La procedura della sacca di Hartmann, nota anche come proctosigmoidectomia, è un intervento chirurgico utilizzato per trattare le complicazioni dell’intestino crasso, come ad esempio le ostruzioni intestinali o le perforazioni. Durante l’intervento, il colon sigmoideo viene rimosso e il retto viene chiuso, creando una “sacca” temporanea per la gestione delle feci. Il processo di recupero può richiedere tempo e dedizione, ma con la giusta assistenza medica e il seguimento delle raccomandazioni del chirurgo, la maggior parte dei pazienti può raggiungere una piena guarigione.
Panoramica
La procedura di Hartmann prevede una colectomia del colon sigmoideo e un nuovo sbocco per il colon rimanente nella parete addominale.
Qual è la procedura di Hartmann?
La procedura di Hartmann, chiamata anche proctosigmoidectomia, è un intervento chirurgico sull’intestino crasso (colon). È un tipo specifico di colectomia, il che significa che viene rimossa una parte del colon. La procedura di Hartmann rimuove l’ultima parte del colon, chiamata colon sigmoideo, nel punto in cui si unisce al retto e talvolta anche parte del retto. Questa è la fine del viaggio del cibo attraverso il tratto digestivo, dove è quasi pronto per essere espulso come cacca. La procedura di Hartmann interrompe e reindirizza quel viaggio.
La procedura di Hartmann è spesso un’operazione di emergenza per rimuovere un’ostruzione, un’infezione persistente o un cancro prima che possa diffondersi. Quando una porzione dell’intestino viene rimossa in queste condizioni, le porzioni rimanenti non possono essere riattaccate in sicurezza in quel momento. Infezioni, infiammazioni e altri fattori rendono tecnicamente troppo difficile o troppo pericoloso tentare di ricongiungere le sezioni nello stesso intervento chirurgico. Il colon ha bisogno di tempo per guarire. Pertanto, la procedura di Hartmann sigilla la parte rimanente del retto e devia la parte rimanente del colon verso un nuovo sbocco, chiamato colostomia.
Il chirurgo praticherà una nuova apertura nell’addome e vi attaccherà il colon rimanente all’interno. Ti daranno una sacca per la colostomia da attaccare all’esterno dell’apertura. Qui è dove uscirà la tua cacca. La procedura di Hartmann è spesso un intervento salvavita e comporta un cambiamento significativo della vita. Ma non è sempre permanente. Dopo che il tuo colon ha avuto la possibilità di guarire, il tuo chirurgo rivaluterà la tua condizione. Se ti ritengono idoneo per un ulteriore intervento chirurgico, possono eseguire un’inversione circa 6-12 mesi dopo la prima procedura, ricongiungendo il colon al retto e chiudendo la colostomia.
Perché è necessaria la procedura di Hartmann?
Ci sono due parti nella procedura di Hartmann. Innanzitutto, rimuove una porzione dell’intestino inferiore. In secondo luogo, reindirizza l’intestino rimanente verso una colostomia. Ci sono ragioni diverse per queste due parti.
Perché è necessario rimuovere una parte del colon o del retto?
Potrebbe essere necessario rimuovere qualsiasi parte del colon se:
- Ha smesso di funzionare a causa di un’ostruzione.
- Sanguina o perde a causa di una perforazione (buco nel colon).
- Ha un’infezione o una malattia pericolosa che potrebbe continuare a diffondersi.
La rimozione della parte malata del colon salva la parte sana e consente al resto del tratto digestivo di continuare a funzionare nel modo più normale possibile.
Perché la procedura di Hartmann termina con una colostomia?
Quando i chirurghi rimuovono parte dell’intestino e ricollegano le estremità rimanenti durante lo stesso intervento chirurgico, si parla di “resezione con anastomosi primaria”. Questo intervento più lungo e rischioso è possibile quando si è in buone condizioni generali e non c’è rischio di infezione o L’infiammazione nell’intestino rimanente La procedura di Hartmann tratta i soggetti a rischio più elevato e le cui condizioni potrebbero essere più complicate. La colostomia consente al chirurgo di concentrarsi sulla risoluzione del problema immediato lasciando aperta la possibilità di invertire l’operazione in un momento più appropriato.
Cos’è la borsa di Hartmann?
Quando si parla della procedura di Hartmann, i medici a volte si riferiscono alla parte chiusa del retto e dell’ano come sacca di Hartmann. (Questo è diverso dalla sacca di Hartmann nella cistifellea.) Poiché il lato del retto è sigillato e il lato dell’ano è aperto e la lunghezza rimanente è relativamente breve, è come una sacca. Non ha alcuna funzione speciale, ma i medici potrebbero considerarlo una parte separata del corpo da tenere sotto controllo per infezioni o malattie, soprattutto se stai subendo la procedura per trattare la diverticolite o il cancro.
