La terapia con ossigeno supplementare è un trattamento vitale per coloro che soffrono di bassi livelli di ossigeno nel sangue, come per esempio pazienti con malattie polmonari croniche. Ci sono diversi tipi di terapia con ossigeno, tra cui l’ossigeno liquido e l’ossigeno concentrato. I vantaggi includono una migliore capacità di respirare, miglioramento della qualità della vita e aumento della resistenza fisica. Tuttavia, ci sono anche possibili complicazioni come irritazione nasale, secchezza della gola e aumento del rischio di incendi. È importante consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi tipo di terapia con ossigeno supplementare.
Panoramica
Cos’è l’ossigenoterapia?
L’ossigenoterapia aiuta le persone con malattie polmonari o problemi respiratori a ottenere l’ossigeno di cui il loro corpo ha bisogno per funzionare. Questo ossigeno è supplementare (aggiuntivo) a ciò che inspiri dall’aria. Potresti anche sentire il termine ossigeno supplementare.
Chi ha bisogno dell’ossigenoterapia?
Potresti aver bisogno dell’ossigenoterapia se hai:
- Asma, bronchite o enfisema.
- Malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO).
- COVID 19.
- Fibrosi cistica.
- Insufficienza cardiaca.
- Cancro ai polmoni o altri tumori.
- Polmonite.
- Fibrosi polmonare.
- Apnea notturna.
Anche le persone che vivono o visitano aree ad alta quota possono aver bisogno di ossigeno supplementare, compresi gli alpinisti. I livelli di ossigeno nell’aria sono più bassi in luoghi ad alta quota, il che può portare al mal di montagna.
Cosa fa l’ossigenoterapia?
L’ossigenoterapia fornisce al tuo corpo l’ossigeno che non riceve quando respiri aria. Potresti pensarlo come un aiuto per il sistema respiratorio.
Quando respiri attraverso la bocca o il naso, il tuo corpo inspira aria. L’aria contiene l’80% di azoto e il 20% di ossigeno. I tuoi polmoni filtrano l’ossigeno da quest’aria. Quindi inviano ossigeno attraverso i vasi sanguigni ai tuoi organi, tessuti e cellule.
Quando si hanno problemi ai polmoni, non arriva abbastanza ossigeno alle cellule per mantenere il corpo e gli organi funzionanti come dovrebbero. Si sviluppano bassi livelli di ossigeno nel sangue (ipossiemia). Nel corso del tempo, l’ipossiemia può portare a danni agli organi e insufficienza d’organo. La mancanza di ossigeno può essere pericolosa per la vita.
Quali sono i livelli di ossigeno salutari?
Un livello di ossigeno salutare (chiamato anche saturazione di ossigeno) è pari o superiore al 95%. Gli operatori sanitari prescrivono l’ossigenoterapia quando i livelli di ossigeno scendono al di sotto dell’88%.
I fornitori utilizzano questi test per misurare i livelli di ossigeno:
- Pulsossimetro: Questo piccolo dispositivo si aggancia in modo indolore al dito, alla punta o al lobo dell’orecchio. I sensori nel dispositivo inviano raggi luminosi attraverso la pelle per misurare i livelli di ossigeno nei capillari (minuscoli vasi sanguigni). Molti fornitori eseguono regolarmente questo test ad ogni appuntamento. È inoltre possibile acquistare un pulsossimetro (pulse ox) in farmacia da utilizzare a casa.
- Emogasanalisi arteriosa: Questo test utilizza un campione di sangue prelevato da un’arteria per misurare i livelli di ossigeno e anidride carbonica nel sangue. Questo test è il metodo più accurato per determinare la funzionalità polmonare.
- Test di funzionalità polmonare: I test di funzionalità polmonare come la spirometria misurano la capacità di inspirare ed espirare l’aria. Alcuni test misurano anche la capacità dei polmoni di inviare ossigeno alle cellule.
Quali sono i segni di bassi livelli di ossigeno (ipossia)?
Non puoi sempre sapere quando i livelli di ossigeno sono bassi. Quando si verificano i sintomi, potresti riscontrare:
- Fiato corto.
- Tinta bluastra su pelle, labbra e unghie.
- Fatica estrema.
- Forti mal di testa.
