Paralisi: cos’è, diagnosi, gestione e prevenzione

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La paralisi è una condizione medica che colpisce la capacità di movimento di una persona, causata da danni al sistema nervoso. La diagnosi di paralisi coinvolge una serie di test, tra cui esami fisici e diagnostici, per determinare la causa sottostante. La gestione della paralisi spesso comporta terapie fisiche, farmaci e interventi chirurgici per migliorare la qualità della vita del paziente. Tuttavia, la prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione, che può essere ottenuta attraverso uno stile di vita sano e evitando situazioni di rischio.

Panoramica

Cos’è la paralisi?

La paralisi si verifica quando non sei in grado di eseguire movimenti muscolari volontari. Un problema al sistema nervoso provoca la paralisi.

I nervi non danneggiati inviano segnali ai muscoli. Questi segnali fanno muovere i muscoli. Quando sei paralizzato o hai una paralisi, non puoi muovere alcune parti del tuo corpo.

Quanto è comune la paralisi?

Circa 1 americano su 50, ovvero 5,4 milioni di persone, soffre di qualche forma di paralisi.

Quali sono i gradi di gravità della paralisi?

Alcune persone sperimentano una paralisi temporanea e riacquistano il movimento parziale o completo nel tempo. Ad esempio, la paralisi di Bell paralizza temporaneamente i muscoli facciali. Paralisi è il nome della paralisi accompagnata da tremori.

La paralisi permanente significa che non riacquisterai mai il controllo muscolare. La condizione è irreversibile.

La paralisi può colpire qualsiasi parte del corpo. Può essere:

  • Parziale (paresi): Puoi controllare alcuni muscoli, ma non tutti.
  • Completare: Non hai alcun controllo su nessun muscolo.

La paralisi può anche essere suddivisa in due tipi in base al sito della lesione nel sistema nervoso:

  • Flaccido: I tuoi muscoli diventano flaccidi e si restringono.
  • Spastico: I muscoli si contraggono, provocando spasmi e spasmi incontrollabili (spasticità).

Quali sono i modelli di paralisi muscolare?

La paralisi localizzata colpisce una piccola sezione del corpo. Colpisce più comunemente il viso, le mani, i piedi o le corde vocali.

La paralisi generalizzata colpisce un’area più ampia. Gli operatori sanitari classificano la paralisi generalizzata in base all’entità della paralisi:

  • Diplegia: La paralisi si verifica nella stessa area su entrambi i lati del corpo. Ad esempio, la paralisi colpisce entrambe le braccia, entrambe le gambe o entrambi i lati del viso.
  • Emiplegia: La paralisi colpisce un lato del corpo (un braccio e una gamba sullo stesso lato).
  • Monoplegia: Non puoi muovere un arto (braccio o gamba).
  • Paraplegia: La paralisi colpisce entrambe le gambe e talvolta il busto.
  • Quadriplegia (tetraplegia): La paralisi coinvolge tutti gli arti. Le persone con quadriplegia possono avere poco o nessun movimento dal collo in giù.
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Sintomi e cause

Cosa causa la paralisi?

Un problema con il sistema nervoso provoca la paralisi. Il sistema nervoso è il sistema di comando e comunicazione del tuo corpo. Invia segnali dal cervello a tutto il corpo, dicendogli cosa fare. Se qualcosa danneggia il sistema nervoso, i messaggi non riescono a raggiungere i muscoli.

Alcune persone nascono con difetti congeniti come la spina bifida che causano paralisi. Più spesso, una lesione traumatica o una condizione medica danneggia la funzione muscolare e nervosa.

Ictus e lesioni del midollo spinale sono le principali cause di paralisi. Altre cause includono:

  • Malattie autoimmuni, tra cui la sclerosi multipla (SM) e la sindrome di Guillain-Barré.
  • Lesioni cerebrali, comprese condizioni come la paralisi cerebrale.
  • Malattie neurologiche, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).

Quali sono i sintomi della paralisi?

Se soffri di paralisi, sei parzialmente o completamente incapace di muovere le parti del corpo colpite. La paralisi può essere accompagnata da una perdita di sensibilità a seconda della posizione della lesione. Ictus e lesioni del midollo spinale causano paralisi improvvise.

Alcune condizioni mediche possono causare una paralisi graduale. Potresti sperimentare:

  • Una costante perdita di sensibilità e controllo muscolare.
  • Crampi muscolari.
  • Formicolio o intorpidimento degli arti.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la paralisi?

Il tuo medico ti esaminerà e ti chiederà informazioni su eventuali lesioni. Per la paralisi graduale, parlerai di quando hai iniziato a notare il problema. Per saperne di più, il tuo medico può ordinare uno o più di questi test:

  • Raggi X mostrano ossa rotte che potrebbero causare lesioni ai nervi.
  • Test di imaging, come una TAC o una risonanza magnetica, verificare la presenza di segni di ictus o lesioni cerebrali o lesioni del midollo spinale. Una scansione di immagini del corpo intero mostra ossa, muscoli e tessuti.
  • Mielogramma controlla eventuali lesioni del midollo spinale e dei nervi.
  • Elettromiogramma (EMG) verifica l’attività elettrica di nervi e muscoli.
  • Colpetto spinale (puntura lombare) analizza il liquido spinale per individuare infezioni, infiammazioni e disturbi come la sclerosi multipla (SM).

