Se sei una persona che soffre di allergie ai colpi di insetto, saprai quanto sia importante trovare modi per ridurre al minimo la tua reazione allergica. Fortunatamente, ci sono diverse strategie che possono aiutarti a gestire questo problema in modo efficace. In questo articolo, esploreremo alcuni suggerimenti utili su come ridurre al minimo la tua reazione ai colpi di allergia e vivere una vita più confortevole e sicura. Se sei stanco di sopportare i fastidi causati dalle allergie ai colpi di insetto, continua a leggere per scoprire come proteggerti e prevenire le reazioni allergiche.
Il tuo armadietto dei medicinali è pieno di antistaminici e non vai mai da nessuna parte senza un pacchetto (o tre) di fazzoletti. Forse il tuo medico ha persino suggerito colpi di allergia. Questo trattamento meno conosciuto per le allergie può alleviare lo starnuto, il prurito e la sensazione di lacrimazione causati dagli allergeni. Alcune persone addirittura vedono i loro sintomi scomparire del tutto.
Conosciute come immunoterapia allergenica, le iniezioni allergiche aiutano a trattare le allergie comuni a sostanze come pollini, acari della polvere, peli di animali domestici e spore di muffe. Possono anche essere utili se sei allergico al veleno di alcuni insetti pungenti, come api, calabroni, vespe e giacche gialle.
Ma forse hai sentito che le persone hanno reazioni negative a questi colpi. Lo specialista in allergie Mark Aronica, MD, spiega perché ciò accade, a cosa prestare attenzione e come potresti essere in grado di prevenire le reazioni alle iniezioni allergiche.
Cosa sono i colpi per l’allergia?
Le iniezioni allergiche sono un trattamento per le allergie che introducono piccolissime quantità di allergeni nel corpo tramite iniezione (iniezione). Il tuo fornitore personalizza il tuo cocktail specifico di allergeni negli scatti, a seconda delle tue allergie.
“Le iniezioni sono una forma di immunoterapia che aiuta a ridurre o addirittura a fermare i sintomi dell’allergia”, spiega il dottor Aronica.
Esponendo il tuo corpo alle piccole quantità di allergeni presenti nelle iniezioni, sviluppi una tolleranza nei loro confronti. Quindi, il tuo corpo non reagisce così fortemente agli allergeni quando li incontri nella tua vita, come durante la stagione delle allergie.
Questo trattamento richiede molte iniezioni, solitamente settimanali, per un periodo di anni. Il tuo fornitore aumenta lentamente la quantità di allergeni nello scatto. Una volta raggiunta la fase di mantenimento (la dose più alta), dovrai fare le iniezioni meno spesso.
Perché si verifica una reazione allergica?
Un ciclo di iniezioni allergiche inizia sempre con dosi molto piccole di allergeni. L’obiettivo è stimolare il sistema immunitario abbastanza da riconoscere gli allergeni ma non causare una reazione grave.
Ma a volte si verificano reazioni negative ai colpi di allergia.
“Diamo alle persone cose a cui sono allergiche e c’è sempre il rischio di una reazione negativa”, afferma la dott.ssa Aronica. “Fatti in modo appropriato, i colpi di allergia desensibilizzano la persona all’agente scatenante dell’allergene. Ma a volte, il loro corpo reagisce in modo troppo forte agli allergeni contenuti nell’iniezione”.
Le reazioni allergiche più comuni
Le reazioni possono variare da un gonfiore molto lieve nel sito dell’iniezione fino ad un’anafilassi pericolosa per la vita. Ma il dottor Aronica osserva: “Le reazioni gravi ai vaccini allergici sono meno comuni, generalmente considerate inferiori all’1%”.
La reazione più comune alle iniezioni allergiche è il gonfiore nel sito di iniezione. Questo gonfiore può variare dalle dimensioni di un pisello a quelle di una pallina da golf, ma di solito scompare entro 48 ore. Potresti anche avvertire prurito e/o orticaria su ampie parti del corpo.
