Che cos’è il disturbo dello spettro autistico (ASD)?

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Il disturbo dello spettro autistico (ASD) è una condizione neurologica complessa che influisce sul modo in cui una persona comunica, interagisce e si comporta. Caratterizzato da difficoltà nella socializzazione, nella comunicazione e nella risposta a stimoli sensoriali, l’ASD può variare notevolmente da individuo a individuo. Nonostante le sfide che possono presentarsi, le persone con ASD possono avere talenti unici e speciali capacità. È importante continuare a sensibilizzare su questa condizione e adottare strategie per supportare e includere le persone con ASD nella società.

Panoramica

Cos’è l’autismo?

L’autismo, ora chiamato disturbo dello spettro autistico (ASD), è un disturbo dello sviluppo neurologico. L’ASD è una disabilità dello sviluppo causata da differenze nel cervello di tuo figlio. Le persone con ASD possono comportarsi, interagire e apprendere in modi diversi dalle altre persone. Potrebbero avere problemi con le interazioni sociali e con l’interpretazione e l’uso della comunicazione verbale e non verbale.

Definizione di autismo

Autismo significa che tuo figlio potrebbe avere:

  • Difficoltà nell’interagire con altre persone o differenze nel modo in cui interagiscono con gli altri.
  • Difficoltà nell’uso e nella comprensione della comunicazione non verbale, come il contatto visivo, i gesti e le espressioni facciali.
  • Sviluppo del linguaggio ritardato o assente.
  • Difficoltà a formare e comprendere le relazioni.
  • Comportamenti motori ripetitivi, come sbattere le braccia, dondolare il corpo o parlare o giocare ripetitivi.
  • Insistenza sull’uguaglianza nell’ambiente o nella routine.
  • Interessi intensi o insoliti.
  • Avversioni sensoriali, come antipatia per i rumori forti o comportamenti di ricerca sensoriale.

Il modo in cui tuo figlio può funzionare nella vita di tutti i giorni dipende dalla gravità dei suoi sintomi. Dato che l’ASD varia ampiamente in termini di gravità e disabilità quotidiana, i sintomi di alcune persone non sono sempre facilmente riconoscibili.

Autismo e disturbo dello spettro autistico (ASD): qual è la differenza?

L’American Psychiatric Association ha cambiato il termine autismo in disturbo dello spettro autistico nel 2013. ASD è ora un termine generico che copre i diversi livelli di autismo. Lo spettro autistico comprende condizioni che i fornitori consideravano separate, tra cui:

  • Autismo.
  • Sindrome di Asperger.
  • Disturbo pervasivo dello sviluppo – non altrimenti specificato (PDD-NOS).

Asperger vs autismo: qual è la differenza?

Gli operatori sanitari non riconoscono più ufficialmente la sindrome di Asperger come una condizione propria. Consideravano l’Asperger e l’autismo come condizioni diverse. I sintomi che una volta facevano parte della diagnosi di Asperger ora rientrano nello spettro autistico. I fornitori considerano l’Asperger una forma lieve di autismo. Alcune persone usano ancora il termine sindrome di Asperger per descrivere la loro condizione.

Cos’è l’autismo ad alto funzionamento?

L’autismo ad alto funzionamento non è una diagnosi medica ufficiale. Tuttavia, alcune persone usano il termine per descrivere una forma lieve di autismo che richiede livelli di supporto inferiori. Le persone nella fascia lieve dello spettro autistico possono parlare, leggere, scrivere e gestire le abilità di base della vita. I fornitori chiamavano questa sindrome di Asperger.

Autismo vs ADHD: l’ADHD è nello spettro autistico?

Il disturbo dello spettro autistico e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) hanno molte somiglianze, ma l’ADHD non è nello spettro autistico. I sintomi dell’ADHD e dell’autismo possono sovrapporsi. Entrambe le condizioni causano difficoltà di attenzione nei bambini ed entrambe possono influenzare le loro abilità sociali. Questi sintomi sovrapposti possono talvolta portare a diagnosi errate.

Anche l’ADHD e l’autismo sono correlati geneticamente. Avere una di queste condizioni aumenta il rischio di tuo figlio di avere l’altra. E un bambino con autismo ha maggiori probabilità di avere un parente stretto con ADHD.

Quanto è diffuso l’autismo?

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, l’ASD colpisce circa 1 bambino su 44 di 8 anni.

