Che cos’è una porta chemio?

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Una porta chemio è un dispositivo medico impiantato sottocute per facilitare l’accesso alle vene durante il trattamento della chemioterapia. Questo piccolo dispositivo viene inserito in una vena principale e consente di somministrare farmaci direttamente nel flusso sanguigno, evitando così l’usura delle vene periferiche. La porta chemio è una soluzione comoda e meno invasiva rispetto alle tradizionali iniezioni intravenose, permettendo ai pazienti di ricevere il trattamento in modo più confortevole e discreto.

Panoramica

Posizione della porta chemio e sito di iniezione.Le porte della chemio possono essere inserite nel braccio o nel petto. Ma nella maggior parte dei casi, il tuo medico lo posizionerà nella parte superiore del torace e sceglierà il lato appropriato per la tua situazione.

Cos’è un port chemio?

Un port chemio (port chemioterapico) è un piccolo dispositivo impiantabile, delle dimensioni di un quarto di dollaro americano. Si inserisce sotto la pelle (nella parte superiore del torace, nel braccio o nell’addome) e un sottile tubo di silicone collega il dispositivo a una vena.

Molte persone hanno bisogno dei porti per ricevere cure mediche, soprattutto quelle sottoposte a cure contro il cancro. Questi dispositivi riducono il numero di punture di aghi necessarie per prelievi di sangue, infusioni e iniezioni. Un port può contribuire a rendere la chemioterapia più sicura e leggermente più confortevole.

Un altro nome per un port impiantato è “port-a-cath”.

Che aspetto hanno le porte della chemio?

Le porte chemio possono essere circolari, triangolari o di forma ovale, a seconda della marca della porta posizionata dal chirurgo. Ci sono tre parti principali in un port chemio:

  1. Porta: la parte principale del dispositivo, dove gli operatori sanitari iniettano i liquidi.
  2. Setto: La parte centrale della porta, realizzata in materiale gommoso autosigillante.
  3. Catetere: un tubo sottile e flessibile che collega la porta alla vena.

Esistono anche due tipi di porte chemio:

  • Porta a lume singolo: Questa porta chemio ha un punto di accesso. È il tipo più comune.
  • Porta a doppio lume: Questa porta ha due punti di accesso. Gli operatori sanitari possono inserire un ago in ognuno di essi.

Come funziona un port chemio?

Una volta posizionata la porta chemio, gli operatori sanitari possono utilizzarla per prelevare sangue o somministrare liquidi e farmaci. Per fare questo, inseriranno un ago attraverso la pelle e nel setto della porta (il centro gommoso).

Dettagli della procedura

Cosa succede durante il posizionamento del port chemio?

Il posizionamento della porta chemio richiede un intervento chirurgico. La procedura dura solitamente circa un’ora. Potrai tornare a casa lo stesso giorno. Ma dovresti avere un amico fidato o un familiare che ti accompagni da e verso il tuo appuntamento.

Durante la procedura, il tuo team medico:

  • Darti l’anestesia per intorpidire l’area e farti sentire più a tuo agio.
  • Praticare una piccola incisione (taglio) nel collo per accedere alla vena (di solito la vena giugulare, la vena succlavia o la vena cava superiore).
  • Crea una piccola apertura nella vena per il catetere.
  • Fai un’altra piccola incisione e crea una sacca sotto lo strato inferiore (sottocutaneo) della pelle (nel petto, nel braccio o nell’addome).
  • Posizionare la porta chemio nella sacca appena creata.
  • Infila il catetere dalla porta della chemio alla vena.
  • Chiudere le incisioni con punti di sutura.

Il chirurgo utilizzerà l’imaging a raggi X continuo (fluoroscopia) per guidare la procedura. Faranno anche una radiografia del torace per assicurarsi che la porta della chemio sia nel posto corretto.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi di un porto di chemio?

Un port chemio ha molti vantaggi, tra cui:

  • Comfort migliorato. Probabilmente sentirai pressione, ma poco o nessun dolore, quando il tuo medico inserisce un ago nella porta della chemio.
  • Ridotto rischio di danni ai tessuti. Una porta chemio fornisce i fluidi direttamente a una grande vena. Ciò riduce il rischio di stravaso (quando fluidi come i farmaci chemioterapici fuoriescono da una vena nei tessuti circostanti).
  • Convenienza. Una volta guarito, la porta della chemio sarà completamente coperta dalla pelle. Potrai nuotare e fare il bagno senza aumentare il rischio di infezione.

Quali sono i rischi o le complicanze dei port chemioterapici?

Poiché il posizionamento del port chemio è una procedura chirurgica, esistono alcuni rischi, tra cui:

  • Trombosi: Ciò può verificarsi quando i coaguli di sangue bloccano il catetere nella porta chemio.
  • Limitazioni del movimento: Movimenti eccessivi possono causare lo spostamento della porta chemio. Il chirurgo può raccomandare di evitare attività faticose mentre è in atto la porta chemioterapica.
  • Problemi meccanici: Alcuni fattori possono impedire il corretto funzionamento della porta chemio (ad esempio se il catetere si sposta fuori posizione).
  • Cicatrici: L’intervento chirurgico al porto di chemio probabilmente lascerà una piccola cicatrice.
  • Infezione: Sebbene sia rara, l’infezione rappresenta un rischio di posizionamento della porta chemio. Si verifica in circa il 2% dei casi. Se ciò accade, potrebbe essere necessario sostituire la porta. (I segni di infezione includono febbre, dolore e infiammazione.)

