Anomalie uracali: sintomi, diagnosi e trattamento

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Le anomalie uracali sono una condizione rara ma potenzialmente seria che coinvolge l’uraco, un tubo embrionale che solitamente si chiude poco dopo la nascita. I sintomi possono includere infezioni ricorrenti, presenza di secrezioni dall’ombelico e problemi urinari. La diagnosi avviene attraverso esami di imaging come ecografie o tac, mentre il trattamento può richiedere interventi chirurgici per rimuovere l’uraco anomalo. È importante riconoscere e trattare precocemente questa patologia per prevenire complicazioni future.

Panoramica

Cosa sono le anomalie uracali?

I feti in via di sviluppo hanno un canale tra l’ombelico e la vescica noto come uraco. Questo in genere si chiude prima della nascita. A volte, tuttavia, ciò non accade e il bambino nascerà con il canale ancora in posizione. I problemi correlati a questo sono noti come anomalie uracali e sono rari. Sono più comuni nei ragazzi che nelle ragazze.

Sintomi e cause

Quali sintomi causano le anomalie uracali?

Nei bambini, i genitori potrebbero notare un’umidità persistente attorno all’ombelico. Nella maggior parte dei casi si tratta di un granuloma, ovvero un’area arrossata e irritata perché il moncone del cordone ombelicale non è guarito correttamente. Se l’area rimane rossa dopo che il moncone si è staccato, tamponare una piccola quantità di perossido di idrogeno sulla zona due volte al giorno può aiutarla a guarire. Se il rossore non scompare o peggiora, dovresti parlare con il medico di tuo figlio.

Quando l’umidità è più estrema, potrebbe essere perché c’è un’apertura, o seno, dalla vescica all’ombelico da cui fuoriesce l’urina. Quando ciò accade, si parla di uraco patente.

Le anomalie degli uracali sono molto meno comuni nei bambini più grandi o negli adulti. Questi spesso assumono la forma di grumi o cisti, che possono infettarsi. Ciò accade perché le due estremità del canale si sono chiuse, ma rimane una porzione centrale aperta in cui si raccoglie il fluido. I problemi correlati a questo includono dolore al basso ventre, febbre, dolore durante la minzione, un’infezione del tratto urinario o sangue nelle urine.

Altri problemi che a volte si riscontrano con le anomalie dell’uraco includono infezioni dei vasi sanguigni che fanno parte dell’uraco o problemi al dotto vitellino, che si trova tra l’ombelico e l’intestino tenue.

Diagnosi e test

Come vengono diagnosticate le anomalie uracali?

Se un medico vede qualcosa durante un esame fisico che gli fa pensare che un paziente potrebbe avere un problema uracale, invierà al paziente un’ecografia. Questo test indolore e non invasivo consente ai medici di vedere i tessuti e gli organi interni. Per alcuni pazienti potrebbe essere necessaria anche un’immagine di risonanza magnetica (MRI). Una risonanza magnetica è anche un modo indolore per acquisire immagini all’interno del tuo corpo.

Se il medico sospetta che l’umidità vicino all’ombelico sia in realtà urina proveniente dalla vescica, può testare il fluido per vedere se contiene urea o creatinina, entrambe presenti nelle urine. Se questo è positivo, il medico probabilmente ordinerà una sinografia, un test in cui un piccolo tubo viene inserito attraverso l’apertura dell’ombelico, viene iniettato il colorante e vengono eseguite le radiografie. Se si vede che il colorante si sposta dall’ombelico alla parte superiore della vescica, ciò di solito significa la presenza di un seno uracale.

Altri test che possono essere utilizzati per fornire una visione chiara del tessuto dietro l’ombelico includono il cistouretrogramma minzionale, a volte chiamato VCUG. In un VCUG il colorante viene iniettato attraverso il tratto urinario nella vescica. Ciò è particolarmente utile quando c’è anche un problema con la struttura della vescica.

Gestione e trattamento

Come vengono trattate le anomalie uracali?

Per i pazienti con umidità persistente attorno all’area dell’ombelico, il medico può solitamente eseguire una cauterizzazione chimica, che comporta l’applicazione di una piccola quantità di sostanza chimica attorno all’area. Questo di solito aiuta a guarire in pochi giorni. A volte il medico chiederà al paziente di assumere antibiotici in seguito come precauzione.

Per i pazienti che hanno cisti piene di liquido nella zona dell’uraco, gli antibiotici sono generalmente molto efficaci. Alcuni pazienti dovranno anche drenare il liquido con un ago.

Dopo che è guarito, la maggior parte dei pazienti avrà bisogno di un intervento chirurgico per rimuovere l’uraco e qualsiasi cosa ad esso collegata, come la parte superiore della vescica. Lasciare il tessuto uracale aumenta il rischio del paziente di sviluppare il cancro.

Prospettive/prognosi

Qual è la prospettiva a lungo termine dopo l’intervento chirurgico per anomalie uracali?

La maggior parte dei pazienti sottoposti a rimozione chirurgica guariscono e non presentano ulteriori problemi.

In conclusione, le anomalie uracali possono portare a sintomi come dolore addominale e difficoltà nella minzione. La diagnosi di queste anomalie può essere fatta attraverso esami radiologici e di imaging. Il trattamento varia a seconda della gravità del caso, e può includere interventi chirurgici per correggere le anomalie uracali. È importante consultare un medico in caso di sospetti sintomi per una diagnosi e un trattamento tempestivi.

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