Colonscopia: dettagli sulla preparazione e sulla procedura

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La colonscopia è un esame diagnostico fondamentale per la prevenzione e la scoperta di patologie intestinali, come il cancro al colon. Prima di sottoporsi a questo esame, è necessario seguire attentamente le indicazioni per la preparazione, che prevedono una dieta particolare e l’assunzione di lassativi. Durante la procedura, un endoscopista eseguirà l’esame tramite un sottile tubo flessibile inserito nell’intestino per visualizzare eventuali anomalie. Nonostante possa risultare scomodo, è importante ricordare che la colonscopia può salvare vite, quindi è essenziale seguirne scrupolosamente le istruzioni.

Panoramica

Il colonscopio attraversa l'intestino crasso, proiettando le immagini su uno schermo.Una colonscopia esamina l’interno del colon con una piccola telecamera.

Cos’è una colonscopia?

Una colonscopia è un esame della parte interna dell’intestino crasso, che comprende colon, retto e ano. È un tipo di endoscopia, il che significa che utilizza un endoscopio, un tubo flessibile con una telecamera illuminata all’estremità che viene inserito nel corpo. Esistono diversi tipi di endoscopi per diverse parti del corpo. In una colonscopia, il colonscopio passa attraverso l’ano e il retto nel colon. Lungo il percorso, invia sullo schermo le immagini dell’interno dell’intestino crasso.

Perché dovrei aver bisogno di una colonscopia?

Una colonscopia può essere preventiva, diagnostica o terapeutica e spesso è tutto questo. Il tuo medico potrebbe consigliarti di sottoporti a una colonscopia per lo screening di routine del cancro se hai un rischio statisticamente più elevato di sviluppare il cancro del colon-retto. Poiché chiunque può ammalarsi di cancro del colon-retto in qualsiasi momento senza preavviso o sintomi, lo screening è il modo migliore per prevenirlo. Durante lo screening, il tuo gastroenterologo può anche rimuovere i tessuti sospetti per test e prevenzione.

Selezione

La maggior parte delle persone eseguirà la prima colonscopia per lo screening di routine del cancro. Statisticamente, il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto aumenta con l’età, motivo per cui l’American Cancer Society raccomanda uno screening regolare almeno entro i 45 anni. Potresti non avere alcun motivo di sospettare di essere a rischio di cancro del colon-retto, ma quando il rischio statistico aumenta, è meglio controllare comunque. Il cancro del colon-retto spesso non causa alcun sintomo finché non è troppo avanzato per essere trattato in modo efficace.

Potrebbe essere necessaria una colonscopia per lo screening del cancro se:

  • Hanno più di 45 anni e non ne hanno avuto uno.
  • Non ne ho uno da 10 anni.
  • È stato rimosso del tessuto durante l’ultima colonscopia.
  • Avere una storia familiare di cancro del colon-retto.
  • Hai una malattia ereditaria che aumenta il rischio, come la poliposi adenomatosa familiare (FAP) o la sindrome di Lynch.
  • Avere una malattia infiammatoria intestinale.

Se hai un medico di base o se stai vedendo un medico per un controllo o un trattamento, chiedi loro se devi sottoporti allo screening colonscopico di routine. In base alla tua storia sanitaria, saranno in grado di dirti quando dovresti averne uno e indirizzarti a qualcuno che può dartene uno. Negli Stati Uniti, gli assicuratori medici e Medicare devono coprire gli screening colonscopici di routine ai sensi del Patient Prevention and Affordable Care Act (PPACA). Questi screening salvano migliaia di vite ogni anno.

Diagnosi

Alcune persone si sottopongono a colonscopia perché presentano sintomi che un operatore sanitario deve indagare più da vicino. Una colonscopia fornisce una visione migliore dell’intestino crasso rispetto ad altri tipi di test di imaging che non entrano nel tuo corpo. Il tuo medico potrebbe aver bisogno di questa visione migliore per capire cosa sta causando i tuoi sintomi o confermare i suoi sospetti. A volte potrebbe essere necessario prelevare un campione di tessuto (biopsia) da esaminare al microscopio per formulare una diagnosi. Possono farlo durante la colonscopia.

