Adesione del pene (ponte di pelle del pene): causa e trattamento

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L’adesione del pene, nota anche come “ponte di pelle”, è una condizione in cui la pelle del pene aderisce in modo anomalo al glande, creando una sorta di ponte. Spesso presente dalla nascita, può essere causata da infiammazioni o traumi. Fortunatamente, esistono soluzioni efficaci. In questo articolo, esploreremo le cause alla radice dell’adesione del pene e illustreremo i diversi trattamenti disponibili, offrendo una guida chiara e completa per genitori e pazienti.

Le aderenze peniene nei neonati si verificano quando la pelle del corpo del pene si attacca alla parte superiore del pene. Possono svilupparsi dopo una circoncisione, quando i cuscinetti di grasso spingono la pelle del pene in avanti o per attrito e l’ambiente caldo e umido di un pannolino. Alcune aderenze peniene si risolvono da sole durante l’infanzia. Altre potrebbero aver bisogno di creme steroidee o di un intervento chirurgico.

Panoramica

Cosa sono le aderenze peniene?

Le aderenze peniene nei bambini si verificano quando la pelle sul corpo del pene si attacca (adere) alla punta (glande) del pene. Di solito colpisce i neonati e può verificarsi in bambini circoncisi o non circoncisi.

Quali sono i tipi di aderenze peniene?

Esistono tre tipi di aderenze peniene:

  • Adesione glanulare. Un’aderenza glandulare è un tipo minore di aderenza peniena. La pelle sul corpo si attacca al glande. Di solito scompare da sola o con un trattamento minimo.
  • Ponte di pelle del pene. Si tratta di un attacco più spesso e permanente. Si verifica quando la pelle sul corpo si attacca al margine coronale. Il margine coronale è il bordo rotondo vicino alla punta del pene. Un ponte di pelle del pene di solito necessita di un trattamento.
  • Pene intrappolato o sepolto (adesione cicatriziale). In genere, questo accade quando rimane troppo prepuzio dopo una circoncisione. Il pene si ritrae nel grande cuscinetto adiposo nella zona pubica. Il pene sembra intrappolato o sepolto, ed è difficile esporre la testa del pene.

È normale che il prepuzio sia attaccato alla testa?

Sì, è normale che il prepuzio si attacchi alla testa di un pene non circonciso. In genere, nei primi anni di vita del bambino, il prepuzio si separerà dal glande. Dopo che ciò avviene, puoi tirare via il prepuzio (ritrarre) dalla testa del pene. La maggior parte dei bambini con un prepuzio dovrebbe essere in grado di ritrarlo prima di raggiungere i 5 anni. Ma alcuni potrebbero impiegare più tempo.

È un problema se il mio prepuzio è ancora attaccato?

Non necessariamente. Ma gli adolescenti e gli adulti il ​​cui prepuzio rimane attaccato alla testa del pene non circonciso (fimosi) dovrebbero rivolgersi a un medico.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi dell’aderenza peniena?

I sintomi di aderenza peniena sono solitamente lievi, se ce ne sono. Possono includere:

  • Sensazione di strappo durante l’erezione.
  • Lieve dolore o fastidio.
  • Sviluppo di smegma sotto l’aderenza peniena.

Quali sono le cause delle aderenze peniene?

Le aderenze peniene possono verificarsi per vari motivi. La causa principale è non aver spinto la pelle del pene fuori dalla testa del pene del bambino e non aver applicato vaselina (Vaseline®) il primo mese dopo una circoncisione.

Possono verificarsi anche dopo la circoncisione se rimane troppo prepuzio. Possono anche svilupparsi quando si sviluppa grasso nella zona pubica. Un grande cuscinetto di grasso nella zona pubica può spingere la pelle del pene, creando un aspetto sepolto o intrappolato. In alcuni casi, l’eritema da pannolino e l’irritazione possono causare aderenze peniene.

Senza trattamento, le aderenze peniene possono trasformarsi in ponti cutanei.

Diagnosi e test

Come vengono diagnosticate le aderenze peniene?

Le aderenze peniene di solito non causano fastidio o dolore, quindi potrebbe non essere evidente che il tuo bambino abbia un’aderenza peniena. In molti casi, i pediatri le notano durante un esame fisico.

Gestione e trattamento

È possibile liberarsi delle aderenze peniene?

