Il COVID-19 può causare un ictus?

covidStroke 530000622 770x553 1 jpg

Il COVID-19 ha portato molti dubbi e incertezze sulla sua possibile correlazione con varie complicazioni di salute, tra cui l’ictus. Mentre la ricerca continua a esaminare questa connessione, c’è l’inquietante possibilità che il virus possa aumentare il rischio di ictus nei pazienti infettati. La conoscenza e la consapevolezza di questo potenziale rischio sono cruciali per proteggere la salute e la sicurezza della popolazione. In questo articolo esploreremo più a fondo questa possibilità e consigli su come proteggersi da questa minaccia.

D: Il coronavirus (COVID-19) può causare un ictus?

R: Con quello che sembra un elenco sempre crescente di problemi che il COVID-19 può causare, potresti anche chiederti se il coronavirus possa causare un ictus.

Mentre i ricercatori stanno ancora studiando esattamente come il COVID-19 colpisce il cervello, le prove suggeriscono che potrebbe aumentare il rischio di ictus. Ma questi ictus causati da coaguli di sangue sembrano avere un impatto anche sui più giovani.

Non è una classica situazione di ictus. In realtà stiamo vedendo giovani che non presentano i tradizionali fattori di rischio per l’ictus come l’ipertensione o altri problemi. Queste sono persone giovani e sane, che arrivano con grandi, grandi colpi.

Non importa la tua età o se hai il COVID o no, non dovresti mai ignorare i sintomi dell’ictus. Questo perché, sebbene esistano terapie molto efficaci per l’ictus, sono limitate nel tempo.

C’è un farmaco anti-coaguli chiamato TPA, che possiamo somministrare entro quattro ore e mezza. Esistono anche procedure che possiamo eseguire per rimuovere i coaguli dai vasi sanguigni. Ma vogliamo davvero farlo entro le prime 6-24 ore dall’inizio di un ictus. Più tempo ci vuole per ricevere il trattamento, potenzialmente peggio qualcuno può fare.

E non dovresti aver paura di andare al pronto soccorso a causa della pandemia di COVID-19. Gli ospedali stanno adottando ulteriori precauzioni per garantire la sicurezza di tutti i pazienti.

Quindi, se tu o qualcuno che conosci avete sintomi di ictus, non ritardare le cure. Rivolgersi immediatamente al medico.

– Esperto di ictus Shazam Hussain, MD

Scopri di più sul nostro processo editoriale.

In conclusione, sebbene il COVID-19 possa aumentare il rischio di ictus a causa dell’infiammazione e della coagulazione del sangue, non è una conseguenza diretta e comune della malattia. È comunque importante prestare attenzione ai sintomi e seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie per ridurre il rischio di complicazioni legate all’ictus. Mantenere uno stile di vita sano, fare regolare attività fisica e seguire una dieta equilibrata possono contribuire a prevenire non solo l’ictus ma anche altre patologie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.