Dieta chetogenica per epilessia/convulsioni

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La dieta chetogenica è diventata sempre più popolare come opzione di trattamento per l’epilessia e le convulsioni. Questo regime dietetico ad alto contenuto di grassi e basso contenuto di carboidrati è stato dimostrato efficace nel ridurre la frequenza delle crisi epilettiche in molti pazienti, specialmente nei casi in cui i farmaci tradizionali non hanno avuto successo. Scopriamo insieme come la dieta chetogenica può essere un’opzione terapeutica efficace per coloro che soffrono di epilessia e convulsioni.

Panoramica

Qual è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica, o dieta cheto, è una dieta medica o terapeutica, una dieta progettata per aiutare a gestire o trattare una condizione medica. La dieta cheto è suggerita per i bambini con epilessia che continua nonostante i farmaci.

La dieta cheto è ricca di grassi, adeguata di proteine ​​e molto povera di carboidrati (carboidrati). Una tipica dieta cheto è composta dal 70% all’80% di grassi, dal 20% di proteine ​​e dal 5% al ​​10% di carboidrati.

Quali condizioni mediche possono trarre beneficio da una dieta cheto?

I medici in genere raccomandano la dieta cheto per trattare l’epilessia nei bambini di tutte le età, compresi i neonati. Le diete chetogeniche di solito non sono preferite dagli adulti, perché le scelte alimentari limitate rendono la dieta difficile da mantenere a lungo termine.

La dieta cheto è stata utilizzata in altre condizioni neurologiche (legate al cervello), tra cui il morbo di Alzheimer e il disturbo dello spettro autistico.

Anche le persone con diabete o obesità di classe III possono trarre beneficio dalla dieta cheto. La dieta cheto può essere più facile da osservare rispetto ad altre raccomandazioni dietetiche per il diabete e può riqualificare il corpo delle persone con obesità per iniziare a bruciare i grassi.

Cosa succede nel tuo corpo quando segui una dieta cheto?

La dieta chetogenica ripristina il modo in cui il tuo corpo utilizza il cibo. Di solito, i carboidrati nella dieta (come zuccheri e amidi) forniscono la maggior parte dell’energia. La dieta cheto riduce la quantità di carboidrati che mangi e insegna invece al tuo corpo a bruciare i grassi per produrre energia.

Dettagli della procedura

Cosa succede quando tuo figlio inizia una dieta chetogenica?

Iniziare la dieta cheto non è un processo in un’unica fase. Il tuo bambino sarà probabilmente ricoverato in ospedale per il monitoraggio quando inizierà la dieta. Il team di dieta chetogenica dell’ospedale può includere un neurologo, un dietista registrato e un’infermiera registrata.

Il team chetogenico di tuo figlio:

  • Per prima cosa, dai al tuo bambino piccole quantità di acqua o liquidi senza zucchero.
  • Entro 24 ore, inizia la nuova dieta di tuo figlio. Per i neonati possono essere utilizzate formule chetogeniche premiscelate pronte all’uso.
  • Lo zucchero nel sangue verrà monitorato attentamente nelle prime 48 ore dall’inizio della dieta e durante l’inizio della dieta cheto potrebbe verificarsi ipoglicemia.
  • Valutare continuamente la necessità di integratori come calcio o vitamine.

In che modo la dieta chetogenica aiuta l’epilessia?

La dieta chetogenica è stata utilizzata per ridurre le convulsioni sin dagli anni ’20. Il meccanismo con cui vengono regolati i sequestri è poco conosciuto. Sia la componente a basso contenuto di zuccheri che quella ad alto contenuto di grassi alterano in modo univoco l’eccitabilità del cervello, riducendo così la tendenza a generare convulsioni.

Rischi/benefici

Quali sono i rischi della dieta chetogenica?

Nonostante il suo successo nel trattamento delle convulsioni, la dieta cheto non è esente da rischi. Gli effetti collaterali che si verificano con l’uso della dieta a lungo termine includono:

  • Bassa densità ossea e fratture ossee.
  • Stipsi.
  • Colesterolo alto.
  • Calcoli renali.
  • Crescita più lenta del normale.
  • Lentezza (stanchezza).

Come farà un medico a sapere quando usare la dieta cheto?

L’operatore sanitario di tuo figlio può suggerire la dieta chetogenica se altri trattamenti per l’epilessia non hanno fermato o ridotto le convulsioni. Durante la dieta cheto, tuo figlio visiterà il fornitore ogni mese o tre mesi per esami del sangue e delle urine.

Questi esami del sangue e delle urine verificano problemi nutrizionali o di altro tipo.

Recupero e prospettive

Quanto è efficace la dieta cheto per la gestione delle convulsioni?

La dieta cheto si è dimostrata efficace nel tempo per aiutare l’epilessia. Circa il 40-50% dei bambini che iniziano la dieta cheto hanno il 50% in meno di convulsioni. E circa il 10-20% dei bambini ottiene una riduzione delle crisi epilettiche superiore al 90%.

Posso seguire la dieta cheto da solo?

La dieta cheto deve essere attentamente monitorata dagli operatori sanitari, quindi non dovresti provare la dieta da solo. Parla con il tuo medico prima di iniziare la dieta cheto.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei chiamare il mio medico?

Dovresti chiamare l’operatore sanitario di tuo figlio se:

  • Le convulsioni peggiorano o continuano anche con la dieta.
  • Il tuo bambino ha una reazione allergica a uno qualsiasi degli alimenti nella dieta.

dettagli aggiuntivi

Per quanto tempo posso continuare la dieta cheto per gestire l’epilessia?

Il tuo medico potrebbe interrompere la dieta cheto di tuo figlio dopo alcuni anni se l’epilessia è ben gestita. Chiedi al tuo medico se continuare una dieta chetogenica per motivi medici.

È difficile convivere con l’epilessia per bambini e genitori. Circa due terzi dei pazienti affetti da epilessia possono ottenere il controllo delle crisi con l’uso dei farmaci giusti. Quando l’epilessia è resistente ai farmaci, dovrebbero essere prese in considerazione altre opzioni come la chirurgia dell’epilessia e una dieta chetogenica. Parla con il tuo medico della possibilità di provare la dieta cheto se tuo figlio soffre di epilessia.

In conclusione, la dieta chetogenica si è dimostrata un efficace trattamento per l’epilessia e le convulsioni, riducendo la frequenza e l’intensità degli attacchi in molti pazienti. Questo approccio dietetico ricco di grassi e povero di carboidrati può aiutare a controllare la condizione neurologica e migliorare la qualità di vita. Tuttavia, è importante consultarne prima l’approvazione con un medico o un professionista esperto per garantire che sia sicuro e adeguato per ciascun individuo. La dieta chetogenica rappresenta una promettente alternativa alle terapie tradizionali e merita di essere considerata in casi di epilessia refrattaria.

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