Sì, puoi curare un’aderenza peniena. Alcune aderenze peniene possono scomparire da sole man mano che il pene del tuo bambino cresce e ottiene erezioni. L’applicazione di vaselina può aiutare ad ammorbidire la pelle e a far sì che un’aderenza peniena si stacchi più velocemente durante le erezioni spontanee.

L’applicazione di una crema steroidea topica attorno a un’aderenza peniena può aiutare ad assottigliare gradualmente la pelle fino a separarla. La crema steroidea può causare scolorimento (schiarimento o scurimento) nella pelle peniena circostante. Se noti uno scolorimento della pelle, interrompi l’uso della crema steroidea e contatta un medico.

In alcuni casi, un operatore sanitario può usare un bisturi (coltello) per tagliare un ponte cutaneo in un ambiente ambulatoriale. I ponti cutanei più gravi potrebbero richiedere la separazione chirurgica.

Quanto è doloroso l’intervento di aderenze peniene?

L’intervento di adesione peniena è moderatamente doloroso. Farmaci antidolorifici come farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e anestetici topici possono aiutare a ridurre il dolore e il disagio.

Quanto tempo ci vorrà dopo il trattamento per sentirsi meglio?

Le aderenze peniene lievi possono scomparire con un periodo di recupero breve o nullo. Potrebbero essere necessarie fino a due settimane per riprendersi dopo l’intervento.

Prevenzione

È possibile prevenire le aderenze peniene?

Le aderenze peniene possono svilupparsi trascorrendo molto tempo con pannolini bagnati o appiccicosi, quindi è una buona idea cambiare regolarmente il pannolino del bambino. Puoi anche aiutare a prevenire le aderenze peniene ritraendo il prepuzio più volte al giorno e applicando vaselina.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se mio figlio ha un’aderenza peniena?

Le prospettive per le aderenze peniene sono buone. Di solito sono lievi e possono scomparire da sole senza trattamento. Parla con il pediatra di tuo figlio se noti un’aderenza peniena. Se necessario, può consigliare il trattamento appropriato.

Vivere con

Quando dovrei consultare un medico?

Fissa un appuntamento con il pediatra di tuo figlio se noti quella che sembra un’aderenza peniena. Può diagnosticare ufficialmente un’aderenza peniena e raccomandare un trattamento, se necessario.

Quando dovrei portare mio figlio al pronto soccorso?

Un’aderenza peniena di solito non è un’emergenza. Ma recatevi al pronto soccorso più vicino se vostro figlio viene operato per curare un’aderenza peniena e sviluppa uno dei seguenti sintomi:

  • Febbre pari o superiore a 38 gradi Celsius (101 gradi Fahrenheit).
  • Nausea e vomito.
  • Diarrea.
  • Scolorimento (rosso, viola o marrone scuro) attorno al sito dell’intervento chirurgico.
  • Cattivo odore nella zona.
  • Aumento del dolore.
  • Forte emorragia nella zona interessata o emorragia che non si arresta.
  • Problemi a urinare.

Quali domande dovrei porre a un operatore sanitario?

  • Come posso sapere se mio figlio ha un’aderenza peniena?
  • Che tipo di aderenza peniena ha mio figlio?
  • Il mio bambino ha bisogno di cure?
  • Quale trattamento mi consigliate?
  • Mio figlio può avere di nuovo un’aderenza peniena?

Una nota dalla Cleveland Clinic

Un’aderenza peniena è una condizione solitamente minore che causa l’adesione della pelle sul corpo del pene del tuo bambino alla testa. Potresti avere la sensazione di aver fatto qualcosa di sbagliato se il tuo bambino sviluppa un’aderenza peniena. Ma non dovresti sentirti così. Le aderenze peniene sono comuni nei neonati. Parla con un operatore sanitario se sospetti che il tuo bambino abbia un’aderenza peniena. Può aiutarti a curarla e insegnarti come evitare che accada di nuovo.

In conclusione, l’adesione del pene, sebbene possa destare preoccupazione, è una condizione benigna e spesso auto-risolvente. L’identificazione precoce, tramite controlli pediatrici regolari, e l’eventuale trattamento conservativo con creme a base di steroidi, permettono di prevenire complicanze e garantire un normale sviluppo dei genitali. La comunicazione aperta e rassicurante da parte dei genitori e dei medici è fondamentale per affrontare serenamente questa condizione.

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