- Tosse o respiro sibilante.
- Polso e frequenza cardiaca veloci.
- Confusione.
Dettagli della procedura
Dove si svolge l’ossigenoterapia?
L’ossigenoterapia può essere effettuata praticamente ovunque. Esistono sistemi di ossigeno più piccoli che puoi portare con te ovunque tu vada (ossigeno portatile).
Puoi ricevere l’ossigenoterapia presso:
- Una struttura assistenziale come una casa di riposo.
- Un ospedale o un altro ambiente medico.
- La tua casa.
Quali sono i tipi di sistemi di ossigenoterapia?
L’ossigeno è disponibile in forma gassosa o liquida. I sistemi di ossigeno possono essere grandi e fissi per uso domestico oppure piccoli e portatili.
I tipi di sistemi di erogazione dell’ossigenoterapia includono:
- Gas compresso: Un grande cilindro metallico immagazzina il 100% di ossigeno sotto forma di gas sotto pressione. La bombola ha un regolatore per controllare il flusso di ossigeno. Un dispositivo di conservazione dell’ossigeno invia ossigeno quando inspiri e interrompe il flusso di ossigeno quando espiri. Questi serbatoi prima o poi finiscono l’ossigeno. Un indicatore mostra i livelli di ossigeno nel serbatoio. Quando il serbatoio è vuoto, un fornitore di ossigeno lo sostituisce. Dovresti sempre avere bombole di ossigeno extra a portata di mano.
- Ossigeno liquido: Un contenitore simile a un thermos immagazzina l’ossigeno puro come un liquido molto freddo. Quando rilasci l’ossigeno, il liquido si converte in un gas che inspiri. Il contenitore più piccolo lo rende portatile per l’uso fuori casa.
- Concentratori di ossigeno: Questo dispositivo elettrico o alimentato a batteria aspira l’aria dalla stanza. Quindi separa e comprime l’ossigeno dall’aria, rimuovendo anche l’azoto. Respiri l’aria purificata. Con un concentratore, non rimarrai mai senza ossigeno. I concentratori sono il sistema portatile più semplice con cui viaggiare. E molti modelli sono approvati dalla Federal Aviation Administration (FAA), quindi puoi portarli anche sugli aerei.
In che modo i sistemi di ossigenoterapia forniscono ossigeno?
A seconda delle tue condizioni mediche e del tuo fabbisogno di ossigeno, puoi ottenere ossigeno tramite:
- Cannula, un piccolo tubo con punte su ciascuna estremità che si trova all’interno delle narici.
- Mascherina.
- Un tubo tracheotomico posizionato chirurgicamente nella trachea (trachea).
Rischi/benefici
Quali sono i benefici dell’ossigenoterapia?
L’ossigenoterapia non può curare un problema respiratorio. Ma può aiutare il tuo corpo a ottenere l’ossigeno di cui ha bisogno per mantenere gli organi sani e funzionanti. Di conseguenza, potresti:
- Sentirti meno senza fiato mentre svolgi le attività.
- Avere più energia e essere più attivo fisicamente.
- Dormi meglio.
Quali sono gli effetti collaterali dell’ossigenoterapia?
Le persone che ricevono ossigenoterapia possono manifestare questi effetti collaterali:
- Fatica.
- Mal di testa, soprattutto al mattino.
- Sangue dal naso (epistassi).
L’ossigenoterapia è sicura?
L’ossigenoterapia è sicura da usare. Sebbene l’ossigeno non sia infiammabile, può far sì che un incendio bruci più velocemente e più forte. Il fuoco può diventare esplosivo.
Per la sicurezza di tutti è necessario:
- Non fumare mai vicino a una bombola di ossigeno. E quando usi l’ossigeno, rimani ad almeno 5 piedi dalle fiamme, comprese stufe a gas, candele, caminetti e bracieri.
- Fissare le bombole di ossigeno in posizione verticale a un supporto o a un oggetto fisso. E non arrotolare mai una bombola di ossigeno. Un serbatoio che cade o rotola potrebbe rompersi, provocando una pressione che può rendere il serbatoio esplosivo.
- Conservare le bombole di ossigeno in aree ben ventilate. Ciò consente alle piccole quantità di ossigeno che i serbatoi rilasciano continuamente di dissiparsi nell’aria invece di accumularsi e diventare un pericolo di incendio.
