Allattamento (produzione di latte umano): come funziona

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L’allattamento al seno è un processo naturale e meraviglioso che coinvolge la produzione di latte umano da parte della madre per nutrire il proprio bambino. Durante la gravidanza, il corpo della donna inizia a prepararsi per questo importante compito, producendo colostro nei primi giorni dopo il parto e poi latte materno vero e proprio. Questo liquido prezioso fornisce al bambino tutti i nutrienti di cui ha bisogno per crescere sano e forte, offrendo anche numerosi benefici per la salute della madre. Scopriamo insieme come funziona questo miracoloso processo di allattamento al seno.

Panoramica

Schema delle ghiandole mammarie di una persona che mostra tutte le parti coinvolte nell'allattamento.L’allattamento è il processo di produzione del latte umano. È guidato dagli ormoni e provoca la produzione di latte dal capezzolo.

Cos’è l’allattamento?

L’allattamento è il processo di produzione e rilascio del latte dalle ghiandole mammarie del seno. L’allattamento inizia in gravidanza quando i cambiamenti ormonali segnalano alle ghiandole mammarie di produrre latte in preparazione alla nascita del bambino. È anche possibile indurre l’allattamento senza gravidanza utilizzando gli stessi ormoni prodotti dal corpo durante la gravidanza. L’allattamento termina quando il corpo smette di produrre latte.

Allattare il tuo bambino direttamente dal seno si chiama allattamento al seno (o talvolta allattamento al seno) o allattamento. Puoi anche nutrire il tuo bambino con il latte che hai spremuto o estratto dal seno e conservato in un biberon.

Da dove viene il latte umano?

Il latte umano proviene dalle ghiandole mammarie all’interno del seno. Queste ghiandole hanno diverse parti che lavorano insieme per produrre e secernere il latte:

  • Alveoli: queste minuscole sacche simili a grappoli producono e immagazzinano il latte. Un grappolo di alveoli è chiamato lobuli e ciascun lobulo si collega a un lobo.
  • Condotti lattiferi: ciascun lobo si collega a un condotto lattifero. Puoi avere fino a 20 lobi, con un condotto lattifero per ogni lobo. I dotti lattiferi trasportano il latte dai lobuli degli alveoli ai capezzoli.
  • Areola: l’area scura che circonda il capezzolo, dotata di terminazioni nervose sensibili che consentono al corpo di sapere quando rilasciare il latte. Per rilasciare il latte, l’intera areola necessita di stimolazione.
  • Capezzolo: il capezzolo contiene numerosi piccoli pori (fino a circa 20) che secernono latte. I nervi del capezzolo rispondono alla suzione (da parte di un bambino, delle mani o di un tiralatte). Questa stimolazione dice al cervello di rilasciare il latte dagli alveoli attraverso i condotti lattiferi e fuori dal capezzolo.

È utile pensare al sistema di allattamento come a un grande albero. Il tuo capezzolo è il tronco dell’albero. I condotti del latte sono i rami. Le foglie sono gli alveoli.

Perché le persone allattano?

Il motivo principale per cui le persone allattano è nutrire un bambino. L’allattamento è una risposta biologica e ormonale che si verifica durante e dopo la gravidanza per nutrire un neonato. Il tuo corpo attiva ormoni specifici per avviare la produzione e l’espulsione del latte (rilascio del latte). Tutti i mammiferi allattano a questo scopo ed è possibile indurre l’allattamento negli uomini e nelle donne non gravide utilizzando i giusti farmaci ormonali.

Funzione

Cosa innesca l’allattamento?

Una serie di eventi ormonali, che iniziano durante la gravidanza, innescano il processo di allattamento. Questo processo è chiamato lattogenesi.

Fase uno della lattogenesi: inizia intorno alla 16a settimana di gravidanza e dura fino a pochi giorni dopo il parto.

  • Gli estrogeni e il progesterone aumentano e fanno sì che i dotti lattiferi crescano in numero e dimensione. Ciò fa sì che il tuo seno diventi più pieno. Le tue ghiandole mammarie iniziano a prepararsi per la produzione di latte.
  • I tuoi capezzoli si scuriscono e le tue areole diventano più grandi.
  • Le ghiandole di Montgomery (piccole protuberanze sull’areola) secernono olio per lubrificare il capezzolo.
  • Il tuo corpo inizia a produrre colostro. È altamente nutriente e saziante e funge da primo latte per il tuo bambino.

Lattogenesi della seconda fase: questa fase inizia circa due o tre giorni dopo il parto (dopo il parto). È quando la produzione di latte si intensifica.

  • Una volta che il bambino e la placenta sono nati, un improvviso calo di estrogeni e progesterone fa sì che l’ormone prolattina prenda il sopravvento.
  • La prolattina è l’ormone che produce il latte.
  • Noterai che la produzione di latte aumenta notevolmente in questa fase. Viene spesso definito “latte in arrivo”.
  • I tuoi seni sono spesso congestionati (o eccessivamente pieni di latte) al punto da sentirsi doloranti, dolorosi o teneri.
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Fase tre lattogenesi: descrive il resto del tempo in cui allatti.