Le reazioni meno comuni ma più gravi includono:
- Difficoltà a respirare, come costrizione toracica, respiro sibilante e/o mancanza di respiro.
- Un calo della pressione sanguigna accompagnato da vertigini e/o svenimenti.
- Orticaria che appare separata dal sito di iniezione.
Quanto tempo dopo le iniezioni allergiche puoi avere una reazione?
“Se hai una reazione negativa, molto probabilmente la avrai entro 30 minuti dall’iniezione”, afferma il dottor Aronica. Ecco perché devi attendere 30 minuti prima di lasciare l’ufficio del tuo fornitore. Alla fine dei 30 minuti, un fornitore ti controlla per eventuali sintomi fastidiosi.
In casi molto rari, qualcuno può avere una reazione ritardata dopo un’allergia che può arrivare fino a un paio d’ore dopo. Tali reazioni possono variare da lievi a gravi.
Che ne dici di una reazione allergica al vaccino il giorno dopo? “Sarebbe estremamente insolito”, afferma il dottor Aronica.
Ma per sicurezza, le persone in immunoterapia con allergeni ricevono una prescrizione per un autoiniettore di epinefrina (EpiPen®) da tenere a portata di mano. Questo dispositivo di iniezione è preriempito con epinefrina, che tratta le reazioni allergiche gravi.
Chi è a rischio di reazioni allergiche all’iniezione?
Le persone con asma corrono un rischio maggiore di una reazione ai colpi di allergia.
“Mantieni le medicine per l’asma e assicurati che l’asma sia ben controllata prima di fare queste iniezioni”, consiglia il dottor Aronica. Prima di ogni iniezione, verrà eseguito un test del flusso di picco, che misura la velocità con cui l’aria esce dai polmoni durante l’espirazione. Questo test assicura che la tua asma sia sotto controllo.
Se stai assumendo beta-bloccanti o altri medicinali per la pressione alta, potresti anche essere a maggior rischio di reazione.
Ma chiunque può avere una reazione ai colpi di allergia, osserva il dottor Aronica. “Non c’è davvero modo di prevederlo in anticipo, motivo per cui abbiamo adottato delle precauzioni.”
Suggerimenti per evitare reazioni allergiche all’iniezione
Ecco alcune cose che puoi fare per ridurre al minimo il rischio di una reazione allergica:
- Se hai l’asma, dillo al tuo fornitore di cure. Tieni sotto controllo l’asma assumendo i farmaci come prescritto.
- Se hai un raffreddore o un’infezione respiratoria, aspetta di stare bene per fare l’iniezione contro l’allergia.
- Evitare esercizi vigorosi subito dopo aver fatto un’iniezione per l’allergia.
- Prendi un antistaminico prima dell’iniezione, seguendo le istruzioni del tuo medico.
“Una volta raggiunta la fase di mantenimento nel ciclo di iniezioni allergiche, il rischio di una reazione diminuisce in modo significativo”, afferma il dottor Aronica. E anche se può essere scomodo sottoporsi a iniezioni settimanali per molti mesi o anni, probabilmente vedrai un grande sollievo dalle tue allergie se continui a seguire il trattamento.
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In conclusione, per ridurre al minimo la reazione ai colpi di allergia è fondamentale identificare e evitare i trigger che scatenano la reazione allergica. Inoltre, è importante tenere sotto controllo l’ambiente in cui si vive, utilizzando deumidificatori, purificatori dell’aria e coperture anti-acaro. Consultare un allergologo per individuare le allergie specifiche e trovare il trattamento più adatto è essenziale per vivere una vita senza essere costantemente colpiti da sintomi allergici. Infine, è consigliabile seguire uno stile di vita sano, che comprenda una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e un regolare riposo per aumentare la resistenza del corpo alle reazioni allergiche.
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