La malattia infiammatoria intestinale è un disturbo cronico che colpisce l’intestino e può causare sintomi dolorosi e invalidanti. I sintomi possono includere dolore addominale, diarrea, perdita di peso e affaticamento. La diagnosi della malattia richiede un’attenta valutazione da parte di un medico specialista, che potrà prescrivere test specifici come colonscopie e biopsie. Il trattamento della malattia può includere farmaci anti-infiammatori, terapie biologiche e interventi chirurgici in casi gravi. È importante consultare un medico se si sospetta di soffrire di questa condizione per gestirla in modo adeguato e migliorare la qualità della vita.
Panoramica
Cos’è la malattia infiammatoria intestinale (IBD)?
Le malattie infiammatorie intestinali (IBD) sono un gruppo di disturbi che causano infiammazione cronica (dolore e gonfiore) nell’intestino. Le IBD comprendono il morbo di Crohn e la colite ulcerosa. Entrambi i tipi colpiscono il sistema digestivo. I trattamenti possono aiutare a gestire questa condizione permanente.
Quanto è comune l’IBD?
Fino a tre milioni di americani soffrono di una qualche forma di IBD. La condizione colpisce tutte le età e i sessi. Le IBD si verificano più comunemente tra i 15 e i 30 anni.
Quali sono i tipi di IBD?
Il morbo di Crohn e la colite ulcerosa sono i principali tipi di IBD. I tipi includono:
- Morbo di Crohn provoca dolore e gonfiore nel tratto digestivo. Può colpire qualsiasi parte, dalla bocca all’ano. Colpisce più comunemente l’intestino tenue e la parte superiore dell’intestino crasso.
- Colite ulcerosa provoca gonfiore e piaghe (ulcere) nell’intestino crasso (colon e retto).
- Colite microscopica provoca un’infiammazione intestinale rilevabile solo al microscopio.
Qual è la differenza tra la malattia infiammatoria intestinale (IBD) e la sindrome dell’intestino irritabile (IBS)?
L’IBD è una malattia; L’IBS è una sindrome o un gruppo di sintomi. Le cause e i trattamenti sono diversi.
L’IBS è un tipo di malattia gastrointestinale funzionale. Influisce sul funzionamento dell’intestino, inducendolo a contrarsi più (o talvolta meno) spesso del solito. L’IBS è anche noto come colon spastico o stomaco nervoso.
L’IBS non infiamma né danneggia l’intestino come l’IBD, quindi le scansioni per immagini non possono rilevarla e non aumenta il rischio di cancro al colon. Le persone con IBS raramente necessitano di ricovero o intervento chirurgico.
Puoi avere IBD e IBS?
Sì, è possibile avere sia IBD che IBS. Sebbene l’IBD possa causare sintomi di IB, non ci sono prove che avere l’IBS aumenti il rischio di IBD.
Sintomi e cause
Quali sono le cause dell’IBD?
I ricercatori stanno ancora cercando di determinare perché alcune persone sviluppano IBD. Tre fattori sembrano giocare un ruolo:
- Genetica: Circa 1 persona su 4 con IBD ha una storia familiare della malattia.
- Risposta del sistema immunitario: Il sistema immunitario in genere combatte le infezioni. Nelle persone con IBD, il sistema immunitario scambia gli alimenti come sostanze estranee. Rilascia anticorpi (proteine) per combattere questa minaccia, causando i sintomi dell’IBD.
- Trigger ambientali: Le persone con una storia familiare di IBD possono sviluppare la malattia dopo l’esposizione a un fattore scatenante ambientale. Questi fattori scatenanti includono il fumo, lo stress, l’uso di farmaci e la depressione.
Quali sono i sintomi dell’IBD?
I sintomi dell’IBD possono andare e venire. Possono essere lievi o gravi e possono apparire improvvisamente o manifestarsi gradualmente. I periodi in cui si manifestano i sintomi dell’IBD sono riacutizzazioni dell’IBD. Quando non hai sintomi, sei in remissione.
I sintomi dell’IBD includono:
- Dolore addominale (pancia).
- Diarrea (a volte alternata a stitichezza) o urgente bisogno di fare la cacca (urgenza intestinale).
- Gas e gonfiore.
