Brachiterapia coronarica: procedura, vantaggi e rischi

1713726670 Diagnostika Ja Testimise 2

La brachiterapia coronarica è una procedura innovativa che offre numerosi vantaggi nella cura delle malattie coronariche. Questa tecnica permette di trattare in modo mirato le lesioni delle arterie coronarie, riducendo al minimo i danni ai tessuti circostanti. Tuttavia, come ogni intervento medico, presenta anche alcuni rischi da considerare. In questo articolo esploreremo più approfonditamente la brachiterapia coronarica, analizzando i suoi procedimenti, i benefici che può offrire e le possibili complicazioni che possono insorgere.

Panoramica

Cos’è la brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica è un trattamento per la malattia coronarica grave (CAD). La CAD si sviluppa quando la placca si accumula nelle arterie che forniscono sangue al cuore. La brachiterapia utilizza le radiazioni per prevenire la crescita del tessuto cicatriziale e mantenere aperte le arterie.

Altri nomi per la brachiterapia coronarica sono brachiterapia vascolare (VBT), brachiterapia cardiaca e radioterapia intracoronarica aggiuntiva.

Chi ha bisogno della brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica è in genere destinata alle persone con CAD che hanno già ricevuto un trattamento con intervento coronarico percutaneo (PCI). La PCI utilizza un piccolo palloncino e uno stent (tubo a rete metallica) per aprire un’arteria bloccata.

A volte si forma tessuto cicatriziale attorno allo stent, causando un nuovo restringimento dell’arteria. Questa condizione è chiamata restenosi intrastent (ISR). Le persone con ISR possono trarre beneficio dalla brachiterapia coronarica.

Potresti essere un candidato per la brachiterapia se hai:

  • Condizioni di salute come il diabete che aumentano il rischio di complicanze durante altri trattamenti CAD.
  • Stent multipli o uno stent lungo.
  • PVR ricorrente.
  • Piccoli vasi sanguigni.

Chi non dovrebbe sottoporsi alla brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica è consigliata solo per alcuni pazienti. Potresti non essere un candidato se hai avuto:

  • Solo un caso di restenosi.
  • Precedente radioterapia per il trattamento del cancro al seno o del cancro al petto.
  • Ristenosi dovuta a un problema con il palloncino dell’angioplastica, non ad un accumulo di tessuto cicatriziale.
Loe rohkem:  Soluzione orale di abacavir

La brachiterapia coronarica è l’unico trattamento per la restenosi?

Esistono altri trattamenti più comuni per la restenosi, tra cui:

  • Un altro stent.
  • Angioplastica con palloncino o angioplastica con palloncino tagliante (il palloncino taglia via il tessuto in eccesso all’interno dell’arteria prima di allargarla).
  • Intervento di bypass dell’arteria coronaria.
  • Farmaci, come la terapia con aspirina e statine (farmaci per abbassare il colesterolo).

Quanto è diffusa la brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica non è più così comune. Gli stent più recenti che contengono un farmaco a rilascio lento (stent a rilascio di farmaco) hanno ridotto il tasso di restenosi tra il 5% e il 15%. Di conseguenza, non così tante persone hanno bisogno del trattamento.

Dettagli della procedura

Chi esegue la brachiterapia coronarica?

Un cardiologo interventista e un radioterapista lavorano insieme per eseguire la brachiterapia coronarica.

Cosa succede prima della brachiterapia coronarica?

Il tuo medico può ordinare una scansione di immagini chiamata ecografia intravascolare per pianificare l’intervento. L’ecografia crea immagini dettagliate delle arterie coronarie. Il tuo fornitore può vedere l’area esatta che necessita di trattamento.

Cosa succede durante la brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica è una procedura minimamente invasiva. Il medico utilizza un catetere (tubo sottile e flessibile) per accedere all’arteria coronaria ristretta ed erogare la radiazione locale. La procedura dura solo circa 10 minuti, ma rimarrai in ospedale per diverse ore.

