Il trapianto di cornea è una procedura chirurgica che consiste nel sostituire la cornea malata o danneggiata con una cornea sana da un donatore. Questo intervento può essere necessario per ripristinare la vista in caso di gravi problemi agli occhi, come la cheratocono o lesioni corneali. Sebbene ci siano rischi associati al trapianto di cornea, come infezioni o rigetto del tessuto trapiantato, i benefici possono essere enormi, permettendo al paziente di recuperare la vista e migliorare significativamente la qualità della vita.
Panoramica
Anatomia dell’occhio e strati della cornea.
Cos’è un trapianto di cornea?
Il trapianto di cornea (trapianto di cornea) è un intervento chirurgico volto a sostituire la cornea, lo strato anteriore trasparente dell’occhio. Innesto corneale e cheratoplastica sono altri termini per il trapianto di cornea.
Il tuo oculista potrebbe consigliarti di prendere in considerazione un trapianto di cornea se hai danneggiato la cornea. Il danno alla cornea provoca dolore agli occhi, visione offuscata e offuscata.
In un trapianto di cornea, il chirurgo rimuove la cornea danneggiata e la sostituisce con tessuto corneale sano donato. Per molte persone, l’intervento chirurgico di trapianto di cornea ripristina la vista e migliora la qualità della vita.
Quali patologie si possono trattare con un trapianto di cornea?
Il tuo oculista può suggerirti un trapianto di cornea se hai:
- Distrofia di Fuchs.
- Cheratocono.
- Ulcere corneali o altri danni alla cornea dovuti a lesioni, infiammazioni e infezioni.
- Danno corneale causato da un precedente intervento chirurgico agli occhi.
- Cheratopatia bollosa, un gonfiore simile a una vescica della cornea.
Quanto sono comuni i trapianti di cornea?
Ogni anno nel mondo vengono eseguiti circa 185.000 interventi di trapianto di cornea. Negli Stati Uniti, gli oftalmologi eseguono più di 47.000 trapianti di cornea ogni anno. I primi tre paesi per queste procedure sono:
- Gli Stati Uniti.
- Libano.
- Canada.
Le persone che vivono in più della metà dei paesi del mondo non hanno accesso a questo intervento chirurgico. Uno dei motivi è la mancanza di cornee donate. C’è solo una cornea disponibile ogni 70 persone bisognose.
Esistono diversi tipi di interventi chirurgici di trapianto di cornea?
Esistono tre opzioni chirurgiche per il trapianto di cornea: cheratoplastica penetrante, cheratoplastica lamellare anteriore profonda e cheratoplastica endoteliale. La tua cornea ha tre strati di tessuto. Ciascuno di questi interventi chirurgici mira a uno o più strati specifici di tessuto.
Tutti i trapianti di cornea utilizzano cornee di donatori di organi umani deceduti. Ogni cornea del donatore viene sottoposta a test approfonditi per assicurarsi che sia sicura per il trapianto.
Cheratoplastica penetrante
Un altro termine per indicare la cheratoplastica penetrante è trapianto di cornea a tutto spessore. Sviluppata oltre 100 anni fa, la versione moderna di questo intervento continua ad aiutare migliaia di persone ogni anno. In questa procedura, il chirurgo utilizza una piccola lama circolare per rimuovere l’intera parte centrale della cornea danneggiata e la sostituisce con un pezzo di cornea donatrice sana e della stessa forma.
Cheratoplastica lamellare anteriore profonda
Se lo strato più interno della cornea è sano e il danno si trova negli strati intermedio ed esterno, il chirurgo può eseguire un trapianto di cornea a spessore parziale. Un altro termine per questo è una cheratoplastica lamellare anteriore profonda. Durante questo intervento, il chirurgo rimuove gli strati intermedio ed esterno della cornea e li sostituisce con tessuto corneale sano donato.
Cheratoplastica endoteliale
Questo intervento può essere d’aiuto in caso di danni allo strato più interno della cornea, l’endotelio, che poggia sulla membrana di Descemet. I chirurghi eseguono due tipi di interventi di cheratoplastica endoteliale:
- Cheratoplastica endoteliale automatizzata con stripping di Descemet (DSAEK).
- Cheratoplastica endoteliale della membrana di Descemet (DMEK).
Entrambi gli interventi comportano la rimozione del tessuto endoteliale danneggiato e la sua sostituzione con tessuto donatore sano. La differenza tra DSAEK e DMEK è lo spessore della cornea del donatore: DSAEK è più spesso, mentre DMEK è più sottile. Tu e il tuo chirurgo deciderete quale tipo di trapianto è migliore per la vostra specifica condizione oculare.
Le procedure di cheratoplastica endoteliale richiedono meno suture rispetto ad altre procedure di cheratoplastica. Invece, la tecnica utilizza una bolla d’aria per mantenere in posizione la cornea del donatore. Per aumentare le possibilità di successo, dovrai assicurarti di sdraiarti a faccia in su quando riposi o dormi per i primi giorni dopo l’intervento. La posizione supina aiuta la bolla d’aria a mantenere in posizione il tessuto corneale trapiantato.
