Gli ematomi al seno possono essere fonte di preoccupazione per molte donne e comprendere le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento può aiutare a gestire questa condizione in modo efficace. Un ematoma al seno può essere causato da traumi, come urti o compressioni, e spesso si manifesta con dolore, gonfiore e cambiamenti visibili nella zona interessata. La diagnosi avviene tramite esami fisici e, in alcuni casi, ulteriori test diagnostici. Il trattamento varia a seconda della gravità e può includere riposo, ghiaccio o persino interventi chirurgici. È importantissimo consultare un medico al primo sospetto di ematoma al seno per garantire la migliore cura possibile.
Panoramica
Cos’è un ematoma al seno?
Un ematoma al seno (pronunciato “ih-mah-toe-mah”) è una raccolta di sangue all’interno del seno. Come un livido, gli ematomi al seno si sviluppano in seguito a un trauma al seno. Possono essere superficiali, sotto la pelle o più in profondità nel tessuto mammario. Fortunatamente, la maggior parte degli ematomi sono temporanei e alla fine si risolvono da soli senza trattamento.
Chi ottiene ematomi al seno?
Gli ematomi possono colpire chiunque subisca una lesione al tessuto mammario. Questa lesione può essere correlata a traumi come una caduta, un incidente stradale, una lesione alla cintura di sicurezza o una procedura al seno.
Si verificheranno più frequentemente nelle persone che assumono anticoagulanti (aspirina o altri farmaci anticoagulanti).
Un ematoma al seno è serio?
La maggior parte degli ematomi non sono gravi e scompaiono da soli. Tuttavia, informa il tuo medico se pensi di avere un ematoma. Un ematoma in rapida crescita necessita di cure urgenti.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi di un ematoma al seno?
Un ematoma superficiale sotto la pelle sarà facile da vedere. Un ematoma che si verifica più in profondità nel seno potrebbe non mostrare il livido per diversi giorni.
Se appare un ematoma dopo l’intervento chirurgico, di solito noterai cambiamenti al seno entro 24-72 ore dalla procedura. Un ematoma può verificarsi anche se sono presenti i drenaggi.
I sintomi includono:
- Scolorimento che svanisce nel tempo come un livido (dal viola scuro/rosso al verde al grigio al giallo).
- Dolore e/o dolorabilità al seno.
- Un nodulo che può sembrare spugnoso o duro al tatto.
- Rigonfiamento.
Gli ematomi al seno fanno male?
Gli ematomi possono causare dolore o non causare sintomi (asintomatici). Se hai subito un trauma o una lesione al seno poco tempo prima di sottoporti a una mammografia, potrebbe apparire sull’immagine. È importante informare i tecnici della mammografia del recente trauma al seno prima di una mammografia.
Cosa causa un ematoma al seno?
Gli ematomi al seno possono formarsi dopo un trauma al tessuto mammario a causa di una lesione o di una procedura. Ad esempio, gli ematomi possono svilupparsi dopo un infortunio sportivo, una caduta o la pressione esercitata dalla cintura di sicurezza durante un incidente stradale. I tassi di ematomi successivi alle procedure al seno sono bassi.
L’operatore sanitario che ti ha in cura ti informerà del rischio di ematoma correlato alla specifica procedura. Queste procedure includono ma non sono limitate a:
- Biopsie mammarie miniinvasive.
- Interventi chirurgici per il cancro al seno.
- Procedure cosmetiche di plastica del seno (come la riduzione del seno).
Possono verificarsi ematomi spontanei se si soffre di disturbi emorragici o se si assumono anticoagulanti. I comuni anticoagulanti includono:
- Warfarin (Coumadin®).
- Apixaban (Eliquis®).
- Rivaroxaban (Xarelto®).
A volte, gli ematomi possono essere associati alla presentazione del cancro al seno, ma questo è raro.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato?
Un ematoma al seno è molto spesso una diagnosi clinica che non richiede l’imaging. Ciò significa che un fornitore che completa un esame del seno può valutare un ematoma al seno. L’imaging viene utilizzato raramente per la diagnosi, ma può essere utilizzato per valutare l’entità dell’espansione di un ematoma. L’imaging può essere utilizzato se la diagnosi non è chiara.
- Mammografia. Un grande ematoma può sembrare un cancro alla mammografia, soprattutto se vicino è presente tessuto cicatrizzato. Il tessuto cicatriziale ha un aspetto appuntito su una mammografia che sembra simile a un tumore canceroso. A differenza del cancro, gli ematomi al seno sono benigni.