I sintomi che potrebbero richiedere una colonscopia includono:

  • Sanguinamento o secrezione rettale inspiegabile.
  • Cambiamenti inspiegabili nelle abitudini intestinali, come diarrea, stitichezza o incontinenza.
  • Dolore addominale persistente inspiegabile.
  • Perdita di peso inspiegabile o mancato aumento di peso nei bambini.

Le malattie o condizioni che una colonscopia potrebbe aiutare a diagnosticare includono:

  • Colite cronica, come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn.
  • Ischemia intestinale e colite ischemica.
  • Diverticolosi e diverticolite.
  • Ulcere e perforazioni.
  • Ostruzioni dell’intestino crasso.
  • Polipi colorettali e cancro del colon-retto.
Trattamento

Uno dei vantaggi delle procedure endoscopiche come la colonscopia è che se l’endoscopista rileva un problema durante la procedura, potrebbe essere in grado di trattarlo allo stesso tempo. Gli endoscopisti ricevono una formazione per eseguire procedure minori con strumenti speciali che passano attraverso l’endoscopio. Durante una colonscopia, comunemente rimuovono eventuali polipi (escrescenze anomale) che trovano e li testano per il cancro. La rimozione dei polipi impedisce anche lo sviluppo o la diffusione di possibili tumori.

Durante la colonscopia, l’endoscopista può:

  • Rimuovere i polipi (polipectomia).
  • Sigillare le ferite.
  • Iniettare farmaci.
  • Rimuovere i blocchi.
  • Posizionare gli stent.
  • Trattare i tessuti con la laserterapia.

Dettagli della prova

Come mi preparo per la colonscopia?

La preparazione della colonscopia è molto importante per il successo della procedura. Il tuo medico ti fornirà istruzioni dettagliate da seguire nei giorni precedenti l’appuntamento. Lo scopo di questi preparati è quello di garantire che l’intestino crasso sia il più pulito e pulito possibile per la colonscopia. In caso contrario, l’endoscopista potrebbe non essere in grado di vedere ciò di cui ha bisogno. Potrebbero dover riprogrammare la tua colonscopia e potresti dover ripetere questi preparativi un’altra volta.

Inizierai aggiustando la tua dieta qualche giorno prima della colonscopia. In genere, mangerai una dieta povera di fibre per due o tre giorni, seguita da una dieta liquida chiara l’ultimo giorno. Il pomeriggio o la sera prima della colonscopia, prenderai una formula lassativa per eliminare l’intestino (espellendo tutto). Trascorrerai spesso le prossime ore dentro e fuori dal bagno. Mettiti comodo e poi fatti una buona notte di sonno. La colonscopia verrà solitamente eseguita la mattina seguente.

Cosa succede il giorno dell’appuntamento?

Dovrai portare qualcuno con te al tuo appuntamento che possa accompagnarti a casa. Poiché è necessaria un’intera giornata affinché l’anestesia svanisca completamente, la maggior parte dei centri sanitari non ti effettuerà il check-in per la colonscopia a meno che tu non abbia un autista responsabile con te. (Rimarranno in giro per circa due ore in tutto.) Dopo il check-in, un operatore sanitario ti condurrà in una stanza dove potrai indossare un camice ospedaliero. Un’infermiera installerà una linea IV nel tuo braccio per iniziare a somministrare sedativi e antidolorifici nel flusso sanguigno.

Rimani sveglio per una colonscopia?

Puoi avere l’anestesia generale (una perdita controllata di coscienza, come dormire) o puoi avere la sedazione cosciente (una depressione della consapevolezza – potresti addormentarti o rimanere sveglio, ma in entrambi i casi, probabilmente non te ne ricorderai molto in seguito) . Discuterai in anticipo le tue opzioni per l’anestesia con un operatore sanitario, così saprai cosa aspettarti il ​​giorno della procedura. Il tuo medico ti aiuterà a selezionare il tipo giusto per il tuo corpo e le tue esigenze.

La colonscopia è una procedura dolorosa?

Con la sedazione, non dovresti sentire dolore all’interno del colon. Questo è vero anche se un fornitore rimuove il tessuto o esegue la terapia laser all’interno del colon. Ma potresti avvertire un leggero dolore o pressione dovuta al gas quando il colonscopio avanza nel colon. Questo perché il colonscopio in realtà soffia anidride carbonica nel colon per gonfiarlo e consentire una migliore visualizzazione. Di solito non è troppo evidente una volta terminata la parte di gonfiaggio. Giacerai comodamente in posizione fetale su un letto d’ospedale e potresti persino dormire.