- Mantenere una distanza minima di 8 piedi dai dispositivi che producono calore, come stufe e apparecchi elettrici.
- Non utilizzare materiali infiammabili come spray aerosol, materiali per la pulizia e prodotti petroliferi (petrolio) vicino a un serbatoio di ossigeno.
- Scegli vestiti e biancheria da letto in cotone invece di lana, nylon e materiali sintetici, che possono produrre scintille di elettricità statica.
- Avere sempre un estintore a portata di mano e sapere come usarlo. Assicurati che i tuoi rilevatori di fumo funzionino.
Recupero e prospettive
Per quanto tempo le persone necessitano dell’ossigenoterapia?
Alcune persone affette da patologie croniche necessitano di ossigeno supplementare per tutta la vita, mentre altre ne hanno bisogno temporaneamente fino a quando non si riprendono da una malattia acuta (a breve termine). Dovresti seguire le istruzioni del tuo medico. A seconda delle tue specifiche esigenze di salute, potresti aver bisogno dell’ossigenoterapia 24 ore al giorno. Oppure potresti aver bisogno di ossigeno extra solo quando dormi o ti alleni.
Quando chiamare il medico
Quando dovrei chiamare il medico?
Dovresti chiamare il tuo medico se riscontri:
- Dolore al petto.
- Confusione o perdita di memoria.
- Vertigini.
- Estrema mancanza di respiro.
- Nausea e vomito.
- Forti mal di testa.
Ulteriori domande comuni
Cosa succede se usi l’ossigenoterapia e non ne hai bisogno?
L’ossigeno è un farmaco che richiede una prescrizione da parte di un operatore sanitario. Dovresti usare l’ossigenoterapia solo come trattamento medico. Se assumi più ossigeno di quello di cui il tuo corpo ha bisogno, può rallentare la respirazione e la frequenza cardiaca a livelli pericolosi.
Troppo ossigeno può portare a tossicità da ossigeno o avvelenamento da ossigeno. Ciò può accadere se assumi accidentalmente troppo ossigeno supplementare o usi l’ossigenoterapia quando non ne hai bisogno.
I segni di avvelenamento da ossigeno includono:
- Dolore al petto.
- Respirazione difficoltosa.
- Vertigini.
- Spasmi muscolari.
- Nausea.
- Problemi di vista.
Cos’è l’ossigenoterapia iperbarica?
L’ossigenoterapia iperbarica (HBOT) utilizza una speciale camera pressurizzata per fornire ossigeno puro al 100% ai polmoni. Vai in una struttura medica per questo trattamento ambulatoriale.
L’aumento della pressione dell’aria all’interno della camera aiuta i polmoni ad assorbire più ossigeno. Questo ossigeno extra può aiutare la guarigione di ferite, ustioni e infezioni.
I subacquei e gli alpinisti d’alta quota potrebbero aver bisogno dell’HBOT se sviluppano la malattia da decompressione (“le curve”). La condizione si verifica quando si accumula troppo azoto nel sangue e nei tessuti.
L’ossigenoterapia può essere un trattamento medico salvavita quando i problemi polmonari impediscono di assorbire abbastanza ossigeno durante la respirazione. Potresti aver bisogno di ossigeno supplementare tutto il giorno, tutti i giorni o solo qualche volta. Il tuo operatore sanitario può esaminare insieme a te i tipi di sistemi di erogazione dell’ossigenoterapia, in modo che tu possa scegliere quello che meglio soddisfa le tue esigenze. È fondamentale seguire alcune misure di sicurezza quando si utilizza l’ossigenoterapia.
In conclusione, la terapia con ossigeno supplementare è un trattamento efficace per migliorare la saturazione di ossigeno nel sangue e aiutare i pazienti affetti da patologie respiratorie a respirare più facilmente. I diversi tipi di terapia, come l’ossigeno liquido e l’ossigeno concentrato, offrono vantaggi significativi nella gestione delle malattie respiratorie. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle possibili complicazioni, come l’ipossia da ritenzione di anidride carbonica, che possono verificarsi se la terapia non viene monitorata correttamente. È fondamentale consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento con ossigeno supplementare.
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