  • L’allattamento generalmente continua finché il latte viene rimosso dal seno.
  • Più latte viene rimosso, più latte produrrà il tuo corpo per sostituirlo. L’allattamento o l’estrazione frequenti faranno sì che il tuo corpo produca più latte.

Ormoni per l’allattamento

L’ormone prolattina controlla la quantità di latte prodotto e il tuo corpo inizia a produrre prolattina all’inizio della gravidanza. Inizialmente, gli alti livelli di estrogeni, progesterone e altri ormoni della gravidanza sopprimono la prolattina. Una volta liberata la placenta, gli ormoni della gravidanza diminuiscono e la prolattina prende il sopravvento.

Quando il tuo bambino succhia, stimola i nervi che dicono al tuo corpo di rilasciare prolattina e ossitocina. La prolattina induce gli alveoli a produrre latte e l’ossitocina provoca contrazioni muscolari che fuoriescono dagli alveoli e attraverso i dotti lattiferi.

Quando il latte viene rilasciato, si parla di “deluzione” e ci vogliono circa 30 secondi di suzione prima che avvenga la deludezione. Poiché non è possibile controllare quale seno riceve gli ormoni, la delusione può far gocciolare il latte da entrambi i capezzoli.

Indurre l’allattamento nelle persone che non sono incinte richiede farmaci che imitano gli ormoni prodotti dal corpo durante la gravidanza. L’allattamento dal capezzolo può avviare l’allattamento, sia con un tiralatte che da parte di un bambino. Si tratta di un processo complesso che implica lavorare a stretto contatto con un operatore sanitario che comprende le esigenze delle persone non incinte e ha esperienza nell’avvio dell’allattamento.

Quando allattare durante la gravidanza?

L’allattamento inizia già poche settimane dopo l’inizio del secondo trimestre di gravidanza. Man mano che i livelli di estrogeni e progesterone aumentano, il tuo corpo si prepara all’allattamento aumentando il numero di dotti lattiferi nel seno e tali dotti lattiferi trasporteranno il latte dagli alveoli ai capezzoli. Verso la metà della gravidanza, il tuo corpo crea il colostro, che è il primo latte del tuo bambino.

Puoi allattare quando non sei incinta?

Sì, è possibile allattare se non sei incinta. L’induzione dell’allattamento è un processo complesso che di solito comporta l’uso di farmaci che mimano gli ormoni per diversi mesi per produrre latte. La seconda parte dell’allattamento consiste nell’esprimere il latte attraverso il capezzolo. La stimolazione derivante dalla suzione del neonato, dall’estrazione con un tiralatte o dall’estrazione manuale segnala al cervello di rilasciare il latte. È normale che le persone in questa situazione ricevano assistenza da un operatore sanitario che comprenda le esigenze delle persone non incinte e abbia esperienza nell’avvio dell’allattamento.

Come si interrompe l’allattamento?

Ci sono molte ragioni per cui potresti dover interrompere la produzione di latte e puoi interrompere l’allattamento in modo naturale o con l’aiuto di farmaci ormonali.

Soppressione naturale del latte

L’allattamento è un processo di domanda e offerta. La tua produzione di latte diminuisce gradualmente man mano che il tuo bambino fa meno affidamento sul latte materno o riduci il numero di volte in cui allatti o estrai. Generalmente, se riduci il volume del latte rimosso dal seno, il tuo corpo rallenterà la produzione di latte.

Sopprimere il latte può provocare disagio e la maggior parte delle persone si ingorgherà (il termine per indicare il seno troppo pieno). Potresti anche perdere latte o sviluppare un dotto lattifero ostruito. Tuttavia, puoi trattare il dolore assumendo un antidolorifico da banco, indossando un reggiseno rigido o applicando un impacco di ghiaccio sul seno.

Soppressione dei farmaci

Anche i farmaci possono essere un’opzione se è necessario interrompere la produzione di latte. Il tuo medico può fornirti maggiori informazioni sui farmaci che sopprimono l’allattamento, nonché sui benefici e sui possibili effetti collaterali.

Anatomia

Dove si trovano le ghiandole mammarie?

Le ghiandole mammarie sono comunemente chiamate seni e sono presenti in entrambi i sessi. Si trovano sul petto e sono composti da tessuto connettivo, grasso e tessuto ghiandolare speciale che produce il latte. Il tessuto ghiandolare di una donna è leggermente diverso perché contiene gli alveoli e i lobuli necessari per la produzione del latte. Le donne hanno anche molto più tessuto ghiandolare.

Condizioni e disturbi

Quali sono le condizioni comuni che influenzano la capacità di allattare?

La capacità di allattare e il periodo di tempo in cui sei in grado di produrre latte variano. Alcuni riescono a produrre latte per anni, mentre altri hanno difficoltà a produrre abbastanza latte per il loro bambino.

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Alcuni fattori comuni che possono influenzare l’allattamento o l’allattamento al seno sono:

  • Livelli e condizioni ormonali.
  • Farmaci.
  • Sottoposto a radioterapia in passato.
  • Trauma al seno o ai capezzoli.
  • Aumento del seno, ricostruzione o altri interventi chirurgici al seno.
  • Altre condizioni mediche come l’infezione da HIV.
  • Uso di droghe e alcol.