L’autismo nei ragazzi e nei bambini assegnati come maschio alla nascita (AMAB) è molto più probabile dell’autismo nelle ragazze e nei bambini assegnati come femmina alla nascita (AFAB). È più di quattro volte più comune nei ragazzi e nei bambini AMAB che nelle ragazze e nei bambini AFAB.

Quando potresti iniziare a chiederti se tuo figlio ha un disturbo dello spettro autistico (ASD)?

I ricercatori ritengono che l’ASD sia un disturbo dello sviluppo cerebrale molto precoce. I segni comportamentali delle caratteristiche dell’autismo emergono tipicamente tra l’età di 1,5 e 3 anni.

Sintomi e cause

Come riconoscere i segni dell’autismo.

Quali sono i sintomi dell’autismo?

I sintomi dell’autismo vanno da lievi a gravemente invalidanti e ogni persona è diversa. Dovresti considerare i seguenti segni di autismo come possibili indicatori del fatto che tuo figlio potrebbe essere a rischio per questa condizione. Se tuo figlio mostra uno dei seguenti segni precoci di autismo, contatta il suo medico. Possono raccomandare un rinvio per una valutazione dell’autismo.

I segni dell’autismo includono difficoltà con le interazioni sociali, come:

  • Tuo figlio non ti guarda quando lo chiami per nome o quando rispondi in modo incoerente.
  • Il tuo bambino non sorride ampiamente né esprime espressioni calorose e gioiose all’età di 6 mesi.
  • Il tuo bambino non si impegna a sorridere, a emettere suoni e a fare smorfie con te o altre persone all’età di 9 mesi.
  • Il tuo bambino non balbetta più all’età di 12 mesi.
  • Il tuo bambino non usa gesti come allungarsi o salutare all’età di 12 mesi.
  • Il tuo bambino non fa più giochi avanti e indietro, come il “cucù”, all’età di 12 mesi.
  • Il tuo bambino non dice più alcuna parola all’età di 16 mesi.
  • Il tuo bambino non pronuncia alcuna frase significativa di due parole (esclusa l’imitazione o la ripetizione) all’età di 24 mesi.
  • Qualsiasi perdita di parola, balbettio o abilità sociali.

I segni dell’autismo includono anche comportamenti specifici, chiamati comportamenti o interessi ristretti o ripetitivi:

  • Il tuo bambino spesso allinea i giocattoli o gioca con i giocattoli ogni volta allo stesso modo.
  • Tuo figlio deve seguire determinate routine o ha reazioni estreme a piccoli cambiamenti nella routine.
  • Tuo figlio ha interessi ossessivi o molto insoliti.
  • Il tuo bambino ha significative avversioni sensoriali, come antipatia per i rumori forti, antipatia per come certi vestiti si adattano o si sentono o è molto schizzinoso nel mangiare.
  • Il tuo bambino ha comportamenti di ricerca sensoriale, come guardare gli oggetti con la coda dell’occhio (scrutare), annusare o leccare oggetti.

Cosa causa l’autismo?

Non esiste una causa chiara dell’ASD. La ricerca supporta i fattori genetici e ambientali come alcune cause dell’autismo. Gli scienziati ritengono che potrebbero esserci molte cause diverse di ASD che agiscono insieme per cambiare il modo in cui le persone si sviluppano. Hanno ancora molto da imparare sulle cause e sull’impatto che hanno sulle persone con ASD.

L’autismo è genetico?

La genetica gioca un ruolo nell’autismo. Ma gli operatori sanitari hanno identificato cause genetiche specifiche solo nel 10-20% dei casi. Questi casi includono sindromi genetiche specifiche associate all’ASD, come la sindrome dell’X fragile e rari cambiamenti nel codice genetico.

I fratelli sono a maggior rischio di disturbi dello spettro autistico (ASD)?

L’autismo è ereditario. Quando un bambino riceve una diagnosi di ASD, il bambino successivo ha un rischio maggiore di sviluppare autismo di circa il 20% rispetto al normale. Quando i primi due figli di una famiglia soffrono di ASD, il terzo figlio ha un rischio maggiore di circa il 32% di sviluppare ASD.

I vaccini causano l’autismo (ASD)?

Molti studi scientificamente validi hanno dimostrato che i vaccini non causano l’autismo. Quando i bambini mostrano improvvisamente sintomi di ASD, alcuni genitori erroneamente danno la colpa a una recente vaccinazione. Nessuno studio affidabile ha trovato alcun legame dimostrato tra la vaccinazione infantile e l’autismo.

Quali sono i fattori di rischio per l’autismo?