- Perdita di appetito o perdita di peso inspiegabile.
- Muco o sangue nelle feci.
- Stomaco sconvolto.
Raramente, le IBD possono anche causare:
- Fatica.
- Febbre.
- Occhi pruriginosi, rossi e dolorosi.
- Dolori articolari.
- Nausea e vomito.
- Eruzioni cutanee e piaghe (ulcere).
- Problemi di vista.
Quali sono le complicanze della malattia infiammatoria intestinale (IBD)?
Le persone con IBD hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro del colon (colon-retto). Altre potenziali complicazioni includono:
- Fistola anale (tunnel che si forma sotto la pelle collegando una ghiandola anale infetta e l’ano).
- Stenosi o stenosi anale (restringimento del canale anale dove le feci lasciano il corpo).
- Anemia (bassi livelli di globuli rossi) o coaguli di sangue.
- Calcoli renali.
- Malattie del fegato, come cirrosi e colangite sclerosante primaria (infiammazione del dotto biliare).
- Malassorbimento e malnutrizione (incapacità di ottenere abbastanza nutrienti attraverso l’intestino tenue).
- Osteoporosi.
- Intestino perforato (buco o lacerazione nell’intestino crasso).
- Megacolon tossico (grave gonfiore intestinale).
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’IBD?
La malattia di Crohn e la colite ulcerosa causano sintomi simili. Nessun singolo test può diagnosticare nessuna delle due condizioni.
Per fare una diagnosi, il tuo medico ti chiederà informazioni sui tuoi sintomi. Il tuo lavoro può iniziare con un emocromo completo (CBC) e un esame delle feci per cercare segni di infiammazione intestinale.
Potresti anche ricevere uno o più di questi test diagnostici:
- Colonscopia per esaminare l’intestino crasso e tenue.
- EUS (ecografia endoscopica) per controllare il tratto digestivo per gonfiore e ulcere.
- Sigmoidoscopia flessibile per esaminare l’interno del retto e dell’ano.
- Scansione di immaginicome una TAC o una risonanza magnetica, per verificare la presenza di segni di infiammazione o di un ascesso.
- Endoscopia superiore per esaminare il tratto digestivo dalla bocca all’inizio dell’intestino tenue.
- Endoscopia capsulare utilizzando un piccolo dispositivo fotografico che ingoi. La fotocamera cattura le immagini mentre viaggia attraverso il tratto digestivo.
Gestione e trattamento
Quali sono i trattamenti non chirurgici per le malattie infiammatorie intestinali (IBD)?
I trattamenti per l’IBD variano a seconda del tipo e dei sintomi particolari. I farmaci possono aiutare a controllare l’infiammazione in modo da non avere sintomi (remissione). I farmaci per il trattamento delle IBD includono:
- Aminosalicilati (un medicinale antinfiammatorio come la sulfasalazina, la mesalamina o la balsalazide) riducono al minimo l’irritazione dell’intestino.
- Antibiotici trattare infezioni e ascessi.
- Prodotti biologici interrompono i segnali del sistema immunitario che causano l’infiammazione.
- Corticosteroidicome il prednisone, mantengono sotto controllo il sistema immunitario e gestiscono le riacutizzazioni.
- Immunomodulatori calmare un sistema immunitario iperattivo.
Potresti anche trarre beneficio da questi trattamenti per le IBD da banco:
- Farmaci antidiarroici.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
- Vitamine e integratori come i probiotici.
Quali sono i trattamenti chirurgici per la malattia di Crohn?
Ben 7 persone su 10 affette dalla malattia di Crohn alla fine necessitano di un intervento chirurgico quando i farmaci non forniscono più sollievo dai sintomi. Durante una resezione intestinale, un chirurgo:
- Rimuove il segmento intestinale malato.
- Collega insieme le due estremità dell’intestino sano (anastomosi).
Dopo l’intervento chirurgico, la parte rimanente dell’intestino si adatta e funziona come prima. Circa 6 persone su 10 sottoposte a intervento chirurgico per la malattia di Crohn avranno una recidiva entro 10 anni. Un’altra resezione intestinale potrebbe essere una buona opzione per te.
Quali sono i trattamenti chirurgici per la colite ulcerosa?