- Ultrasuoni. Il tuo medico può utilizzare un’ecografia per vedere se una massa è solida o piena di liquido. Un’ecografia può mostrare se ci sono sacche piene di liquido nel seno, chiamate sieromi. I sieromi spesso accompagnano gli ematomi.
- Biopsia.Nel raro caso in cui ci sia il dubbio se una massa apparsa su una mammografia o su un’ecografia sia un ematoma o un cancro, il tuo medico può prelevare campioni di tessuto e inviarli a un laboratorio per i test.
Quando ti sottoponi a uno screening mammografico, è importante comunicare al tuo medico se ti è stato precedentemente diagnosticato un ematoma. Il tessuto cicatriziale lasciato dal trauma del tessuto mammario può assomigliare al cancro su una mammografia. È importante che i tuoi fornitori comprendano la tua storia mentre esaminano il tuo seno per il cancro.
Gestione e trattamento
Come si cura un ematoma al seno?
La maggior parte degli ematomi può essere osservata e non richiede trattamento. Un ematoma che sta diventando più grande deve essere valutato dal tuo medico. Contatta il tuo fornitore o recati al pronto soccorso più vicino se il suo ufficio è chiuso.
Come posso prendermi cura di me stesso?
Di solito, sarai in grado di gestire qualsiasi gonfiore o dolore dovuto a un ematoma a casa.
- Utilizzare la terapia del freddo per le prime 48 ore. L’applicazione del freddo su un ematoma appena formato aiuta a ridurre il dolore, l’infiammazione e il gonfiore. Applicare un impacco freddo o del ghiaccio avvolto in un asciugamano per 20-30 minuti tre volte al giorno.
- Prendi il paracetamolo (Tylenol®). Prendi Tylenol per il dolore invece dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che hanno proprietà anticoagulanti.
Quanto tempo impiega un ematoma a guarire?
Di solito occorrono dalle quattro alle sei settimane affinché un ematoma scompaia, ma in alcuni casi potrebbero essere necessari mesi. In rari casi, potrebbero essere necessari anni prima che i segni svaniscano completamente. Chiedi al tuo medico di valutare come sta guarendo il tuo ematoma nel caso in cui richieda un trattamento.
Quando è necessario un intervento chirurgico per un ematoma?
Se un ematoma è particolarmente grande e sta diventando rapidamente più grande (o il tuo seno sembra che stia diventando più grande) e il tuo medico è preoccupato che stia sanguinando, potrebbe dover portarti in sala operatoria per rimuovere l’ematoma e controllare l’emorragia.
Una volta che un ematoma si è formato ed è stabile, può rimanere della stessa dimensione per una o due settimane e poi diminuire lentamente di dimensione.
Prevenzione
Come posso prevenire un ematoma al seno?
Gli ematomi al seno di solito non sono prevenibili a meno che non si assumano anticoagulanti, che ti rendono più suscettibile agli ematomi a seguito di una lesione al seno. Se stai assumendo un anticoagulante, segui le indicazioni del tuo medico su come evitare lesioni al seno.
Prospettive/prognosi
Cosa posso aspettarmi se ho un ematoma al seno?
Molto probabilmente il tuo corpo assorbirà il sangue nell’ematoma nel tempo.
Vivere con
Quando dovrei cercare assistenza?
Il tuo medico valuterà la presenza di un ematoma al follow-up dopo una procedura al seno. Contatta il tuo fornitore se noti segni di infezione:
- Peggioramento del rossore, gonfiore o dolore al seno.
- Drenaggio non chiaro dal sito dell’incisione.
- Il seno è caldo al tatto.
- Febbre.
Trovare un ematoma al seno può essere allarmante, soprattutto se hai subito un infortunio o sei nella fase di recupero dopo un intervento al seno. La buona notizia è che, come un livido, un ematoma è solo un segno di vasi sanguigni rotti. E come un livido, molto probabilmente guarirà da solo col tempo. Il tuo corpo fa un buon lavoro gestendo queste riparazioni. Se la guarigione è lenta o se hai dubbi, il tuo medico può aiutarti a determinare se è necessario un intervento.
In conclusione, l’ematoma al seno può essere causato da un trauma o da una procedura medica. I sintomi includono dolore, gonfiore e lividi. La diagnosi di un ematoma al seno di solito viene fatta tramite esami fisici e imaging medico. Il trattamento può variare da semplici cure domiciliari, come il riposo e l’applicazione di ghiaccio, a interventi chirurgici in casi più gravi. È importante consultare un medico se si sospetta di avere un ematoma al seno per ricevere il trattamento adeguato e prevenire complicazioni future.
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