Chi esegue la colonscopia?

Un gastroenterologo o un chirurgo del colon-retto esegue la maggior parte delle colonscopie. Entrambi sono specialisti in malattie gastrointestinali e ricevono una formazione specifica nelle procedure endoscopiche che coinvolgono il tratto gastrointestinale (GI). Le procedure endoscopiche come la colonscopia non servono solo a guardare all’interno del corpo, ma possono anche essere interattive. Gli endoscopisti possono prelevare campioni di tessuto ed eseguire interventi minori attraverso l’endoscopio. La loro certificazione li qualifica a eseguire queste procedure e ad interpretare i risultati.

Come funziona la procedura di colonscopia?

  • Il colonscopio è una piccola telecamera illuminata fissata all’estremità di un tubo lungo, sottile e flessibile chiamato catetere.
  • Il tuo medico inserisce il colonscopio attraverso l’ano e lo fa avanzare lentamente attraverso il colon fino alla fine, dove incontra l’intestino tenue.
  • Mentre avanza, il catetere pompa aria nel colon per gonfiarlo. La fotocamera trasmette il video dell’interno del colon a un monitor.
  • Il tuo provider controllerà il monitor per rilevare eventuali anomalie. Quando raggiungono la fine del colon, riporteranno fuori il colonscopio allo stesso modo, osservandolo una seconda volta.

Quanto dura una colonscopia?

Sono necessari circa 15 minuti per far avanzare il colonscopio fino alla fine dell’intestino crasso e altri 15 minuti per riportarlo fuori da dove è venuto. In questo modo, il medico esamina due volte l’intero intestino crasso. Se trovano qualcosa nel processo che devono rimuovere o trattare, ciò richiederà ulteriore tempo. I polipi del colon sono comuni: compaiono in circa il 30% delle colonscopie di routine. Sebbene la maggior parte siano benigni, la procedura standard è rimuoverli a vista. Questo potrebbe aggiungere altri 15 minuti.

Cosa succede dopo la procedura?

Trascorrerai la prima ora dopo la procedura in convalescenza nel centro sanitario. In questo modo hai il tempo di svegliarti dall’anestesia. Il tuo team sanitario continuerà a monitorare i tuoi segni vitali e controllerà eventuali segni di complicazioni. Quando sei sveglio, il tuo gastroenterologo esaminerà ciò che ha trovato durante l’esame e le eventuali procedure eseguite. Riceverai anche un rapporto formale via posta o elettronicamente. Se hanno prelevato un campione di tessuto per la biopsia, riceverai i risultati del test un po’ più tardi.

Quanto tempo ci vuole per riprendersi da una colonscopia?

Sono necessarie circa 24 ore affinché l’anestesia svanisca completamente. Ecco perché gli operatori sanitari consigliano di non guidare, utilizzare apparecchiature o prendere decisioni importanti fino al giorno successivo. Ma ti sentirai più te stesso ogni ora. Potresti avvertire dolore dovuto al gas, gonfiore o nausea nelle prime due ore, ma dovrebbe passare rapidamente. Puoi tornare alla tua dieta normale non appena ti senti pronto. Se l’operatore ha rimosso il tessuto, potresti avere un leggero sanguinamento rettale per alcuni giorni successivi.

Quali sono i potenziali rischi o complicanze della colonscopia?

I rischi e le complicazioni sono rari ma possibili. Loro includono:

  • Lesioni alla parete del colon, come una lacrima.
  • Sanguinamento incontrollato dovuto alla rimozione dei tessuti.
  • Infezione che richiede antibiotici.
  • Reazioni anomale all’anestesia.

Risultati e follow-up

Quando conoscerò i risultati della mia colonscopia?

La maggior parte dei risultati li conoscerai subito. Il tuo fornitore sarà in grado di dirti cosa hanno trovato, quali procedure hanno eseguito e se hanno avuto successo. Se hanno rimosso il tessuto per la biopsia, non avranno quei risultati per altri giorni o settimane. Rimuovere il tessuto e inviarlo a un laboratorio non significa sempre che il tuo gastroenterologo sospetti il ​​cancro. Potrebbe essere solo una precauzione, oppure potrebbero cercare qualcos’altro, come la colite microscopica. Ti faranno sapere cosa si aspettano di trovare.