Questo campo di studio è attivo per la ricerca. Gli attuali fattori di rischio noti per l’autismo includono:

  • Genitore naturale di età pari o superiore a 35 anni.
  • Uso di acido valproico o talidomide da parte del genitore che partorisce durante la gravidanza.
  • Travaglio e parto prematuro.
  • Complicazioni durante il parto.
  • Basso peso alla nascita.
  • Avere un fratello con autismo.
  • Avere determinate condizioni cromosomiche o genetiche.

Quali sono le complicazioni dell’autismo?

Una vasta gamma di condizioni fisiche e mentali spesso accompagnano l’autismo. Queste condizioni possono includere:

  • Problemi di alimentazione.
  • Scarso sonno.
  • Problemi gastrointestinali (GI).
  • Epilessia.
  • Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).
  • Ansia e depressione.
  • Altre condizioni di salute mentale, come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), la schizofrenia e il disturbo bipolare.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato l’autismo?

Ottenere una diagnosi di autismo può essere difficile. Non esiste un test sull’autismo, come un test di laboratorio, per diagnosticare la condizione. Tuttavia, gli operatori sanitari possono eseguire screening e valutazioni specializzate. I passaggi nel processo per ottenere una diagnosi di autismo includono quanto segue.

Sorveglianza dello sviluppo

L’operatore sanitario di tuo figlio esaminerà la storia dello sviluppo e il comportamento di tuo figlio. Probabilmente ti chiederanno di registrare le tue osservazioni da condividere con loro agli appuntamenti di tuo figlio. Questo è un processo attivo e continuo in cui guardi tuo figlio crescere e discuti le sue capacità e abilità con il suo fornitore.

Screening dello sviluppo

Lo screening è un passaggio più formale e dà uno sguardo più da vicino allo sviluppo di tuo figlio. Il fornitore di tuo figlio può utilizzare un questionario per lo screening dell’autismo. Ciò include domande ed elenchi di controllo per confrontare tuo figlio con altri bambini della stessa età. Questo test non fornisce una diagnosi, ma può indicare se tuo figlio si trova nel tipico percorso di sviluppo o necessita di una valutazione più formale.

Valutazione formale

La valutazione formale dà uno sguardo più approfondito allo sviluppo di tuo figlio. Uno specialista qualificato, come uno psicologo infantile o un pediatra comportamentale dello sviluppo, osserverà tuo figlio e gli sottoporrà un test strutturato sullo spettro autistico. Ti faranno anche domande e ti faranno compilare questionari. I risultati di una valutazione formale mostreranno i punti di forza e le sfide di tuo figlio e possono aiutare a determinare una diagnosi formale.

Gestione e trattamento

L’autismo può essere curato?

L’ASD è molto spesso una condizione permanente che non ha cura. Tuttavia, i sintomi di tuo figlio potrebbero diventare più lievi man mano che invecchia.

Come viene trattato l’autismo?

Il trattamento dell’autismo comprende interventi o terapie comportamentali. Questi insegnano nuove abilità per affrontare i deficit fondamentali dell’autismo e ridurre i sintomi principali. Ogni bambino con autismo è unico. Per questo motivo, tuo figlio riceverà un piano di trattamento personalizzato per soddisfare le sue esigenze specifiche. È meglio iniziare gli interventi il ​​prima possibile in modo che i benefici della terapia possano continuare per tutta la vita di tuo figlio.

Molte persone con ASD hanno condizioni mediche aggiuntive. Questi includono problemi gastrointestinali e di alimentazione, convulsioni e disturbi del sonno. Il trattamento può comportare terapia comportamentale, farmaci o entrambi.

I trattamenti comportamentali intensivi precoci coinvolgono tutta la famiglia ed eventualmente un team di professionisti. Man mano che tuo figlio invecchia e si sviluppa, potrebbe ricevere un piano di trattamento modificato per soddisfare le sue esigenze specifiche.

Durante l’adolescenza, i bambini possono beneficiare dei servizi di transizione. Questi possono promuovere competenze di indipendenza essenziali in età adulta. L’attenzione a quel punto è sulle opportunità di lavoro e sulla formazione professionale.

Prevenzione

È possibile prevenire l’autismo?