Quali condizioni tratta la procedura di Hartmann?
L’intervento viene più comunemente eseguito per:
- diverticolite complicata soprattutto negli stadi III e IV, che comportano la peritonite (infiammazione e infezione della cavità addominale).
- Cancro del colon-retto, in particolare il carcinoma rettosigmoideo, che costituisce il 53%. Può essere una procedura di emergenza se il cancro causa un’ostruzione, una perforazione o un sanguinamento.
Altri motivi meno comuni includono:
- Altre ostruzioni dell’intestino crasso, solitamente causate da tessuto cicatriziale.
- Morte dei tessuti dovuta a ischemia (mancanza di flusso sanguigno).
- Complicazioni della malattia infiammatoria intestinale.
- Complicazioni di precedenti interventi chirurgici intestinali, come perdite intestinali.
- Lesione da trauma.
- Prolasso rettale.
Dettagli della procedura
Come viene eseguita la procedura di Hartmann?
La procedura di Hartmann può essere eseguita tramite chirurgia laparoscopica o chirurgia aperta, a seconda delle condizioni. La chirurgia aperta tradizionale prevede l’apertura della cavità addominale per accedere agli organi. La chirurgia laparoscopica è un metodo più recente che utilizza incisioni più piccole aiutate da una minuscola telecamera chiamata laparoscopio. Il metodo laparoscopico è meno invasivo e comporta tempi di recupero minori, ma non è sempre possibile gestire ogni condizione per via laparoscopica. Alcuni interventi laparoscopici potrebbero dover essere convertiti in chirurgia a cielo aperto se si rivelano più complicati del previsto.
Cosa succede prima della procedura di Hartmann?
- Ti verrà richiesto di digiunare da 6 a 12 ore prima della procedura. Questo per assicurarsi che lo stomaco sia vuoto prima dell’intervento per prevenire il vomito.
- Se stai abbastanza bene, ti sottoporrai a una preparazione intestinale per aiutare a pulire il colon.
- Quando vieni in ospedale, ti verrà installato un catetere endovenoso (IV) nella tua vena per somministrarti liquidi continui.
- Il tuo medico discuterà con te in anticipo le opzioni relative agli antidolorifici.
Cosa succede durante la procedura di Hartmann?
- Verrai messo a dormire in anestesia generale.
- Ti verrà messo un ventilatore per aiutarti a respirare.
- Se l’intervento è laparoscopico, il chirurgo inizierà con una piccola incisione, attraverso la quale introdurrà il laparoscopio. La telecamera proietterà gli organi su uno schermo. Faranno ulteriori piccole incisioni per accedere al colon.
- Se stai subendo un intervento chirurgico a cielo aperto, il chirurgo eseguirà una grande incisione attraverso l’addome per aprire la cavità addominale.
- Il chirurgo recupererà il colon e identificherà la parte da rimuovere.
- Rimuoveranno la parte malata del colon e sigilleranno l’estremità rettale.
- Attaccheranno l’altra estremità del colon alla parete addominale, dove creeranno una nuova apertura chiamata stoma.
- Attaccheranno una sacca per colostomia all’esterno dello stoma.
- Chiuderanno le ferite chirurgiche.
- Il processo dura circa due o quattro ore.
Cosa succede dopo questa procedura?
- Dopo l’intervento, verrai trasferito in una sala risveglio, dove trascorrerai le prossime ore.
- Quando le tue condizioni si saranno stabilizzate, verrai trasferito in una stanza d’ospedale, dove trascorrerai i successivi sette-dieci giorni in convalescenza. Il tuo team sanitario continuerà a monitorare i tuoi progressi.
- La tua flebo continuerà a fornire liquidi, antibiotici e antidolorifici per i prossimi tre-sette giorni.
- Il tuo intestino potrebbe impiegare alcuni giorni per tornare funzionale. Inizialmente ti verrà data una dieta liquida e passerai gradualmente a cibi più solidi.
- Il tuo team sanitario ti fornirà consulenza sulla cura della tua stomia e sull’utilizzo della sacca per colostomia.
Quando posso tornare a casa?
- Quando i tuoi segni vitali (frequenza cardiaca, pressione sanguigna, temperatura, ecc.) sono stabili.
- Quando sei in grado di alzarti e muoverti senza assistenza.
- Quando sarai in grado di fare la cacca nella sacca per colostomia.
- Quando sei in grado di gestire il tuo dolore con farmaci orali.
- Quando sarai in grado di cambiare e pulire la sacca per colostomia.
Rischi/benefici
Quali sono i vantaggi della procedura di Hartmann?
