Le allergie alimentari possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne è affetto. I sintomi variano da lievi a gravi e possono manifestarsi subito dopo l’assunzione di cibo o anche diverse ore dopo. I trattamenti disponibili includono l’evitare il cibo allergenico, l’assunzione di farmaci antistaminici e, nei casi più gravi, l’uso dell’autoiniettore di adrenalina. È fondamentale individuare tempestivamente le allergie alimentari e seguire con attenzione il piano di trattamento consigliato per evitare complicazioni.
Panoramica
Cosa sono le allergie alimentari?
Le allergie alimentari si verificano quando il corpo reagisce in modo eccessivo alle proteine presenti in alimenti specifici. Questa reazione eccessiva è chiamata reazione allergica.
Quali sono i tipi di allergie alimentari?
Puoi avere un’allergia a qualsiasi tipo di cibo. Otto tipi di alimenti rappresentano circa il 90% di tutte le allergie alimentari. Questi alimenti sono:
- Uova.
- Pescare.
- Latte.
- Arachidi.
- Crostacei.
- Soia.
- Noci dell’albero.
- Grano.
Quanto sono diffuse le allergie alimentari?
Le allergie alimentari colpiscono più di 50 milioni di americani. Circa il 4% degli adulti soffre di allergie alimentari. Le allergie alimentari colpiscono fino al 6% dei bambini.
In che modo le allergie alimentari influenzano il mio corpo?
Il tuo sistema immunitario identifica e distrugge batteri e virus dannosi. Quando hai un’allergia alimentare, il tuo sistema immunitario identifica erroneamente una proteina alimentare come qualcosa di dannoso. Entrare in contatto con quella proteina innesca una reazione allergica.
Le allergie alimentari sono la stessa cosa delle intolleranze alimentari?
Le allergie alimentari non sono la stessa cosa delle intolleranze alimentari. Le allergie causano una risposta nel sistema immunitario. Le allergie possono essere pericolose per la vita.
Le intolleranze alimentari causano una risposta nel sistema digestivo. Potresti essere in grado di mangiare una piccola quantità di un alimento a cui sei intollerante senza manifestare sintomi. Le intolleranze possono essere scomode ma solitamente non sono pericolose.
Sintomi e cause
Cosa causa le allergie alimentari?
Le allergie alimentari tendono a essere ereditarie. Se soffri di altre condizioni allergiche, come raffreddore da fieno o eczema, potresti avere maggiori probabilità di avere un’allergia alimentare. È anche più probabile che si verifichino allergie alimentari se si soffre di asma.
Quali sono i sintomi delle allergie alimentari?
Di solito, si verificano sintomi di allergia alimentare entro due ore dal pasto. I sintomi delle allergie alimentari possono variare da lievi a gravi. Se hai una reazione allergica, potresti riscontrare:
- Orticaria o eruzione cutanea.
- Gonfiore delle labbra o delle palpebre.
- Prurito alla bocca e alla gola, gonfiore della lingua.
- Voce rauca, difficoltà a deglutire.
- Tosse, respiro sibilante o mancanza di respiro.
- Dolore addominale, vomito, diarrea.
- Vertigini o perdita di coscienza.
Ci sono sintomi potenzialmente letali di allergie alimentari?
La reazione allergica più grave ad un alimento è l’anafilassi. L’anafilassi è una reazione rapidamente progressiva che manda il corpo in stato di shock. Può rendere difficile o impossibile respirare. Senza cure mediche, l’anafilassi può essere pericolosa per la vita.
Diagnosi e test
Come vengono diagnosticate le allergie alimentari?
Le allergie alimentari provocano reazioni simili ogni volta che si mangia un alimento scatenante. Per fare una diagnosi, un operatore sanitario può chiederti:
- Quanto tempo ci vuole perché i sintomi si sviluppino.
- Cosa e quanto di un determinato alimento trigger hai mangiato.
- Quali sintomi avverti e per quanto tempo.
Quali test vengono utilizzati per diagnosticare le allergie alimentari?
Se sospetti di avere un’allergia alimentare, gli specialisti di allergia/immunologia possono eseguire un test cutaneo per confermarlo. Durante un test cutaneo, il tuo medico:
- Applica una piccola quantità di diversi tipi di allergeni (sostanze che causano allergie) sulla pelle delle braccia o della schiena.
- Produce piccole punture o graffi attraverso gli allergeni.
- Misura le tue reazioni agli allergeni dopo che i test sono stati eseguiti per 15 minuti.
