Il modo corretto di inserire un assorbente interno è fondamentale per garantire comfort e protezione durante il ciclo mestruale. Seguire attentamente le istruzioni sull’imballaggio e scegliere la taglia giusta sono passi essenziali per una corretta applicazione. Conoscere il proprio corpo e avere pazienza nel trovare la tecnica migliore per inserirlo, garantisce un’esperienza senza fastidi. Con il giusto approccio e la pratica, l’utilizzo di un assorbente interno diventerà un’abitudine semplice e sicura durante il periodo mestruale.
Che tu abbia saputo dell’esistenza degli assorbenti interni da tua madre, da un fratello maggiore, dal tuo migliore amico o dal lato di una scatola, potresti avere ancora delle domande, anche se li usi da anni. E se non hai ancora provato gli assorbenti perché semplicemente non sai come usarli, l’aiuto è arrivato.
“C’è un po’ di imbarazzo nel parlare del tuo ciclo mestruale”, afferma la specialista della salute femminile Sara Youngblood, CNP. “Se non c’è nessuno nella tua famiglia che sia disposto ad avere questa discussione, diventa ancora più difficile ottenere le conoscenze adeguate su come usare gli assorbenti.”
Youngblood ti guida attraverso i passaggi per inserire correttamente un assorbente interno rispondendo anche ad alcune delle tue domande più urgenti.
Perché è importante un uso corretto
Inserire un assorbente in modo sbagliato può causare disagio e perdite. Quando lo inserisci correttamente, però, è in grado di fare il suo lavoro: assorbire il sangue mestruale e permetterti di vivere la tua vita senza preoccupazioni mentre hai il ciclo.
“I tamponi sono un’ottima opzione per la maggior parte delle persone perché sono discreti e facili da usare”, afferma Youngblood.
Quali sono le parti di un tampone?
Prima di inserire un assorbente, esaminiamo tutte le sue parti e definiamo cosa significano. La prima cosa da sapere è che la parola “tampone” in realtà viene utilizzata in due modi:
- Può riferirsi all’intero dispositivo, nel suo insieme; O
- Potrebbe riferirsi a Appena il nucleo assorbente: il pezzo di tessuto a forma di proiettile che inserisci nella vagina per assorbire il sangue mestruale.
Questo può creare un po’ di confusione, quindi identifichiamo tutti i componenti:
- Applicatore: Questo barile a forma di tubo contiene al suo interno il nucleo assorbente. L’applicatore è realizzato in plastica o cartone, con un’apertura nella parte superiore per far scorrere fuori la parte in tessuto.
- Stantuffo: Anche questa botte più piccola, a forma di tubo, è realizzata in plastica o cartone. Quando inserisci l’applicatore nella vagina, lo stantuffo scivolerà nell’applicatore e spingerà il tampone di cotone nella vagina.
- Nucleo assorbente: Spesso chiamato semplicemente tampone, questo pezzo di tessuto cilindrico è solitamente realizzato in cotone e/o rayon. È la parte che rimane nella tua vagina e assorbe il sangue.
- Corda: Un filo morbido intrecciato è attaccato al nucleo assorbente e racchiuso dallo stantuffo. Una volta inserito l’assorbente, il cordino esce dalla vagina finché non sei pronta a rimuoverlo tirando il cordino.
Non tutti i tamponi hanno applicatori. Ma se è la prima volta che usi un assorbente interno, è meglio usarne uno che lo faccia, poiché è un po’ più facile da inserire. “E gli applicatori in plastica sono più comodi da inserire rispetto a quelli in cartone”, consiglia Youngblood.
Il modo giusto per inserire l’assorbente
Ecco uno sguardo passo passo su come inserire correttamente un assorbente interno, comprese alcune cose essenziali da sapere lungo il percorso.
Passaggio 1: scegli il tampone giusto
I tamponi sono classificati in base al loro grado di assorbenza, ovvero alla quantità di sangue che sono in grado di assorbire. “Non sono misurati in base alle dimensioni della tua vagina”, spiega Youngblood. “Le parole usate per descriverli in realtà si riferiscono a quanto sono pesanti le tue mestruazioni.”
Pertanto, termini come “junior” o “light” si riferiscono a flussi sanguigni più leggeri, mentre “super” o “ultra” si riferiscono ai giorni con ciclo mestruale abbondante. E potresti dover utilizzare livelli di assorbenza diversi per i diversi giorni del ciclo. (Sfortunatamente, non c’è modo di sapere quanto sarà abbondante il tuo flusso. Ma col tempo, potresti iniziare a notare degli schemi relativi al tuo ciclo mestruale, incluso quando è probabile che sia più abbondante e più leggero.)