Dopo più di 30 anni di convivenza con la colite ulcerosa, circa 1 persona su 3 necessita di un intervento chirurgico.
Un chirurgo:
- Rimuove il colon (colectomia) o il colon e il retto (proctocolectomia).
- Collega l’intestino tenue e l’ano.
- Crea una sacca ileale che raccoglie le feci, che poi escono attraverso l’ano.
Raramente potrebbe essere necessaria un’ileostomia invece di una sacca ileale. Una sacca per ileostomia si attacca all’esterno della pancia per raccogliere le feci.
Una proctocolectomia è curativa. I sintomi non si ripresenteranno dopo l’intervento chirurgico per rimuovere il colon e il retto. Tuttavia, potresti avere problemi con l’ileostomia o la sacca ileale, come la borsete (infiammazione e infezione).
Prevenzione
Come posso prevenire le malattie infiammatorie intestinali (IBD)?
Anche se non c’è nulla che tu possa fare per prevenire l’IBD, alcuni cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono controllare i sintomi. Puoi:
- Mangia pasti più piccoli ogni due o quattro ore.
- Trova modi sani per gestire lo stress, come la meditazione, il movimento come il Tai Chi, l’ascolto di musica o una passeggiata.
- Dormi molto e rimani fisicamente attivo.
- Tieni un diario alimentare per identificare gli alimenti che scatenano le riacutizzazioni delle malattie infiammatorie intestinali. Potresti scoprire di avere un’intolleranza alimentare, come l’intolleranza al lattosio. Se è così, il tuo corpo ha difficoltà a digerire determinati alimenti, il che causa disturbi allo stomaco.
- Ridurre gli alimenti che irritano l’intestino, come quelli fibrosi, piccanti, grassi o a base di latte. Durante le riacutizzazioni, scegli cibi morbidi e insipidi che siano meno infiammatori.
- Ridurre le bevande contenenti caffeina, carbonatazione e alcol. Bevi più acqua per prevenire la disidratazione.
- Smettere di fumare.
Prospettive/prognosi
Qual è la prognosi (prospettive) per le persone che soffrono di malattia infiammatoria intestinale (IBD)?
L’IBD è una condizione permanente, ma non dovrebbe ridurre la tua aspettativa di vita. Con un trattamento adeguato, è possibile prevenire le riacutizzazioni e avere lunghi periodi di remissione.
Gestire una condizione permanente come l’IBD può essere difficile. Non è insolito che le persone con IBD diventino ansiose o depresse. Consultare un consulente per la salute mentale può aiutare.
Vivere con
Quando dovrei chiamare il mio medico?
Dovresti chiamare il tuo medico se riscontri:
- Perdita di peso in eccesso.
- Forte dolore addominale o diarrea.
- Febbre o segni di infezione.
- riacutizzazione dell’IBD.
- Segni di disidratazione.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
Potresti chiedere al tuo medico:
- Che tipo di IBD ho?
- Qual è il trattamento migliore per me?
- Quali cibi o bevande dovrei evitare?
- Quali cambiamenti nello stile di vita dovrei apportare?
- Rischio altri problemi?
- Dovrei prestare attenzione ai segni di complicazioni?
La maggior parte delle persone affette da malattia infiammatoria intestinale (IBD) conducono una vita attiva. Tuttavia, i sintomi del morbo di Crohn e della colite ulcerosa possono sconvolgere la vita. Alcune persone vanno in remissione (nessun sintomo) dopo aver assunto farmaci. Alcune persone necessitano di un intervento chirurgico per affrontare gravi riacutizzazioni dei sintomi. Il tuo medico può suggerire cambiamenti nella dieta e nello stile di vita per gestire le IBD.
In conclusione, la malattia infiammatoria intestinale è una condizione complessa che può manifestarsi con una varietà di sintomi tra cui dolore addominale, diarrea e perdita di peso. Il trattamento varia a seconda del tipo di malattia e della gravità dei sintomi, ma spesso coinvolge cambiamenti nella dieta, farmaci e talvolta interventi chirurgici. La diagnosi precoce è fondamentale per gestire efficacemente la malattia e prevenire complicanze a lungo termine. E’ importante consultare un medico specializzato per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato.
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