Le aree della pelle che diventano rosse e pruriginose indicano un’allergia. Il tuo medico utilizza queste informazioni per determinare a cosa sei allergico.
Il tuo medico può anche utilizzare un esame del sangue radioallergoassorbente (RAST). Un RAST controlla i livelli di anticorpi allergici a diversi allergeni nel sangue. Livelli elevati di anticorpi specifici possono indicare un’allergia.
Gestione e trattamento
Come vengono trattate le allergie alimentari?
Quando sai a quali alimenti sei allergico, l’approccio migliore è eliminare rigorosamente tali alimenti dalla tua dieta e avere sempre a disposizione farmaci di emergenza, inclusi gli autoiniettori di epinefrina, in caso di ingestione e reazione accidentale. È importante cercare assistenza medica di emergenza immediatamente dopo aver utilizzato un autoiniettore di epinefrina. Si consiglia inoltre di indossare un identificativo di allerta medica che indichi le proprie allergie alimentari.
Il tuo medico può prescrivere medicinali che riducono i sintomi della reazione allergica. Questi medicinali includono:
- Epinefrina (ad esempio, EpiPen® o Auvi-Q), un farmaco di emergenza salvavita che inizia immediatamente a invertire i sintomi dell’anafilassi.
- Antistaminici, farmaci che riducono il prurito o la congestione.
- Corticosteroidi per ridurre il gonfiore in caso di grave reazione allergica.
Come posso evitare i fattori scatenanti delle allergie alimentari?
Per evitare gli alimenti a cui sei allergico, devi controllare attentamente le etichette degli ingredienti sui prodotti alimentari. I produttori alimentari devono indicare chiaramente sull’etichetta se un prodotto contiene uno degli otto allergeni alimentari più comuni.
Alcune etichette utilizzano precauzioni come “può contenere” o “realizzato su apparecchiature condivise”. Se hai domande su cosa puoi e non puoi mangiare, chiedi al tuo medico.
Prevenzione
Come posso prevenire le allergie alimentari?
Non esiste un modo noto per prevenire le allergie alimentari negli adulti. Nei bambini, l’allattamento al seno nei primi sei mesi di vita può prevenire l’allergia al latte. Anche l’introduzione precoce di alimenti altamente allergenici come le proteine delle arachidi e le uova nella dieta può avere un effetto preventivo. Si prega di discutere con il proprio medico.
Prospettive/prognosi
Quali sono le prospettive per le persone con allergie alimentari?
Puoi vivere una vita sana con un’allergia alimentare. Se soffri di allergia alimentare, devi evitare attentamente tutti gli alimenti e gli ingredienti che causano reazioni allergiche.
Potrebbe anche essere necessario assumere un integratore alimentare per sostituire eventuali nutrienti persi evitando i cibi trigger. Parla con il tuo medico o dietista prima di iniziare un nuovo piano alimentare.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico per un’allergia alimentare?
Se mangiare cibi specifici provoca sintomi fastidiosi, consultare un operatore sanitario per la diagnosi e il trattamento.
Quando dovrei andare al pronto soccorso?
Senza cure mediche, le reazioni allergiche possono essere pericolose per la vita. Vai al pronto soccorso o chiama il 911 se riscontri:
- Respirazione difficoltosa.
- Oppressione toracica.
- Orticaria su tutto il corpo.
- Formicolio alle mani, ai piedi o alle labbra.
- Gonfiore della gola che restringe le vie respiratorie.
Le allergie alimentari si verificano quando il corpo attiva erroneamente una risposta immunitaria a determinati alimenti. Questa risposta immunitaria, o reazione allergica, può causare una serie di sintomi come orticaria, gonfiore o difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, potresti riscontrare una reazione pericolosa per la vita chiamata anafilassi. Una volta che sai a quali alimenti sei allergico, il modo migliore per gestire la tua allergia è evitare quegli alimenti specifici. Gli operatori sanitari possono prescrivere farmaci che invertono l’anafilassi e altri sintomi allergici.
In conclusione, le allergie alimentari possono manifestarsi attraverso una vasta gamma di sintomi, che variano da lievi a gravi. È fondamentale identificare con precisione l’allergene responsabile e adottare misure di trattamento e prevenzione. Anche se non esiste una cura definitiva per le allergie alimentari, è possibile gestire i sintomi attraverso una dieta adeguata e l’uso di farmaci antistaminici o epinefrina in caso di reazioni gravi. È importante consultare un medico specializzato per una corretta diagnosi e una gestione efficace delle allergie alimentari.
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