Sondino nasogastrico: cos’è, usi, tipologie

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Il sondino nasogastrico è un dispositivo medico utilizzato per alimentare o drenare il contenuto gastrico attraverso il naso e il tubo digerente. Viene impiegato in vari contesti clinici, come ad esempio nelle terapie intensive, nelle patologie gastrointestinali o nei pazienti incapaci di deglutire. Esistono diverse tipologie di sondino nasogastrico, ognuna con caratteristiche specifiche che si adattano alle esigenze mediche del paziente. Scopriamo insieme in questo articolo cos’è, come si utilizza e le varie tipologie di sondino nasogastrico.

Panoramica

Cos’è un sondino nasogastrico?

Un sondino nasogastrico (sondino NG) è un tubo di plastica sottile e flessibile utilizzato per scopi medici temporanei. “Nasogastrico” significa “dal naso allo stomaco”. Il tubo è progettato per passare attraverso la cavità nasale fino alla gola e attraverso l’esofago fino allo stomaco. Gli operatori sanitari utilizzano diversi tipi di sondini nasogastrici per somministrare sostanze allo stomaco o aspirarle.

Qual è lo scopo di un sondino nasogastrico?

I sondini nasogastrici vengono utilizzati sia per fornire sostanze allo stomaco sia per estrarle. Sono spesso utilizzati per l’alimentazione tramite sonda a breve termine e per somministrare farmaci per via orale alle persone ospedalizzate. Possono anche aspirare il contenuto dello stomaco per alleviare la pressione o rimuovere i veleni.

I due scopi principali del sondino nasogastrico sono l’alimentazione con sonda a breve termine (e la somministrazione di farmaci) e l’aspirazione gastrica (pompaggio dello stomaco).

Alimentazione tramite sonda

Il tubo NG può fornire nutrimento speciale e farmaci direttamente allo stomaco. Potrebbe essere necessaria l’alimentazione enterale (nutrizione enterale) se non ricevi un’alimentazione adeguata dall’alimentazione orale. Questo potrebbe essere il caso se soffri di una condizione che influisce sull’appetito o rende difficile masticare o deglutire. A volte i pazienti ospedalieri necessitano semplicemente di ulteriore nutrimento per supportare la loro guarigione.

Alcune condizioni che possono richiedere l’alimentazione temporanea tramite sondino nasogastrico includono:

  • Difficoltà a deglutire (disfagia)
  • Tumori della testa e del collo.
  • Stato mentale alterato/incoscienza.
  • Malnutrizione.
  • Malattia infiammatoria intestinale (IBD).
  • Intubazione endotracheale.
Aspirazione gastrica

Il tuo medico può utilizzare un sondino nasogastrico per aspirare il contenuto dallo stomaco, sia come precauzione che come procedura di emergenza. Se ingerisci veleno o assumi pillole, queste pomperanno fuori il contenuto tossico. Se una condizione medica o una procedura causano un riempimento eccessivo e una distensione dello stomaco, ne estrarranno il contenuto per decomprimere lo stomaco e prevenire il rigurgito.

Alcune condizioni che possono richiedere l’aspirazione gastrica attraverso un sondino nasogastrico includono:

  • Ingestione tossica (avvelenamento).
  • Gastroparesi o ostruzione dello sbocco gastrico.
  • Occlusione o pseudo-ostruzione dell’intestino tenue.
  • Nausea e vomito intrattabili.
  • Sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore.
  • Chirurgia gastrointestinale.

Quali sono i due tipi di sondini nasogastrici?

I due tipi principali corrispondono ai due scopi principali del sondino nasogastrico.

Singolo lume

Il tubo NG a lume singolo ha un canale singolo e stretto per la somministrazione di farmaci e sostanze nutritive in un unico senso nello stomaco. Il canale ha un diametro piccolo (“piccolo foro”) per renderlo il più confortevole possibile, poiché può rimanere in sede fino a diverse settimane. Il Levin e il Dobhoff sono i due modelli principali in uso. La differenza principale tra loro è che il tubo Dobhoff ha un peso all’estremità.