Ecco una ripartizione:
- Per giornate luminose, utilizzare assorbenti junior, slim o leggeri. Potrebbero essere la scelta migliore per il primo giorno del ciclo, se tende ad iniziare lentamente, o per la fine del ciclo, quando il flusso inizia a diminuire.
- Per i giorni con flusso normaleutilizzare tamponi ad assorbenza regolare.
- Per le giornate con flussi abbondantipotrebbe essere necessario provare gli assorbenti classificati come super, super-plus o ultra.
“Se noti che il tuo tampone è fortemente saturo di sangue in un breve periodo di tempo, potrebbe essere necessario aumentarne l’assorbenza”, afferma Youngblood. “E viceversa: se le tue mestruazioni non sono molto abbondanti e vedi aree vuote, bianche e insature sull’assorbente quando lo tiri fuori, considera di diminuire l’assorbenza.”
Passaggio 2: lavarsi le mani
Prima di inserire un assorbente, vai al lavandino e assicurati di usare il sapone. “Stai inserendo qualcosa nella tua vagina, quindi vuoi cercare di mantenere tutto il più pulito possibile, il che impedirà anche ai batteri di entrare nella tua vagina”, dice Youngblood.
Passaggio 3: cerca di rilassarti
Se non hai familiarità con l’uso degli assorbenti, inserirne uno potrebbe renderti nervoso. Ma quando sei nervoso, diventi teso, il che può effettivamente renderti più difficile portare a termine il lavoro.
“Quando sei teso e spaventato, i muscoli vaginali si restringono, il che può rendere difficile o scomodo l’inserimento di un tampone”, spiega Youngblood.
Fai qualche respiro rilassante prima di iniziare. Mentre inspiri ed espiri, permetti al corpo di rilassarsi e ai muscoli di rilassarsi. Hai questo!
Passaggio 4: assumere una posizione comoda
Puoi inserire un assorbente stando seduto sul water. “Allarga le gambe e divarica le ginocchia, appena un po’ più larghe dei fianchi”, insegna Youngblood, un po’ come se stessi per fare degli squat.
Se sei nuovo nel processo e desideri un po’ più di spazio, puoi mettere un piede sul water o sulla vasca da bagno. Questo potrebbe aiutarti a inserire meglio l’assorbente in posizione angolata (di cui parleremo al punto 6).
Passaggio 5: prepara la presa sul tampone
Scarta l’assorbente e tienilo con la mano dominante. Tieni la parte inferiore dell’applicatore con il pollice e il medio, mentre usi l’indice per coprire l’estremità dello stantuffo (dove esce il cordoncino).
Questo ti darà la leva necessaria per spingere lo stantuffo nell’applicatore, che è ciò che spinge il tampone fuori dall’applicatore e nel tuo corpo.
Passaggio 6: identifica l’apertura della tua vagina
Innanzitutto, una breve lezione di anatomia. Ciò che tendiamo a chiamare vagina sono in realtà le labbra, quelle “labbra” o pieghe della pelle che costituiscono la parte esterna dei genitali. Il tampone stesso entra nella tua vagina e risale il canale vaginale, che è un tunnel all’interno del tuo corpo.
Per prepararti a inserire un assorbente, usa la mano che non scrive per allargare le labbra, così da accedere all’apertura della vagina.
“Tenendo il tampone con una mano e tenendo separate le labbra con l’altra mano, posiziona la punta dell’applicatore all’ingresso della vagina”, dice Youngblood.
Passaggio 7: inserire il tampone in un angolo
Inserisci lentamente e delicatamente l’applicatore nella vagina fino a quando la base dell’applicatore, dove lo tengono il pollice e il medio, raggiunge l’ingresso della vagina. Lo stantuffo dovrebbe sporgere ancora dalla vagina.
Ora usa l’altro dito indice (quello che si trovava all’estremità dello stantuffo) per spingere lo stantuffo verso l’alto all’interno dell’applicatore. Questo inserirà il nucleo assorbente nella tua vagina. A questo punto, lo stantuffo sarà incastrato all’interno dell’applicatore e solo il filo di cotone rimarrà fuori dalla vagina.
Anche se potresti avere la tendenza a puntare l’assorbente verso l’alto o ad inclinarlo verso lo stomaco, ciò lo farà assumere una posizione scomoda. “Vuoi puntarlo verso il tuo retto o la tua schiena, che segue la curva naturale del sistema riproduttivo femminile”, dice Youngblood.