Prima che Hartmann introducesse la sua procedura nel 1921, la malattia dell’intestino inferiore veniva trattata rimuovendo permanentemente l’intero colon sigmoideo, il retto e l’ano. In alcuni casi questo intervento chirurgico più grave è ancora necessario, ma presenta i suoi svantaggi. È più difficile per il chirurgo, più rischioso per il paziente ed è permanente. La procedura di Hartmann offre un’alternativa più rapida, sicura e meno permanente per i casi in cui la condizione immediata può essere critica ma le prospettive a lungo termine possono essere più ottimistiche.
Quali sono i possibili rischi o complicanze dell’intervento?
Questo intervento è considerato relativamente sicuro, ma le complicazioni sono sempre possibili. Possono includere:
- Infezione della ferita.
- Infezione al torace (polmonite).
- Emorragia interna.
- Colon che perde.
- Danni agli organi circostanti.
- Ernia.
- Cicatrici intestinali che possono causare una successiva ostruzione.
- Coaguli di sangue.
Quali sono i potenziali effetti collaterali della procedura di Hartmann?
- Ileo temporaneo. Dopo la procedura, il tuo intestino potrebbe essere lento a riprendere a funzionare. Questo si chiama ileo o paralisi intestinale. Potrebbero essere necessari liquidi IV temporanei o nutrizione IV mentre l’intestino si riprende in ospedale.
- Secrezione anale. Anche se non farai più la cacca dall’ano, potrebbero esserci ancora dei liquidi all’interno che fuoriescono quando vai in bagno. La maggior parte delle secrezioni verrà eliminata nella prima settimana dopo l’intervento. Tuttavia, il retto rimanente continuerà a produrre muco, quindi potresti continuare ad avere un drenaggio occasionale.
- Disfunzione sessuale. A volte l’intervento chirurgico nella zona rettale danneggia un nervo collegato alla funzione sessuale. Nelle donne, ciò può causare maggiore sensibilità o dolore durante il sesso. Negli uomini può causare difficoltà nell’eiaculazione o nel mantenimento dell’erezione.
Recupero e prospettive
Qual è il tempo di recupero dalla procedura di Hartmann?
Potrebbero essere necessarie dalle quattro alle sei settimane per:
- Elimina gli antidolorifici prescritti.
- Passare da una dieta leggera a una dieta regolare.
- Riprendere il lavoro manuale o l’esercizio fisico intenso.
Potrebbero essere necessari dai tre ai sei mesi per:
- Adattati alla vita con una sacca per colostomia.
- Senti di esserti ripreso fisicamente dall’intervento.
- Inizia a discutere di un intervento chirurgico di inversione con il tuo medico.
Quando la procedura di Hartmann è permanente e quando può essere invertita?
L’intervento chirurgico è impegnativo per il corpo, soprattutto dopo una malattia grave come un’infezione o un cancro. Il tuo chirurgo valuterà la tua idoneità per un ulteriore intervento chirurgico tra i sei e i 12 mesi dopo il primo. Se sei guarito bene e godi di buona salute generale, puoi scegliere di sottoporti a un intervento chirurgico di inversione.
I fattori che possono sconsigliare la chirurgia di inversione includono:
- Grave malattia sistemica (classe ASA III o superiore).
- Sepsi preoperatoria (infezione sistemica).
- Malignità disseminata (cancro che si è diffuso oltre il punto originale).
- Ipoalbuminemia (bassi livelli di proteine nel sangue).
- Dispnea (respiro affannoso).
- Obesità.
Se sei qualcuno che si sottopone alla procedura di Hartmann, è probabile che ti stia salvando la vita. Ciò può rendere il peso dell’intervento più facile da sopportare. Tieni presente che, con il procedere degli interventi chirurgici, la procedura di Hartmann è relativamente veloce e sicura e la prognosi è generalmente buona. Il recupero e l’adattamento alla vita con una colostomia non sono cosa da poco, ma molto probabilmente ti salvano dal cancro, da un’infezione sistemica o da una disfunzione intestinale permanente. Potresti anche essere in grado di invertire la procedura nel giro di sei-dodici mesi.
In conclusione, la procedura della sacca di Hartmann, o proctosigmoidectomia, è un intervento chirurgico utilizzato per trattare casi gravi di patologie intestinali come il cancro del retto. Durante l’intervento, viene creata una sacca colostomica temporanea che permette al tratto intestinale di guarire. Il recupero dalla procedura può richiedere tempo e pazienza, ma con il supporto del team medico e la corretta assistenza domiciliare, la maggior parte dei pazienti può tornare a una vita normale. È importante seguire attentamente tutte le indicazioni post-operatorie per garantire una rapida e completa guarigione.
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