Dettagli della procedura
Come devo prepararmi per un trapianto di cornea?
Il tuo chirurgo e il team di anestesia esamineranno la tua storia medica, risponderanno alle tue domande e confermeranno il piano chirurgico. Ti faranno sapere se è necessario interrompere l’assunzione di farmaci o prodotti da banco (OTC) prima dell’intervento. Ti diranno anche quando smettere di mangiare e bere prima dell’intervento. Avrai bisogno del trasporto a casa dopo l’intervento poiché non sarai in grado di guidare.
Cosa succede durante un trapianto di cornea?
Il team di anestesia somministrerà la sedazione o l’anestesia generale (rendendoti incosciente), a seconda delle tue condizioni mediche e di ciò che tu e il tuo medico avete discusso. Un assistente applicherà farmaci anestetici al tuo occhio.
Quanto dura l’intervento di trapianto di cornea?
L’intervento richiede in genere meno di due ore per essere eseguito.
Cosa succede dopo un trapianto di cornea?
Avrai bisogno di un autista che ti riporti a casa dopo aver lasciato l’unità di recupero. Potresti volere che qualcuno passi la serata con te. Dovrai indossare una benda sull’occhio quando esci.
- Per i primi giorni dopo l’intervento chirurgico, l’occhio sarà rosso, irritato e sensibile alla luce. Puoi gestire il dolore con prodotti antidolorifici da banco consigliati dal tuo chirurgo.
- È necessario indossare la benda sull’occhio dopo l’intervento chirurgico come indicato dal chirurgo.
- Se hai un trapianto endoteliale, dovrai rimanere in posizione con la faccia rivolta verso l’alto (sulla schiena) per alcuni giorni dopo l’intervento.
- Il tuo chirurgo ti informerà sulle attività che dovresti evitare, in particolare sulle attività che aumentano il rischio che qualcosa ti colpisca l’occhio.
- Avrai una visita di controllo con il tuo chirurgo, di solito entro 24-48 ore dall’intervento. Ti rimuoveranno la benda sull’occhio e controlleranno come sta guarendo il tuo occhio.
- Riceverai colliri su prescrizione e, in alcuni casi, unguenti per aiutare l’occhio a guarire. Questi farmaci sono solitamente antibiotici (per prevenire l’infezione) e corticosteroidi (per ridurre gonfiore, infiammazione e prevenire il rigetto).
- A seconda del tipo di punti e dell’operazione che hai subito, potresti dover rimuovere o meno i punti. Alcuni punti possono rimanere per diversi mesi.
- Il chirurgo ti consiglierà di indossare occhiali o altri occhiali protettivi per un po’ di tempo per proteggere i tuoi occhi. Mentre ti riprendi, non strofinare o premere sugli occhi. Lo sfregamento può causare danni e interferire con la guarigione.
- Dopo l’intervento chirurgico, dovresti contattare il tuo oculista se hai problemi.
Rischi/benefici
Quali sono i vantaggi di un trapianto di cornea?
La maggior parte delle persone che hanno subito un trapianto di cornea vedono più chiaramente. In rare circostanze, potresti avere un trapianto di cornea per ridurre il dolore agli occhi.
Un trapianto di cornea è generalmente un intervento chirurgico molto sicuro. La tua équipe chirurgica farà ogni sforzo per ridurre il rischio di complicanze.
Quali sono le complicanze del trapianto di cornea?
Una delle complicazioni più preoccupanti del trapianto di cornea è il rigetto dell’organo (cornea). Il rigetto significa che il sistema immunitario del tuo corpo identifica la cornea donata come estranea e cerca di respingere il trapianto. Il rischio di rigetto varia in base alla tecnica chirurgica utilizzata e alle condizioni dell’occhio.
In alcuni casi, il chirurgo può sconsigliare l’intervento chirurgico perché è probabile che l’occhio rigetti una cornea trapiantata. Condizioni come grave secchezza oculare, vasi sanguigni che crescono nella cornea e infezioni oculari aumentano il rischio di rigetto.
Se hai un trapianto di cornea, dovrai usare un collirio per almeno un anno dopo l’intervento per ridurre il rischio di rigetto.
Altre complicazioni della chirurgia del trapianto di cornea includono:
- Infezione nella cornea o all’interno dell’occhio.
- Sanguinamento.
- Glaucoma (aumento della pressione all’interno dell’occhio).
- Perdita di liquido dalla cornea.
- Retina distaccata.
- Problemi di acuità visiva (nitidezza della vista) dovuti a una curva irregolare nella forma della cornea.
- Distacco del trapianto di cornea (per un trapianto endoteliale, tenuto in posizione da una bolla d’aria).
Recupero e prospettive
Qual è la prospettiva (prognosi) per le persone che hanno un trapianto di cornea?
Il grado di successo a lungo termine dipende da una serie di fattori, tra cui:
- La causa alla base del danno alla cornea.
- La tecnica chirurgica utilizzata.
- Competenza della vostra équipe chirurgica.
- Il vostro sistema immunitario accetta il trapianto del donatore (rigetto dell’organo).
Poiché il successo varia, dovresti chiedere al tuo chirurgo cosa potresti aspettarti data la tua situazione particolare, inclusa la salute degli occhi.