Passaggio 8: rimuovere l’applicatore
Questo è fondamentale: l’applicatore non rimane all’interno del tuo corpo! È lì solo per aiutarti a inserire facilmente il nucleo assorbente. Dopo che il nucleo è dentro di te, è il momento di rimuovere l’applicatore.
“Dopo aver inserito lo stantuffo, estrarre leggermente il cilindro di plastica o di cartone”, afferma Youngblood. “Lascia il tampone in posizione, con solo il cordino che pende fuori dal tuo corpo.”
Non tirare il cordino, però, perché potresti allentare l’assorbente e causare disagio.
Passaggio 9: buttare via l’applicatore e la confezione
Pensa all’involucro dell’assorbente come a un piccolo sacchetto della spazzatura per l’applicatore. “La maggior parte delle confezioni di assorbenti interni funge da piccola custodia”, afferma Youngblood. “Rimetti l’applicatore nella busta e gettalo nella spazzatura.”
Se temi che altre persone lo vedano nel cestino della spazzatura, puoi anche avvolgerlo in un pezzo di carta igienica. Ma ricorda: le mestruazioni sono normali, così come l’uso di prodotti mestruali.
Assicurati solo di non mettere l’applicatore, l’involucro o i tamponi di cotone usati nella toilette, perché potrebbero verificarsi seri problemi idraulici.
Passaggio 10: rimuovi il tampone in tempo
Quando arriva il momento di togliere l’assorbente, tira delicatamente il cordino per rimuoverlo dalla vagina.
E anche se gli assorbenti sono molto sicuri da usare, non dovresti mai lasciare lo stesso assorbente dentro per più di otto ore. “Anche se il tampone non è completamente inzuppato di sangue, è importante toglierlo tempestivamente”, sottolinea Youngblood. “Altrimenti si rischiano problemi di salute come la sindrome da shock tossico.”
Ricorda: il tipo di assorbente che usi dovrebbe dipendere da quanto è abbondante il flusso. Se sanguini molto e l’assorbente si inzuppa in appena un paio d’ore, prova un assorbente con maggiore assorbenza. Ma se esce dalla vagina con molte macchie bianche ancora visibili, passa invece a un assorbente o un assorbente a bassa assorbenza.
Dovresti essere in grado di sentire un assorbente quando è inserito?
“Potresti provare un po’ di disagio quando inserisci un assorbente per la prima volta, soprattutto se il tuo ciclo mestruale non è ancora abbondante”, afferma Youngblood. “Le tue pareti vaginali non sono lubrificate come durante un ciclo mestruale pesante, il che causa un po’ più di attrito nella tua vagina.”
Una volta in posizione, però, non dovrebbe causare alcun dolore o disagio. “I tamponi sicuramente non dovrebbero far male”, dice. “Se fa male dopo averlo inserito, potrebbero esserci alcune cose in gioco.”
- Non è completamente nella tua vagina. A volte, lo stantuffo non spinge completamente il tampone, quindi usa un dito per spingerlo più in alto nella vagina.
- E’ nell’angolazione sbagliata. Anche in questo caso puoi usare il dito per guidare delicatamente il tampone nella sua posizione. “Puoi anche camminare un po’ per aiutarlo a sistemarsi nella sua posizione ideale”, suggerisce Youngblood.
- È troppo grande. Se stai utilizzando un assorbente di dimensioni più grandi del necessario, potrebbe non sembrarti corretto. Rimuovilo tirando leggermente il cordino (in modo che il cotone asciutto non graffi le pareti vaginali), quindi sostituiscilo con un assorbente della misura corretta.
- L’applicatore è ancora dentro di te. Un errore comune tra i neofiti è non rimuovere l’applicatore di plastica o cartone. Assicurati di utilizzare lo stantuffo per spingere la parte di cotone nel canale vaginale, quindi rimuovi e smaltisci l’applicatore.
Congratulazioni, ce l’hai fatta! Goditi le prossime ore senza alcuna preoccupazione legata al ciclo nel mondo.
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In conclusione, è importante seguire attentamente le istruzioni per inserire correttamente un assorbente interno al fine di garantire comfort e sicurezza durante il ciclo mestruale. Praticare una corretta igiene intima e scegliere la taglia giusta sono fondamentali per evitare eventuali inconvenienti. Ricordarsi di cambiare regolarmente l’assorbente interno e di rimuoverlo al termine del ciclo sono altri aspetti da considerare per mantenere la propria salute. Seguendo queste semplici linee guida, l’utilizzo degli assorbenti interni può diventare un’esperienza sicura e confortevole per ogni donna.
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