Gestione e trattamento

Quali sono le complicazioni della paralisi?

La paralisi può influenzare altre funzioni corporee come la respirazione e la frequenza cardiaca. La condizione può coinvolgere anche altri sistemi del corpo nell’area interessata. A seconda del tipo di paralisi, potresti essere a rischio di:

  • Difficoltà di respirazione, tosse e rischio di polmonite.
  • Coaguli di sangue e trombosi venosa profonda (TVP).
  • Problemi di parola o di deglutizione (disfagia).
  • Depressione e ansia.
  • Disfunzione erettile e problemi sessuali.
  • Pressione sanguigna eccessivamente alta (disreflessia autonomica) o pressione sanguigna bassa (ipotensione ortostatica) e problemi cardiaci.
  • Incontinenza urinaria e perdita del controllo intestinale.
  • Lesioni da pressione (piaghe da decubito) e sepsi.

Come viene gestita o trattata la paralisi?

Non esiste una cura per la paralisi permanente. Il midollo spinale non può guarire da solo. La paralisi temporanea come la paralisi di Bell spesso scompare nel tempo senza trattamento.

La terapia fisica, occupazionale e logopedica può gestire la paralisi e fornire esercizi, dispositivi adattivi e assistivi per migliorare la funzionalità. Questi servizi di riabilitazione possono aiutare le persone con tutti i tipi di paralisi a vivere in modo indipendente e a godere di una migliore qualità di vita.

Altre cure dipendono dalla causa della paralisi e da come ti colpisce. Il tuo medico può raccomandare la riabilitazione insieme a:

  • Attrezzatura adattiva che ti permette di nutrirti o guidare.
  • Dispositivi di assistenza, come sedie a rotelle, scooter, stampelle e bastoni.
  • Dispositivi ortotici/protesicicome gli apparecchi ortodontici.
  • Tecnologia ad attivazione vocale per computer, sistemi di illuminazione e telefoni.

Prevenzione

Come posso prevenire la paralisi?

Le lesioni spinali sono una delle principali cause di paralisi. Puoi ridurre le probabilità di lesioni spinali adottando questi passaggi:

  • Indossare sempre la cintura di sicurezza. Assicurarsi che i bambini utilizzino correttamente i seggiolini auto o i seggiolini rialzati.
  • Controllare la profondità dell’acqua prima di immergersi.
  • Non guidare in stato di ebbrezza e non viaggiare con un conducente in difficoltà.
  • Usare precauzioni quando si partecipa a sport o attività. Ad esempio, indossa il casco quando fai sport. Avere un osservatore in ginnastica e utilizzare tappetini ammortizzanti quando appropriato.
  • Non spostare mai qualcuno che potrebbe avere lesioni alla testa, al collo o alla colonna vertebrale. Chiama il 911.

Prospettive/prognosi

Qual è la prognosi (prospettiva) per le persone che hanno una paralisi?

Imparare a convivere con la paralisi è impegnativo. Può causare cambiamenti drammatici nella tua vita, nelle tue attività e nell’immagine di te stesso. Questi cambiamenti possono causare problemi di salute mentale e depressione. Parla con il tuo medico per ottenere supporto fisico ed emotivo.

Nel tempo e con la riabilitazione, molte persone con paralisi imparano ad adattarsi. Molte persone con paralisi conducono una vita indipendente e attiva. Le persone con quadriplegia hanno bisogno dell’aiuto degli altri per tutta la vita, ma le loro menti possono rimanere attive.

Vivere con

Quando dovrei chiamare il medico?

Dovresti chiamare il 911 se hai segni di ictus o se qualcuno ha una possibile lesione alla testa, al collo o alla colonna vertebrale. Altrimenti, chiama il tuo medico se riscontri:

  • Difficoltà a respirare, deglutire o parlare.
  • Intorpidimento o formicolio agli arti.
  • Debolezza muscolare che può persistere o andare e venire.
  • Improvvisa incapacità di muovere i muscoli.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Potresti chiedere al tuo medico:

  • La paralisi è temporanea o permanente?
  • Riacquisterò qualche movimento? Se sì, quanto tempo ci vorrà?
  • Qual è il trattamento migliore per me?
  • Quali dispositivi di mobilità o di assistenza possono aiutare?
  • Dovrei prestare attenzione ai segni di complicazioni?

Una nota dalla Cleveland Clinic

La paralisi è una condizione che cambia la vita. Anche una paralisi temporanea può influenzare la tua capacità di fare le cose che ami. Se la paralisi si verifica all’improvviso, può essere difficile adattarsi ai grandi cambiamenti nel proprio stile di vita. Il tuo operatore sanitario può guidarti nella scelta tra i numerosi servizi di riabilitazione e salute mentale disponibili. Molte persone con paralisi vivono una vita attiva con ausili per la mobilità e il sostegno dei propri cari.

In conclusione, la paralisi è una condizione che può essere causata da diversi fattori e che colpisce la capacità di movimento di una persona. La diagnosi precoce è fondamentale per permettere un trattamento mirato e una gestione efficace della patologia. È importante seguire le indicazioni del medico e sottoporsi a terapie e riabilitazione per migliorare la qualità di vita del paziente. Inoltre, adottare uno stile di vita sano, evitando cattive abitudini e mantenendo un peso forma, può aiutare a prevenire lo sviluppo della paralisi.

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