Tieni presente che probabilmente avrai una vista offuscata dopo l’intervento chirurgico che migliorerà gradualmente nel tempo. Diversi fattori influenzano il tempo necessario affinché la vista dei tuoi occhi ritorni alla normalità.
Ad esempio, se hai subito un trapianto a tutto spessore, potrebbero essere necessari fino a 12 mesi per avere una visione completa. Ma se hai subito un trapianto endoteliale (DMEK o DSAEK), potresti ottenere una buona vista entro tre mesi.
Dopo quanto tempo posso guidare dopo un trapianto di cornea?
Non puoi guidare il giorno del trapianto di cornea. Qualcuno deve accompagnarti a casa dopo l’intervento chirurgico e riportarti indietro per la visita di controllo.
Se hai una buona vista nell’occhio non sottoposto a trapianto, puoi guidare legalmente 24 ore dopo l’intervento. Tuttavia, il chirurgo potrebbe consigliarti di attendere più a lungo prima di mettersi alla guida, soprattutto se hai subito un trapianto endoteliale.
Quando posso tornare al lavoro dopo un trapianto di cornea?
Potrebbero essere necessari alcuni giorni o alcune settimane prima che tu possa tornare al lavoro. Dipende dal tuo livello di disagio, dalla tua vista e dalle attività che svolgi sul lavoro. Se il tuo lavoro prevede attività faticose come il sollevamento di oggetti pesanti, potrebbe essere necessario prendersi più tempo lontano dal lavoro.
Quando chiamare il medico
Quando dovrei chiamare il mio chirurgo?
Contatta immediatamente il tuo chirurgo se noti segni di rigetto della cornea, tra cui:
- Dolore all’occhio.
- Arrossamento degli occhi.
- Visione offuscata o annebbiata.
- Sensibilità alla luce.
Rivolgiti al tuo chirurgo se noti altri problemi alla vista dopo il trapianto di cornea o se manifesti sintomi di infezione, come febbre o drenaggio oculare.
dettagli aggiuntivi
Posso evitare un trapianto di cornea?
La chiave per evitare un trapianto di cornea è prevenire danni o lesioni alla cornea. Ci sono cose che puoi fare per proteggere i tuoi occhi, tra cui:
- Indossare protezioni per gli occhi quando si lavora in ambienti pericolosi o si pratica sport.
- Evitare l’infezione lavandosi le mani prima di toccare gli occhi e seguendo le istruzioni del fornitore se si indossano lenti a contatto.
- Segui le linee guida generali sulla salute, come mangiare cibi sani e mantenere un peso sano.
- Sottoponiti a controlli oculistici regolari.
- Non fumare. Se lo fai, parla con il tuo fornitore della possibilità di smettere di fumare.
Dovrò indossare occhiali o lenti a contatto dopo il trapianto di cornea?
Potrebbe essere necessario indossare occhiali o lenti a contatto dopo un trapianto di cornea. Un intervento di trapianto di cornea a tutto spessore spesso lascia una superficie corneale irregolare. Questa imperfezione nella curva della cornea, chiamata astigmatismo, provoca una visione distorta, quindi potrebbero essere necessarie lenti correttive o addirittura un ulteriore intervento chirurgico.
In genere non avrai bisogno di tipi speciali di lenti a contatto dopo i trapianti endoteliali, come lenti rigide gas permeabili o sclerali (una lente più grande che copre la parte bianca dell’occhio). Ma potresti averne bisogno dopo un intervento di cheratoplastica penetrante o di cheratoplastica lamellare anteriore profonda. Il tuo chirurgo parlerà con te per trovare le migliori opzioni per soddisfare le tue esigenze visive.
Posso ottenere una cornea artificiale?
Potresti sottoporti a un diverso tipo di intervento chirurgico che ti darà una cornea artificiale (cheratoprotesi). Potresti aver bisogno di uno di questi se il tuo corpo rifiuta i trapianti.
Gli interventi chirurgici di trapianto di cornea migliorano la vista e riducono il dolore per molte persone. Probabilmente qualsiasi tipo di intervento chirurgico agli occhi sembra intimidatorio, ma i risultati sono generalmente molto buoni. Parla con il tuo oculista delle condizioni della tua cornea e se puoi sottoporti a un intervento di trapianto. Se hai un trapianto, resta in contatto con il tuo fornitore. Mantieni gli appuntamenti programmati e informa il tuo fornitore di eventuali problemi con la tua vista. Il tuo team sanitario si impegna a mantenerti in salute.
In conclusione, il trapianto di cornea è una procedura chirurgica che consiste nel sostituire una parte danneggiata della cornea con una cornea sana proveniente da un donatore. Questo intervento è solitamente eseguito per ripristinare la visione compromessa a causa di patologie oculari come la cheratocono o le cicatrici corneali. Sebbene ci siano rischi associati a questa procedura, come l’infezione o il rigetto dell’organo trapiantato, i benefici possono essere significativi e migliorare notevolmente la qualità della vita del paziente. È importante consultare sempre un medico prima di decidere di sottoporsi a un trapianto di cornea.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?