Doppio lume

Il tubo NG a doppio lume è appositamente studiato per l’aspirazione, ma può essere utilizzato anche per altri scopi. Ha due canali: uno più largo per l’aspirazione e uno più stretto che funge da presa d’aria per alleviare la pressione del vuoto. Ciò aiuta a evitare che il tubo aderisca alla mucosa dello stomaco durante l’aspirazione. Esistono diversi modelli, ma il Salem Sump potrebbe essere quello più comune.

Dettagli della procedura

Cosa succede prima che venga posizionato un sondino nasogastrico?

Un operatore sanitario qualificato ti preparerà attentamente prima di posizionare il tubo. Loro:

  • Spiegare la procedura e chiedere il consenso firmato.
  • Mettiti in posizione seduta eretta, se possibile.
  • Indossare guanti medici. (Non devono essere sterili).
  • Lubrificare i primi centimetri del tubo con un gel lubrificante sterile.
  • Intorpidisci la cavità del seno e la gola con un anestetico come la lidocaina.
  • Misurare in anticipo la lunghezza corretta del tubo che dovranno inserire e contrassegnarla.

Come si misura la lunghezza corretta del sondino nasogastrico da utilizzare?

Gli operatori sanitari utilizzano tecniche diverse per stimare la lunghezza del tubo di cui avranno bisogno per raggiungere lo stomaco (o, talvolta, la parte superiore dell’intestino tenue). La lunghezza è proporzionale alla dimensione del tuo corpo, quindi potrebbero misurarla rispetto ad altre distanze sul tuo corpo. Oppure possono usare misure generali: ad esempio, 55 cm è la lunghezza media necessaria per raggiungere la pancia di un adulto.

Qual è la procedura per l’inserimento del sondino nasogastrico?

Il tuo operatore sanitario qualificato:

  • Inserisci il tubo attraverso una delle narici e puntalo in linea retta verso la parte posteriore della gola. Questo per evitare di esercitare pressione sul tetto della cavità del seno.
  • Quando il tubo raggiunge la parte posteriore della gola, indirizzalo delicatamente verso il basso nell’esofago e continua lentamente a farlo avanzare.
  • Darti una tazza d’acqua con una cannuccia da cui sorseggiare e chiederti di fare piccoli sorsi e deglutizioni. Ciò contribuirà a tirare giù il tubo attraverso l’esofago. In alternativa, potrebbero chiederti di fare un respiro profondo e trattenerlo.
  • Fermati e ritira il sondino se sussulti, tossisci o mostri disagio. Ci riproveranno dopo una breve pausa.
  • Continuare a far avanzare il tubo fino a raggiungere il segno che indica la lunghezza corretta, quindi fissarlo con del nastro adesivo.
  • Controllare per assicurarsi che il tubo sia nella posizione corretta.

In che modo gli operatori sanitari controllano il posizionamento del sondino nasogastrico?

Il tuo fornitore deve verificare il corretto posizionamento del sondino nasogastrico per prevenire gravi complicazioni. Lo faranno utilizzando uno dei due test:

  • Radiografia del torace. Una radiografia del torace è il modo più accurato per verificare il posizionamento del tubo NG e gli esperti consigliano di utilizzarla almeno per verificare il posizionamento iniziale. Ma potrebbe non essere possibile o pratico su base regolare. Si sconsiglia l’esposizione frequente alle radiazioni a raggi X e, se avrai bisogno del tubo per un certo periodo, potresti usarlo e controllarlo a casa.
  • Test del pH aspirato. Il secondo modo migliore per verificare il posizionamento della provetta è eseguire un test del pH aspirato. Tu o il tuo fornitore aspirerete una piccola quantità di liquido e ne testerete il contenuto acido. Se il tubo è posizionato correttamente nello stomaco, il liquido aspirato dovrebbe contenere acido gastrico, che gli conferirà un pH più basso. Questo test è utile per controlli rapidi durante l’intubazione.

Il sondino nasogastrico è doloroso?