Se stai allattando o tirando il latte per allattare artificialmente il tuo bambino, dovresti sempre consultare il tuo medico prima di iniziare qualsiasi nuovo farmaco o trattamento. Molti farmaci possono passare al tuo bambino attraverso il latte materno, il che può avere effetti pericolosi sul tuo bambino.

Cos’è l’amenorrea da allattamento?

Amenorrea da allattamento (ah-men-oh-re-uh) significa che non hai il ciclo mestruale a causa dell’allattamento. Durante l’allattamento, il tuo corpo produce prolattina, l’ormone che produce il latte. La prolattina riduce la quantità di ormone luteinizzante (LH) nel corpo, che aiuta a innescare il rilascio di un ovulo durante l’ovulazione. Se non produci abbastanza LH, non puoi ovulare o avere il ciclo. Il periodo di tempo in cui puoi soffrire di amenorrea a causa dell’allattamento varia da pochi mesi o fino al completamento dell’allattamento.

L’allattamento riduce il rischio di malattie?

Gli studi hanno dimostrato che l’allattamento al seno riduce il rischio di cancro alle ovaie e al seno. Può anche ridurre il rischio di diabete di tipo 2 e ipertensione.

Cura

Come mantieni la produzione di latte?

Il mantenimento dell’allattamento si basa principalmente sulla domanda e sull’offerta. Più il tuo bambino allatta o più latte estrai con un tiralatte, più il tuo corpo ne produrrà. Esistono modi per sopprimere l’allattamento con ormoni o contraccettivi orali. Se desideri mantenere l’allattamento, alcune cose che dovresti fare sono:

  • Continuare ad allattare a richiesta o estrarre il latte frequentemente (circa ogni quattro ore).
  • Segui una dieta sana con sufficienti calorie. Le diete ipocaloriche possono ridurre la produzione di latte.
  • Bevi molta acqua per rimanere idratato. Il latte umano è principalmente acqua.
  • Evitare fumo, droghe o alcol. Questi possono ridurre la tua fornitura e trasferirsi nel tuo latte.

Ulteriori domande comuni

Qual è la differenza tra allattamento e colostro?

L’allattamento descrive il processo di produzione e secrezione del latte dal seno. Il colostro è il primo latte prodotto dal seno durante l’allattamento e il primo latte bevuto dal bambino. È spesso, giallo e comunemente chiamato “oro liquido”. Il colostro è ricco di proteine, minerali, vitamine e anticorpi.

Qual è la terapia ormonale per indurre l’allattamento?

Le coppie o le famiglie che desiderano indurre l’allattamento, magari a causa dell’adozione, della maternità surrogata o per altri motivi, possono provare la terapia ormonale. L’allattamento indotto significa che stai creando una scorta di latte senza essere incinta. È un processo che prevede l’assunzione di estrogeni e progesterone per diversi mesi per far credere al tuo corpo di essere incinta. Questo aiuta a preparare il seno all’allattamento. Si ritiene che anche alcuni farmaci ed erbe aiutino a stabilire una fornitura di latte.

Diverse settimane prima della nascita del tuo bambino, inizia a pompare il seno con un tiralatte. Questo incoraggia il tuo corpo a rilasciare prolattina, che produce latte. Idealmente, estrai il latte più volte al giorno, proprio come faresti se avessi un bambino. Questo aiuta a stabilire una fornitura. Puoi anche congelare il latte che produci per utilizzarlo una volta arrivato il bambino.

Se stai considerando questa opzione, dovresti parlare con il tuo medico del tuo desiderio di nutrire il tuo bambino con latte umano. L’allattamento indotto funziona per molte persone, ma non per tutte.

Se vuoi nutrire il tuo bambino con il latte umano, è utile comprendere il processo di allattamento in modo da sapere cosa aspettarsi. Parla con il tuo medico su come prepararti al meglio per l’allattamento o per l’estrazione del latte. Ricorda, l’allattamento può apparire diverso per ognuno a seconda delle circostanze e della storia sanitaria. Se in qualsiasi momento hai difficoltà con l’allattamento, potresti sentirti in imbarazzo o addirittura vergognarti. Ma avere problemi con l’allattamento è molto comune e gli specialisti dell’allattamento e altri operatori sanitari possono aiutarti mentre cerchi di superare queste difficoltà.

In conclusione, l’allattamento al seno è un processo naturale che coinvolge la produzione di latte umano da parte delle ghiandole mammarie della madre. Questo latte è ricco di nutrienti essenziali per il neonato e offre numerosi benefici per la salute sia del bambino che della mamma. La produzione di latte è regolata da ormoni come la prolattina e l’ossitocina, che vengono rilasciati durante l’allattamento. È importante che la madre mantenga una dieta equilibrata e si mantenga idratata per garantire una buona produzione di latte. Inoltre, il contatto e il legame emotivo tra la madre e il bambino durante l’allattamento sono fondamentali per lo sviluppo e il benessere del piccolo.

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