente bisogno di fare pipì o incontinenza.
  • Pipì nuvolosa.
  • Dolore o pressione nel bacino, nella parte bassa della schiena, nel pene o nel fianco.
  • Fatica.
  • Brividi e febbre.
  • Nausea e vomito.

Un’infezione del tratto urinario è una condizione grave che deve essere trattata immediatamente. Ma è anche non la causa più comune di irritazione genitale. In effetti, colpisce solo l’1%-2% dei bambini. Soprattutto per le ragazze, la vulvite da sapone sarà in genere la causa del disagio di tuo figlio.

Sintomi della vulvite da sapone

Mentre tuo figlio potrebbe sviluppare un’infezione delle vie urinarie a causa dell’irritazione causata da un bagnoschiuma, è più frequente il caso che soffra di vulvite da sapone: un’irritazione della vagina causata dall’esposizione al sapone. I sintomi più comuni della vulvite da sapone sono:

  • Sensazione di prurito o bruciore.
  • Rossore, calore e gonfiore della vulva, in particolare delle labbra.

La vulvite da sapone è la causa più comune di questi sintomi nei neonati, nei bambini piccoli e nei bambini piccoli. Ma ci sono anche molti altri motivi per cui un bambino potrebbe provare irritazione vulvare.

Una “diagnosi di esclusione”

Il dottor Wyllie descrive la vulvite da sapone come “una diagnosi di esclusione”. In altre parole, l’operatore sanitario di tuo figlio deve prima escludere altre possibili cause di irritazione vaginale.

“Ad esempio”, dice il dottor Wyllie, “nei bambini piccoli, chiedi se il prurito è dovuto a un’infezione da ossiuri? Proviene dal detersivo che usi sulla loro biancheria intima? E’ un problema igienico? O è legato al bambino che fa il bagnoschiuma?”

Un modo rapido per determinare se tuo figlio ha la vulvite da sapone è smettere di dargli bagnoschiuma. “Se, nei prossimi due giorni, una volta arrivato dal tuo medico di base, le cose vanno meglio, allora hai isolato il motivo dell’irritazione”, osserva il dottor Wyllie.

Come prendersi cura di un bambino con vulvite da sapone

Se il tuo bambino si sente infelice, il dottor Wyllie consiglia di utilizzare un impacco fresco sulle aree rosse e gonfie della sua vulva. Allo stesso modo suggerisce di usare una crema emolliente per calmare la pelle e ridurre il prurito. Anche l’aria fresca proveniente da un asciugacapelli può lenire una zona irritata.

Puoi anche trattare la vaginite da sapone con bicarbonato di sodio e acqua tiepida. Sciogliere 4 cucchiai di bicarbonato di sodio in una vasca piena di acqua tiepida. Il bicarbonato di sodio aiuterà a rimuovere il sapone ostinato, l’urina o altre sostanze irritanti dai genitali del tuo piccolo, accelerando il processo di guarigione. Lascia che tuo figlio si immerga nella vasca per 10 minuti due volte al giorno per due giorni e prosegui con un umettante per sigillare l’umidità e prevenire il prurito.

Come prevenire l’irritazione vaginale da sapone

La dottoressa Wyllie afferma che fare le seguenti cose durante il bagno può ridurre il rischio di sviluppare vulvite da sapone per tuo figlio:

  • I neonati, i bambini piccoli e i bambini sotto i 6 anni non hanno necessariamente bisogno del bagno tutti i giorni. Pianifica di fare il bagno al tuo bambino due o tre volte a settimana. Puoi sempre aggiungere un’ulteriore sessione di vasca al programma se hanno una situazione particolarmente problematica con il pannolino.
  • Mantenere i bagni tra i 10 e i 15 minuti.
  • Assicurati che l’acqua sia alla giusta temperatura e priva di bagnoschiuma, saponette o altre possibili sostanze irritanti.
  • Utilizzare solo salviette: niente luffa, spugne, asciugamani da doccia o pouf in rete. E assicurati di lavare regolarmente la salvietta!
  • Usa solo acqua tiepida per lavare i genitali di tuo figlio. Per il resto del corpo, usa un sapone delicato e senza profumo.
  • Aspetta che il bagno sia finito e che il tuo bambino si alzi per lavarsi i capelli e balsamo.
  • Se ti senti in dovere di far provare a tuo figlio la gioia di un bagnoschiuma, prova a usare lo shampoo per bambini, che è più delicato sia sugli occhi che sulle parti intime sensibili.