Può essere un po’ scomodo, ma si spera non eccessivamente doloroso. Gli operatori sanitari possono adottare alcune misure per ridurre al minimo il disagio prima, durante e dopo l’inserimento. Per esempio:

  • Darti una pastiglia anestetica per intorpidire il tratto gastrointestinale superiore prima dell’installazione.
  • Somministra un anestetico alla cavità nasale e alla gola.
  • Lubrificare il tubo e utilizzare una tecnica delicata durante l’inserimento.
  • Fissare bene il tubo con del nastro adesivo in modo che non si muova e causi attrito.
  • Pulisci delicatamente e usa trattamenti topici per la pelle nei punti in cui il tubo tocca la pelle.
  • Cercare segni di irritazione nel sito di inserimento e cambiare narice se necessario.

Quanto tempo può rimanere dentro un tubo NG?

È progettato per essere utilizzato solo per un massimo di sei settimane. Se finisci per aver bisogno di nutrizione enterale per un periodo più lungo, il tuo medico ti consiglierà di passare a un altro tipo di sonda di alimentazione. Un tubo per gastrostomia o gastrodigiunostomia si alimenta direttamente nello stomaco o nell’intestino tenue attraverso una piccola incisione nell’addome. Questi tubi richiedono un piccolo intervento chirurgico per l’installazione, ma sono più sicuri per un uso a lungo termine.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi del sondino nasogastrico?

Il tubo NG non richiede un intervento chirurgico per l’installazione e può essere installato in modo rapido e sicuro nella maggior parte delle persone. Ciò è particolarmente utile in caso di emergenza, come l’ingestione di sostanze tossiche, quando è necessario farsi pompare lo stomaco. Permette ai pazienti in peggiorato stato di salute di beneficiare della nutrizione enterale senza dover sottoporsi ad un intervento chirurgico. Fornisce anche utili usi a breve termine, come la decompressione dello stomaco.

Quali sono le complicazioni o gli effetti collaterali del sondino nasogastrico?

Se il tubo è installato correttamente, le complicazioni e gli effetti collaterali sono relativamente minori. Potrebbero includere:

  • Malessere
  • Sinusite.
  • Sangue dal naso.
  • Mal di gola.
  • Ulcere da decupito.
  • Irritazione al rivestimento dello stomaco.
  • Il tubo si impiglia o si stacca.
  • Squilibri elettrolitici, come ipokaliemia (basso contenuto di potassio).
  • Sanguinamento gastrointestinale dovuto all’uso prolungato.

Queste complicazioni si risolvono quando il tubo viene rimosso in modo sicuro.

In caso di installazione errata, complicazioni più gravi potrebbero includere:

  • Ferire l’esofago o il rivestimento dello stomaco.
  • Posizionamento accidentale del tubo nelle vie aeree e infiltrazione nei polmoni.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei preoccuparmi per il mio tubo NG?

Avvisate immediatamente il vostro medico se notate:

  • Qualsiasi segno di infezione, come arrossamento, gonfiore o febbre.
  • Si soffoca, si tossisce o si vomita mentre il tubo è a posto.
  • Il tubo si intasa o smette di funzionare.
  • Si rimuove accidentalmente il tubo o cade.
  • Qualsiasi difficoltà a respirare.
  • Sangue nella tuba o nelle feci.

Un sondino nasogastrico potrebbe non essere la cosa più piacevole da avere nel tuo corpo, ma è tollerabile e ha molti usi importanti. Viene utilizzato preventivamente durante gli interventi chirurgici, terapeuticamente per molte condizioni e talvolta come intervento di emergenza. La maggior parte di noi preferirebbe non averne bisogno, ma se mai ne avessi bisogno, potrebbe salvarti la vita. Oppure potrebbe svolgere un ruolo importante in un processo di recupero più lungo.

In conclusione, il sondino nasogastrico è un tubo sottile utilizzato per introdurre liquidi o alimenti direttamente nell’intestino tenue attraverso il naso e lo stomaco. Viene comunemente utilizzato in ambito medico per alimentare i pazienti in condizioni critiche o per drenare i liquidi dallo stomaco. Esistono diverse tipologie di sondini nasogastrici, ognuna adatta a specifiche esigenze e condizioni del paziente. È importante seguire attentamente le istruzioni del medico per garantire un utilizzo corretto e sicuro del sondino.

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