Recupero e prospettive

Cosa posso aspettarmi dopo il posizionamento del port chemio?

Dopo il posizionamento del port chemio, la maggior parte delle persone avverte un lieve dolore o indolenzimento attorno alle incisioni per i primi due giorni.

Puoi riprendere subito la maggior parte delle normali attività. Ma chiedi al tuo fornitore prima di andare in palestra. Un’attività troppo faticosa può spostare la porta della chemio.

Per quanto tempo può rimanere un porto di chemio?

Un porto per la chemio può rimanere finché ne hai bisogno, anche diversi anni. Il tuo chirurgo può rimuovere la tua porta quando non ne avrai più bisogno.

Rimozione della porta chemio

La rimozione della porta chemio comporta una piccola incisione sopra la porta. Il chirurgo libererà la porta da qualsiasi tessuto circostante e rimuoverà l’intero dispositivo in una sola volta. Quindi chiuderanno l’incisione con punti di sutura.

Potresti sviluppare un lieve disagio, gonfiore e lividi dopo la rimozione della porta chemio. Questi effetti collaterali sono normali e dovrebbero svanire in pochi giorni.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei chiamare il mio medico?

Dovresti chiamare immediatamente il tuo medico se hai un port chemio e sviluppi:

  • Forte dolore, gonfiore o lividi intorno al porto.
  • Arrossamento o scolorimento della pelle attorno al porto.
  • Drenaggio in uscita dal tuo porto.

dettagli aggiuntivi

Come posso dormire con una porta chemio?

Se hai una chemioterapia, la posizione ideale per dormire è sulla schiena. Dormire sulla schiena esercita una pressione minima sul porto. Evitare di dormire a pancia in giù, soprattutto durante il periodo di recupero. Ciò potrebbe esercitare pressione sulla porta e portare ad un aumento del dolore.

Puoi anche dormire dalla tua parte. Se la porta della chemio si trova sul lato destro del torace, prova a dormire sul lato sinistro o viceversa.

Non esiste davvero alcuna posizione per dormire che sia pericolosa per qualcuno con una porta chemio. Ma dovresti evitare posizioni che potrebbero esercitare una pressione inutile sul tuo porto, come dormire con le braccia sollevate sopra la testa.

Quanto tempo dopo puoi iniziare la chemio dopo il posizionamento del port?

Puoi iniziare la chemioterapia non appena il tuo port sarà a posto.

Il posizionamento del port chemio è un intervento chirurgico importante?

No, il posizionamento del port chemio non è un intervento chirurgico importante. L’incisione necessaria è solitamente lunga circa un pollice. Nella maggior parte dei casi, il posizionamento del port chemio è una procedura ambulatoriale, il che significa che puoi tornare a casa lo stesso giorno.

È doloroso utilizzare un port chemio?

Potresti sentire pressione o un leggero pizzicore quando il tuo medico inserisce un ago nella porta della chemio. Ma avere un accesso chemioterapico rende i prelievi di sangue, le infusioni e le iniezioni molto più tollerabili rispetto al trattamento del cancro attraverso una linea endovenosa tradizionale (IV).

Puoi fare la doccia con una porta chemio?

Sì, a condizione che il tuo medico dica che va bene, puoi fare la doccia dalle 24 alle 48 ore dopo la procedura di chemioterapia. Dovrai coprire il sito chirurgico con una pellicola trasparente in modo che non si bagni.

Una volta guarito dalla procedura, puoi fare la doccia, il bagno o persino nuotare con la porta chemio.

Un port chemioterapico, o port chemio, è un piccolo dispositivo impiantabile. Fornisce farmaci chemioterapici direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena nel torace, nel braccio o nell’addome. Gli operatori sanitari possono anche utilizzare la tua porta per prelevare sangue e somministrarti liquidi. Avere un port chemio può ridurre notevolmente il numero di punture di aghi richieste durante le visite oncologiche e, in molti casi, può rendere i trattamenti contro il cancro più sicuri. Parla con il tuo oncologo per scoprire se un port chemio è adatto a te.

In conclusione, una porta chemio è un dispositivo medico che viene impiantato sottocute per facilitare l’amministrazione di chemioterapia e di altri farmaci direttamente in vena. Questo strumento è un modo sicuro ed efficace per ridurre le complicazioni e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da cancro o altre malattie che richiedono terapie intensive. La porta chemio permette una somministrazione più veloce ed efficiente dei farmaci, riducendo al contempo il rischio di infezioni e danni alle vene. È un valido alleato nella lotta contro le malattie e nel miglioramento della salute dei pazienti.

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