Quali sono i risultati anomali di una colonscopia?

I risultati anomali possono includere:

  • Emorragia gastrointestinale incontrollata.
  • Polipi benigni, precancerosi o cancerosi.
  • Infiammazione (colite) da infezione, ischemia o malattia autoimmune.
  • Danno tissutale cronico, come cicatrici.
  • Ostruzione o restringimento dell’intestino (stenosi).
  • Sacche anomale nel rivestimento intestinale (diverticolosi).

Il medico discuterà con te i risultati e il loro significato.

Ulteriori domande comuni

Scopri perché dovresti sottoporti a una colonscopia.

Esistono metodi alternativi di screening per il cancro del colon?

Esistono molti altri test di screening per il cancro del colon-retto. La colonscopia è l’esame più sensibile, il che significa che è quello che ha maggiori probabilità di individuare precocemente il cancro o condizioni precancerose. Individuare un potenziale cancro il prima possibile è importante per prevenirlo e trattarlo in modo efficace. La colonscopia è anche l’unico test di screening per il cancro del colon-retto che ha allo stesso tempo diagnosi e terapia. Quando i medici rilevano tessuto sospetto durante una colonscopia, possono rimuoverlo durante la stessa procedura.

I test di screening alternativi per il cancro del colon includono:

  • Esami del sangue occulto nelle feci. Questi test analizzano un campione delle tue feci per cercare segni di cancro. Diverse varianti cercano prove di sangue nelle feci utilizzando metodi diversi. Un tipo analizza anche il DNA nelle feci per cercare cambiamenti che potrebbero indicare il cancro. È necessario ripetere questi test ogni uno o tre anni. Se si ottiene un risultato positivo dal test del sangue occulto nelle feci, il passo successivo sarà quello di eseguire una colonscopia e una biopsia tissutale.
  • Colonscopia virtuale. Una colonscopia virtuale è un tipo di scansione TC che produce immagini 3D altamente dettagliate del colon da un letto di scansione TC. È una colonscopia “virtuale” perché esamina virtualmente l’interno del tuo colon, con immagini prese dall’esterno del tuo corpo. Devi prepararti per una colonscopia virtuale nello stesso modo in cui lo fai per una colonscopia tradizionale per assicurarti che il tuo intestino sia pulito. Ma non avrai bisogno dell’anestesia. Gli operatori sanitari consigliano di sottoporsi a questo test ogni cinque anni.

Quali sono i vantaggi della colonscopia per lo screening del cancro rispetto alle alternative?

I vantaggi di una colonscopia tradizionale includono:

  • Maggiore sensibilità. È più probabile che si rilevino prima i cambiamenti cancerosi.
  • Diagnosi, cura e prevenzione tutto in uno. Se altri test risultano positivi, dovrai comunque farli seguire con una colonscopia tradizionale per diagnosticare e curare formalmente il cancro.
  • Ne hai bisogno solo ogni 10 anni. Se i risultati sono normali, non dovrai ripetere il test per un po’.

La colonscopia può essere diagnostica, terapeutica e preventiva allo stesso tempo. Può sembrare molto da affrontare se non hai una malattia, ma se ne soffri, questo fa una differenza importante. Il cancro del colon-retto è la terza causa di morte per cancro negli Stati Uniti. È prevenibile, ma solo se rilevato precocemente. Le colonscopie consentono agli operatori sanitari di rilevare e curare il cancro prima che si sviluppi o si diffonda e prima che si manifestino i sintomi. Se sei chiaro, te ne servirà solo uno ogni 10 anni.

In conclusione, la colonscopia è un esame fondamentale per la prevenzione e la diagnosi precoce di patologie intestinali. La corretta preparazione, che include una dieta speciale e l’assunzione di lassativi, è fondamentale per garantire la buona riuscita della procedura. Durante l’esame, il paziente viene sottoposto a una completa esplorazione del colon con un’apposita sonda, che consente di individuare eventuali anomalie o lesioni. Nonostante la preparazione possa risultare scomoda, è importante ricordare che la colonscopia è un passo importante per salvaguardare la propria salute intestinale.

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