Durante la procedura, puoi aspettarti:

  1. Sedazione: La maggior parte delle persone vengono sedate durante le procedure di cateterismo, quindi non si avverte alcun dolore ma non si è completamente incoscienti. Alcune persone ricevono l’anestesia generale.
  2. Incisione: Il tuo medico inserisce un catetere in un vaso sanguigno e utilizza la guida a raggi X per infilarlo nell’arteria coronaria ristretta.
  3. Angioplastica con palloncino: Un minuscolo palloncino viene gonfiato nell’arteria ristretta per allargarla prima della procedura.
  4. Radiazione: Il tuo fornitore eroga una dose di radiazioni attentamente controllata nell’area ristretta dell’arteria. La radiazione rimane in vigore per alcuni minuti poiché distrugge le cellule che causano l’accumulo di tessuto cicatrizzato in un’area.
  5. Chiusura: Il tuo fornitore rimuove le radiazioni e il catetere.

Cosa succede dopo la brachiterapia coronarica?

La maggior parte delle persone torna a casa il giorno dell’intervento, ma alcuni trascorrono la notte in ospedale. Ti riposerai ed eviterai attività faticose per alcuni giorni. Il tuo fornitore ti prescriverà medicinali per prevenire la formazione di coaguli di sangue.

Rischi/benefici

Quali sono i benefici della brachiterapia coronarica?

La brachiterapia coronarica può aiutare a trattare la restenosi nelle persone con CAD grave. È un’opzione di trattamento per le persone con stent multipli, restenosi ricorrente o condizioni di salute ad alto rischio.

La brachiterapia può aiutare a prevenire un infarto, un’insufficienza cardiaca o la ricorrenza di sintomi comuni della CAD come:

  • Dolore al petto (angina).
  • Battito cardiaco veloce.
  • Stordimento.
  • Nausea.
  • Mancanza di respiro (dispnea).

Quali sono i rischi della brachiterapia coronarica?

I rischi della brachiterapia coronarica sono gli stessi di qualsiasi altra procedura di cateterismo cardiaco:

  • Aritmia (ritmo cardiaco anormale).
  • Coaguli di sangue.
  • Danni ai vasi sanguigni.
  • Infezione.
  • Dolore o sanguinamento nel sito dell’incisione.

Le radiazioni utilizzate nella brachiterapia sono sicure?

Le radiazioni utilizzate nella brachiterapia sono sicure. È una dose controllata molto attentamente e non si sposta in altre aree del corpo né danneggia altri tessuti.

Recupero e prospettive

Come è il recupero dopo la brachiterapia coronarica?

La maggior parte delle persone può tornare alle normali attività pochi giorni dopo la procedura. Parla con il tuo medico dei rischi specifici e delle precauzioni che dovresti prendere durante il recupero.

Qual è la prospettiva per le persone sottoposte a brachiterapia coronarica?

Gli studi suggeriscono che la brachiterapia coronarica offre buoni risultati a lungo termine per le persone con restenosi complessa, ma la restenosi può svilupparsi nuovamente. Dopo il trattamento, le persone dovrebbero continuare a seguire uno stile di vita sano per il cuore che includa:

  • Una dieta povera di grassi.
  • Consumo di alcol con moderazione.
  • Non fumare.
  • Esercizio regolare.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei chiamare il medico?

Dovresti chiamare il tuo medico se riscontri:

  • Febbre.
  • Forte dolore al petto, alla mascella, alle braccia o alle spalle.
  • Fiato corto.
  • Segni di infezione nel sito dell’incisione, come pus o drenaggio maleodorante.

La brachiterapia coronarica è un trattamento per la restenosi in-stent (ISR). L’ISR si verifica quando si forma tessuto cicatriziale attorno a uno stent e provoca il restringimento dell’arteria. La brachiterapia coronarica utilizza le radiazioni per distruggere il tessuto cicatriziale e impedirne la crescita. Il trattamento non è molto comune, ma può aiutare le persone con stent multipli, restenosi ricorrente o condizioni di salute croniche che le rendono candidati inadeguati per altri tipi di trattamento.

In conclusione, la brachiterapia coronarica è una procedura medica efficace per trattare le stenosi coronariche. I suoi vantaggi includono un minor rischio di restenosi rispetto alla procedura tradizionale di angioplastica con stent. Tuttavia, ci sono anche rischi associati come l’irradiazione e la possibilità di danni ai tessuti circostanti. È importante che i pazienti e i medici valutino attentamente i benefici e i rischi della brachiterapia coronarica prima di decidere se è il trattamento giusto da seguire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.