Consigli generali per prevenire l’irritazione vaginale

Il bagnoschiuma non è l’unica cosa che può causare irritazione vaginale al tuo piccolo. Il dottor Wyllie consiglia inoltre di fare quanto segue per tuo figlio:

  • Assicurati che tuo figlio si asciughi da davanti a dietro.
  • Vestili con biancheria intima di cotone traspirante.
  • Evita l’ammorbidente quando lavi la biancheria intima o i costumi da bagno.
  • Non fargli indossare biancheria intima prima di andare a dormire.
  • Fateli dormire in camicia da notte invece che in pigiama o in pantaloni del pigiama.
  • Togliti i costumi da bagno il prima possibile dopo il bagno e Sempre bagnarli nei giorni in piscina.
  • Aiutali a rimanere idratati durante il giorno: l’urina concentrata può essere irritante.

Quando parlare con il pediatra

La soglia personale del dottor Wyllie per decidere quando è il momento per un bambino di vedere il proprio pediatra per l’irritazione vaginale è semplice: “Se sei abbastanza preoccupato da cercarlo su Google, sei abbastanza preoccupato da contattare il tuo medico”.

Dovresti anche contattare l’operatore sanitario di tuo figlio se:

  • Noti un odore di “pesce”.
  • Si osservano perdite vaginali o sanguinamento.
  • Tuo figlio si rifiuta di fare pipì perché fa male.
  • Il tuo bambino fa molta pipì o, se ha imparato a usare il vasino, ha degli incidenti.
  • I rimedi casalinghi non alleviano i sintomi del tuo piccolo.
  • Il tuo bambino ha la febbre, ha nausea o vomito o riferisce dolore alla schiena, ai fianchi o alla zona pelvica.

Questi sintomi potrebbero indicare una condizione vaginale come un’infezione delle vie urinarie, una vaginosi batterica o un’infezione da lievito, che richiedono tutte farmaci.

A che età si può usare il bagnoschiuma?

Quindi, quando è sicuro iniziare a fare dei bagnoschiuma a tuo figlio?

Dipende da chi chiedi.

I prodotti per la doccia e il bagno rappresentano un’industria multimiliardaria, quindi vedrai molti prodotti sugli scaffali che dichiarano di essere sicuri e non irritanti a qualsiasi età. Vedrai anche siti web che affermano che è sicuro usare prodotti da bagno dopo la pubertà perché il rivestimento della vulva diventa più spesso e meno sensibile.

Ma se lo chiedi al dottor Wyllie, lo è Mai una buona idea usare il bagnoschiuma, anche da adulto.

È vero che l’ambiente vaginale cambia con l’età, ma ciò non significa che si sviluppi un’immunità alle sostanze chimiche presenti nell’acqua del bagno. Esso fa significa che i sintomi (e forse anche la diagnosi) cambieranno. Invece della vulvite da sapone, ad esempio, un adulto può sviluppare un’infezione delle vie urinarie dai prodotti da bagno.

Il dottor Wyllie suggerisce di evitare i prodotti da bagno a qualsiasi età. Se scegli di fare un bagnoschiuma o di far cadere una bomba da bagno nella vasca con te, è importante assicurarti di sapere cosa stai mettendo nell’acqua. I prodotti “formulati per la pelle sensibile”, “ipoallergenici” o “naturali” possono comunque irritare la tua vulva e distruggere il delicato ecosistema all’interno della tua vagina.

Porta via

I bagnoschiuma possono essere molto divertenti, ma ciò non significa che facciano bene. Nei neonati, nei bambini e nei bambini piccoli, la schiuma può causare irritazione (vulvite da sapone nelle ragazze) o persino un’infezione del tratto urinario.

Anche se l’ecosistema vaginale cambia con l’età, le ragazze e le donne non riescono a superare la sensibilità al sapone. Piuttosto, il tipo di complicazioni del bagnoschiuma e di altri prodotti da bagno causano cambiamenti. Ecco perché non è una buona idea chiunque utilizzare il bagnoschiuma, adulti compresi.

Se noti che la vulva di tuo figlio ha un aspetto diverso dal solito, ad esempio se è rossa o la pelle sembra lesionata, portalo dal medico. Possono aiutarti a determinare la causa dell’irritazione, trattarla e fornirti suggerimenti per evitare che si ripeta.

In definitiva, la sicurezza dell’utilizzo di un bagnoschiuma sulla propria figlia dipende da diversi fattori, tra cui l’età, la sensibilità della pelle e la composizione del prodotto stesso. Per i neonati e i bambini molto piccoli, l’acqua semplice è spesso la scelta migliore. Per i bambini più grandi, un bagnoschiuma delicato e specifico per bambini, possibilmente senza profumi e coloranti aggiunti, può essere un’opzione sicura. In caso di dubbi o irritazioni, è sempre consigliabile consultare il pediatra. Leggere attentamente l’etichetta e testare il prodotto su una piccola area di pelle prima dell’uso è fondamentale per evitare reazioni indesiderate.

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