Non è possibile prevenire l’autismo, ma puoi ridurre il rischio di avere un bambino affetto da questa condizione adottando alcuni passaggi, tra cui:

  • Vivi uno stile di vita sano: Assicurati di consultare regolarmente il tuo medico, di seguire una dieta nutriente e di fare esercizio fisico. Ottieni assistenza prenatale e prendi le vitamine e gli integratori consigliati dal tuo fornitore.
  • Fare attenzione con i farmaci: Chiedi al tuo medico quali farmaci sono sicuri e quali dovresti smettere di assumere durante la gravidanza.
  • Non bere: Nessun tipo e nessuna quantità di alcol è sicura durante la gravidanza.
  • Tieni il passo con le tue vaccinazioni: Ottieni tutti i vaccini consigliati dal tuo fornitore, incluso il vaccino contro il morbillo (rosolia), prima di rimanere incinta. Questo vaccino può prevenire l’autismo associato alla rosolia.

Prospettive/prognosi

Qual è la prospettiva per le persone con disturbo dello spettro autistico (ASD)?

In molti casi, i sintomi dell’ASD diventano più lievi man mano che i bambini invecchiano. Potrebbe essere necessario essere flessibili e pronti ad adattare il trattamento secondo necessità per il bambino.

Le persone con ASD possono continuare a vivere una vita tipica, ma spesso c’è bisogno di servizi e supporto continui man mano che invecchiano. I loro bisogni dipendono dalla gravità dei loro sintomi. Per la maggior parte, è una condizione permanente che potrebbe richiedere un supporto continuo.

Ulteriori domande comuni

Ho l’autismo?

Sebbene la maggior parte delle persone con autismo ricevano la diagnosi durante l’infanzia, molte non la ricevono fino all’età adulta. I dati più recenti suggeriscono che l’autismo negli adulti colpisce più di 5 milioni di persone negli Stati Uniti, ovvero il 2,21% della popolazione. I segni di autismo negli adulti possono includere:

  • Avere difficoltà a comprendere ciò che gli altri sentono o pensano.
  • Ansia estrema nelle situazioni sociali.
  • Difficoltà a fare amicizia o preferisce stare da solo.
  • Apparire scortese, schietto o disinteressato agli altri ma non con intenzione.
  • Difficoltà ad esprimere i propri sentimenti.
  • Necessità di una routine coerente e ansia se cambia.
  • Evitare il contatto visivo.
  • Problemi con lo spazio adeguato, come avvicinarsi troppo ad altre persone.

L’autismo nelle donne e nelle persone AFAB a volte può essere diverso dall’autismo negli uomini e nelle persone AMAB.

Molte donne e persone AFAB imparano a nascondere i segni dell’autismo per “adattarsi” alla società copiando le persone che non hanno l’autismo. Inoltre, sono più silenziosi e tendono a nascondere i propri sentimenti. Le donne e le persone AFAB sembrano affrontare meglio le situazioni sociali rispetto agli uomini e alle persone AMAB. Mostrano anche meno segni di comportamenti ripetitivi.

Se pensi di avere l’autismo, parla con un operatore sanitario. Sebbene esistano test online sull’autismo per adulti, solo uno specialista qualificato può diagnosticare la condizione.

L’autismo è una disabilità?

Sì, gli operatori sanitari classificano l’autismo come una disabilità. L’Americans with Disabilities Act (ADA) protegge le persone con disturbo dello spettro autistico. Ciò significa che potrebbero ricevere determinati vantaggi. I datori di lavoro devono fornire soluzioni ragionevoli sul posto di lavoro. Le scuole devono fornire alloggi agli studenti. A seconda del livello di supporto di cui hai bisogno, potresti anche avere diritto a benefici per invalidità, tra cui Social Security e Medicaid.

Negli ultimi 20 anni, i ricercatori hanno imparato molto sul disturbo dello spettro autistico. È in corso una ricerca attiva sulle cause dell’ASD, sulla diagnosi precoce, sulla prevenzione e sui trattamenti. Se sospetti che tuo figlio possa avere l’autismo, rivolgiti al suo medico. Saranno in grado di guidarti attraverso i passaggi per ottenere una diagnosi e iniziare il trattamento.

In conclusione, il disturbo dello spettro autistico (ASD) è una condizione complessa che influisce sullo sviluppo e sul comportamento di una persona. Questa condizione varia da individuo a individuo e può manifestarsi in modi diversi, rendendo difficile la diagnosi e il trattamento. È importante sensibilizzare sull’importanza di comprendere e supportare le persone con ASD, permettendo loro di vivere una vita piena e soddisfacente. La ricerca e l’istruzione continuano a giocare un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita delle persone con ASD e nella promozione della consapevolezza e dell’accettazione nella società.

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